Cosa state fumando?

[samael]

St. Bruno pre-MacBaren in schiuma: qualcuno sa com'è l'attuale? Peggio? Meglio? Diverso?

[StefanoG]

Nic, come sempre molto interessante quello che scrivi 
Ma ho una domanda per te, e per tutti Voi, perchè invece di proseguire in questa
corsa alla continua evoluzione e, se vogliamo, sperimentazione, che da vita a nuove
commistioni, questo correre dietro a possibili fruitori, consumatori, al mercato che
evolve ecc, non si prova una volta per tutte a lasciare stare qualche tabacco storico
agricolo, agreste, naturale, memoria dei tempi di culture storiche e fedele a se stesso 
Perchè chi amava e, ricerca ancora un certo tipo di fumata e, tabacco storico,
avrebbe desiderio ancor di averne e, di non imbattersi nella sua nuova veste moderna,
non capisco tra l'altro, se una cosa è valida e buona, perchè cambiarla sempre  ?! ok il mercato
e le sue esigenze ma, ...si cambia per caso la ricetta della pasta alla carbonara, della
Amatriciana bianca o rossa ? della polenta concia ? no, non viene fatto, se qualcuno lo fà sa che
esce dal sminato e propone altro, buon o cattivo che sia è comunque è altro, ben venga anche
il nuovo ma, credo che ciò che c'era dovrebbe spesso pur restare, anche come cartina tornasole
oltre che segno saliente culturale storico e, indirizzato a quel mercato.

Italia + Garibaldi in Anatra dalle Uova d'Oro

[Nic Salamandra]

Mah Stefanino sono due problemi separati: la sparizione d'una base rurale culturale non giustifica MAI l'estinzione forzata d'un prodotto per come esattamente era; a suggerisce, come operazione PARALLELA, una trasmutazione essenziale in qualcosa di futuribile.

Per la letteratura è lo stesso: fare l'ottava rima del 21° secolo dando la pelle per salvare quella originale nella base folklorica. Insomma, le due cose sono entrambe ATTUALI, e direi strettamente alleate.

Il poliedrico mondo tedesco, è vario e spiazziante fino all'inverosimile, tutto l'opposto della riconoscibilità pacchiana d'una certa "critica". C' è Magior e anti Magior, K&K e CAO che non ci azzaccano nulla, basi americane dovute alla Storia e reazioni totalmente opposte (come gli sfusi TD ad esempio), e continui omaggi alle altre culture tabagiche, davvero commoventi visto quanto è sato fatto alla loro. E sono tutte d'una sagacia impressionante: riletture, dediche ma anche rivisitazioni di Natural Taste navale naturalizzato ulteriormente (come le EM torben Dansk).

Ora, l'autorevole parere del Capo mette dei dubbi anche a me, su Le Baron, ma non l'ho provato. Comunque sia è, per quanto sopra, SENZA PRECEDENTI e dunque continentalizzare un blend chiaro e semichiaro ha due strade, anche unite: manifattura e torrefazione... e da quanto leggo altrove dovrebbero essere state usate con equilibrio... se poi si vogliono fare raffronti col Semois o il Forte, che hanno problemi manifatturieri totalmente diversi (e minori), semplicemente non si è capito di cosa si sta parlando

[Cristiano]

Io vorrei tanto un tabacco di campagna, come era il Comune del tempo che fu

[StefanoG]

Bravo Cristiano, mi associo il tuo, è anche il mio desiderio.

Nic, sarò ripetitivo ma, mi tocca essere ripetitivo, menomale che ci sei tu, interessante ed istruttivo ogni tuo
intervento.

Italia in Brebbia

[Claudio Villa AldoBrandini CVAB]

Allegro in savinelli 120 anni

[Claudio Villa AldoBrandini CVAB]

IN MEMORIA DI ZYGMUNT BAUMAN
Clan Aromatic + Kentucky Toscano  in  Moretti

Cosa ti ha fatto di male?

AHAhahahahah

Allegro in savinelli 120 anni

[Claudio Villa AldoBrandini CVAB]

Allegro in savinelli 120 anni

[toscano f.e.]

mezzi AI

[rais]

Zippilli scorciato

[Nic Salamandra]

L Italia quando era sbranato di Virginia Italia era un ordigno ispido e magnifico fuor d ogni civico mercimonio, spiazzante e splendido nel mischio. Poi ha imboccato la strada del "Nazionale" a campionatura ternaria a tendenza internazionale. Fatto il passo o fai la cosa che ha fatto o riporti il passo indietro a una citazione concettuale del tabaccheria di campagna, e hai il lu couglion. Non va bene manco questo? Allora pazienza...

[rais]

Poesse che Le Baron de li cuglion addizionato con spuntature di Zpipilli possa rinascere, anzi rinasce pecchè l'ho fumato, ma se le stesse spuntature le metto nella Favola (capstan-italia 4 a 1) Le Baron è appunto le cuglion.

[Claudio Villa AldoBrandini CVAB]

L Italia quando era sbranato di Virginia Italia era un ordigno ispido e magnifico fuor d ogni civico mercimonio, spiazzante e splendido nel mischio. Poi ha imboccato la strada del "Nazionale" a campionatura ternaria a tendenza internazionale. Fatto il passo o fai la cosa che ha fatto o riporti il passo indietro a una citazione concettuale del tabaccheria di campagna, e hai il lu couglion. Non va bene manco questo? Allora pazienza...

va bene va bene!
concordo
 

[rais]

Park Square in Amorelli Fancy Flock ****

[Nic Salamandra]

Io vorrei tanto un tabacco di campagna, come era il Comune del tempo che fu

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Non c'è il Monopolio, non c'è quella cosa là, non è come il vino che rilanci il Canaiolo come base anzichè additivo, non c'è una condizione da poter mettere sul mercato oggi una cosa ambidestra pipa-roll, almeno in quella forma polverosa. Però, come inthopic leader, sei tra i pochi cui sarebbe possibile mettere su qualcosa rispetto le manifatture e la campagne attuali...

Comunque, il vero Tabacco di Campagna (Land Tabak in tedesco, No!) è l'accozzaglia tropicale che si è sedimentata proprio in Centro Europa, ibridata sponteneamente e intessuta di tempi e terreni e ambienti singolarissimi. I nostri, in fondo, sono i tabacchi d'una west coast mediterranea, spaventosamente dotata e variata nei climi, e dunque in qualche modo addomesticata ancorché ghiottamente, e qualcosa di quella indescrivibilità campagnola in forma italica  la avremmo mettendoli tutti assieme (il Nazionale)...

Nel secondo conflitto mondiale l'Austria ha patito una annessione che però era anche una fusione, vista l'accoglienza del Furer a Vienna; ha comunque subito una sorte distinta, già paurosamente ridimensionata dopo il primo conflitto. Ha potuto produrre un Landtabak ma non dimentichiamo che il riferimento madre di questo concetto è proprio chi ha fatto lo coglioun. Ah, potrei essere smentito ma a ricavare la composizione del Landtabak con parametri intenazionali (anglo americani e multi nazinali), ci si imbatte spesso nel ridicolo... a parte l'uso dell'espressione Burley (nato in america alla fine del 19°secolo) come antonomasia per Air Cured, ed è assurdo ma passi, si legge di Virginia, Orientali, e direi a occhio, ma non l'ho mai fumato, che sono degli sfondoni davvero comici... a meno che non abbiano conservato il nome campagnolo e fatta un'altra cosa pure là