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Autore Topic: TABACCHI IN VENDITA IN ITALIA  (Letto 10162 volte)

Offline Arnaldo da Brugges

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TABACCHI IN VENDITA IN ITALIA
« il: 27 Marzo 2013, 13:16:00 »
Cari amici, apro questo 3d per coloro ai quali interessa fare qualche ragionamento sulla materia in oggetto. Allo scopo allego un documento (foglio excel) in cui ho scaricato il listino dei trinciati da pipa in vendita in Italia, che mi sono permesso di ordinare per prezzo e per marca e prezzo, con qualche valutazione statistica.

Per dare qualche anticipazione i tabacchi in vendita dovrebbero essere (alcuni sono solo teorici secondo me o impossibili da trovare) circa 293 e il prezzo medio è di € 13,05 la confezione da 50g. Il numero di tabacchi per fasce di prezzo sono :

N.           da €        a €           perc.

17   20   25   5,80%
39   18   20   13,31%
51   15   18   17,41%
44   13   15   15,02%
51   10   13   17,41%
34   8   10   11,60%
40   7   8   13,65%
17   5   7   5,80%

Non so se voi altri troviate certi prezzi giustificati dalla qualità, io no e comunque non spenderei mai (più, perché in passato l'ho fatto) più di 12/13 euro per 50 g di tabacco, per quanto buono sia.

In questa logica - se condivisibile - sarà facile fare qualche valutazione sul rapporto qualità/prezzo di molte marche (o Brand, come si dice adesso - io comunque nun brendo gnente).

Lascio anche a voi il divertimento di fare qualche elaborazione o ragionamento.

Saluti.

Onofrio del Grillo

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Re:TABACCHI IN VENDITA IN ITALIA
« Risposta #1 il: 27 Marzo 2013, 13:24:30 »
Come prima cosa, così a caldo, direi: "Mortacci loro!"

Capisco che è un commento poco scientifico, me ne scuso fin d'ora sia chiaro non voglio offendere nessuno, ma mi riservo di fare le mie considerazioni a freddo e vi farò sapere quello che penso in proposito.

Offline Nic Salamandra

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Re:TABACCHI IN VENDITA IN ITALIA
« Risposta #2 il: 27 Marzo 2013, 13:38:04 »
Osceno ma poi altre 2 considerazioni: almeno ci fossero tutti; anche non ci fossero per cessata distribuzione (alcuni sono estinti da anni) che la comparsa nell'elenco significhi almeno l'ordinabilità in rivendita, come per i libri, per distributori "liberi" d'appoggio... e invece, manco quello.

mai meim is Nic
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toscano f.e.

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Re:TABACCHI IN VENDITA IN ITALIA
« Risposta #3 il: 27 Marzo 2013, 13:41:11 »
sarebbe altrettanto interessante paragonare i prezzi italietti a quelli americani.
li mortacci loro.

Onofrio del Grillo

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Re:TABACCHI IN VENDITA IN ITALIA
« Risposta #4 il: 27 Marzo 2013, 13:46:26 »
sarebbe altrettanto interessante paragonare i prezzi italietti a quelli americani.
li mortacci loro.

Perdonnemuà, non serve andare così lontano. Basta arrivare in Spagna.

"In Spagna se sparagna!"

http://www.preciotabaco.com/

Offline santi bailor

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Re:TABACCHI IN VENDITA IN ITALIA
« Risposta #5 il: 27 Marzo 2013, 13:59:12 »
La differenzå tra spagna Ɛ åmerica, stå nel fatto che in america... trøvi l'americå!
L'unicå coså di cui potrei sentir realmente nøstalgiå è il ƈellini forte, che però si trovå agevølmente anchƐ in germaniå, più ø meno ållo steßo prezzø.
HMCIM

toscano f.e.

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Re:TABACCHI IN VENDITA IN ITALIA
« Risposta #6 il: 27 Marzo 2013, 14:11:51 »
anthony ma che razza di tastiera stai usando?
 :D
america, spagna, svizzera
ovunque costano di meno.
 :-X

Offline Arnaldo da Brugges

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Re:TABACCHI IN VENDITA IN ITALIA
« Risposta #7 il: 27 Marzo 2013, 14:22:09 »
A parte gli agi, le accise e (come giustamente detto) li mortacci loro, secondo me i distributori italiani ci caricano delle botte da paura. Bisognerebbe insegnare loro un po' di creanza con boicottaggi ad personam.

E poi sarebbe bello poter aggirare i problemi della distribuzione sul territorio e delle immobilizzazioni dei tabaccai dando la possibilità di ordinare, tramite il proprio tabaccaio di fiducia, il tabacco che ti pare e ritirarlo presso la stessa rivendita, tanto sono tutti collegati on-line. Visto che in Italia, con tutto che è stato abolito il monopolio, non è possibile spedire il tabacco per posta, e sai che problema! Per il resto si può fare tutto, ovviamente ...

Offline santi bailor

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Re:TABACCHI IN VENDITA IN ITALIA
« Risposta #8 il: 27 Marzo 2013, 14:37:02 »
A parte gli agi, le accise e (come giustamente detto) li mortacci loro, secondo me i distributori italiani ci caricano delle botte da paura. Bisognerebbe insegnare loro un po' di creanza con boicottaggi ad personam.

E poi sarebbe bello poter aggirare i problemi della distribuzione sul territorio e delle immobilizzazioni dei tabaccai dando la possibilità di ordinare, tramite il proprio tabaccaio di fiducia, il tabacco che ti pare e ritirarlo presso la stessa rivendita, tanto sono tutti collegati on-line. Visto che in Italia, con tutto che è stato abolito il monopolio, non è possibile spedire il tabacco per posta, e sai che problema! Per il resto si può fare tutto, ovviamente ...

Ma in un posto dove gli illuminati reggenti non riescono-o-non-vogliono fare una legge elettorale non-dico-giusta-ma-perlomeno-normale, ti pare possibile che quegli stessi illuminati reggenti possano adeguare la vetusta legislazione-tabagifera alla versione 3.0, ovvero all'odierno attuale?

PS
Ho una tastiera baltica e devo fare attenzione agli shift!
HMCIM

Onofrio del Grillo

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Re:TABACCHI IN VENDITA IN ITALIA
« Risposta #9 il: 27 Marzo 2013, 14:49:10 »
Riprendo qui, se mi è concesso, il filo di tutto quello che è stato scritto dall'Emerito duo Borpa-Arnaldo.
Qui, perchè mi sembra la discussione giusta.
In sostanza:
1. impariamo a capire cosa fumiamo
2. impariamo a districarci tra le offerte del mercato
3. impariamo ad apprezzare anche i tabacchi di non facile ed immediata lettura
4. comunque i gusti sono gusti
5. confrontiamo le idee ed i pareri personali
6. troviamo delle convergenze (non parallele!)
7. individuiamo i nostri interlocutori
8. facciamo proposte concrete supportate da un razionale valido
ecc.

mentre facciamo questo percorso, pensate Voi che sia tempo di "aggregarci" in termini propositivi (ce riprovo, hai visto mai che sia la volta buona?)

p.s. ho dimenticato: credono i Signori fondatori di questo ameno luogo che si possa partire dal loro aulico nucleo? (ammazza quanto so' diventato garbato!)

« Ultima modifica: 27 Marzo 2013, 14:53:43 da Onofrio del Grillo »

Offline Arnaldo da Brugges

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Re:TABACCHI IN VENDITA IN ITALIA
« Risposta #10 il: 27 Marzo 2013, 15:10:25 »
Nel solco da te tracciato mi sto inserendo e posterò altri 3d generali su diversi argomenti, tutti rispondenti ai tuoi criteri conoscitivi. Spero si aprano discussioni in merito

Offline Nic Salamandra

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Re:TABACCHI IN VENDITA IN ITALIA
« Risposta #11 il: 27 Marzo 2013, 15:51:43 »
Credo che il fumo lento sia uno spontaneo affinarsi a una sorta di benessere, al di fuori di ogni tirocinio pedagogico. Non esiste il purismo da una parte e i gusti sono gusti dall'altra. Esistono ovviamente miscele più pregiate ma nello stesso tempo altri fattori d'erogazione sono altrettanto utili a una miscela complessiva che è d'ambiente, di pipa, di necessità del momento. Dunque non esiste o purismo o i gusti sono gusti, ma entrambe le cose. Il fumo liscio, anche una profumazione che si desideri, una mancanza d'urto organico all'alcaloide, sono fattori di benessere ricco su cui nessuno può mettere una cippa di parola.

Poi, c'è una conoscenza  che è potenzialmente  anch'essa di alta soddisfazione, e nobile... che va dalle formulazioni, alle storiografie, alle allegorie etc... Non trattasi dunque di "sentiero" ma di corbella gonfia di cose-conoscenze con cui uno può corredare questo aspetto della vita, senza andare "avanti" o "indietro" d'un passo. Chi pensa che questa visione "democratica" di per sè sia estranea o addirittura contraria all'aspetto delle eccellenze come tipi e porzioni di cosnsumo, e della loro salvaguardia, temo non abbia compreso l'unica via di salvare dette eccellenze, ovvero nel contesto in cui hanno la parte sia pure relativa che hanno.

Nulla si insegna o impara, tutto si offre e si riceve. ;)
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Onofrio del Grillo

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Re:TABACCHI IN VENDITA IN ITALIA
« Risposta #12 il: 27 Marzo 2013, 15:57:59 »
Caro Borpa, significa "NO" di risposta alla domanda posta?


Offline Arnaldo da Brugges

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Re:TABACCHI IN VENDITA IN ITALIA
« Risposta #13 il: 27 Marzo 2013, 15:59:09 »
Nulla si insegna o impara, tutto si offre e si riceve. ;)

Sso' d'accordo cor compagno ch'ha pparlato prima ...

Offline Nic Salamandra

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Re:TABACCHI IN VENDITA IN ITALIA
« Risposta #14 il: 27 Marzo 2013, 16:03:48 »
... mha, non faccio nulla altro che rispondere. Penso di poter rispondere ancora a domande particolareggiate, e a ricordare che c'è una privatizzazione in atto (o meglio, dal 2004 ma ci sono i segni dello "sparo"). Rincoglionisco abbastanza dicendole decine di volte le cose, perché centinaia? Vedo-leggo Rik di "buzzo buono" e pensare che alla quinta skorreggia stava sparendo, ma poi gli ho ricordato "tromba di kulo" e per adesso si è convinto... Vedemo che ffa... ahhh, me riposo :P ;D
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