Sarò onesto fino in fondo: oramai mi stanno proprio sulle balle, e da quando hanno aggiunto la scritta nelle scatole "Per fumatori esperti" ho iniziato a boicottare in toto i loro prodotti che prima, di tanto in tanto, comunque compravo. Perché c'è un limite al ridicolo e 'sti 4 contadini lo hanno superato con tutto il loro corollario di lacché. Con quello che si pagano i loro prodotti pretendo di essere io l'inesperto (fumatore) e loro gli esperti (produttori) a fare i sigari, non l'incontrario. Finché si scherza va bene, ma poi basta. La CTS non è più al debutto, su certi errori di gioventù o di "prime volte" si poteva passare sopra ma la loro è proprio mancanza di metodo, anzi sei tu che non sai fumare! Mosi tutta la vita piuttosto, come progetto industriale quantomeno (unica critica: hanno tolto il classico intero, perché?). La qualità della materia prima - che non discuto, sia chiaro - da sola non basta, la devi sapere fare rendere al meglio, e loro non lo sanno fare e non gli interessa neppure, evidentemente. Contadini.
1637 in Gigliucci.Questa tabacca francese scoperta per caso mi sta regalando fumate incredibili riportandomi alle atmosfere di Maigret.E' il nuovo gris, tabacco francesce prodotto e lavorato in Francia, per nulla gentile ma molto gustoso. La prossima volta che capiterò in Gallia o avrò conoscenti in viaggio vedrò di farne incetta, non conoscendolo ne ho preso solo un pacchetto... Ah e il pacchetto! Non sarà il cubetto del gris ma comunque bello demodè.In un panorama a volte sull'orlo del baratro è stata una bella botta di freschezza scoprirlo.