Ritrovo Toscano della Pipa

Generale => I ritrovi => Topic aperto da: Apprendista_Bardo - 30 Dicembre 2004, 15:11:30

Titolo: dunhill
Inserito da: Apprendista_Bardo - 30 Dicembre 2004, 15:11:30
ragazzi sto provando la chestnut di mio padre, praticamente a sua  
insaputa.. ora capisco l'estasi del Glifo e di tutti quelli che considerano  
le dunhill una categoria a parte. Avete ragione, no umidita', un tiraggio
quasi perfetto (il quasi ce lo metto perchè sono io che non sono all'altezza), ed un sapore eccezionale. in piu' non si e' mai spenta e non e' mai andata oltre il tiepido.
Invidio ogni possessore di dunhill, e continuero' a farlo finche' non ne avro' almeno una.. :evil:
P.s. se domani leggerete sui giornali che mio padre mi ha buttato dalla finestra, questo e' il motivo.. l'unica attenuante che invochero' e' che almeno non ci ho messo il cellini.... :wink:
Titolo: Re: dunhill
Inserito da: EVA01 - 30 Dicembre 2004, 15:25:02
Citazione da: "Apprendista_Bardo"
.. l'unica attenuante che invochero' e' che almeno non ci ho messo il cellini.... :wink:


E ci mancherebbe altro!! Occhio agli anatemi del Mullah!! :D  :D
Titolo: dunhill
Inserito da: pipaluce - 30 Dicembre 2004, 16:19:52
io fossi in tuo padre te la regalerei proprio quella Chestnut! che poi tra le lisce Dunhill non è nemmeno la più costosa  :mrgreen:
Lui può sempre fumare qualche pannocchietta che tu generosamente gli regalerai per il prossimo genetliaco.
Scusate se ho messo un pò il naso in famiglia, ma la gioventù va incoraggiata...
Titolo: dunhill
Inserito da: Apprendista_Bardo - 30 Dicembre 2004, 16:44:26
io approvo incondizionatamente la proposta di Pipaluce... il problema sara' convincere il mio avo..
vabbeh, se sopravvivo poi vi racconto..
Titolo: dunhill
Inserito da: Aqualong - 30 Dicembre 2004, 16:52:44
Ho spesso questo incubo: mi alzo la mattina e non ho più una pipa da fumare,si sono tutte volatilizzate, forse la sera devo cenare più leggero.
Titolo: dunhill
Inserito da: Apprendista_Bardo - 30 Dicembre 2004, 17:00:35
devo guardare il lato positivo: almeno sono ancora vivo..
Titolo: dunhill
Inserito da: samael - 30 Dicembre 2004, 17:33:20
Citazione da: "Aqualong"
Ho spesso questo incubo: mi alzo la mattina e non ho più una pipa da fumare,si sono tutte volatilizzate, forse la sera devo cenare più leggero.


ahahaha  :D  :D
Titolo: dunhill
Inserito da: Cristiano - 31 Dicembre 2004, 11:38:41
Le Dunhill sono inferiori solo alle Enzo... nota marca pratese che invito il Bardo a degustare.

A proposito: stasera Mix 73 in Dunhill Red Bark, di cui si fesetggerà l'anniversario del trattamento famoso.
Titolo: dunhill
Inserito da: pipaluce - 31 Dicembre 2004, 11:50:25
Citazione da: "Cristiano"

A proposito: stasera Mix 73 in Dunhill Red Bark, di cui si fesetggerà l'anniversario del trattamento famoso.


sono pronto!
Titolo: dunhill
Inserito da: Anonymous - 31 Dicembre 2004, 14:14:56
Citazione da: "Cristiano"
Le Dunhill sono inferiori solo alle Enzo... nota marca pratese che invito il Bardo a degustare.


gia' provato abbondantemente, tanto che in un paio di esemplari c'e' pure la mia mano..
Titolo: Re:dunhill
Inserito da: Claudio Villa AldoBrandini CVAB - 01 Novembre 2019, 15:13:41
Le dunhill non sono aristocratiche: le dunhill sono borghesi, nel senso più profondo, storico, vero e bello del termine.
Titolo: Re:dunhill
Inserito da: Cristiano - 05 Novembre 2019, 11:40:10
Le dunhill non sono aristocratiche: le dunhill sono borghesi, nel senso più profondo, storico, vero e bello del termine.
Bravissimo. Concordo in pieno.
Titolo: Re:dunhill
Inserito da: Nic Salamandra - 06 Novembre 2019, 12:50:30
Sorgono un po' di problemi... di definizioni delle due categorie sociali enunciate, anche se solo in riferimento al disquisito; la con-fusione tra le stesse, specifica nel dominio britannico.
Titolo: Re:dunhill
Inserito da: enrikon - 07 Novembre 2019, 11:54:50
Alla fine, benché il mito che circonda queste pipe mi abbia sempre un po' infastidito, sono quelle che fumo più volentieri. Al di là della bellezza estetica che per me non è cosa assolutamente secondaria, sono abbastanza leggere in bocca (leggi bilanciatissime), quindi comode, e in fumata hanno effettivamente una neutralità superiore alle italiane almeno di quelle in mio possesso. Questo mi fa apprezzare meglio un po' tutti i tabacchi. Lo stesso discorso vale per l'unica Charatan in mio possesso, una curva sabbiata: stesse identiche qualità delle Dunhill.
Titolo: Re:dunhill
Inserito da: Bartleby - 07 Novembre 2019, 12:02:25
FILOSOFI: SONDAGGIO BBC, MARX IL PIU' GRANDE PENSATORE DI TUTTI I TEMPI

(Adnkronos) - Un sondaggio sul più grande filosofo della storia non ha alcuna senso, nè dal punto di vista scientifico nè da quello culturale: è questa l’opinione di due famosi pensatori italiani Tullio Gregory e Gianni Vattimo, che ritengono ‘’insignificante’’ l’esito dell’indagine radiofonica della Bbc che vede in testa Karl Marx.

“Mi stupisce un sondaggio del genere, che è assolutamente insignificante sotto ogni punto di vista”, chiosa il professor Gregory autore di uno dei più diffusi manuali di filosofia per i licei italiani. “Chi può stabilire qual è il filosofo più importante di ogni tempo? Una domanda del genere non ha senso. Semmai -aggiunge l’accademico dei Lincei Gregory- Si può dire qual è l’autore di cui si vendono più libri”. “Certamente Marx è un grande filosofo, ma sostenere che è il più grande non significa proprio nulla”.

Anche Gianni Vattimo, teorico del pensiero debole, manifesta perplessità circa il sondaggio promosso dalla Bbc. “Chi puoi mai stabilire -osserva Vattimo- chi sia più grande tra Aristotele, Platone o Kant? Non ha alcun senso fare paragoni fra filosofi di simile portata. Simili sondaggi -conclude Vattimo- possono tuttavia avere un merito, che è quello di convincere qualcuno a occuparsi di un autore di cui prima si era sempre disinteressato leggendo qualche suo libro”.

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Mi preoccuperei dippiù della confusione nell'ex impero italico  ;D .. da cui lo sopravvivere "dell'eticchiettismo" ottocentesco.
Titolo: Re:dunhill
Inserito da: birdeye - 07 Novembre 2019, 12:50:11
Be', se Sir. Alfred all'epoca le avesse già "inventate" anche il londinese Karl Marx avrebbe fumato Dunhill. Tanto pagava Engels.  ;D
Titolo: Re:dunhill
Inserito da: Cristiano - 07 Novembre 2019, 15:17:48
Be', se Sir. Alfred all'epoca le avesse già "inventate" anche il londinese Karl Marx avrebbe fumato Dunhill. Tanto pagava Engels.  ;D
forte questa
Titolo: Re:dunhill
Inserito da: birdeye - 08 Novembre 2019, 12:02:51
A proposito di Marx, mi sono sempre chiesto perché il valore monetario di una pipa mediamente non dipenda dalla complessità del processo di produzione (tempo, lavorazione e macchinari utilizzati), bensì semplicemente della bellezza estetica e perfezione strutturale della materia prima, ovvero il blocco di radica da cui è forgiata. Fiammato (dritto o traverso, poco importa) = più costoso, quando è molto più complicato produrre una bella sabbiata. Il plusvalore è dato da un elemento aleatorio e fortuito come un eccezionale ciocco di radica senza difetti.
Titolo: Re:dunhill
Inserito da: NCH - 08 Novembre 2019, 12:34:28
Come per i diamanti, si paga la perfezione della materia prima, però ci fu Rainer Barbi che faceva i prezzi in base al tempo impiegato nella realizzazione, infatti alcune sue sabbiate costavano di più delle lisce.
Titolo: Re:dunhill
Inserito da: Bartleby - 08 Novembre 2019, 14:48:15
Delle volte a me sembra sia giusto attribuire alla rarità in Natura un valore superiore.
Anche se Virna Lisi “Barbie” è frutto del caso.  ;D
Titolo: Re:dunhill
Inserito da: Claudio Villa AldoBrandini CVAB - 08 Novembre 2019, 18:39:49
Non riesco ad appassionarmi troppo alle vicende che riguardano i prezzi delle cose, cerco di spendere "al meglio" per ciò che mi piace/serve secondo le mie possibilità.
Le dunhill hanno una marcia in più che non è solo data dalla radica ma anche da altro.
Titolo: Re:dunhill
Inserito da: birdeye - 08 Novembre 2019, 21:12:12
Si stava solo un po’ giocando con quel barbuto di Karl. Per esempio, prendiamo la nozione di “valore d’uso” e chiediamoci se è più soddisfacente fumare una billiard DR*** con una fiamma pazzesca o un’omologa Tanshell o Schilling con una bella sabbiatura profonda e rugosa che segue sinuosa le venature del legno. Parlo del livello tattile, di presa sull’oggetto. Non so voi, ma io propendo per la seconda.
A ciò aggiungo che in genere detesto ogni sorta di supposti abbellimenti, come vere o altri inserti di materiali preziosi.
Titolo: Re:dunhill
Inserito da: enrikon - 08 Novembre 2019, 21:53:27
Gli americani - gente pratica - adorano Savinelli e guardano con sospetto Dunhill. Prediligono le rusticate perché costano meno e hanno una lavorazione in più. Tutto l'opposto di noi che stiamo attenti all'estetica, alla fatuità, alla moda, all'apparire.
Naturalmente non dico che mi cambierei con un americano, né ammetterei mai che abbiano ragione loro a pensare così, però questa mentalità mi affascina.
Titolo: Re:dunhill
Inserito da: Bartleby - 08 Novembre 2019, 22:38:27
Per esempio, prendiamo la nozione di “valore d’uso” e chiediamoci se è più soddisfacente fumare una billiard DR*** con una fiamma pazzesca o un’omologa Tanshell o Schilling con una bella sabbiatura profonda e rugosa che segue sinuosa le venature del legno.

Nel caso specifico citato da te opterei anche io per la sabbiata, soprattutto Tanshell, e purtroppo Dunhill lo sa e quindi me la vende a prezzo maggiorato rispetto alle altre sue sabbiate.
Ma, se uscissimo dall’universo Dunhill, e prendessimo in considerazione ad esempio Castello, 99 su 100 ti direi che preferirei una Collection a qualsiasi loro sabbiata. Questo forse perché non riesco ad “assolutizzare” la mia preferenza di finissaggio slegandolo da altri parametri intrinseci alla pipa.

Il discorso degli americani e della loro pragmaticita’ mi sembra veramente un po’ troppo stereotipato messo giù così. Di solito qui lo fate solo parlando dei russi...  ;D ;D ;D :D scherzo dai!

Comunque tutto è nato da ste etichette ottocentesche “borghesia” vs “aristocrazia” riferite a Dunhill. A me hanno evocato Karl Marx e quel oramai famoso sondaggio BBC in cui viene premiato come più importante filosofo di tutti i tempi. Ma la riflessione va oltre, ovviamente, ed è interessante interrogarsi sull’attualità del suo pensiero multi-disciplinarmente. Io ho trovato interessante il compendio scritto a più mani “Karl Marx vivo o morto?” Che ho letto lo scorso anno. Fa riflettere.

In estrema sintesi avvallavo ed estendevo il commento borpiano:”Sorgono un po' di problemi... di definizioni” ecc...

Titolo: Re:dunhill
Inserito da: birdeye - 08 Novembre 2019, 23:20:42
Uno dei motivi che mi trattiene dal comprare Dunhill sabbiate provenienti dal mercato dell’usato è che sono quasi tutte state sottoposte a dei trattamenti di lucidatura selvaggia che hanno smussato e arrotondato gli angoli vivi e la spigolosità (sharpness) tipiche della sabbiatura all’inglese.
Castello, in effetti, sulle sue Old Antiquari ha optato per una sabbiatura “morbida” come caratteristica di serie, per cui - caro amico Ramon - anche se non mancano eccezioni sono d’accordo con te.

Quanto a Marx, credo che oggi sia più vivo che mai, perché - comunque la si pensi - è innegabile che proprio oggi il capitalismo, anche nella sua versione aggiornata 24/7, è fonte di colossali tensioni e contraddizioni, che fanno scricchiolare la struttura delle sua fondamenta.
Titolo: Re:dunhill
Inserito da: Claudio Villa AldoBrandini CVAB - 09 Novembre 2019, 10:47:46
Tra le dunhill preferisco le root. Quelle che ho vanno benissimo, le tanshell seguono a breve distanza. Le bruyere non mi hanno mai deluso così come le ruby bark (la preferita di Silvio ;D). Le shell non incontrano i miei gusti (dunhill lo sa e me le propone ad un costo inferiore ;D).
Titolo: Re:dunhill
Inserito da: Bartleby - 09 Novembre 2019, 14:55:20
Caro amico Daniele mi trovo d’accordo con te, come accadeva ai bei tempi  ;)

Mah. Sui finissaggi Dunhill non riesco ad essere definitivo, nonostante il quasi centinaio di pezzi rodati fino a qui. Diciamo anche, per onestà intellettuale, che non ho indagato tutti i finissaggi quantitativamente nello stesso modo.
L’impressione generale che ho (parlo di pipe acquistate da nuove, ovviamente) è che io - per resa in fumata - possa tranquillamente evitare le lisce più costose (root, amber root, dr e amberflame). Molto belle esteticamente, particolarmente preziose nella rifinitura, ma io fumandole le trovo più lente a farsi e non sempre si “aprono” come piace a me. Dico anche che queste caratteristiche si esasperano nei modelli con più legno e di gruppo più grande. Nelle piccoline (fino al “3” diciamo orientativamente) mi paiono meno evidenti. Se poi il taglio è cross grain le carte si rimescolano ancora.
In sintesi, in caso di fiamma verticale, ho trovato più soddisfazione presso altri produttori.

Venendo al sabbiato sulle shell ho da dire che le trovo, a parte molto immediate nel farsi e iper-leggere di solito, anche più costanti come gusto/resa in fumata nel corso dei decenni da me provati (anni 80-90-00-10) rispetto, ad esempio, alle cumberland che mi sembrano svariare a seconda dei periodi di produzione.
Sull’invecchiamento (puramente estetico) sono particolarmente affascinato dalle mie dress/black briar e chestnut. Diventano dei veri “cessi” ma con tanto stile! (a me ricordano le Leica a telemetro a cui col tempo affiora l’ottone dorato sotto la calotta nera).
Titolo: Re:dunhill
Inserito da: Claudio Villa AldoBrandini CVAB - 09 Novembre 2019, 15:08:21
Questa discussione, grazie a me  ;D, e in parte anche a voi  ;D, sta diventando l'archetipo di tutte le discussioni sulla pipa e più in generale di tutte le discussioni. Tot capita tot sententiae.

"Ho difficoltà a convincere me stesso, figuriamoci gli altri."
 :-*

Fumate sereni, anche col bocchino di ricambio :-*
Titolo: Re:dunhill
Inserito da: Cristiano - 11 Novembre 2019, 10:54:14
Gli americani - gente pratica - adorano Savinelli e guardano con sospetto Dunhill. Prediligono le rusticate perché costano meno e hanno una lavorazione in più. Tutto l'opposto di noi che stiamo attenti all'estetica, alla fatuità, alla moda, all'apparire.
Naturalmente non dico che mi cambierei con un americano, né ammetterei mai che abbiano ragione loro a pensare così, però questa mentalità mi affascina.
Adorano Savinelli perchè Savinelli, da anni, ammannisce loro delle pipe buongustofree...
Titolo: Re:dunhill
Inserito da: enrikon - 11 Novembre 2019, 18:39:05
Lei Avv. è cattivello quando ci si mette ;D
Titolo: Re:dunhill
Inserito da: Cristiano - 13 Novembre 2019, 13:42:50
Li hai visti i trabogani che mandano agli yankees?
Titolo: Re:dunhill
Inserito da: enrikon - 13 Novembre 2019, 13:59:33
Mah, penso che siano più o meno gli stessi che circolano qua, anche perché molti comprano su internet direttamente nei negozi italiani. E comunque non è solo un fatto di estetica, alla fine penso che siano pipe che, per quello che costano, fumino bene; non penso che il fumatore di pipa americano (USA) non sappia distinguere una pipa buona da una ciofeca. Credo semplicemente che valutino il rapporto qualità/prezzo delle Savinelli superiore a quello di Dunhill. Ma poi basta guardare il culto per le pipe in pannocchia che hanno negli Stati Uniti. Non hanno paura di sembrare con le pezze al culo come noi (che infatti esibiamo le nostre Dunhill o, se si è proprio sfigati, Castello).
Titolo: Re:dunhill
Inserito da: Bartleby - 13 Novembre 2019, 19:10:44
non penso che il fumatore di pipa americano (USA) non sappia distinguere una pipa buona da una ciofeca.

Ma poi basta guardare il culto per le pipe in pannocchia che hanno negli Stati Uniti.

Mi suona da ossimoro (sempre all’interno dello stereotipo “nazionale”)  ;D
Titolo: Re:dunhill
Inserito da: birdeye - 13 Novembre 2019, 21:15:59
Comunque, a me sta storia che sulle venerate ora ci sia stampigliato la tiritera “Alfred bla bla” invece del laconico, aureo e lapidario “Dunhill” mi indispone non poco. Mi chiedo addirittura se non sia forse un’americanata.  ???
Titolo: Re:dunhill
Inserito da: enrikon - 13 Novembre 2019, 21:54:41
Ossimoro direi di no. Parlando di rapporto qualità/prezzo la pannocchia dovrebbe averne uno piuttosto elevato.
Titolo: Re:dunhill
Inserito da: Bartleby - 14 Novembre 2019, 00:40:16
Gusti sono gusti, li rispetto e non discuto, ma io provo - pipariamente parlando - un'insopportabilità estetico-fisica verso la pannocchia. Sono ben disposto a concedergli tutti gli onori che gli vanno riconosciuti come pipa popolare, ma gli preferisco praticamente tutte le altre. Una savinelli grezza da cesto, da venti euro, mi soddisfa di più e più durevolmente. E credo vinca anche nel rapporto qualità/prezzo se vogliamo. Ma immagino che chi sceglie la pannocchia lo faccia proprio perché in cerca di quelle sue particolari caratteristiche.

Dunhill - credo - abbia scelto anni or sono di sganciare completamente la sua immagine dal fumo e dalle pipe e quindi immagino che il nuovo punzone The White Spot abbia questa finalità. L’aggiuntivo riferimento ad Alfred, nel punzone, è appunto solo un riferimento. Di fatto non sono più punzonate Dunhill.
Titolo: Re:dunhill
Inserito da: birdeye - 14 Novembre 2019, 10:48:00
In ogni caso, occhio alla pipantropologia comparata su base geografica che poi si finisce col noto adagio "italians do it better"...  :o
Titolo: Re:dunhill
Inserito da: Cristiano - 14 Novembre 2019, 15:30:00
Piccolo ricordo, un solone de noantri recitò un tempo al Maestro Corsellini, l'abusata filastrocca: "inglesi buone da fumare, danesi buone da guardare, italiane buone da buttare". Il Maestro sibilò qualcosa tra i denti che assomigliava tremendamente a un "idiota".
Titolo: Re:dunhill
Inserito da: enrikon - 14 Novembre 2019, 18:29:36
Eh beh, se lo vai a dire a un pipemaker italiano.... ;D
Titolo: Re:dunhill
Inserito da: Sw4n - 15 Novembre 2019, 22:42:28
Per me le dunhill restano sempre un punto di riferimento anche se ormai nel nuovo per quelle cifre cerco altro.

E' vero, hanno deciso da decenni di allontanarsi gradualmente dal fumo, tra qualche anno dovrebbero chiamarsi solo "the white spot" senza alcun riferimento a Dunhill, come di recente successo anche nei tabacchi.  E' un mondo sempre meno fumoso e sempre piu' triste.  ::)
Titolo: Re:dunhill
Inserito da: Cristiano - 20 Novembre 2019, 11:10:48
Purtroppo è così
Titolo: Re:dunhill
Inserito da: birdeye - 22 Novembre 2019, 14:20:02
Sì, ma almeno un "Eau de Cumberland" o un "Essence de County" potrebbero anche farlo...  ::)
(https://images-na.ssl-images-amazon.com/images/I/71cdI6zOvZL._SY355_.jpg)
Titolo: Re:dunhill
Inserito da: Cristiano - 25 Novembre 2019, 18:56:15
ottimi