Ritrovo Toscano della Pipa

Citazione da: Nic Salamandra - 06 Maggio 2017, 09:31:30

Se quelli che la pensassero come Eriko fossero come lui, OK...purtroppo però le super centinaia di Euro, o migliaia, per una pipa, mette l acquirente nel obbligo di dire che fuma meglio di qualsiasi altro, per non dover ammettere le alternative logiche del pollo-snob. L antropologia inthopika che ne deriva, pessima invasiva e nota, sfavorisce la libertà a ogni livello, per la logica algoritmica siete pochi pagate tanto e sempre agli stessi (come da altro post pl(IT)iko)....altro che libero mercato...per questo la diversificazione di stili e gusti è sia politikon che ekonomikon, caro Érikhon

Quoto al 100%.

Anch'io!
(sulla fiducia, perché non c'ho capito nulla )

Prime impressioni: tabacchino leggero, agrumato, brucia bene .... al momento non ho la sensazione che ne diventerò dipendente.

Caro Rod, sono abbastanza d'accordo con te su tutto tranne sul fatto di mettersi un limite di spesa per ogni pipa acquistata. E perché​ non - allora - un limite di pipe? Io mi conosco, è perfettamente inutile che mi imponga un limite di prezzo quando poi la pipa che mi piace davvero costa di più. Non saprei resistere, lo so già. Preferisco limitarmi nel numero di acquisti, ma questo vale per me, ovviamente.

Poi è vero che il mercato lo facciamo noi, ma se - per assurdo - tutti ci mettessimo d'accordo nel non comprare pipe (ma anche ogni altro genere di consumo) oltre una certa soglia di prezzo, non sarebbe di fatto più un mercato libero, e questo non mi piace.

Anche Gilli.

Spehravano di venderla a qualcuno (e ci sono riusciti!)

Ci sta anche che i tabacchi, variando l'umidità, rispondano in maniera diversa. E l'umidità varia parecchio una volta aperti (ti si secca, allora lo riumidifichi ma lo riumidifichi troppo, allora lo lasci asciugare ma ti si asciuga troppo, ecc...)

E comunque mi capita spesso di trovare grandi differenze all'interno dello stesso tabacco, non sempre imputabili alla diversa pipa utilizzata. E' come se il tabacco, una volta aperto, si ossigenasse e cambiasse le sue proprietà. A volte in meglio e a volte in peggio.
Per esempio, il Royal Yacht era partito bene ed è finito malissimo, ad un paio di mesi dall'apertura della tin. L'Ennerdale il contrario, buono ma molto invadente e stucchevole all'inizio, adesso è una meraviglia, forse il tabacco più buono che ho in questo momento.