Noooooo! Proprio ora che ho dato via una serie di McClelland a prezzi di realizzo! Adesso varranno una fortuna.
ahi ahi. Fortunato l'acquirente
Posso fare l'avvocato del diavolo? Questa storia che chiudono perché non riescono più a reperire materia prima all'altezza, mi sa di boutade. Tutto molto romantico, ma la realtà spesso lo è di meno.
Mah Rho un conto è la dietrologia un conto approfondire "ad exludendum" sulla scia di elementi in gioco tra condizioni intuibile e cose lette qui da utenza critica americana... Non siamo a Burro di Malga e la sanità non l ho tirata in ballo io. Non è l estinzione della capra selvetica di Baunei o la devastazione di una rara tartufaia...Chi si contenta di poche disascalie è libero di considerare inutile lo sviluppo del 3d, per Lui....
Tabacco da collezione non da fumare è favoloso
Diciamo che probabilmente è poco utile interrogarsi sui perchè. Probabilmente MCC nel nostro immaginario appariva un colosso ed invece emerge (o fa comodo che così appaia) che si trattava di ditta a conduzione familiare o poco più. Parlando di colossi bisogna forse riferirsi ai soli McBaren e Skandinavian Tobacco Group. Forse Kohlase & Kopp e Planta. Già Gawith è sotto.
Il lusso regge sempre caro Ramon
Morto un papa se ne fa un altro, e chi si accontenta gode.
Citazione da: caporaiss - 08 Marzo 2018, 16:01:49Morto un papa se ne fa un altro, e chi si accontenta gode.Penso anch'io, solo che MCC aveva prodotti facilmente reperibili, sebbene fuori Italia. Di quella qualità e di pari reperibilità non vedo molto. Peretti non è altrettanto accessibili. A proposito Francesco, da conoscitore di Peretti, confermi che la materia prima la prendevano da MCC o è una bufala? E se si, dove si riforniranno ora? C'è il rischio che anche Peretti tiri giù il bandone?
Al di la' delle dimensioni della produzione (e se cosi' fosse presto vedremo sparire anche altri produttori) non va per nulla dimenticato l'impatto delle normative FDA sul tabacco.I produttori di tabacco dovranno sottoporre ogni nuova miscela (e per nuova si intende qualunque nuova messa sul mercato dopo il 2007) ad approvazione della FDA che carichera' anche una "user fee" %. Nel post del forum McClelland stimava in almeno mezzo milione di dollari solo per tenere quelle attuali sul mercato ma questa cifra potrebbe tranquillamente essere di piu' .Stiamo parlando di parecchi soldi solo per tenere alcune miscele sul mercato, figuriamoci a volerne "testare" qualcuna nuova.E McClelland da sempre era tra quelle a produrre miscele in edizione limitata o speciale.
A proposito Francesco, da conoscitore di Peretti, confermi che la materia prima la prendevano da MCC o è una bufala? E se si, dove si riforniranno ora? C'è il rischio che anche Peretti tiri giù il bandone?
Azz proprio ora che ho in programma una trasferta bostoniana... Comunque per me meglio l’oxford del London, speriamabbène
Ma solo i Mc Clelland con tutto rispetto sono/erano tabacchi ?
Un po' meno di vis polemica per cortesia.
Citazione da: caporaiss - 09 Marzo 2018, 18:24:22Ma solo i Mc Clelland con tutto rispetto sono/erano tabacchi ?Certamente no e c'è anche un certo isterismo in giro. Resta il fatto che erano ottimi prodotti e abbastanza facilmente reperibili. Piccolo esempio. In Svizzera gli Mcc c'erano, Peretti no. Spero di essermi spiegato.
Citazione da: Cristiano - 09 Marzo 2018, 22:05:26Un po' meno di vis polemica per cortesia.Hai ragione, chiedo scusa