Autore Topic: 20/21 Maggio M@ster Pipe Casal di Pari  (Letto 11837 volte)

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Re:20/21 Maggio M@ster Pipe Casal di Pari
« Risposta #45 il: 22 Maggio 2017, 09:29:23 »
Seguirà reportage/commento...
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Re:20/21 Maggio M@ster Pipe Casal di Pari
« Risposta #46 il: 22 Maggio 2017, 10:17:02 »
Sabato io e Samael ci siamo recati da Manno. Tutto davvero ben organizzato, anche se, almeno quando siamo andati noi, mancavano alcuni espositori annunciati, tra cui Armellini, Becker, Ceppo. Ho potuto chiarire con Luigi Viprati la questione della 3 quadrifogli con logo sul bocchino che avevo acquistato a un mercatino. Si tratta di produzione degli anni 80. Peraltro non vengono più prodotte 3 quadrifogli.
Personalmente ho molto apprezzato lo stand di Stefano Santambrogio, che esponeva pipe fantastiche a prezzi giusti. Molto bella la nuova produzione di "Fiamma di Re", anche se i prezzi.... Interessante Savinelli, fosse solo per il fatto che raramente la ditta viene in queste fiere. Gamboni non aveva pipe in vendita ma solo in mostra... resta che a me le forme di Gamboni non piacciono proprio, anzi le trovo davvero sgraziate. Samael è rimasto folgorato da Gigliucci. Io no. Ringrazio "don Florian" per il cospicuo donativo di un tabacco da lui miscelato e davvero gradevole (come del resto i suoi portapipa magnetici).
Amorelli: vi dico subito che abbiamo cominciato a progettare la pipa del club per il 15° anniversario, fatta da lui. Grande persona che insegna a molti come alta qualità non sia automaticamente connessa a prezzi sproporzionati.
Perchè questo è il problema. Tombari chiede  400 Euro per una sabbiata, Viprati quasi 200, Fiamma di Re più di 200.
Pipemakers emergenti praticano tariffe degne della Dunhill.
E infatti: chi vendeva? Chi proponeva prezzi ragionevoli.
Meditiamo...
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Re:20/21 Maggio M@ster Pipe Casal di Pari
« Risposta #47 il: 22 Maggio 2017, 10:18:33 »
Ah, molto belle anche le Pascucci e le Jacono.
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Offline RHODESIAN

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Re:20/21 Maggio M@ster Pipe Casal di Pari
« Risposta #48 il: 22 Maggio 2017, 11:08:17 »

...
Grande persona che insegna a molti come alta qualità non sia automaticamente connessa a prezzi sproporzionati.
Perchè questo è il problema. Tombari chiede  400 Euro per una sabbiata, Viprati quasi 200, Fiamma di Re più di 200.
Pipemakers emergenti praticano tariffe degne della Dunhill.
E infatti: chi vendeva? Chi proponeva prezzi ragionevoli.
Meditiamo...

Concordo totalmente. Questo ci riporta all'altro 3D "Una polemica domenica di Marzo, un Solone e Savinelli"

Comunque penso che Amorelli sia un po' una perla rara in questo panorama, soprattutto perché, a quanto si dice, anche le pipe delle serie più "basse" fumano ottimamente...
...e attribuirete alla vostra pipa la strana facoltà di fumarvi

Offline Cristiano

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Re:20/21 Maggio M@ster Pipe Casal di Pari
« Risposta #49 il: 22 Maggio 2017, 11:13:10 »
E il criterio resta quello indicato. I prezzi, prima o poi, li fa il mercato. Infatti, ho tenuto sott'occhio i più "cari" e ho visto che, durante la mia permanenza, nessuno ha venduto nulla. Ad onor del vero, c'erano alcuni semiprofessionisti che presentavano pipe decorose a cifre non esose.
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Offline samael

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Re:20/21 Maggio M@ster Pipe Casal di Pari
« Risposta #50 il: 22 Maggio 2017, 11:17:01 »
Sabato io e Samael ci siamo recati da Manno. Tutto davvero ben organizzato, anche se, almeno quando siamo andati noi, mancavano alcuni espositori annunciati, tra cui Armellini, Becker, Ceppo. Ho potuto chiarire con Luigi Viprati la questione della 3 quadrifogli con logo sul bocchino che avevo acquistato a un mercatino. Si tratta di produzione degli anni 80. Peraltro non vengono più prodotte 3 quadrifogli.
Personalmente ho molto apprezzato lo stand di Stefano Santambrogio, che esponeva pipe fantastiche a prezzi giusti. Molto bella la nuova produzione di "Fiamma di Re", anche se i prezzi.... Interessante Savinelli, fosse solo per il fatto che raramente la ditta viene in queste fiere. Gamboni non aveva pipe in vendita ma solo in mostra... resta che a me le forme di Gamboni non piacciono proprio, anzi le trovo davvero sgraziate. Samael è rimasto folgorato da Gigliucci. Io no. Ringrazio "don Florian" per il cospicuo donativo di un tabacco da lui miscelato e davvero gradevole (come del resto i suoi portapipa magnetici).
Amorelli: vi dico subito che abbiamo cominciato a progettare la pipa del club per il 15° anniversario, fatta da lui. Grande persona che insegna a molti come alta qualità non sia automaticamente connessa a prezzi sproporzionati.
Perchè questo è il problema. Tombari chiede  400 Euro per una sabbiata, Viprati quasi 200, Fiamma di Re più di 200.
Pipemakers emergenti praticano tariffe degne della Dunhill.
E infatti: chi vendeva? Chi proponeva prezzi ragionevoli.
Meditiamo...

confermo tutto (folgorato anche da Gamboni, che ho rivisto con piacere), solo puntualizzo che i prezzi "monstre" di alcuni artigiani erano addirittura in sconto per l'occasione...

Offline Nic Salamandra

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Re:20/21 Maggio M@ster Pipe Casal di Pari
« Risposta #51 il: 22 Maggio 2017, 12:20:10 »
Ci tengo a precisare che l'esistenza di pipe anche molto costose non è necessariamente segno di "sottocultura elitaria" (ossimoro che nel nostro mondo è purtroppo solo apparente)... una volta esperita con trasparenza l'intera filiera del Pregio (come materia prima, come invenzione concettuale singola, come bellezza e funzionalità d'uso) ognuno espone metri e scelte in base a criteri senza limiti teorici, su cui un educato gusto e livello critico dell'utenza fa la propria selezione. E' tutto l'ambaradam (status) simbolico e l'arroccamento nella dimensione di nicchia (che non è un dato di fatto, sia per la multiformità delle fascinazioni, sia per la sempre recuperabile dimensione popolare) a costituire un problema, a mio avviso.

Un pensiero "democratico" non annulla le piramidi, anzi... perché vi siano le vette occorre siano robusti e vitali i basamenti e le strutture mediane. Citando anche qui Brebbia e inserendo la cosa nella dimensione dei tabacchi, per molti l'abbraccio con Planta era una sodalizio mortale, un consorzio tra misure poco rilevanti. In realtà era l'Inthopia nativa a inizio millennio. Che nei forums nei 3d come "cosa state fumando" fosse quasi impensabile scrivere serenamente "Brebbia in Brebbia 8" (una vera figata) ci è stata parte della "responsabilità" di non aver letto quel principio di utopia circa la rinascita della Pipa polare nel nuovo millennio.

Ora si confonde la Piramide con la sola (e magari pure presunta) Cima... che senza le basi è un triangolo...buono per segnalare che si è bucata una gomma :o ::) :)
« Ultima modifica: 22 Maggio 2017, 12:22:13 da Nic Salamandra »
siamo inthopici fino in fondo

NCH

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Re:20/21 Maggio M@ster Pipe Casal di Pari
« Risposta #52 il: 22 Maggio 2017, 13:54:51 »
Gamboni non aveva pipe in vendita ma solo in mostra... resta che a me le forme di Gamboni non piacciono proprio, anzi le trovo davvero sgraziate.

C'era un altro, zona Varesotto, che aveva quel vizio, poi ultimamente si è redento e vende alle mostre.

Offline enrikon

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Re:20/21 Maggio M@ster Pipe Casal di Pari
« Risposta #53 il: 22 Maggio 2017, 14:03:46 »
Amorelli: vi dico subito che abbiamo cominciato a progettare la pipa del club per il 15° anniversario, fatta da lui. Grande persona che insegna a molti come alta qualità non sia automaticamente connessa a prezzi sproporzionati.
Ottimo! L'unica cosa che non mi piace delle sue pipe è quella finitura chiamata "capelli d'angelo" o qualcosa del genere. Proprio mi rimane indigesta.

NCH

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Re:20/21 Maggio M@ster Pipe Casal di Pari
« Risposta #54 il: 22 Maggio 2017, 14:13:24 »
Amorelli: vi dico subito che abbiamo cominciato a progettare la pipa del club per il 15° anniversario, fatta da lui. Grande persona che insegna a molti come alta qualità non sia automaticamente connessa a prezzi sproporzionati.
Ottimo! L'unica cosa che non mi piace delle sue pipe è quella finitura chiamata "capelli d'angelo" o qualcosa del genere. Proprio mi rimane indigesta.
Le Penne?
A me piacciono, l'unico problema è che le lamelle sono fragili, ne ho vista più d'una, nuove, da vendere, con qualche lamella già rotta.

Offline Garou

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Re:20/21 Maggio M@ster Pipe Casal di Pari
« Risposta #55 il: 22 Maggio 2017, 19:23:04 »
Io invece sono stato ieri, mancava Santambrogio e Gamboni ma rispetto al sabato c'erano Ceppo, con ottimi prezzi, e Becker, a cui non ho osato chiedere quanto costassero le sue creazioni. Simpatica l'asta di tabacchi vintage, aggiudicati quasi tutti da Viprati che si è portato a casa un sacco di latte tra le quali due di Balkan sobraine. Poi c'è stata la degustazione in anteprima di un nuovo Amphora Virginia: se lo mettono sotto i dieci euro potrebbe essere interessante come base a cui aggiungere cimette o toschi sbriciolati. 

Offline samael

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Re:20/21 Maggio M@ster Pipe Casal di Pari
« Risposta #56 il: 22 Maggio 2017, 19:31:09 »
ah, com'è questo nuovo Amphora? l'hai provato?

Offline Nic Salamandra

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Re:20/21 Maggio M@ster Pipe Casal di Pari
« Risposta #57 il: 22 Maggio 2017, 19:50:22 »
Sono molto curioso anche io su questo Amphora ma attenzione il nome dei singoli tabacchi è una delle poche indicazioni scampate alla fatwa della nuova normativa. Come Virginian è ad ora da intendersi il Rosso, perché le note fruttate ed acidule tradizionalmente ricalcano quella componente. Staremo a vedere, il mio sogno è una riesumazione del Golden Cavendish, Principe da solo e nel mischio tropicale chiaro...Very guddy  :P
« Ultima modifica: 22 Maggio 2017, 19:52:29 da Nic Salamandra »
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Offline Nic Salamandra

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Re:20/21 Maggio M@ster Pipe Casal di Pari
« Risposta #58 il: 22 Maggio 2017, 20:01:32 »
Allora visto in Rete confezione gialla che cita certo il Golden ma solo Virginia...Cavendish dovrebbe essere implicito per la congerie e almeno davanti non compare...Forse non è previsto nelle normative ma la busta su rewievs è direi estera...insomma Golden Cavendish direi 90%, non so fino a cHe punto cita lo Scomparso. ..
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Offline Garou

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Re:20/21 Maggio M@ster Pipe Casal di Pari
« Risposta #59 il: 22 Maggio 2017, 21:17:42 »
Niente cavendish, solo virginia chiari in formato broken flake. Le buste erano con scritte in tedesco, dove è già uscito, e se non ricordo male in Germania viene venduto a 8,70 euro. Per il resto la mia impressione è stata quella di tipici virginia dolci, con scarsa evoluzione e corpo medio leggero. Un buon tutto giorno leggero o base per tosco-virginia.