pensavo di averla spiegata ma mi è rimasta nei tasti la camera di espansione errore del pippamaker provoca un raffreddamento brusco del fumo che passando nel buchino dell'innesto classico provoca acquerugiola. ora se allunghiamo la lunghezza di questa camera di espansione con un innesto largo (vedi savinelli usate senza filtro) la produzione di acqua si riduce drasticamente o sparisce. non so spiegare scientificamente questo fenomeno ma è così e questo spiegherebbe anche perchè le reserve calabash che hanno un'espansione "enorme" e un buchino non fanno acqua nemmeno se ti metti in ginocchio...
ilo fatto di saper fumare è una componente importantissima nella riduzione del fenomenoa questo mondo nulla è casuale
Citazione da: toscano f.e. - 02 Febbraio 2017, 14:26:08pensavo di averla spiegata ma mi è rimasta nei tasti la camera di espansione errore del pippamaker provoca un raffreddamento brusco del fumo che passando nel buchino dell'innesto classico provoca acquerugiola. ora se allunghiamo la lunghezza di questa camera di espansione con un innesto largo (vedi savinelli usate senza filtro) la produzione di acqua si riduce drasticamente o sparisce. non so spiegare scientificamente questo fenomeno ma è così e questo spiegherebbe anche perchè le reserve calabash che hanno un'espansione "enorme" e un buchino non fanno acqua nemmeno se ti metti in ginocchio...Credo, per quello che ho capito fino ad ora, che la spiegazione scientifica risieda nel fatto che il problema non è dato tanto dall'espansione del fumo, ma dall'eccessivo surriscaldamento dello stesso nel momento in cui passa dalla sede del perno al foro del bocchino...ecco perchè se fai una svasatura al perno del bocchino riduci il problema dell'acquerugiola: graduando la differenza di diametro dei fori con una sede conica, riduci il surriscaldamento del fumo.Per analogia, togliendo il filtro amplii la camera di espansione, ma questa comunque si restringe rispetto a quella presente nella sede del perno. Solo che questo restringimento e graduale e non provoca un eccessivo surriscaldamento del vapore.Citazione da: toscano f.e. - 02 Febbraio 2017, 14:26:08ilo fatto di saper fumare è una componente importantissima nella riduzione del fenomenoa questo mondo nulla è casualeSono completamente d'accordo. Penso che anche l'abitudine o meno di tenere la pipa molto in bocca e poco in mano, per un fumatore "bagnato" soprattutto, sia un'aggravante dovuta alla stimolazione della salivazione che comporta, previa penetrazione di saliva nel cannello, un altro contributo alla formazione di umidità.Penso anche che spesso il problema sia legato, più che ad aspetti tecnici, anche a motivi caratteriali: un fumatore "nervoso" tenderà a produrre sempre più umidità, per effetto del riscaldamento, di un fumatore "tranquillo".Naturalmente questo può essere ricondotto all'abilità nel fumare...
sta scendendo a prendervi, tso immediato!
Ci aggiungerei Jorgen Larsen, Roman Peter e Ingo Garbe.Ciò detto io, nella mia modestia, parlerei piuttosto di grandi pipe, concetto diverso. Sono le pipe che fumano, sempre, splendidamente.Allora Castello, vecchie Charatan-Sasieni-Gbd-Comoy, le Autograph, ci metto anche le Dunhill, Corsellini (che, per stare ai concetti del Capo possono stare tra le High Grade) e Rinaldo. Pure Ceppo, ribadisco. Elenco ristretto alle mie esperienze di non capiscitore.
Non capisco perchè uno che possiede cento e passa pipe dovrebbe fumare 10 volte al giorno nella stessa pipa...
ma è lui? quello che conosciamo noi?
Poi penso che i vecchi contadini fumavano una sola pipa per anni, quasi perennemente in bocca, e mi dico che davvero noi ci facciamo tante "cosine" mentali. Chissà se loro avevano problemi di acquerugiola...