Appuntamenti con la Pipa e quant'altro

[Aqualong]

Il prossimo appuntamento di una certa importanza credo sia questo:

http://www.smokestyle.it/index_ita.htm

Ho una mezza idea di andarci       .
Credo che potrebbe essere, anche, occasione di incontri, in campo neutro, per tastare il polso a quanto argomentato su possibili o probabili (o ancora improbabili) federazioni.

 8O

[TheGatesOfFate]

Ho una mezza idea di andarci       .

Sei già da tempo presente nella lista degli espositori ufficiali.  

[Aqualong]

Ho una mezza idea di andarci       .

Sei già da tempo presente nella lista degli espositori ufficiali.  

Un po' mi tremano le gambe,ci sono tutti i miei idoli,vabbè vediamo.
   8O  

[TheGatesOfFate]

Il numero degli espositori è minimale.
Però ci sono i 2 più grandi freehanders del mondo
Teddy Knudsen e Jess Chonowitsch: gli Dei assoluti della pipa artigianale in senso stretto.   :wink:

[Cristiano]

di Knudsen conosco qualcosa dell'altro solo il nome, mi puoi illuminare?

[Ramingo]

Sono entrambi dei grandi, fanno delle pipe da rimanere a bocca aperta, non tutte di mio gusto, ma sicuramente delle pipe di livello assai alto.
Come si può notare, il mio è un giudizio molto tecnico.... :lol:

[TheGatesOfFate]

di Knudsen conosco qualcosa dell'altro solo il nome, mi puoi illuminare?

Beh, insieme a Bo Nordh e Lars Ivarsson sono i migliori artigiani della pipa al mondo.
Bo Nordh purtroppo di recente è venuto a mancare, quindi sono rimasti in 3 ad essere i migliori del mondo...

N.B. questa affermazione non deriva da una mia personale opinione bensì è consolidata universalmente(tranne che in alcuni ristrettissimi e "poveri" ambienti italici ove si pensa che la pipa italiana, solo perchè italiana, sia la migliore al mondo)

[Cristiano]

neppure si può dire, per lo stesso solo fatto di essere italiana, che non lo sia, oppure che sia la peggiore...

E' soggettività, si potrà dire, ma credo che Castello sia sul livello qualitativo delle migliori inglesi.

E un artigiano come Corsellini siamo sicuri che non valga un grande danese?

[TheGatesOfFate]

neppure si può dire, per lo stesso solo fatto di essere italiana, che non lo sia, oppure che sia la peggiore...

E' soggettività, si potrà dire, ma credo che Castello sia sul livello qualitativo delle migliori inglesi.

E un artigiano come Corsellini siamo sicuri che non valga un grande danese?

Stavo appunto telefonicamente discutendo della questione l'altro giorno, con un "importante" addetto del settore.
Dicevamo in conclusione che la nazionalità conta poco o nulla. Al massimo influenza lo stile, ma alla fine quel che contraddistringue un grande pipemaker è il fatto di saper fare le pipe alla grande.

Non vedo come castello possa essere confrontata con le migliori inglesi, avendo castello una filosofia completamente diversa.
Anche la fumata è completamente diversa...troviamo costanza di risultato e neutralità in marchi come dunhill, dovuti anche alla standardizzazione di molti shapes. Castello rivendica invece una originalità artigianale. LA fumata inoltre è distante dalla neutralità.
Avrei invece convenuto con te se tu avessi indicato Savinelli. Non credo che Savinelli valga una dunhill o una Ashton, ma s'avvicina molto e magari surclassa altre produzioni inglesi. Sicuramente surclassa l'attuale produzione cadogan(quindi Sasieni, BBB, GBD, Comoy & C.) e non credo abbia da invidiare nulla a JU o Milleville o molti altri.

Sul lato freehand convengo sulla preziosa bellezza del lavoro di Corsellini come di altri italiani. Valgono un grande danese? Dipende quanto "grande" è il danese. Non valgono sicuramente i 4 "mostri sacri" che ho nominato. C'è da dire che però che i 4 in questione sono inarrivabili a livello di acquisto, avendo prezzi improponibili(per un fumatore di normali possibilità economiche, quale sono p.es. io).
C'è da dire che gli "addetti ai lavori" sia italiani che esteri, stanno apprezzando molto il lavoro degli "astri nascenti" italiani, più che quello della vecchia guardia.
Fermo restando il prezioso lavoro di Corsellini, così come quello di Baldo Baldi o Tonino Jacono(parlo naturalmente di freehands) i nomi che spesso sento nominare dagli esperti internazionali sono:
Sesa, Salmastro, Dal fiume e Romeo briar.

Ti lascio perciò con un interrogativo stimolante:
preso per assunto che i 4 "mostri sacri"(rimasti purtroppo in 3) siano inarrivabilili(e lo sono...), possono i freehanders "nostrani" competere con i danesi della "seconda fascia"(che è comunque di qualità stratosferica) dove si annoverano artisti del calibro di Tom Eltang, Kent Rasmussen, Kurt Balleby & C.?

Esempio – Tom Eltang:





La mia impressione è che “paghiamo” qualcosina nella finitura, che nei danesi è maniacale…a te "la palla".
[/img]

[Cristiano]

Il paragone tra Dunhill e Castello sta nel fatto che nella diversità della filosofia costruttiva la qualità è eccelsa in entrambi i casi, sta nel fatto che il brand è evocativo, sta nel fatto che i capostipiti Alfred Dunhill e Carlo Scotti hanno un fascino ineguagliabile.

Sulle Savinelli concordo, anche se non le amo particolarmente.

In questo momento sento di orientarmi, per futuri acquisti, sul poker Castello, Rinaldo, Corsellini, Dunhill.

Capitolo Danimarca: mi piace tanto come fumano, l'estetica è curatissima, il design pure, ma i grandi sono inarrivabili quanto al prezzo e c'è da chiedersi se sia giusto che una pipa possa costare tanto (me lo chiedo anche per certi esosi di casa nostra).

C'è però un dato positivo: la Stanwell con pochi soldi dà prodotti industriali, certo, ma mutuati dai più grandi designer di Danimarca e con un rapporto qualità prezzo eccezionale.
Non dimentichiamoci quello che Stanwell ha fatto per Ivarsson e viceversa.

[coureur-des-bois]

Bah! Queste Eltang.... è fuor di dubbio che siano straordinarie, quasi delle fuoriserie...
Però.... però, per il mio sentire, avverto qualcosa di lievemente pacchiano e di cafonesco quasi compiaciuto. Ma chi le compra? ( e le fuma?). Il sultano del Brunei, gli sceicchi o qualche arricchito russo?
Bernardo

[TheGatesOfFate]

Bah! Queste Eltang.... è fuor di dubbio che siano straordinarie, quasi delle fuoriserie...
Però.... però, per il mio sentire, avverto qualcosa di lievemente pacchiano e di cafonesco quasi compiaciuto. Ma chi le compra? ( e le fuma?). Il sultano del Brunei, gli sceicchi o qualche arricchito russo?
Bernardo

Caro Bernardo,
il discorso non sta nei termini che indichi...
Casomai bisognerebbe chiedersi chi compra le Teddy o le Jess...

Eltang invece è in DIRETTA competizione con alcuni freehander italiani(per quel che riguarda il prezzo).
Il mio interrogativo era infatti proprio questo!
A parità di spesa ne "escono meglio" i danesi o gli italiani?
Una Baldo Baldi(solo per fare un esempio) costa come una Eltang...

http://www.aab-taxfreepipes.com/product.asp?product=11812&page=1&vat=false&lang=dk

http://www.aab-taxfreepipes.com/product.asp?product=5710&page=1&vat=false&lang=dk

A mio parere i danesi di "seconda fascia" ne escono un po' meglio, per raffinatezza nelle finiture, "taglio" delle forme(seguendo la trama della radica) e valorizzazione delle venature...

 

[Cristiano]

credo anch'io