Ritrovo Toscano della Pipa
Tabacchi => I Tabaccai => Topic aperto da: Cristiano - 11 Ottobre 2007, 21:52:23
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Era Bongi un bel negozio di Via Panzani (o era Via Cerretani?), che vendeva splendidi articoli da gioco e regalo. Tavolini da roulette, accessori di questo tipo, forse, se la memoria non m'inganna, anche necessaires per la rasatura, rasoi, pennelli ecc.
E teneva un discreto assortimento di pipe, da ultimo solo Savinelli, e di articoli per fumatori.
Elisa mi ci comprò, ormai dieci anni e passa or sono, una bella - e, presumo, carissima - vetrinetta per le pipe. Gli amici la vedono troneggiare tuttora nel mio studiolo casalingo, dove ora però c'è anche un'anonima ma funzionale vetrina Ikea.
Da qualche annetto Bongi ha chiuso i battenti (come anche ha chiuso un tempio della pipa a Firenze, ovvero la tabaccheria Bardelli di Via Calzaioli).
Mi è tornato in mente perchè il mio collega di studio (quello che mi fornisce il Silver Baroo) ha rimesso un uso una vecchia pipa punzonata proprio "G. Bongi - Firenze". Molto stucco, ma, tutto sommato, non male.
Non so dire chi le fabbricasse, ma sicuramente una manifattura di tipo industriale.
Ho voluto condividere un piccolo ricordo di tempi, purtroppo, perduti.
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Tra le poche pipe che ho ereditato dal babbo (che assecondò una breve passione pipesca intorno agli anni '60, quando tra i giovani era "di moda". Che tempi) una è proprio una "G. Bongi".
E' una bella woodstock, lievemente stuccata (sopportabilmente, anche rispetto ai miei severi canoni estetici). Originalmente verniciata, provvidi nei miei primi giorni di pipa a scartavetrarla e riportarla a una più gradevole naturalezza. Non la fumo praticamente più, ma mi ha accompagnato nei primi giorni di lento fumo e ci sono molto affezionato.
Sul bocchino presenta il pallino metallico tipico della marca, della stessa dimensione del bianco dunhill, ma su un lato.
Non ricordo chi le fabbricasse, ma qualcuno (Corsellini?) me lo aveva detto...boh.
Si trovano ancora in giro per mercatini dell'usato, anche se spesso in condizioni pessime.
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Mi viene da piangere.... e Calderai e Birocchi e Cambini e, e ....
Per noi "provinciali" Firenze era anche questo, un commercio raffinato e particolare, dove trovare la qualità che ti serviva. Oggi, solo grande distribuzione e, in centro, fast-food e boutique da quattro soldi per un turismo mordi e fuggi.
Bernardo
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Cambini, grande cappellaio
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....Capecchiacci, Bruzzichelli, il "Bottegone", Balboni, Settepassi, Buccellati, libreria Sieber, l'Armeria centrale.....
:cry: :cry: :cry:
Bernardo
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Rcordo che Bongi era concessionario di Ascorti.
Nelle sue vetrine ho visto dei pezzi davvero eccellenti.
Mi sono però sempre chiesto come un negozio potesse riuscire ad affermarsi sul mercato vendendo solo le pipe e non i tabacchi.
Comunque era davvero una bella vetrina per gli articolo per fumatori e non.
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In effetti a Firenze, come altrove, le pipe sono sempre state vendute dai tabaccai. A Roma, però, v'erano e vi sono illustri eccezioni: Carmignani e Musicò per esempio. A Bologna c'è un fantastico negozio, la Coroncina, che vende articoli per rasatura, articoli da gioco e pipe!
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Cristiano, sai dirmi dov'è?
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Bongi.... come dimenticarlo?
Le sue vetrine scintillavano accanto a Scudieri, in via dei Cerretani. Ottoni, bronzi, finissima oggettistica, meravigliosi bastoni e ancora pipe, posaceneri, preziose stilografiche, splendidi accendini delle marche più blasonate, sveglie ed orologi, set da giuoco con splendide fiches, ed ancora fermacarte, rubriche di vero marocchino e cornici d'argento.
Eh, quanti ricordi. Era un negozio elegante, in una certa misura era uno specchio di una Firenze assai meno maleducata, sporca e becera rispetto a quella di oggi. Un tempo in cui si facevano ancora "regali acquistati in negozi prestigiosi", che non lasciavano adito a dubbi circa la loro preziosità ed ottimo gusto.
Colgo l'occasione per un saluto volante a tutto RTP; il tempo è proprio poco e non sono mai a casa la sera prima delle 20.30. Un po' di Full Virginia è un lusso oramai centellinato. :(
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credevo t'avessero fatto in umido...
Dura la vita del praticante eh?
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Colgo l'occasione per un saluto volante a tutto RTP; il tempo è proprio poco e non sono mai a casa la sera prima delle 20.30. Un po' di Full Virginia è un lusso oramai centellinato. :(
Devi prenderti una pausa ogni tanto,contro il logorio della vita moderna e qui come vedi c'è gente che si ricorda di te. :D
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credevo t'avessero fatto in umido...
Dura la vita del praticante eh?
Sì, decisamente dura. 8) La mattina frullo ed il pomeriggio studio e scrivo. In effetti prima avevo più tempo libero :lol: Tuttavia il lavoro è ben altra cosa e assai più divertente.
Spero di rivedervi presto tutti.
Buone fumate
PS
Ovviamente in stanza sfumazzo :-)
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Colgo l'occasione per un saluto volante a tutto RTP; il tempo è proprio poco e non sono mai a casa la sera prima delle 20.30. Un po' di Full Virginia è un lusso oramai centellinato. :(
Devi prenderti una pausa ogni tanto,contro il logorio della vita moderna e qui come vedi c'è gente che si ricorda di te. :D
Grazie Aqualong, a presto!
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Tuttavia il lavoro è ben altra cosa e assai più divertente.
E' andato ...
:( :( :(
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Giovedì ho fatto un salto da Castellana. Passando da via de' Neri ho constatato la chiusura di Villani: ormai vuote le vetrine con le belle stampe e i begli oggetti di pietre dure variamente colorate.
Un furgone si apprestava al triste sgombero!
Più avanti una vecchia e tradizionale coltelleria, ha ceduto il posto ad un anonimo e ordinato negozio gestito da una ditta di Scarperia.
Quanta malinconia! Dal bel centro di Firenze, ormai preda di jeanserie e pizzerie a taglio, l'anima se n'è già andata!
Bernardo
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Tratta dall'Annuario d'Italia, 1910
FIRENZE
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?
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?
Eppure è chiaro...
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si vede ora? ???
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"Armi e munizioni" si legge benissimo. :)
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Mah! Io leggo Birra e salsicce.
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notiamo Corsellini Arturo
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Vero !
Quanta storia,poi,quel Guerrucci che vende armi e munizioni,per la serie un nome una garanzia. 8)