Autore Topic: Considerazioni sull'Amphora Virginia (Giallo)  (Letto 57600 volte)

Offline RHODESIAN

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Re:Considerazioni sull'Amphora Virginia (Giallo)
« Risposta #225 il: 24 Gennaio 2018, 13:26:18 »
Rho..........Signore non solo della Pipa.......

 ??? ::) ;)

Carissimo, ho apprezzato molto contenuto stile e soprattutto esistenza d' una tua risposta,che  io non l'avrei neanche prodotta.

Il discorso dei placebi (sembra buono perché economico, sembrerebbe ottimo-cosa assai più plausibile-se in tin e con altra etichetta) è comunque stimolante, dato che quelli a prescindere dalla realtà della cosa fanno parte d'una mentalità comune nel nostro mondo, e non solo. Per una certa visione evoluzionista fortunatamente datata (e smentita) un "negro" non avrebbe mai potuto laurearsi in fisica delle particelle. Così come l'Amphora Giallo non deve esistere se non come stampella minorata e per qualità di fumo e fumatori sott-evoluti, o che debbano ammettere di fare grigi conti dell'oste.. I "vertici" auto referenziarti sono come accoccolati in una cima dove quello che sta sopra riassume e supera quanto sta sotto.  FVF in Castello non è una forma di-ottima-esperienza tra milioni d'un mondo vastissimo, ma una specie di compendio per eletti. Io ho concesso troppo con la storia dei ranghi: in realtà, il "Re è Vestito" del CVAB, sostenente l'eccellenza assoluta per lo meno inter pares del Giallo, è tesi che meriterebbe molto di meno di essere sottovalutata.

Perfettamente d'accordo!

Persino il tassello "vuoto" nel corpo che tu denunci, tanto è ottimo e merceologicamente spaziale quanto sta intorno a quel buco, sembra una dimora messa liì per aggiungerci una perla nera o cmnq una chicca, con le straordinarie meccaniche di fumo immutate al 100%. Circa questa esperienza "vuota" in particolare, personalmente l'ho avvertita anche in altri natural Virginia, ed in parte (dico in parte) è attribuibile al passaggio da fumate con Orientali, o dark air cured, insomma, da EM, francesi, persino "aromatici". In ogni modo in questo caso (però non so se parliamo della stessa esatta esperienza) mi vien da dire: riempiamola, assaporando anche quella o aggiungendo un cucchiaino di altro

Effettivamente descrivere una sensazione più che altro tattile, come lo è il "corpo" di un tabacco, mi pone qualche problema nella scelta dell'aggettivo più appropriato... penso che "vuoto" possa rendere l'idea...

Non avevo mai pensato, e credo tu abbia ragione, che quella sensazione possa essere accentuata dalla provenienza da E. M. O tabacchi diversi cone francesi o aromatici: è dsatramente la mia situazione...
...e attribuirete alla vostra pipa la strana facoltà di fumarvi

Offline StefanoG

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Re:Considerazioni sull'Amphora Virginia (Giallo)
« Risposta #226 il: 24 Gennaio 2018, 14:56:57 »
Rhodesian scrive :
"sarebbe molto meglio valutare una miscela per quello che è, indipendentemente dal prezzo ..."

Concordo decisamente su questa citazione. Faccio qui una piccola annotazione, "valutare" significa
"giudicare" ? o piuttosto la valutazione non deve arrivare ad un mero finale giudizio e fermarsi
ad esprimere valori tecnici ? io sarei per sostenere quest'ultima.

Rhodesian scrive :
"solo poi stabilre se vale il denaro richiesto oppure no..."

concordo meno con questa affermazione. Non concordo poichè, il valore di una miscela è
data da svariati motivi, alcuni dei quali hanno poco che fare con la qualità e, con la sua natura
stessa, entrano in gioco molte variabili che poco contano con il prodotto, piuttosto contano
con i modelli commerciali, quindi non ha senso secondo me stabile se un tabacco abbia
o meno un costo congruo in quella fascia di prodotto.

Offline RHODESIAN

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Re:Considerazioni sull'Amphora Virginia (Giallo)
« Risposta #227 il: 24 Gennaio 2018, 15:13:10 »
Rhodesian scrive :
"sarebbe molto meglio valutare una miscela per quello che è, indipendentemente dal prezzo ..."

Concordo decisamente su questa citazione. Faccio qui una piccola annotazione, "valutare" significa
"giudicare" ? o piuttosto la valutazione non deve arrivare ad un mero finale giudizio e fermarsi
ad esprimere valori tecnici ? io sarei per sostenere quest'ultima.

Rhodesian scrive :
"solo poi stabilre se vale il denaro richiesto oppure no..."

concordo meno con questa affermazione. Non concordo poichè, il valore di una miscela è
data da svariati motivi, alcuni dei quali hanno poco che fare con la qualità e, con la sua natura
stessa, entrano in gioco molte variabili che poco contano con il prodotto, piuttosto contano
con i modelli commerciali, quindi non ha senso secondo me stabile se un tabacco abbia
o meno un costo congruo in quella fascia di prodotto.

Penso Stefano che tu convenga con me sul fatto che ogni merce sul mercato ha un valore. È innegabile quindi che, ovviamente soggettivamente ed arbitrariamente, ognuno di noi stabilisca tra se e sé se quel valore è a suo parere corrispondente ed equo rispetto alla qualità della merce. Naturalmente non mi riferisco a valori congrui o adeguati in assoluto, ma, come detto arbitrari e soggettivi. In poche parole, tanto per rimanere sull'esempio dei Samuel gawith, stabilito che quei tabacchi soddisfano o meno determinati parametri tecnici e legati alla fumabilità, alla qualità intrinseca  ed alla piacevolezza, è inevitabile che ognuno di noi decida se si è disposti per quella qualità e quelle caratteristiche a spendere quei dati i soldi. In questo senso l'argomentazione di Enrico, €22 sono troppi, ma 14 vanno bene, è, secondo il mio modesto parere, del tutto accettabile, non per quello che è nella realtà, ma in quanto soggettiva e quindi insindacabile. In sostanza ha stabilito che, soggettivamente, il valore reale per lui accettabile di quel prodotto è €14, cioè 70 per il buon....
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Offline emilio27

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Re:Considerazioni sull'Amphora Virginia (Giallo)
« Risposta #228 il: 24 Gennaio 2018, 22:46:17 »
Scusatemi ma poniamo che tutti i tabacchi costassero 8,50 Euro, cosa fumeremmo? Parleremmo ancora del Giallo?

Offline Nic Salamandra

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Re:Considerazioni sull'Amphora Virginia (Giallo)
« Risposta #229 il: 24 Gennaio 2018, 23:29:45 »
Boh fortunatamente siamo di quei "noi" fatti di tante possibilità di risposte diverse. La mia è si,  per qualità novità e versatilità intrinseche, e considerei personalmente dubbia la competenza di chi lo considerarasse un Brand irrilevante anche inter pares, indipendentemente dai propri gusti.... Il Prezzo rende solo una benedizione una cmnq superba risorsa....
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Offline Bartleby

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Re:Considerazioni sull'Amphora Virginia (Giallo)
« Risposta #230 il: 25 Gennaio 2018, 00:33:08 »
E' una strada a doppio senso di marcia quella del prezzo.
Se il prosciutto crudo costasse come la mortadella, parleremmo ancora della mortadella? Sicuramente si, perché "assolve" a voglie diverse. Ma se - invece - fosse la mortadella a costare come il prosciutto crudo (che è il discorso di Cristiano)... ne consumeremmo ancora così tanta?
Non so se mi sono capito  ;D
Preferirei di no.

Offline Nic Salamandra

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Re:Considerazioni sull'Amphora Virginia (Giallo)
« Risposta #231 il: 25 Gennaio 2018, 08:31:36 »
Il Baffo parla bene, il Giallo è ANCHE mortadella... forse non ci rendiamo conto che abbiamo a che fare con un prototto che simboleggia da solo una innovazione, sghemba, citazionista e "tecnologica" insieme ;e spariglia con disarmante disinvoltura il binomio salassoxottimo (ma questo anche perché fa nicchia imprenditoriale distributiva in un sistema drogagto all'inverosimile): modern regular taste riportato a natural taste di Virginia in purezza, mortazza mutabile in prosciutto fino (dunque un sandanielino tra Parma e Montagna) e autotrasportatore di self made inesplorati ma che è facile immaginare di illimitabile interesse....

Ovvio che se constassero tutti uguali se ne comprerebbe anche meno... ma questo è pacifico e nulla toglie a quanto sopra... Non so, è come se si volesse per forza arrivare a un punto per diminuirlo-delegittimarlo. Naturale non piaccia a tutti, per carità... facile però che in consessi magari feisbucchiani sia ridotto a simbolo per leso simbolo dei "parenti ricchi", con tutto il portato di attaccamento personale a quel pensiero status-convenzionale, che abbiamo conosciuto fin troppo... :)
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Offline Cristiano

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Re:Considerazioni sull'Amphora Virginia (Giallo)
« Risposta #232 il: 25 Gennaio 2018, 09:37:16 »
"Bohhh tieniti le tue adorate dunhill e pipe da snobe i tuoi tabacchi da bancarella del mercato" Cit. toscano f.e.

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Offline StefanoG

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Re:Considerazioni sull'Amphora Virginia (Giallo)
« Risposta #233 il: 25 Gennaio 2018, 14:01:19 »
Anche per me è, SI.
Anche io continuerei a consumarne buste su buste di giallo, proprio per la sua versatilità
e, poichè comunque sia, è un prodotto unico, il gusto che mi dona è differente da altri
tabacchi e, a me tale gusto garba parecchio, se mai se ci fossero altri prodotti Virginia
venduti al medesimo prezzo del giallo, tenderei a variare maggiormente la dieta quotidiana
inserendo più spesso questo e, quello ma, la dieta quotidiana comunque, sarebbe anche
composta da Amphora giallo, ovvio che in generale se ne comprerebbe meno di buste
proprio perchè nelle dita giornaliera andrei ad inserire anche tanto d'altro.
Se costasse invece quanto una tin di SG semplicemente, ne consumerei poco di giallo,
poichè entrerebbe trai i tabacchi di alto costo che, fumo saltuariamente e, sarebbe una
delle tante alternative di fascia non economica che si alterano per gusto nella mia dieta
quotidiana, l'attuale prezzo di questo prodotto è una benedizione.
« Ultima modifica: 25 Gennaio 2018, 14:10:19 da StefanoG »

Offline RHODESIAN

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Re:Considerazioni sull'Amphora Virginia (Giallo)
« Risposta #234 il: 25 Gennaio 2018, 17:49:24 »
Scusatemi ma poniamo che tutti i tabacchi costassero 8,50 Euro, cosa fumeremmo? Parleremmo ancora del Giallo?

Anche se la seconda domanda mi sembra un po' retorica e con risposta data per scontata, mi sembra che sia il modo corretto di porre la questione.

Io ti rispondo che, per dirla alla Nic, nel "mischio" il Giallo è davvero ottimo. Quindi si, lo comprerei comunque.
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Offline caporaiss

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Re:Considerazioni sull'Amphora Virginia (Giallo)
« Risposta #235 il: 26 Gennaio 2018, 12:19:56 »
Da solo o da mischio dice la sua, il rapporto qualità prezzo è interessante se dovessi acquistare allo stesso prezzo gli SG preferirei questi ultimi.

Per come la vedo io e per l'uso personale l'unico mischio degno di nota è con i sigari Amazon, con il De Amicis si ottiene qualcosa di interessante ma con il Masaniello la musica cambia, per le caratteristiche fruttate/floreali che questo sigaro ha.
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Offline Cristiano

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Re:Considerazioni sull'Amphora Virginia (Giallo)
« Risposta #236 il: 26 Gennaio 2018, 15:31:03 »
Io mischio poco. Ergo...
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Re:Considerazioni sull'Amphora Virginia (Giallo)
« Risposta #237 il: 26 Gennaio 2018, 15:41:28 »
Io per niente mischio e cmnq distingurei tra piccoli correttivi aurei (con economia invariata) dalle combinazioni vere e proprie  (qui dipende...). Che funzionino anche queste lo registro come una ulteriore qualità di questo straordinario Brand. ..
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Re:Considerazioni sull'Amphora Virginia (Giallo)
« Risposta #238 il: 26 Gennaio 2018, 18:19:15 »
Io al più posso mettere un pizzico di Buttero. Ma proprio di rado
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Re:Considerazioni sull'Amphora Virginia (Giallo)
« Risposta #239 il: 04 Maggio 2018, 14:46:42 »
E' praticamente trascorso un anno dall'introduzione del beneamato Giallo e, superato felicemente il problema muffe, possiamo tirare le conclusioni.
All'inizio, almeno io, ho avuto diffidenza, dovuta principalmente al brand utilizzato dalla McBaren. Se invece dell'Amphora Giallo avessimo avuto il Capstan, che so io, Verde, i pregiudizi che mi tengono prigioniero non avrebbero influito.
Qualche giudizio affrettato lo abbiamo visto tipo "capstan sciapo".
A palle ferme, possiamo dire che si tratta di un dono inaspettato fattoci da McBaren.
Un tabacco al contempo classico e fuori dagli schemi, con materia prima di tutto rispetto, sapido ed economico.
Ha colmato un vuoto.
Qui da me tutti i tabaccai che lo vendono mi riferiscono che lo ordinano con frequenza, quindi possiamo dire che ha avuto successo.
Mi rimetto, per il resto, alle valutazioni, come sempre ficcanti, di Paolo, che ne ha felicemente individuato carattere e natura.
Dunque, lunga vita al Giallo!
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