Autore Topic: Salute  (Letto 22291 volte)

Offline samael

  • Moderatore globale
  • Cavaliere di San Dunillo
  • *****
  • Post: 2804
    • Mostra profilo
Salute
« il: 06 Ottobre 2009, 14:51:58 »
Sull’ultimo numero di Amici della Pipa (il 161 per la precisione) appare uno studio medico circa l’incidenza cancerogena del fumo di pipa.

Nonostante le crociate antifumo, ne è risultato (sorprendentemente per molti, ma coerentemente a quanto da noi sempre sostenuto) che il rischio di cancro alla gola (il più probabile per la tipologia di fumo con la pipa) è assai simile a quello dei non fumatori, ove non si eccedano le tre fumate giornaliere e non si assumano alcolici.

Ecco, di seguito, l’articolo:

Importanti notizie per chi fuma la pipa. Siamo riusciti ad avere i risultati di una recente ricerca americana riguardante vari aspetti della salute dei fumatori di pipa.
Si tratta di uno studio condotto dalla U.S. Cancer Society e pubblicato sul Journal of National Cancer Institute, su quindicimila fumatori di pipa di sesso maschile CHE NON USANO ALTRI PRODOTTI DI TABACCO. E’ una popolazione enorme per gli standard di studi medici e consente ai ricercatori  di trarre dai dati conclusioni di grande importanza statistica.
I ricercatori hanno esaminato le percentuali di mortalità, da tutte le cause e da cancri specifici, nei fumatori di pipa rispetto ai non fumatori. Globalmente, il rapporto di morte è stato di 1,16 rispetto ad uno: questo significa che, durante il periodo di diciotto mesi della ricerca, sono morti 1,16 fumatori di pipa attuali o passati contro 1 non fumatore.
Alcuni interpretano questo dato come una piccola differenza di rischio. Il rischio era minore quando, al giorno, venivano fumate tre o meno cariche di tabacco nella pipa; quando il fumo non era inalato; quando veniva consumato meno di un drink di alcool.
La principale differenza tra fumatori di pia e non fumatori riguardava il momento in cui avveniva la morte piuttosto che per quale causa, Il rischio di cancro alla gola era particolarmente alto se venivano consumati più di tre drink di alcool.
I rischi erano i seguenti. Nei non bevitori il rischio di cancro scendeva da 13 a 2, in quanto non inalavano il rischio di cancro al polmone ed enfisema passava da 3 a 2 rispettivamente.

(…)

Il consiglio generale è di fumare meno di 3 cariche di pipa al giorno, non inalare il fumo, consumare meno di un drink alcolico al giorno.

Da “Amici della Pipa, Roma, n° 161 Luglio/Agosto 2005, pag. 25