Autore Topic: Invecchiamento del tabacco  (Letto 20424 volte)

Offline StefanoG

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Re:Invecchiamento del tabacco
« Risposta #60 il: 12 Aprile 2017, 11:09:04 »
Rho ciao, ben ritrovato,...
allora, hai ragione il Robert Mc Connell Scottisch Flake,
se secco, perde un po di quella sensazione di levigato,
di setoso, diventa leggermente più ruvido e spigolosetto,
il gusto dolce precipita un pochino ed emerge piuttosto un
gusto più erbaceo, ma questo secondo me, è quel che avviene
un po con molti flake di virginia, a me pare che anche il Capstan
secco diventi più o, meno, così...ma li apprezzo in genere anche
così.

Per quel che riguarda il PL7 mi dispiace che, ti provochi ciò, per
fortuna mia a me, non ha mai causato problemi, lo fumo fresco
che, secco, in entrambi modi mi piace e, anzi a volte è un modo
per variare sulla dieta giornaliera, non capisco come mai ti causi
quella spiacevole irritazione...a me, c'era un tempo che dava
fastidio quel sapore di mellassa d'acero, o quel che è, dava
fastidio per gusto e, non per altro, ora mi pare che tale sapore
sia solo una sfumatura lievissima e quindi, per il mio piacere
legato ad un gusto che aborre un po certi sapori melassati, va
tutto bene, mi pare anche, che tempo fa il prodotto fosse un
pochino più di gusto burley fresco e, quindi erbaceo, il burely
fresco conduce ad un gusto amarognolo erbaceo legnoso e,
linfatico che io, se è eccessivo, mal apprezzo, ma le ultime due
o tre buste mi pare invece fossero più bilanciate come fattura e,
in gusto, un prodotto identico ma un pochino più rotondo e meno
amarognolo, ma magari è la mia bocca ad essere cambiata e,
non il tabacco, è probabilissimo ....
« Ultima modifica: 13 Aprile 2017, 17:57:29 da StefanoG »

Offline Cristiano

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Re:Invecchiamento del tabacco
« Risposta #61 il: 12 Aprile 2017, 11:53:36 »
Ha ragione Vittorio. Anche a me capitarono, nei mesi scorsi, quando il PL7 non era disponibile, buste con prodotto secco, che pizzicava assai. Ovviai con blanda umidificazione, fatta in broken.
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Re:Invecchiamento del tabacco
« Risposta #62 il: 12 Aprile 2017, 12:08:24 »
Ha ragione Vittorio. Anche a me capitarono, nei mesi scorsi, quando il PL7 non era disponibile, buste con prodotto secco, che pizzicava assai. Ovviai con blanda umidificazione, fatta in broken.
Chissà perché non lo sigillano?

Offline Cristiano

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Re:Invecchiamento del tabacco
« Risposta #63 il: 12 Aprile 2017, 12:10:09 »
Le buste sono sigillate. Ma, come tutte le buste, non hanno la tenuta di una latta. Tieni conto che tra Settembre e Ottobre, non essendoci rifornimenti, i tabaccai hanno tirato fuori anche gli avanzi degli avanzi di magazzino, roba che poteva essere lì da chissà quanto.
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Re:Invecchiamento del tabacco
« Risposta #64 il: 12 Aprile 2017, 12:47:08 »
Le buste sono sigillate. Ma, come tutte le buste, non hanno la tenuta di una latta. Tieni conto che tra Settembre e Ottobre, non essendoci rifornimenti, i tabaccai hanno tirato fuori anche gli avanzi degli avanzi di magazzino, roba che poteva essere lì da chissà quanto.
Questa cosa è strana, dopo aver fatto una discussione al riguardo con Noli due mesi fa, lui sosteneva che da un po' di tempo fossero sigillate, ne ho comprata una ed aperta davanti a lui sigillata non era.

Offline RHODESIAN

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Re:Invecchiamento del tabacco
« Risposta #65 il: 12 Aprile 2017, 13:25:20 »
Le buste sono sigillate. Ma, come tutte le buste, non hanno la tenuta di una latta. Tieni conto che tra Settembre e Ottobre, non essendoci rifornimenti, i tabaccai hanno tirato fuori anche gli avanzi degli avanzi di magazzino, roba che poteva essere lì da chissà quanto.
Questa cosa è strana, dopo aver fatto una discussione al riguardo con Noli due mesi fa, lui sosteneva che da un po' di tempo fossero sigillate, ne ho comprata una ed aperta davanti a lui sigillata non era.

Vero. Anche quelle che via via ho comprato io non erano mai sigillate.
...e attribuirete alla vostra pipa la strana facoltà di fumarvi

Offline Nic Salamandra

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Re:Invecchiamento del tabacco
« Risposta #66 il: 12 Aprile 2017, 13:33:23 »
I Falke sono prodotti diversi da quelli che mi sono riimasti tonici e carnosi per lustri.. con ciò, i Flake americani credo non secchino perché sono trattati (trattati imho senza imho, che la cosa abbia attinenza anche con l'umidità perenne diciamo "imho politico").

Questa considerazione fa pari con quella del 3d qui vicino: i prodotti Navali sono intingolati mediante espedienti d'opificio, alcuni millenari e altri a completare intempretare integrare l' Antichità. L'umidità va via a meno di sotto vuoto assoluto, direi. Gli è che l'umidità che "imbratta" non è formata di (sola) acqua. Per me l'agente umidificante è anche di rilevanza gastronomica il che non ha nulla di artificale, ma anzi permette da un "natural taste" potabile in su...

Così la vedo io ma persino il Niubbo eviti di prendere appunti troppo caparbi  ;D
siamo inthopici fino in fondo

Offline RHODESIAN

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Re:Invecchiamento del tabacco
« Risposta #67 il: 12 Aprile 2017, 13:57:35 »
I Falke sono prodotti diversi da quelli che mi sono riimasti tonici e carnosi per lustri.. con ciò, i Flake americani credo non secchino perché sono trattati (trattati imho senza imho, che la cosa abbia attinenza anche con l'umidità perenne diciamo "imho politico").

Questa considerazione fa pari con quella del 3d qui vicino: i prodotti Navali sono intingolati mediante espedienti d'opificio, alcuni millenari e altri a completare intempretare integrare l' Antichità. L'umidità va via a meno di sotto vuoto assoluto, direi. Gli è che l'umidità che "imbratta" non è formata di (sola) acqua. Per me l'agente umidificante è anche di rilevanza gastronomica il che non ha nulla di artificale, ma anzi permette da un "natural taste" potabile in su...

Caro Nic, tu parli di "alimenti", soprattutto per Mac Baren e io ci credo.
Ho però il dubbio che,  a livello industriale, spesso l'alimento possa essere sostituito da un preparato chimico  sintetico all'aroma / sapore di... qualunque cosa.
perfino in ambito alimentare in tante nazioni non si fanno alcun problema ad impestare di ormoni o altri farmaci (questo lo fanno tutti) gli animali che vengono mangiati o le verdure destinate ad uso alimentare. Siamo così sicuri che le multinazionali del tabacco trattino i loro preparati con un criterio davvero di qualità e non quasi esclusivamente economico?
Questo mio dubbio ovviamente non implica che non ci possano essere realtà singole, come tu sostieni di Mac Baren, ad esempio; ma ci è dato di sapere quali sono?
« Ultima modifica: 12 Aprile 2017, 23:43:21 da RHODESIAN »
...e attribuirete alla vostra pipa la strana facoltà di fumarvi

Offline StefanoG

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Re:Invecchiamento del tabacco
« Risposta #68 il: 12 Aprile 2017, 14:55:55 »
Si, il Park Lane 7 non è mai avuto buste sigillate, anche questa produzione non lo è, io ne ho presa una oggi,
è sempre come le precedenti, non sigillata.
Già, chissà perchè non le sigillano.
« Ultima modifica: 12 Aprile 2017, 14:59:23 da StefanoG »

Offline Cristiano

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Re:Invecchiamento del tabacco
« Risposta #69 il: 12 Aprile 2017, 16:22:43 »
Cosa intendete per sigillate? La busta ha un'incollatura...
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Re:Invecchiamento del tabacco
« Risposta #70 il: 12 Aprile 2017, 16:59:15 »
Come quelle di Amphora

Offline Nic Salamandra

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Re:Invecchiamento del tabacco
« Risposta #71 il: 12 Aprile 2017, 17:17:17 »
Il PL7 ha avuto fasi sigillate uso Amphora e fasi che rompevi la linguetta e la piegatura era aperta ed il tabacco esposto. Ma il PL è un Flake solo come presentazione, invero è una miscela a fette intelaiata in un Burley fibrosissimo che ha una cura merceologica del tutto diversa da quella del Virginia pressato. I produttori tenedolo aperto sapevano benissimo i tempi dello smercio, e qundo magari hanno optato per il sigillo hanno risposto a una direttiva e-o a qualche cambio di composizione (senza meno quello di prima era più scuro e ciccolatoso nel senso di fondente amaro. imho mmolto meglio). La sua sorte odierna, rispetto l'antecedente, rispetta un po' quella dell'Original Blend... resta che quest'ultimo è più eletto nel mischio con le EM, e il PL coi "panettoni" (no fruit fllower), in qualsiasi proporzione (per addolcirlo, o regolarizzare a seconda)... ed è sempre un simpatico operaio della cara fumatina andantina.... ;)
« Ultima modifica: 12 Aprile 2017, 17:21:17 da Nic Salamandra »
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Re:Invecchiamento del tabacco
« Risposta #72 il: 12 Aprile 2017, 18:13:00 »
PL7 + Italia + Buttero ( dosi omeopatiche )...in Savinelli

...secondo voi, con cosa sarebbe meglio tagliare l'Italia ?

...l'Italia, è un prodotto che teme il tempo e/o la conservazione ?
« Ultima modifica: 13 Aprile 2017, 10:48:25 da StefanoG »

Offline Cristiano

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Re:Invecchiamento del tabacco
« Risposta #73 il: 12 Aprile 2017, 19:00:28 »
Il PL7 ha avuto fasi sigillate uso Amphora e fasi che rompevi la linguetta e la piegatura era aperta ed il tabacco esposto. Ma il PL è un Flake solo come presentazione, invero è una miscela a fette intelaiata in un Burley fibrosissimo che ha una cura merceologica del tutto diversa da quella del Virginia pressato. I produttori tenedolo aperto sapevano benissimo i tempi dello smercio, e qundo magari hanno optato per il sigillo hanno risposto a una direttiva e-o a qualche cambio di composizione (senza meno quello di prima era più scuro e ciccolatoso nel senso di fondente amaro. imho mmolto meglio). La sua sorte odierna, rispetto l'antecedente, rispetta un po' quella dell'Original Blend... resta che quest'ultimo è più eletto nel mischio con le EM, e il PL coi "panettoni" (no fruit fllower), in qualsiasi proporzione (per addolcirlo, o regolarizzare a seconda)... ed è sempre un simpatico operaio della cara fumatina andantina.... ;)
Io lo amo in purezza, talora con un pizzico di Garibaldi, ma in realtà quasi sempre in purezza. Ultimamente ho provato a mischiarlo col MCB Navy Flake, nella proporzione di 25%PL 75% Navy. Arrotonda qualche asperità del Navy e gli conferisce un po' di flavour cacao. Resta immutato che il Pl7 è un capolavoro di concezione in relazione alla sua funzione. Taglio flake, ma particolare facile alla sbriciolatura, che garantisce combustione lunga e lenta. Sapore ruffiano. Prezzo da competizione. Non per nulla, mi dice qualche tabaccaio specializzato, è tra i più venduti. Non va chiesto al PL7 più di quello che può dare. Ma quello che dà è tanto.
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Re:Invecchiamento del tabacco
« Risposta #74 il: 13 Aprile 2017, 10:46:17 »
Concordo in pieno con te caro Cristiano, è verissimo ciò che scrivi.
Tra l'altro mi pare che, sia addirittura meglio di un tempo, o
almeno io me ne sono convinto, questa ultima busta me la sto
proprio  godendo, la mattina in purezza durante il pomeriggio un
po rinforzato e, la sera con un bel rinforzo, quasi sempre il rinforzo
è dato da tabacchi naturali quali  i Toscani, un Buttero, un Garibaldi
ecc,  oppure  con l'Italia o anche con qualche  buon flake quale
Capstan o, Best  Brown, ...magnifico. Sabato  ne prenderò altre
due buste, tabacco meraviglioso ed unico in assoluto.
« Ultima modifica: 13 Aprile 2017, 17:55:09 da StefanoG »