Dell'ignuda trincea mia fida amica

[Cristiano]

Nel sacrario militare di Redipuglia v'è un piccolo monumento dedicato alla pipa. E' una pipetta di bronzo, che reca l'epigrafe "Dell'ignuda trincea mia fida amica".

Quanti saranno stati i soldati della Grande Guerra (l'inutile strage, come la disse Benedetto XV), che hanno potuto trovare sollievo alla paura, al gelo, alle malattie, con le sottili volute tratte da una modesta, ma fedele, pipa.

In tema di guerra, è affascinante, e segnala l'indomito spirito albionico, la foto che ritrae, in una Londra devastata dai bombardamenti tedeschi, il commesso Dunhill che, poichè del negozio era rimasto un cumulo di macerie, vende pipe seduto in strada su un'elegante poltrona e con l'ausilio di un antico tavolo di mogano.


Per inciso, sarebbe interessante rivedere taluni racconti militareschi, che furon pubblicati qualche anno fa su Adp, con tema pipario (e che la pipa mutui terminologie militari è pacifico: army mounted, captain warren...).

[Aqualong]

Abbiamo cominciato,basta trovare il materiale,o segnalazioni precise e poi mettere tutto in fila.
 

[ismaele]

Quesito: perché in francese si dice "casser sa pipe" (spezzare la pipa) invece di "morire"?

Risposta: durante le guerre napoleoniche i medici militari non trovavano altro modo di mettere a tacere i feriti che operavano se non infilandogli la pipa (di "gesso") tra i denti. Coloro che non sopravvivevano alle amputazioni morivano con la pipa spezzata tra i denti...

[ismaele]

L'autore delle iscrizioni sulle tombe dei soldati sepolti nel cimitero vecchio di Redipuglia ha un nome: si tratta del maggiore Giannino Antona Traversi, poeta, drammaturgo, scrittore. A partire dal 1920 fu aiutante del colonnello Vincenzo Paladini, nominato Commissario nazionale per le onoranze ai caduti della Grande guerra; egli contribuì a riordinare le salme dei soldati morti nel conflitto nei primi cimiteri di guerra, che furono più tardi sostituiti dai grandi ossari e sacrari che ancor oggi si vedono in Veneto, Trentino, Friuli-Venezia Giulia.
Ho detto cimitero "vecchio": si trattava del Cimitero degli Invitti (1923), che sorgeva sul Colle Sant'Elia nei pressi di Polazzo di Redipuglia (Gorizia) e che fu poi in parte cancellato per far posto all'attuale sacrario, edificato nel 1938. Quanto rimane di tale cimitero costutisce una interessante testimonianza della vita di trincea del fante italiano sul fronte dell'Isonzo.
Alcune iscrizioni pare siano state dettate da D'Annunzio.

[coureur-des-bois]

Mi viene in mente Squadron Leader, comandante di squadriglia.
Infatti si dice che la mixture fosse stata studiata per i piloti inglesi di spitfire ed hurricane che attendevano la partenza su allarme durante la Battaglia d'Inghilterra.
Bernardo

[mificrozet]

Io me lo trovai dinnanzi nel 1998 sulla via per Gorizia, quasi un'apparizione improvvisa l'enorme massa di marmo bianco, davvero un'inutile strage.

[ismaele]

Pipe austriache da riservista, ritrovate nelle trincee nei pressi di Caoria (Trento), tra Valsugana e catena dei Lagorai

[Cristiano]

In un'intervista Mario Rigoni Stern raccontava proprio come nelle alture di Asiago si trovassero ancora varie suppellettili dei soldati della Grande Guerra, giberne, gavette e, appunto, pipe

[Cristiano]

ecco l'immagine cui mi riferivo, coloro che sanno come fare cerchino di postarla direttamente
http://www.elibron.com/english/other/img_detail.phtml?msg_id=43359



e ancora http://www.cimeetrincee.it/colle.htm

http://www.1914-1918.it/Pagina%2012%2035.html

[Cristiano]

Disarmò due soldati con una pipa

Memorie - Vincenzo Branca
Nato a Dairago il 25 ottobre 1919, partigiano combattente della 102° Brigata Garibaldi dai primi mesi del 1944, opera nella lotta di Liberazione con numerose azioni contro le forze nazifasciste. Arrestato dalle Brigate nere nell'ottobre 1944 e fucilato il 9 novembre all'alba nei pressi del cimitero di Busto Arsizio. Nel 1945 la città di Busto Arsizio lo onora con la medaglia d'oro, la città di Magenta con quella d'argento, il 25 aprile 1970 il Comune di Dairago gli assegna una medaglia d'oro alla memoria, consegnata al padre Emilio, intitolandogli anche una via. Nel 1968 il signor Castiglioni presidente dell'Associazione Nazionale Partigiani d'Italia, Sezione di Busto Arsizio, ricordava il Branca con i seguenti appunti: "Di notte tagliava i fili telefonici di collegamento a Sacconago con il comando generale dei tedeschi. Alla stazione di Busto Arsizio e Gallarate saccheggiava i vagoni merci per far portare da mangiare ai partigiani in montagna. Ha fatto saltare i binari del treno sulla linea Busto A. Gallarate. Faceva la staffetta in montagna portando ordini e viveri ai partigiani. Di notte non dormiva quasi mai a casa sua perché ricercato, dormiva in qualche capanna, un'altra volta in casa dei suoi compagni. Mi ricordo che un paio di volte a notte inoltrata ho sentito bussare alla porta: era lui, chiedeva di nascondersi perché era inseguito dai fascisti. Quattro giorni prima della sua fucilazione ha disarmato due agenti della PAI - Polizia Africa Orientale con una pipa. Quando fu arrestato gli hanno trovato le rivoltelle matricolate dei due poliziotti".

da http://www.comune.dairago.mi.it/ITText/storia/memorie.htm

[mificrozet]

ecco l'immagine cui mi riferivo, coloro che sanno come fare cerchino di postarla direttamente
http://www.elibron.com/english/other/img_detail.phtml?msg_id=43359



e ancora http://www.cimeetrincee.it/colle.htm

http://www.1914-1918.it/Pagina%2012%2035.html

[Cristiano]

grazie

[Aqualong]

Un file di argomento più antico quasi OT ma anche quì si parla anche di pipe e di storia.
http://www.toscopipa.com/coppermine/albums/userpics/10001/00_LE_FOTOSTORIE_3.pdf

[maubise]

Gironzolando in RTP, ho trovato questo vecchio 3d che ho letto con estremo piacere. Peccato che e' composto di una sola pagina, ma lo ritengo uno dei piu' belli e validi che abbia letto fino ad ora.
Ho deciso, e scusate se l'ho fatto visto che e' fermo da una vita, di riupparlo ( credo si dica cosi'!)
Se trovo qualcosa, dato che a me piace andare a fare ricerche "strane" postero' cio' che ritengo interessante come, foto, testimonianze e altro.
Bellissime le foto, e la spiegazione di Ismaele.

Ismae' , dato che sei na sottospecie di enciclopedia, una mia curiosita'... che sai per caso perche' si dice " Ha vinto con la pipa in bocca?" Un motivo ci sara' e non credo che sia solo perche' nell'immaginario collettivo, chi fuma la pipa e' tranquillo e pacioso.

ciao e mi raccomando se avete altre foto, racconti ecc. postateli non lasciamo nel dimenticatoio questa discussione.

maugnorante  :wink:

[ismaele]

Non conoscevo questo proverbio, ma certamente significa
"ha vinto con facilità, senza sforzo" come se appunto stesse tranquillamente fumando la pipa e non avesse neppure avuto bisogno di impegnarsi troppo. Un po' come dire "con le mani in tasca".
Almeno credo... :wink:

[Aqualong]

C'era un giocatore di scacchi argentino in Italia,intorno a gli anni 50,bravo e particolarmente estroso,tale Esteban Canal.
Scrisse poi un libro dal titolo "Strategia degli avamposti",un vero e proprio trattato,con centinaia di sue partite commentate come esempio dei vari temi tattici.
Tutti i commenti erano pieni di aforismi e descrizioni macchiettistiche degli avversari,in una partita con Keres il n2 sovietico,dopo il dettaglio dell'apertura molto difficoltosa,causa l'enorme esperienza dell'avversario,ad un certo punto vede un sacrificio di pedone liberatorio e lo descrive così : "d5 !! e a questo punto accesi la pipa.

[Sasha]

Purtroppo devo segnalare che il monumento al Sacrario di Redipuglia ora è un po' diverso che nella foto: la pipa non c'è più. I soliti vandali....
E' successo anche qui, a Trieste. Il Comune ha fatto erigere delle statue in bronzo per commemorare i grandi letterati concittadini: Joyce (irlandese, ma ha vissuto qui tanto tempo), Svevo e Saba. La statua di Saba era con l'immancabile Prince in bocca: staccata, rimessa, ristaccata un'altra volta. All'imbecillità non c'è fine :x

[Cristiano]

Più volte alla statua di Giacomo Puccini a Torre del Lago è stato asportato il mezzo sigaro che il Maestro teneva in bocca.

Idiozia imperante.

[ismaele]

Il fumo nuoce...alla salute mentale dei cretini! Che pare abbondino tra i salutisti!

PS: Saba senza pipa? Come Trieste senza bora. O senza Sasha!  :wink: