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La migliore marca per qualità/prezzo

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Cristiano:
Spesso si usa citare il famoso rapporto qualità/prezzo.
Può essere fuorviante, perchè tale rapporto può averlo una Baldo Baldi (rip) come una Molina.
Diciamo che potrebbe essere utilizzato un criterio del genere: per il prezzo che costa vale molto.
Delimitiamo il campo: si parla di pipe nuove.
Si escludono le marche che hanno millemila serie, come Brebbia, Savinelli e le Francesi in genere.
Il giochino, perchè come tale va inteso non potendosi annettervi "dignità scientifica", potrebbe essere divertente ed anche istruttivo.
Conta, credo, l'esperienza.
Comincio io.
Per l'entry level Santambrogio.
Per le pipe di pregio direi, su tutti, Amorelli, ma anche Ceppo.
Per la "novelle vague", che poi tanto nouvelle non è, Azzinnari e Tendi.

Lacedemone:
Difficile, se non impossibile, definire il concetto di qualità per una pipa, in particolare se artigianale...ciò che fa aumentare il prezzo fino a livelli elevati è il concetto di unicità, definita dalla grana della pipa, assenza di punti neri, macchie di liscio o piccoli crateri che abbiamo richiesto la stuccatura....difatti il prezzo sale soprattutto in base a quanto i criteri di unicità siano presenti in tale pipa.
Ma volendo comunque rispondere a questa domanda stimolante, io direi che il miglior rapporto qualità prezzo lo avevano le Armellini prodotte dal (mai abbastanza) compianto Mauro...mi sembra che Wilma abbia ben imparato dal padre, ma ancora non sono in grado di dare un giudizio approfondito sulla sua produzione.
Il Ceppo ha sempre avuto un buon rapporto qualità/prezzo, come negli anni '90 Rinaldo (ho perso di vista la produzione di Rinaldo negli ultimi anni).
Concludo con una considerazione che avrei dovuto fare come premessa...io fumo la pipa da 27 anni e possiedo circa 190 pipe, la maggior parte delle quali acquistate nella prima metà di questo periodo, inoltre la fase più attiva e compulsiva di acquisto, ricerca e conoscenza del modo primario si è svolta tra il '94 ed il 2010, per tale motivo le mie valutazioni risentono di un'ottica un po' datata...

Cristiano:
Naturalmente è un giochetto e come tale va considerato

Claudio Villa AldoBrandini CVAB:
Becker su tutti, poi Gamboni, poi Becker&Musicò e Foundation, poi Dunhill (periodi migliori e quasi sempre limitato alle Root), Parker (miglior periodo  Dunhill a cui spesso faceva riferimento Borpa), Castello natural vergin (Carlo Scott).
 :-*

Cristiano:

--- Citazione da: Claudio Villa AldoBrandini CVAB - 07 Aprile 2021, 14:27:13 ---Becker su tutti, poi Gamboni, poi Becker&Musicò e Foundation, poi Dunhill (periodi migliori e quasi sempre limitato alle Root), Parker (miglior periodo  Dunhill a cui spesso faceva riferimento Borpa), Castello natural vergin (Carlo Scott).
 :-*

--- Termina citazione ---
Anni del periodo Parker a cui ti riferisci?

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