Autore Topic: TABACCHI DUNHILL  (Letto 26331 volte)

Offline longonibruno

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TABACCHI DUNHILL
« il: 04 Luglio 2004, 23:12:30 »
Domani vado in Svizzera a prendere un pò del superbo 965 in latta da 100gr.

I kalabashi toscani desiderano qualcosa da condividere con gli amici RTP?

Fatemi sapere

Ciao

klb

Offline coureur-des-bois

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Tabacchi Dunhill
« Risposta #1 il: 21 Gennaio 2005, 14:28:44 »
Ieri ero da Ricchi per farmi punzonare la pipa rtp e ho acquistato una scatola di 965, che conoscevo solo per gentile concessione di Kar... a me pare un gran prodotto, che, se non fosse per la caratterizzazione del latakia, sarebbe pure da consigliare ad un principiante.
Su questa miscela se ne sentono di cotte e di crude, ma l'opinione prevalente è che non ci siano più ( come le stagioni ) le 965 di una volta.
Anche cara, questo si, ma anche il tartufo è caro!
Saluti anglofili.
Bernardo
Amplius invenies in sylvis quam in scriptis

pipaluce

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TABACCHI DUNHILL
« Risposta #2 il: 21 Gennaio 2005, 17:16:35 »
il 965 in latta da 100 g è molto buono, sicuramente migliore del 965 in latta da 50g. Il motivo lo ignoro. Spero davvero che questo tabacco dal passato glorioso risalga la china, perchè ne ho a casa 3 scatole intonse da una paio d'anni, che mi rifiuto di fumare. Fanno troppo schifo. Bernardo, se vuoi fare la prova, la prossima volta che ci vediamo te ne porto una.
Ciao.

Offline EVA01

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TABACCHI DUNHILL
« Risposta #3 il: 21 Gennaio 2005, 18:17:44 »
Credo che la differenza di gusto sia proprio nella quantità; mi spiego, maggior quantità significa minor perdita di fragranze ed aromi.
Lo stesso fenomeno si presenta, per esempio, con le confezioni di Antico Toscano e di Originale Selected: i sigari nelle confezioni più grandi sono, come dire, più gustosi (la differenza è, a mio avviso, più marcata nell'Antico).
Un altro esempio è il trinciato Italia: se avessi dovuto fidarmi delle bustine-campione di 5 gr., non l'avrei mai più fumato. Pessime, infumabili, ben diverse dalla busta classica di 40 gr.

Del resto, anche in campo alimentare si ricorre, in certi casi, all'ammasso per limitare al massimo la perdita di qualità organolettiche dei prodotti grezzi.
Non finisco mai di imparare!

Offline Cristiano

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Re: TABACCHI DUNHILL
« Risposta #4 il: 21 Gennaio 2005, 19:59:46 »
Citazione da: "longonibruno"
Domani vado in Svizzera a prendere un pò del superbo 965 in latta da 100gr.

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se mi prendessi del balkan g e h mi faresti un favorone
"Bohhh tieniti le tue adorate dunhill e pipe da snobe i tuoi tabacchi da bancarella del mercato" Cit. toscano f.e.

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Offline Psicoblu

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Re: TABACCHI DUNHILL
« Risposta #5 il: 21 Gennaio 2005, 20:23:16 »
Citazione da: "Cristiano"
Citazione da: "longonibruno"
Domani vado in Svizzera a prendere un pò del superbo 965 in latta da 100gr.

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Non per dire Cristiano ma il 3d è datato 5 luglio!!! :roll:
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Tosca-2° atto-Puccini

Offline Hank

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Re: TABACCHI DUNHILL
« Risposta #6 il: 21 Gennaio 2005, 21:34:56 »
Citazione da: "Psicoblu"


Non per dire Cristiano ma il 3d è datato 5 luglio!!! :roll:

E' vero che il Latakia non è più quello di una volta...
L'uovo ha una forma perfetta, benché sia fatto col culo. (Bruno Munari, designer)

Offline Slow

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TABACCHI DUNHILL
« Risposta #7 il: 22 Gennaio 2005, 00:27:10 »
Malfidenti!!!! .... il latakia è una garanzia!!!

Infatti, come potete leggere qui, domani bruno va da dubini  :wink:





p.s. Segretario, mi devi da bere  :lol:
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Offline EVA01

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TABACCHI DUNHILL
« Risposta #8 il: 22 Gennaio 2005, 14:47:13 »
Si....se non gli partono prima i freni della macchina!!!! :lol:  :lol:
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Offline anghelos

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TABACCHI DUNHILL
« Risposta #9 il: 22 Gennaio 2005, 16:29:41 »
Mi dispiace ragassuoli cari, ma siamo andati oggi, o meglio siamo già tornati!
Elenco della scorta fatta (450 gr. in tutto tra ripartiti e imboscati):
3 latte Commonwealth
50 gr. latakia puro grasso sfuso 8O
50 gr. miscela EM full Von Eicken 8 (buonina)
50 gr. miscela R con latakia (per i momenti dolci...)
1 latta Schurch Sob
1 latta Astleys 99
50 gr. miscela corallo (campione gratuito, alla faccia del campione grtuito!)
per un totale di...
45 euryji!

anghelos spipazzante di gioia e felice come una pasqua!

Offline TheGatesOfFate

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TABACCHI DUNHILL
« Risposta #10 il: 19 Febbraio 2005, 22:20:57 »
I tabacchi dunhill in commercio per il mondo non sono come una volta perchè li fanno fare a ditte diverse. il Dunhill che trovate in alcuni paesi europei è fatto in Germania. Altro è fatto in Danimarca. http://www.orlik.dk/sw654.asp Conoscete Orlik?  :wink:

I veri Dunhill son quelli di Londra al negozio Dunhill. E sono stupendi.
"E' duro essere religiosi quando certe persone non vengono mai incenerite da un fulmine..." (Bill Watterson)

Offline samael

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TABACCHI DUNHILL
« Risposta #11 il: 16 Aprile 2005, 17:37:38 »
A breve mi arriveranno direttamente da Londra il Dunhill 73 e il Cuba..

 :P

Offline Cristiano

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TABACCHI DUNHILL
« Risposta #12 il: 16 Aprile 2005, 21:05:37 »
il 73 lo conosco benissimo (ne ho ancora una o due latte frutto della spedizione londinese di un anno fa), ed è straordinario.

Ho una latta di Cuba, ancora da assaggiare.

Se hai modo, prova anche la White Spot, intermedia, come forza, tra 10 e 73.
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TABACCHI DUNHILL
« Risposta #13 il: 16 Aprile 2005, 23:13:16 »
Citazione da: "samael"
A breve mi arriveranno direttamente da Londra il Dunhill 73 e il Cuba..

 :P


ottima scelta Sam. Se hai l'occasione, non snobbare il 27 e il 10, quest'ultimo è la versione "handblended" della London Mixture. Questi 4 sono sempre stati il mio poker preferito della boutique londinese.
il pessimo Slow

Offline Hank

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TABACCHI DUNHILL
« Risposta #14 il: 18 Maggio 2005, 23:05:25 »
Citazione da: "TheGatesOfFate"
I tabacchi dunhill in commercio per il mondo non sono come una volta perchè li fanno fare a ditte diverse. il Dunhill che trovate in alcuni paesi europei è fatto in Germania. Altro è fatto in Danimarca. http://www.orlik.dk/sw654.asp Conoscete Orlik?  :wink:

I veri Dunhill son quelli di Londra al negozio Dunhill. E sono stupendi.

Boh, sull'Early Morning venduto in Italia c'è scritto "Manifactured in the U.K. under authority...", per cui forse non sarà fatto dalla Dunhill nei suoi stabilimenti (da ricordare comunque che nel Regno Unito non sono ammesse le stesse quantità di additivi del continente) ma sarà comunque meno imbastardito dei prodotti Orlik (è anche diverso produrre "under license" da "under authority": nel primo caso il produttore "compra" licenza e marchio e poi i controlli li fa lui, nel secondo caso è il proprietario del marchio che si avvale dell'opera di un produttore diverso, mantenendo lui i controlli...).
Ah, fra l'altro in questi giorni mi sto fumando della London Mixture (made in the U.K., of course) dopo tanto tempo: al primo approccio sembra austera, con tropicali* che si percepiscono poco e un latakia piuttosto serio e in basse percentuali, tanto che a metà della prima carica stavo già pensando a come correggere questa miscela... e invece andando avanti nella fumata evolve e riempie, lasciandomi soddisfatto e senza farmi sentire subito la voglia di un'altra fumata. Grazie, sir Alfred.

*volevo dire orientali. Ecco qual è la modifica del messaggio che trovate scritta sotto. Sorry.
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