Ritrovo Toscano della Pipa
Tabacchi => Naturali & Altre Tipologie => Topic aperto da: NCH - 29 Maggio 2017, 11:15:12
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Le avevo viste solo in foto, notare l'apertura a mezzo chiavetta, come le latte di tonno di quando ero piccolo, peccato non fumarlo, era buono quello americano, ma sarebbe un delitto aprirla!
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Una figata pazzesca.... fossi certo di trovarlo immacolato (direi quasi impossibile) lo sfonderei si spezzasse la chiavetta ::) ;)
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Notare la scritta con le istruzioni! ;D
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Azz... non so se vale per decenni ma cmnq non so come resisti ;)
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Anni?
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ricevuto da Nic!
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Bona anche l etichetta nera vecchia Romagna. A proposito di bolli c è scritto 1926 ma forse è una citazione legale...
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Anzi me la dono' il "perfido" Slow....Se mai ricomparisse ::)
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Bona anche l etichetta nera vecchia Romagna. A proposito di bolli c è scritto 1926 ma forse è una citazione legale...
Sulla mia i bolli non si leggono.
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(sempre da Nic) particolare del bollo
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wow
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Il mio è diverso ed è marroncino chiaro, senza sembianze dollariformi.
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Ho fatto una ricerchina, le tin che hanno il bollo color dollaro sono tutte marcate 1926.
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Sarà un codice di natura fiscale
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Altre due vecchie glorie
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Sarà un codice di natura fiscale
Probabile, tra l'altro la mia aveva un brandello di marca del Monopolio, quindi è possibile che il bollo americano fosse differenziato per l'esportazione.
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Le avevo viste solo in foto, notare l'apertura a mezzo chiavetta, come le latte di tonno di quando ero piccolo, peccato non fumarlo, era buono quello americano, ma sarebbe un delitto aprirla!
Ma sbaglio o io questo tabacco l'ho fumato in gioventù? Ho avuto come un flash back alla vista di questa etichetta...
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Probabile c'è ne fu uno in cartone tipo piccolo detersivo ed era neutro una manna per il mischio. Poi ne è passato uno derivato europeo in busta che non ci azzeccava nulla...Se la gioventù era lonana sufficientemente avrai fumato il primos che faCeva Testo...
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Direi in busta, non ricordo fustini di cartone. Periodo anni '80, non so se alti o bassi.
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Se busta ed ottanta, bassi (cioè tardi)
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In busta, pessimo, fino ad un paio d'anni fa si trovava ancora da noi.
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Questo..?
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.. ne comprai una busta a Palermo più di quattro anni fa .. è ancora quasi tutta li , infumabile. Forse uno dei tabacchi più cattivi che abbia mai acquistato..?!
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Questo..?
Lui! :'( La fabbricazione europea l'ha completamente trasfigurato!
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Mha l'originale era una specie di versione rasata e semplificata del Prince Albert, davvero materia prima per cucina domestica, prezioso anche se mai capito ed usato come si poteva, credo. Detersivo, il cartone, non come fustino, ma scatola rettangolare con dentro una busta panciuta metallizzata col tabacco.
Quello Europeo è stato ammodernato e aromatizzato con un collante pasticciato, simile a quello di certi wallauer's, ma non con trattamento da miscela moderna (tostatura, gastronomizzazione delle fibre etc...).
Diciamo che un ordigno simile manca(va) di qualunque seduzione per la tipologia di fumatori che normalmente siamo; ma uno scopo e un targhet doveva pur averlo, e all'interno di quello magari-anzi senz'altro visto che esisteva-poteva funzionare. :-X ::) ;)
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cfr
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Ottimo lavoro Antonio... l'aspetto iconografico-al di là delle mie pipe- gronda di cognizione e sentimento. Onestamente mancava un po', privilegiandosi prima solo quello picaresco, che va pure bene, intendiamoci.
Si nota anche da qui la grande affinità complessiva dei due trinciati... a parte il 50% di Bright dell'Half che si sente e si "vede". Il Prince aveva poi una sottile concia-mi si disse-di cacao vaporizzato, per fare ancora più "irresistibile" il Burley. I Virginia erano anche molto diversificati e selezionati.
Per chi avesse fumato mai il messicano Montenegro extra, granulare in cui era il Burley a condire il cioccolato amaro, una sorta di Prince Albert Atzeco, capirà che in certi casi anche i Mullah possono cadere in torpide tentazioni, visto quanto "pesa" quel genere di Fava nel Centro di quel Continente :o :P
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Ormai fumate!
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Il Prince l'ho assaggiato. L'Half mai. Mi sono perso qualcosa?
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Il Prince l'ho assaggiato. L'Half mai. Mi sono perso qualcosa?
Per quello attuale il non averlo provato è stato un bene, quello americano è un peccato non averlo provato, sarò sincero quello trovato domenica ad un mercatino mi verrebbe voglia di provarlo, ma in primis è un vero peccato rovinare la confezione sigillata all'antica maniera, poi chissà in che modo è stato conservato, inoltre ha molti decenni ed è un tabacco con del casing per cui dubito che sia in buone / ottime condizioni.
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Questo..?
Sì, è lui. Magari l'avrò provato una volta, non ricordo.