Uppo nello spirito amarcordista rtpista che m'anima in questi giorni...Andammo io e Karibil. Bell'hotel e il bel mondo pipario (Don Carlos, Armellini, Gigi, Fabbrica Pipe Cassano Magnago, mi pare Ceppo) di quell'epoca. Si parlò di marchi di qualità e di hand made, di un ruolo del PCI che andasse oltre il fatto "sportivo". Noi siglammo una storica pace con Bruto Sordini.Vedere i partecipanti di allora significa fotografare un tempo intero: i pipai erano quelli che erano da sempre, quelli storici. Ancora non erano comparsi gli "Home pipemakers" che oggi hanno invece un ruolo di primo piano.