Autore Topic: Cosa state fumando?  (Letto 1321939 volte)

Offline Nic Salamandra

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Re:Cosa state fumando?
« Risposta #8475 il: 29 Gennaio 2020, 09:30:41 »
Mi sorprendo un po' perché la questione "doppia lega" e "amministrazione locale-nazionale" è talmente reale che la davo assodata… personalmente nemmeno mi sfiora l'idea di giudicare apriori una amministrazione locale, dove certo poi il Rappresentante deve per forza equiparare i suoi cittadini e provare a maggior ragione a conquistare i meno malleabili, in una sintesi potenzialmente bellissima e spesso sinceramente "affettuosa" di altruismo e proprio vantaggio (parlo ovviamente delle economie più sane e meno infiltrate).

Il salto sul piano Nazionale è un abisso, e la questione fascista reale per ogni pizzo con cui si voglia prenderla: poteri individuali, imbarco di militanti, simpatizzanti, followeristi di un brand irresistibile a livello europeo assieme a sciovinisti, negazionisti, poteri forti di scacchiera geopolitica, moralismo reazionario, miscela di schiuma ultramoderna e “Rivelazione Primordiale”, esclusione delle due tra tre possibilità che si pongono dopo la fine, con la prima guerra mondiale, dell’ assolutismo aristocratico (cioè la liberal- social-democratica e la comunista), e quello che resta non può non-avere attinenze con quanto è stato di fatto.

Ovviamente l’estremismo si imbarca (ed è un fatto), strizzando l’occhiolino in modo clamoroso (dirsi insultati come la Segre, cioè un followerista bullo e divisivo con aspirazione a leader premierista, e una reduce dell’Olocausto) , ma poi si nega per imbarcare una certa parte industriale e liberaleggiante, esattamente come nel ventennio fu fatto incorporando il Corriere della Sera, e tutto quanto si portava dietro e dentro…

Perdonatemi, ma alla centesima volta che si sghignazza sulla tesi del pericolo “fascista”, una grassa risata, nella grossa amarezza, me la faccio anche io, sulla “tesi” contraria…
siamo inthopici fino in fondo

Offline Bartleby

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Re:Cosa state fumando?
« Risposta #8476 il: 29 Gennaio 2020, 12:06:21 »
Sposterei questi ultimi messaggi in un nuovo topic "Cosa state votando?"

Ma no, ci si confrontava accademicamente, come diceva Birdeye post indietro, a 'mo di "simulacro buono come argomento di conversazione".
Dovessi trovarmi realmente nella situazione di dover scegliere tra parimenti ineleggibili io farei la fine dell'asino di Buridano, come ho sempre fatto. Ottimo l'intervento di Sgarbi, l'ho seguito anche io iersera, mi sembra abbia contestualizzato bene tutta la campanellosa faccenda.

Cherry... al terzo giorno siamo al limite della sopportazione. Penso tornerò ad occuparmi dei MacBaren miei...  ;D
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Offline birdeye

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Re:Cosa state fumando?
« Risposta #8477 il: 29 Gennaio 2020, 13:14:05 »
Ma sì, al limite un topic "Fumate ciarliere..."

Quanto alla retorica apocalittica del ritorno di questo o di quello, oppure della fine di questo o di quello, mi sovviene che fu proprio Mr. B, nel famigerato discorso della sua discesa in campo, a dare il tono a questo tipo di spauracchi fantapolitici, quando affermò la tesi, insieme dadaista e surrealista, che la vittoria di Occhetto avrebbe portato alla sovietizzazione dell'amata Italia che "profuma di oleandri e di perché".

Regent Street in Bruyere 3104.
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Offline Claudio Villa AldoBrandini CVAB

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Re:Cosa state fumando?
« Risposta #8478 il: 29 Gennaio 2020, 13:26:18 »
Cordato scuro GH in dunhill tanshell del 62 "modello polizia"
 :-*
Io studio l'ignoranza, sondo la stupidaggine, anatomizzo la puerilita', faccio la vivisezione di cio' che e' grottesco e imbecille sull'esistenza del prossimo...documento adattissimo per arricchire il museo della cretineria (Petrolini)

Offline enrikon

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Re:Cosa state fumando?
« Risposta #8479 il: 29 Gennaio 2020, 13:41:19 »
Sposterei questi ultimi messaggi in un nuovo topic "Cosa state votando?"
Ma no, ci si confrontava accademicamente, come diceva Birdeye post indietro, a 'mo di "simulacro buono come argomento di conversazione".
Ma infatti scherzavo  ;) cosa vuoi che me ne venga. E poi soltanto il Komm ha tali illimitati poteri.

Offline Claudio Villa AldoBrandini CVAB

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Re:Cosa state fumando?
« Risposta #8480 il: 29 Gennaio 2020, 14:07:19 »
Ovviamente l’estremismo si imbarca (ed è un fatto), strizzando l’occhiolino in modo clamoroso (dirsi insultati come la Segre, cioè un followerista bullo e divisivo con aspirazione a leader premierista, e una reduce dell’Olocausto) , ma poi si nega per imbarcare una certa parte industriale e liberaleggiante, esattamente come nel ventennio fu fatto incorporando il Corriere della Sera, e tutto quanto si portava dietro e dentro…

Perdonatemi, ma alla centesima volta che si sghignazza sulla tesi del pericolo “fascista”, una grassa risata, nella grossa amarezza, me la faccio anche io, sulla “tesi” contraria…

Questa roba qui sotto ha la "stessa matrice" della vicenda Segre:

https://www.repubblica.it/politica/2020/01/29/news/meloni_stalking_figlia-247057683/?ref=RHPPLF-BH-I247060251-C4-P5-S1.4-T1

Non sono "uguali" ma sulla società civile pesano allo stesso modo. Fintanto che questo concetto non entrerà nelle capoccette di alcuni, il problema persiste e il disco rimane rotto: "fascista fascita". Interessano le idee, i contenuti, i ragionamenti, i fatti, le evidenze, ecc.

Detto questo, fai benissimo a ripetere 100 volte al giorno che c'è il pericolo di una deriva perchè il pericolo esiste realmente e va affrontato con il metodo giusto che NON è: "fascista fascista".
 :-* 

sempre cordato scuro e bla bla bla
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Re:Cosa state fumando?
« Risposta #8481 il: 29 Gennaio 2020, 15:23:03 »
Ahaha giusto! questa della sovietizzazione ancora dura, tutti sono "comunisti e radicalshicche" dai giornalisti di Confindustria (testimone) ai centri sociali, mescolando come ai tempi dei lavativi-sovversivi-bolscevichi. Ovviamente, quando il comunismo non esiste piu' da noi o in chi può averne ambizione, ed è folle già di per sè l'equiparazione perché il nazifascismo è quella cosa là, mentre l'utopia egalitaria può ben intendersi separata da chi l'ha millantata. Bella la citazione del dadaismo, non fosse una stata una importante avanguardia, un po' sprecata per questi fascisti…

I quali invece si addestrano bene nel digitalizzare manganelli, olii di ricino e schedature, ché le nuove tecnologie si attagliano meticolosamente bene; mentre le stesse cose attuate da chi già è al potere, da allearsi o già alleato e  finanziatore, queste cose "fantadistopiche" come la distruzione culturale e anche fisica dell'opposizione, le fa comunemente…

Il presente intorno a noi è questo, per cose in atto o in "evoluzione", speriamo abbiano ragione i miei cari compiperos  :)
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Offline Bartleby

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Re:Cosa state fumando?
« Risposta #8482 il: 29 Gennaio 2020, 17:09:46 »
“Con la pancia piena (di minestra o utopia?) Mosca sembra già più vicina”

Fumate
Periferico trotskiste
Compagni (di merende)

Vostri agenti
Ramon Mercader
Ramon “il Che” Benitez
Ramon Giannizzero (ma anche Gran Maestro Charatanico)  ;D

Ahi noi la storia non è mai finita di scrivere e, d’altra parte,
il futuro non se lo ricorda nessuno.

Ma posso anticiparvi/confermarvi che tempo due tre anni al massimo quel “fassio” di Putin annetterà la “nostra” Emilia Romagna (che sarebbe la Bielorussia) alla Federazione e lo farà talmente tanto democraticamente da far nascere un nuovo Stato, a scanso di equivoci “imperialisti”.

https://ilmanifesto.it/russia-bielorussia-unificazione/

Vedo già tante medaglie. Che poi altri, in altri tempi, revocheranno.
Questi i temi del 2020, da non confondersi con quelli del 1920. Cosa volete che siano Renzie Poncharello o Capitan Fracassa davanti a trumpismo, Alt-Right americana e Brexit, democrazia alla russa, turbocapitalismo alla cinese, più in generale primato dell’economia sulla politica, migrazioni dei popoli e disastri ecologici imminenti, virtualizzazione dei rapporti umani, perdita di elementari libertà individuali (come fumare per strada, o rifiutarsi di pagare con la carta, ecc...), ma al tempo stesso privati che coniano denaro (virtuale) al posto degli Stati e via via discorrendo. E l’Italia, in tutto ciò, continua a guardarsi l’ombelico chiedendosi se farsi la doccia sia più di destra o più di sinistra... (concludo con Gaber che si fa sempre bella figura bipartisan)  :D
« Ultima modifica: 30 Gennaio 2020, 04:05:53 da Ramon »
Preferirei di no.

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Re:Cosa state fumando?
« Risposta #8483 il: 29 Gennaio 2020, 20:22:49 »
...la perdita di elementari libertà individuali (come fumare per strada, o rifiutarsi di pagare con la carta...)
Non paragonerei le due cose: la prima invade la libertà altrui (o può farlo), la seconda no.

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Re:Cosa state fumando?
« Risposta #8484 il: 29 Gennaio 2020, 20:52:01 »
...la perdita di elementari libertà individuali (come fumare per strada, o rifiutarsi di pagare con la carta...)
Non paragonerei le due cose: la prima invade la libertà altrui (o può farlo), la seconda no.

Si hai ragione. Da noi in Italia ed in Europa la “sensibilità” è diventata quella che dici tu. In Tunisia fumo la pipa anche in treno, aprendo un po’ li finestrino, dopo aver chiesto se per caso do fastidio a qualcuno. Ma è un altro mondo, con i suoi pro ed i suoi contro.
« Ultima modifica: 29 Gennaio 2020, 20:55:10 da Ramon »
Preferirei di no.

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Re:Cosa state fumando?
« Risposta #8485 il: 29 Gennaio 2020, 21:00:08 »
Cordato GH in dunhill bruyere del '72 "modello polizia"

mentre mi accingo a vedere la Coppa Italia sperando di divertirmi gufando l'Inter.
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Re:Cosa state fumando?
« Risposta #8486 il: 29 Gennaio 2020, 21:46:53 »
Diciamolo chiaro e tondo, il Marx costruttivo della prefigurazione della società comunista, cioè non quello potente delle analisi critiche, è drammaticamente problematico, nel senso che il comunismo realizzato in Marx è tutto sommato generico, fumoso e allusivo. Una delle conseguenze curiose di questa debolezza marxiana è che le varie implementazioni storiche della sua “utopia egalitaria” hanno avuto tutte quante i tratti caratteristici tipici di ciò che lui stesso chiamava “il dispotismo asiatico”, ovvero tiranno con pieni poteri, economia rigida e “ingabbiata” e poi tutto il corollario degli altri tratti delle società totalitarie (più o meno soft). Da un punto di vista storico, allora, il comunista e il fascista sono entrambi dispotismi, a meno che non si veda nel comunista “utopico” un uomo di fede che aspetta la realizzazione di un’idea (“se potessi mangiare un’idea, avrei fatto la mia rivoluzione…”) sistematicamente tradita. A questo proposito vale la pena menzionare Heidegger che era convinto che dopo il ‘36 “l’intima verità è grandezza” del nazionalsocialismo fosse stata tradita da Hitler e i suoi sgherri delle SA.
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Re:Cosa state fumando?
« Risposta #8487 il: 29 Gennaio 2020, 23:09:49 »
a meno che non si veda nel comunista “utopico” un uomo di fede che aspetta la realizzazione di un’idea (“se potessi mangiare un’idea, avrei fatto la mia rivoluzione…”) sistematicamente tradita.

Nel qual caso, da russo “adottato”, devo scomodare i tragici fatti anarco-comunisti di Kronštadt, dove tutto ebbe fine (già nel ‘21) e inizio’ tutta un’altra storia.
Chi trascina oltre la repressione leninista del ‘21 il “comunismo utopico” lo fa o in malafede o per ignoranza o “perché si chiama trotsky” (come diceva un certo Koba ciucciando la pipa).
 Dopodiché fu un “prendere o lasciare” continuo, e pagare pagare pagare, sempre pagare il conto per tutti (lotta al nazismo compresa, ovviamente).
Mentre, da italiano “nativo”, la sagra della salamella, dove l’idea - appunto - fu soltanto innaffiata da buon vino e “mangiata” salvo poi, a tempo debito, finiti i rubli di sponda, smarcarsene dicendo: “Eh ma noi non siamo mica come quelli la... LORO hanno millantato!”.

Per dirla alla Totò: a proposito della svolta della Bolognina, cosa c’è da mangiare oggi? Un pochita de sozial-democracia (alla scandinava) in salsa ambientalista (già british conservatrice) con spruzzatina di 5 stelle a guarnizione? Questo sì che è il “nulla” che non risponde a nessuna delle paure reali e delle difficoltà oggettive dei tempi. E non ci salviamo opponendo ars rhetorica buonista o vendicativa a quella sgangherata del cinico “sovranista” di turno. Magari bastasse.
« Ultima modifica: 30 Gennaio 2020, 04:18:33 da Ramon »
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Re:Cosa state fumando?
« Risposta #8488 il: 30 Gennaio 2020, 08:56:58 »
Eh, ma le affabulazioni politiche che assecondano le spinte pulsionali delle persone sono difficili da contrastare, specie in un occidente che in 75 anni di "pace e prosperità" ha di fatto svuotato di spinta propulsiva tutte le grandi narrazioni di emancipazione collettiva (come l'ambigua "A ognuno secondo il suo bisogno, da ciascuno secondo le sue capacità"). Il linguaggio populista, invece, essendo modellato su quello della pubblicità fa appello diretto alle persone "comuni"; sì proprio a te e ti dice non solo "tu vali", ma anche che il sistema di interessi di cui sei istanza, con le tue aspirazioni e paure, deve finalmente contare qualcosa, dopo anni dove hanno contato sempre i soliti noti (leva sull'indivia sociale e sul risentimento di tipo "nietzscheano"). La politica diventa così non più lotta primaria per i bene comune, bensì per il riconoscimento personale da cui deriverà il bene di una comunità. Infatti, questa chiamata alle armi del singolo e al singolo viene poi fusa con le retoriche comunitarie di popolo e nazione. Insomma un gran casino...

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Offline Nic Salamandra

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Re:Cosa state fumando?
« Risposta #8489 il: 30 Gennaio 2020, 09:26:19 »
quel “fassio” di Putin
+++++++++++++

Mio amato Baffo, Quello da ex Nomenklatore Komminthernio che chiamano Zar, è oltre… il Brand : la Democrazia è ebrea, gli è utile da fuori, perché serve a rendere più liquida, direi liquefatta, la Modernità, con le sue garanzie di libertà critica, coi suoi diritti sociali e civili, e i piccoli leader associati aiutano a vendere tutti i sotto-brand (sono quelli di sempre), a fottere la folla “femmina” come la chiamava giusto il Duce, per portare i follower alla (geo)politica economica interna ed estera dove Altri vuole. Ma Salvini non è ancora il sovra-sottopanza perfetto: se infatti Hitler e Mussolini erano a loro modo degli inventori e perfino “intellettuali” (e poi ambivano al primo livello di dominio), e i lieder  di domani saranno direttamente dei petoplasmi ad altrui emissione, il Nostro è a metà strada, un po’ addirittura inventa, e dove inventa sbaglia, per cui il suo percorso potrebbe scadere prima del previsto. Dipende da quanto “funziona” ancora e si fa raddrizzare e rieditare.

Circa l’Antico che torna nell’Attuale di queste Destre, non vedo amico mio quella nobile elegia utopistico-medievale cui potremmo proprio noi dare un pizzico di contributo finendo il nostro lavoro assieme; quanto un misto di Metropolis di Lang e Impero Assiro, con ovviamente un indomito neoteknologiko Masturbanipal... :-X ;)
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