Autore Topic: DD # L.J. Peretti  (Letto 3088 volte)

rais

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DD # L.J. Peretti
« il: 10 Maggio 2016, 09:34:53 »
Miele, nocciola e fiori con un contorno terroso è la caratteristica di questo eccellente Burley naturale, un fantastico tutto giorno che più di fumare sembra di degustare un'ottima tazza di the, a differenza degli altri burley fumati della stessa casa (333 e no name) non si avverte quella piccola nota dolciastra, ma che poi dolce non è, una marcia in più a mio parere considerato la nota terrosa nocciolata/tostata accompagnata in sottofondo dal miele con nota floreale ben bilanciata per un risultato finale di un gustosissimo tabacco per palati fini.
Chi fino adesso ha fumato burley che non è Peretti non può minimamente capire di cosa stia parlando, non pecco di presunzione o fanatismo ma provare per credere, sempre se avete la fortuna di fumarlo.

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Re:DD # L.J. Peretti
« Risposta #1 il: 10 Maggio 2016, 10:31:26 »
Ragazzi miei, qui va risolto un problema di approvigionamento. Io non voglio pagare 22 Euro per i Gawith, ormai l'unico prodotto, insieme a pochi altri, di livello superiore reperibile in Italia. Acquistare all'estero on line è ormai pericoloso e difficile. L'unica è organizzare una trasferta a Brissago o Chiasso. Ma a questo punto i costi salgono. Come si fa?
"Bohhh tieniti le tue adorate dunhill e pipe da snobe i tuoi tabacchi da bancarella del mercato" Cit. toscano f.e.

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Re:DD # L.J. Peretti
« Risposta #2 il: 10 Maggio 2016, 13:23:22 »
Miele, nocciola e fiori con un contorno terroso è la caratteristica di questo eccellente Burley naturale, un fantastico tutto giorno che più di fumare sembra di degustare un'ottima tazza di the, a differenza degli altri burley fumati della stessa casa (333 e no name) non si avverte quella piccola nota dolciastra, ma che poi dolce non è, una marcia in più a mio parere considerato la nota terrosa nocciolata/tostata accompagnata in sottofondo dal miele con nota floreale ben bilanciata per un risultato finale di un gustosissimo tabacco per palati fini.
Chi fino adesso ha fumato burley che non è Peretti non può minimamente capire di cosa stia parlando, non pecco di presunzione o fanatismo ma provare per credere, sempre se avete la fortuna di fumarlo.

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Sì sì
Io studio l'ignoranza, sondo la stupidaggine, anatomizzo la puerilita', faccio la vivisezione di cio' che e' grottesco e imbecille sull'esistenza del prossimo...documento adattissimo per arricchire il museo della cretineria (Petrolini)

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Re:DD # L.J. Peretti
« Risposta #3 il: 10 Maggio 2016, 14:57:27 »
Ragazzi miei, qui va risolto un problema di approvigionamento. Io non voglio pagare 22 Euro per i Gawith, ormai l'unico prodotto, insieme a pochi altri, di livello superiore reperibile in Italia. Acquistare all'estero on line è ormai pericoloso e difficile. L'unica è organizzare una trasferta a Brissago o Chiasso. Ma a questo punto i costi salgono. Come si fa?

Come non quotarti, poi con i controlli anti isis tutto è diventato più difficile, a Chiasso e Brissago i Peretti se li sognano anche loro e per fare un esempio l'Extra Beacon della Mc Clelland che in terra elvetica ci sta, non è il London Flake di Peretti, il primo molto scontroso e rude rispetto all'ingentilito London del tobacconist di Boston con gusto al palato abissale.
I Gawith pur essendo buoni prodotti peccano di fontanelle a cielo aperto, se seccano finisce a taralucci e vino e non c'è spugnetta o bormioli che possa salvarli.

Cristiano che si fa ?
Meglio l'Amphora original blend e il Park Lane 7 se aggiungi un'ottima Peterson o Brebbia palatale hai il massimo  ;D

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« Ultima modifica: 10 Maggio 2016, 14:59:00 da caporaiss »

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Re:DD # L.J. Peretti
« Risposta #4 il: 10 Maggio 2016, 16:48:23 »
NO CAPO NO PARTY
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Re:DD # L.J. Peretti
« Risposta #5 il: 10 Maggio 2016, 18:31:54 »
Se hai modo di acquistare oltreoceano, e ce l'hai, acquista anche per me.
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Re:DD # L.J. Peretti
« Risposta #6 il: 10 Maggio 2016, 18:43:55 »
CARO CAPO, metti che tu non abbia a disposizione i Peretti e tutte le altre squisitezze estere che, senza ritegno, ci sbatti in faccia ogni giorno. Che ti fumi, con esclusione dei sigari sbriciolati, dovendo ricorrere al mercato italico e senza attingere ai folli prezzi lubinskiani? No dimmelo perchè voglio capire se parli solo perchè hai la bocca o se hai  in effetti qualcosa da dire. Invidioso io? Certo. Non è che qui siamo scemi. Credo che ognuno di noi, potendo, comprerebbe Peretti, Pease e quello che vuoi. Finchè dalla Svizzera spedivano io non ho avuto problemi. Poi mi sono attaccato al tram... Finchè ho potuto viaggiare ho comprato tutto che ho potuto. In Danimarca 13 anni fa ho svaligiato Larsen e Olsen. La situazione tabacchi è tragica. Io mi rifiuto di pagare 22 Euro per 50 gr di tabacco. Faccio male? Ma 40.000 Lire una latta? Siamo pazzi?
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Re:DD # L.J. Peretti
« Risposta #7 il: 10 Maggio 2016, 18:46:37 »
A proposito a me questo tipo di mix piace molto. Con promessa di certo pagamento, ti prego di inviarmene una scatola.
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Re:DD # L.J. Peretti
« Risposta #8 il: 10 Maggio 2016, 20:12:37 »
CARO CAPO, metti che tu non abbia a disposizione i Peretti e tutte le altre squisitezze estere che, senza ritegno, ci sbatti in faccia ogni giorno. Che ti fumi, con esclusione dei sigari sbriciolati, dovendo ricorrere al mercato italico e senza attingere ai folli prezzi lubinskiani? No dimmelo perchè voglio capire se parli solo perchè hai la bocca o se hai  in effetti qualcosa da dire. Invidioso io? Certo. Non è che qui siamo scemi. Credo che ognuno di noi, potendo, comprerebbe Peretti, Pease e quello che vuoi. Finchè dalla Svizzera spedivano io non ho avuto problemi. Poi mi sono attaccato al tram... Finchè ho potuto viaggiare ho comprato tutto che ho potuto. In Danimarca 13 anni fa ho svaligiato Larsen e Olsen. La situazione tabacchi è tragica. Io mi rifiuto di pagare 22 Euro per 50 gr di tabacco. Faccio male? Ma 40.000 Lire una latta? Siamo pazzi?

CARO SEGRETARIO, e come non darti raggggione. Guarda che i periodi di magra in dispensa li ho avuti anche io, non ti credere che è tutto rose e fiori, ma mi do da fare, certo non compro spesso e volentieri gli SG a colpi di 45 mila lire che poi a dire il vero a parte il compianto Brown 4 non è che ci vada matto, ma scusami se sono diretto, nel senso che se continui a leggere il Pinturicchio e i compagni senza falce e martello oppure chi ha vissuto da giovane a Parigi non te ne esci; non so che rapporto hai con i toscani in pipa e se continui ad annoverare fra le tue migliori pipe le Peterson o le Brebbia lo scenario non è dei migliori, mi spiego meglio; hai provato per esempio a mischiare un mezzo Modigliani o uno intero a secondo i gusti in una busta di Amphora rich aroma (verde) - Il Marchese del Grillo - DOCET !! ? vedi mi hai anche fatto violare il copyright.

Con il Buttero della MOSI per esempio anche nel tuo amato Park Lane 7 ma prima deve essere ....... non mi fare violare di nuovo il copyright e ancora il Marlin flake della rattray's, certo la medicina l'han messa, li ti puoi sbizzarire.
Insomma a parte la fortuna di avere, a periodi, certe chicche cerco di fumare nel migliore modo possibile. Per le pipe ? Non faccio nomi ma accertati che siano ben costruite e che la materia prima venga dalla Calabria, dalla Sicilia e la tua Toscana, se riesci a procurarti qualche radica sarda hai fatto centro, Arnaldo in qualche scritto ha anche affermato che è meglio se fumi nelle pipe datate. So stato chiaro ?

Con le spedizioni non vado d'accordo, ma se fai un salto a Ortigia fammi un fischio  ;)

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« Ultima modifica: 10 Maggio 2016, 20:14:19 da caporaiss »

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Re:DD # L.J. Peretti
« Risposta #9 il: 10 Maggio 2016, 21:29:39 »
Grazie per la lezione. Io ho detto che le peterson sono buonissime pipe, non le migliori. Poi, credo di avere una certa esperienza e in tema di pipe e in tema di tabacchi. Non ho mai amato mixare. Voglio un tabacco già pronto che mi soddisfi. Il fatto che io da qualche anno vada esplorando Marche popolari è per spirito collezionistico. Le mie castello, dunhill, charatan, e, vivaddio, corsellini, le ho anch'io. O con chi credi di avere a che fare? Ah in tuo onore ho comprato una bella e buona busbee, se sai che cosa sia. Tie'
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Re:DD # L.J. Peretti
« Risposta #10 il: 10 Maggio 2016, 21:38:38 »
Fumiamo robaccia in pipacce, tanto poi arriva il messia trinaricriuto (giovannino ah!) a diffondere il verbo. Comune in vecchia tagliabue.
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Re:DD # L.J. Peretti
« Risposta #11 il: 10 Maggio 2016, 22:03:35 »
Ah capo fatti un giretto nelle pieghe anche più datate del sito. Magari ti accorgi che non sei tra sprovveduti.
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Re:DD # L.J. Peretti
« Risposta #12 il: 11 Maggio 2016, 10:03:22 »
Ci sono sprovveduti e sprovveduti, la mia non è legge, ho letto ho letto, condivido poco anzi pochissimo e forse ci sono/c'erano molti sprovveduti, la datazione trova il tempo che trova, il passato è passato il presente è diverso del passato, i tabacchi di ieri non sono quelli di oggi e quelli di ieri non esistono più, molti hanno smesso di fumare o non fumano più la pipa; guardiamo al presente cercando di fumare meglio con i ricordi di ieri e i tabacchi di oggi.

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Re:DD # L.J. Peretti
« Risposta #13 il: 11 Maggio 2016, 10:07:59 »
Stesso discorso per le pipe con annesse punzonature (vedi Castello e Amorelli) una fiammatissima negli anni 90 prendeva 4 asterischi, adesso se ne trovano di meno la stessa fiamma adesso prende 5 asterischi e forse un punto oro.

La radica del passato era meglio di quella di oggi (Arnaldo De Brugges), anzi ormai è in estinzione, le pipe ormai le fanno con in legno e si sono inventati faggio, ciliegio, limone, fragola, pistacchio, corbezzolo, timo, morta, viva, olivo, olivastro e formaggio primo sale.

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