Cosa state fumando?

[Cristiano]

St James Flake in Dunhill

[Bartleby]

StefanoG non mi misuro i tempi ma sicuramente con l'Italia una carica più o meno normale mezz'ora filata faccio fatica a farmela durare (anche se lo presso). Più che altro (e questo discorso riguarda anche il Park Lane ma per altra ragione, Cristiano non me ne voglia) io si è vero che fumo anche durante il lavoro ma sono costretto, spesso, a sospendere le fumate, magari 2 minuti magari 10, dipende. Ora.. con l'Italia (e Comune ecc...), con questi tagli finissimi e secchini insomma, quando riprendo la pipa in mano ..  .. ciao tabacco! lo ritrovo sempre già oltre il mezzo fornello.. qualche tirata ed è già tempo di ricaricare de novo. E' un frequente stargli dietro insomma. Questo intendevo dire prima.

Per quanto riguarda il Park Lane, che invece come modalità di fumaggio è più consono alle mie abitudini, pur gradendolo continuo a trovare che il suo tallone d'Achille sia la resistenza alle riaccensioni. Secondo me si strapazza, troppo, perde quel suo delicato equilibrio tra il dolce e il serioso e non regge un uso di questo tipo, in (mia) modalità lavorativa. Va tutto bene solo se lo accendo e lo pipo dall'inizio alla fine, con la dovuta calma ed anche distrazione se vogliamo, visto che non richiede particolari attenzioni, ma senza abbandonarlo. E' un po' il suo limite, a mio modesto avviso, un limite che io considero (magari sbagliando, non lo so) qualitativo ma al prezzo che viene venduto ci può benissimo stare.

[Cristiano]

Figurati che io l'apprezzo per il motivo opposto...

[StefanoG]

Ramon comprendo, capisco ora cosa tu intenda dire.
Mi hai messo la mosca nell'orecchio, dovrò verificare quanto mi dura una
fumata in pipa media con l'Italia, non vorrei dire bestiate ma, se non erro,
a me in pipa media dura 45-50 minuti, ovviamente con più riaccensioni, e
dire che io penso di essere un po un ciuccia lecca-lecca, nel senso che,
io tendo a tirare molto e, tal volta, boccate ravvicinate, questo non fa bene
al tabacco, non fa bene alla lenta combustione, ne alla temperatura di registro...,
quindi a me dovrebbe durarmi poco la fumata con l'italia, invece a memoria non
mi pare, però davvero ripeto, mi hai messo una mosca nell'orecchio, devo verificare
poichè è facile che dica così quando, invece, non è vero, tal volta si procede in
automatico e, si danno pregi o difetti standard a questo o, quello, quando, ben vedendo,
non è cosa oggettiva, quindi verificherò, tanto ho in casa dell'Italia si fresco che, fatto rinvenire
con bormiroli e coccio umido.

No, certo che se per un motivo o, per un altro, il tabacco ti va in fumo rapidamente,
poichè lasciata la pipa sul tavolo mentre per l'occorrenza fai altro che, fumare, chiaro
che l'italia, il Forte e, il Comune, come tanti altri tabacchi tendenti al secco, dal taglio
fine o, medio fine, non siano adatti, e questo italia quindi non lo è, credo, a mio mero
avviso che, a questo punto, visto che hai bisogno di un tabacco che regga le riaccensioni
e che, si spenga rapidamente se abbandonato per qualche minuto, onde evitare che vada
in fumo, l'ideale dovrebbe essere un bel flake o un broken flake taglio grosso, lenta
combustione, spegnimento rapido se non si tira.

Park Lane 7, io non ho i tuoi disturbi con il Park Lane 7, lo trovo facile da caricare e accendere,
facile da gestire, non scalda, non constato difficoltà ad accenderlo, sul fatto che perda molto in gusto
se si riaccende più volte non c'ho fatto caso, ma può essere anche perchè è cosa tipica un po
di tutti tabacchi subire la riaccensione, se il Park Lane7 la subisca maggiormente però, non lo,
non c'ho fatto caso, penso che, insieme al Capstan pare possano essere per qualità prezzo i
più indicati,  se si cerca qualcosa dal taglio grosso che regalino fumate più lunghe della norma,
ma facile da fumare, il Capstan costuccia già un filo di troppo per il mio avviso quindi, il Park
Lane 7 mi pare indicatissimo, sotto i 10 euro imbattibile per qualità prezzo e, per lentezza in
fumata, garantisce già fumate un pochino più lunghe dei vari mixture taglio ribbon e, naturali
dal taglio fine e/o ribbon.

Se devo trovare un difetto al Park Lane 7, e faccio presente che è una cosa tutta mia, un fatto
meramente personale, è che io lo trovo per mio gusto troppo piatto, fumato fresco a confezione
nuova è piacevole, ma se lo lascio un po fermo per settimane in evoluzione in maturazione,
e se lo lascio inconsideratamente un po asciugare, se non seccare, ecco che perde quelle sfumature
naturali lievi e delicate presenti e, diventa un po troppo piatto, mi annoia parecchio...quindi o riesco
a godermelo fresco fresco o, rischio che mi annoi molto, forse è un tantino troppo bilanciato.
Dalla sua, di positivo ha che, ha perso quella nota aromatizzata e quel gusto-sapore amarognolo,
che a me davvero dava fastidio, a tratti si sentiva troppo il tannino amarognolo del Burely fresco,
ora che non ce lo sento mi pare mi piaccia davvero molto di più, poi avendo anche rimosso, mi pare,
quel gusto di melassa, è divenuto un tabacco molto più serioso, lo gradisco meglio.
Ripeto, secondo me, unico difetto è che è un tantino troppo bilanciato e piattino, mi piacerebbe
avesse qualche nota più evidente che spinge ed esce dal coro , in somma, un concerto sinfonico
con tratti di qualche assolo ben percepibile, ma forse chiedo troppo davvero.

No, a me il Park lane non pizzica sulla lingua, ha ragione Cristiano, nel caso, un po di umidità
potrebbe migliorare la cosa, oppure tagliarlo con altro tabacco per diluirlo un pochino.

[RHODESIAN]

Vittorio umidificalo vedrai che non pizzica più. Spezial in Castello

Ci ho provato un po' in tutti i modi, anche in miscele varie.
Penso ci sia un qualche componente a cui sono diventato intollerante.
La cosa mi succede anche con i Mac Baren in genere (un po' meno con il Navy Flake)

La cosa strana è che con gli Amphora, o con l'Amsterdamer, prodotti anch'essi da Mac Baren, non mi succede nulla di tutto ciò (nessuna aggressione alle mucose, a meno che io non fumi "a bestia" per un numero troppo elevato di fumate giornaliere, ovviamente...)

[Cristiano]

Vecchio Amphora Original in Peterson

[StefanoG]

Rhodesian non so cosa dire, ne cosa pensare in merito al tuo disturbo,
probabilmente è come scrivi tu, qualche componente usato da Mac Baren
per costruire il Park Lane 7, deve crearti qualche irritazione....

Prova a fare così, non consumare il Park Lane 7 per almeno un mese,
lascialo per un mese  solo nella sua busta poi, quando vedi che inizia
a divenire decisamente molto asciutto, attenzione che se vedi che al
termine del mese non è ancora molto asciutto attendi qualche giorno
ancora prima di, riporlo in seguito in un vaso bormiroli con un coccio
umido, o una spugnetta umida, dopo qualche giorno rimuovi il coccio
e, lasci il tabacco fermo per un altro mese, quindi saranno almeno
trascorsi due mesi dal tuo acquisto, a questo punto prova a fumarlo,
se dovesse ancora pizzicare non devi fare altro che, prendere un po
di tabacco dal Bormiroli riporlo in una busta per una settimana e poi,
fumarlo, procedura un po tormentosa e tortuosa ma, credo che dovrebbe
lavare, diluire, disperde parti delle sostanze aromatiche fissate al tabacco
e portare questo ad un livello molto più naturale, io lo facevo con il Park
Lane quanto aveva quel notevole innesto di melassa e l'aromaticità un po
spinta al cacao-nutty, con questo metodo perdeva quasi tutta quella
artificiosità indotta dal trattamento, in oltre anche la famosa nota amarognola
dal sapore di tannino veniva quasi del tutto stemperata, di contro è che avrai
un prodotto con un sapore meno morbido e naturale, comunque a me funzionava
e così riuscivo a fumarlo con piacere, vedi tu, è solo una idea...

Certo ci sarebbe pure il trattamento con passaggio termico nel forno, questo
sicuramente risolverebbe la cosa, ma muterebbe troppo il prodotto che, con
buona sostanza potrebbe non piacerti più, quindi meglio evitare, ma resta
una possibilità, se pure molto spinta.

Amphora Marrone + Giallo + tocco di Italia in Paronelli

[StefanoG]

In che senso "vecchio Amphora Original" ?
nel senso che è una busta vecchia di qualche mese o,
che è del tabacco Original Blend oppure, addirittura, il
mitico fu "Regular" ?

[RHODESIAN]

Rhodesian non so cosa dire, ne cosa pensare in merito al tuo disturbo,
probabilmente è come scrivi tu, qualche componente usato da Mac Baren
per costruire il Park Lane 7, deve crearti qualche irritazione....

Ti ringrazio Stefano, anche per il tuo impegno nel trovare una possibile soluzione. Io, però, visto che ci sono miscele che mi piacciono comunque,  soddisfacenti  sotto vari punti di vista, sia che si parli di gusto, caratteristiche dinamiche nella fumata o per rapporto qualità-prezzo, trovo abbastanza complicato, forse inutilmente, un procedimento che alla fine non mi garantisce il risultato.

Ora sto fumando 2/3 Amphora verde e 1/3  Larsen R..P in Brebbia Giò Pura

[caporaiss]

London flake Peretti in Amorelli nail ****

[Cristiano]

St Bruno in Rinaldo Lithos

[StefanoG]

Io, dalle mie parti, i Larsen non li trovo, nel mio paese e nei paesi limitrofi come,
nella zona di Milano dove vado a lavorare, i Larsen sono assenti...è un sacco
di tempo che non li fumo per questa ragione.

Amphora Marrone + Giallo in Paronelli

[RHODESIAN]

Io, dalle mie parti, i Larsen non li trovo, nel mio paese e nei paesi limitrofi come,
nella zona di Milano dove vado a lavorare, i Larsen sono assenti...è un sacco
di tempo che non li fumo per questa ragione.

Amphora Marrone + Giallo in Paronelli

Io li fumo saltuarimaente, sia il Classic che il Red Passion.
Non so se la cosa ti può consolare, e non voglio emettere giudizi affrettati, ma da quello che scrivi, mi sembra siano un po' troppo "dolci" per i tuoi gusti (cioccolato, miele, vaniglia, nocciole e noci...)...
Quindi, forse, non perdi niente di speciale... 
Io stesso li fumo piuttosto saltuariamente e difficilmente "da soli"
Hanno il grande pregio di non aggredire le mucose e di non essere stucchevoli, anche se gli aromi si sentono bene, soprattutto vaniglia e miele. Bruciano bene senza creare condensa e senza imbrattare le pipe e, per me sinonimo di qualità, tendono a non "acidificarsi" anche dopo ripetute riaccensioni...

Ti dicevo che forse sono un po' lontani dai tuoi gusti perchè vedo che tendi a fumare tabacchi piuttosto "neutri" o "rustici", ad esempio, ho notato che mentre per te l'Amphora Rich, se non erro, era quasi eccessivo, io lo trovo davvero molto interessante e, proprio grazie a te che mi hai incuriosito, sta diventando uno dei prodotti base per le mie miscele casalinghe: gusto morbido, gradevolmente aromatico ma non stucchevole, si amalgama perfettamente anche con le E.M. leggare come l'early morning, ed ha quella caratteristica che io amo molto nei tabacchi e che gli Inglesi definiscono smooth o smoothness (traducibile in qualche modo con vellutato, levigato, ecc.)...

[NCH]

Io, dalle mie parti, i Larsen non li trovo, nel mio paese e nei paesi limitrofi come,
nella zona di Milano dove vado a lavorare, i Larsen sono assenti...è un sacco
di tempo che non li fumo per questa ragione.

Amphora Marrone + Giallo in Paronelli

Mi sembrano gentili in Principe Eugenio, non te li ordinano?
Mi pare che Noli li tenga, in fondo un salto in Galleria ogni tanto fa bene allo spirito....e male al portafogli.

[RHODESIAN]

StefanoG non mi misuro i tempi ma sicuramente con l'Italia una carica più o meno normale mezz'ora filata faccio fatica a farmela durare (anche se lo presso). Più che altro (e questo discorso riguarda anche il Park Lane ma per altra ragione, Cristiano non me ne voglia) io si è vero che fumo anche durante il lavoro ma sono costretto, spesso, a sospendere le fumate, magari 2 minuti magari 10, dipende. Ora.. con l'Italia (e Comune ecc...), con questi tagli finissimi e secchini insomma, quando riprendo la pipa in mano ..  .. ciao tabacco! lo ritrovo sempre già oltre il mezzo fornello.. qualche tirata ed è già tempo di ricaricare de novo. E' un frequente stargli dietro insomma. Questo intendevo dire prima.

Credo che sia una caratteristica comune di certi naturali, o pseudo tali. Anche i Francesi, decisamente molto meno "additivati" dell'Italia, tendono a bruciare molto rapidamente, così come il Land tabak, per esempio...

Per quanto riguarda il Park Lane, che invece come modalità di fumaggio è più consono alle mie abitudini, pur gradendolo continuo a trovare che il suo tallone d'Achille sia la resistenza alle riaccensioni. Secondo me si strapazza, troppo, perde quel suo delicato equilibrio tra il dolce e il serioso e non regge un uso di questo tipo, in (mia) modalità lavorativa. Va tutto bene solo se lo accendo e lo pipo dall'inizio alla fine, con la dovuta calma ed anche distrazione se vogliamo, visto che non richiede particolari attenzioni, ma senza abbandonarlo. E' un po' il suo limite, a mio modesto avviso, un limite che io considero (magari sbagliando, non lo so) qualitativo ma al prezzo che viene venduto ci può benissimo stare.

Il problema della variazione eccessiva di gusto è comune a tantissimi tabacchi, secondo la mia esperienza.
Per quello che ho potuto riscontrare, pochi ne sono esenti e tra questi annovero i Samuel Gawith, in generale, Dunhill e Amphora.
Non so a cosa questo sia dovuto, forse Nic ha una risposta al riguardo, e non penso dipenda solo dalla qualità/quantità degli additivi, perchè questo problema l'ho riscontrato abbastanza presente anche in quei tabacchi prodotti da Kholhase & Kopp nominalmente privi o quasi di additivi, come alcuni Mc Connell e certi Rattray's. Anche nella produzione Mac Baren, a fronte della gamma Amphora, che tende a non avere questo problema, ci sono quelli marcati Mac Baren che invece ne soffrono parecchio.
Nella mia ignoranza, penso quindi che il problema sia un intreccio tra la qualità degli ingredienti ed i sistemi di produzione...
Naturalmente sono solo mie impressioni basate più su mie deduzioni legate all'esperienza che su conoscenze specifiche...
Grande Nic aiutaci tu...