Autore Topic: Amarcord, le mie prime pipe  (Letto 32707 volte)

Offline Cristiano

  • Moderatore globale
  • Sovrano Grande Pipatore Generale
  • *****
  • Post: 7134
    • Mostra profilo
    • http://www.studiolegaleciani.it
    • E-mail
Re:Amarcord, le mie prime pipe
« Risposta #45 il: 24 Gennaio 2018, 10:32:46 »
Tabaccheria storica quella di Chez Delio
"Bohhh tieniti le tue adorate dunhill e pipe da snobe i tuoi tabacchi da bancarella del mercato" Cit. toscano f.e.

Cave Secretarium

www.studiolegaleciani.it

Offline Cristiano

  • Moderatore globale
  • Sovrano Grande Pipatore Generale
  • *****
  • Post: 7134
    • Mostra profilo
    • http://www.studiolegaleciani.it
    • E-mail
Re:Amarcord, le mie prime pipe
« Risposta #46 il: 25 Marzo 2021, 18:43:01 »
Nuovi adepti, parlate!
"Bohhh tieniti le tue adorate dunhill e pipe da snobe i tuoi tabacchi da bancarella del mercato" Cit. toscano f.e.

Cave Secretarium

www.studiolegaleciani.it

Offline StefanoG

  • Cavaliere di San Dunillo
  • *****
  • Post: 2241
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Amarcord, le mie prime pipe
« Risposta #47 il: 15 Aprile 2021, 19:01:45 »
...la mia prima pipa, credo di non averne mai parlato,
che anni erano ? mah non ricordo, credo anni 80,
si sicuramente anni 80 ma non saprei dire con preci=
sione, ricordo però che era inverno, era tarda sera ed
era buio, andai a comprarla credo in una vecchia ta=
baccheria del mio paese, la tabaccheria esiste ancora
ma il gestore è cambiato e l'attuale non tiene più pipe
ne tabacchi da pipa, in realtà qualche tabacco lo tiene
ma sono davvero pochini e nulla di chè, presi una pipa
di cui non ricordo neppure la marca della pipa, la ta=
baccheria aveva poche pipe e scelsi quella che più mi
piaceva che corrispondeva alla necessaria logica, costo
più adeguato  a ciò che potevo permettermi, badget e
costi bassi.
Pipa semicurva, radica di erica color noce rossiccio, liscia,
lucida naturale, leggermente semicurva con bocchino semi=
curvo credo in ebanite, largo e comodo, fornello basso largo
tondo, ricordava una Rhodesian senza esserlo, mi piacque da
subito il costo era abbordabile e fù mia subito....a lungo
ebbi solo quella pipa, ci vollero mersi per iniziare ad allargare
il primo parco pipe, la povera prima pipa un giorno si bruciò
, comparve un forellino e nel pulirla e capire se fosse recupera=
bile ruppi maggiormente il fornello, la base dello stesso era
già troppo bruciata e compromessa, peccato era una gran pipa.
Ecco, oggi se penso alle mie pipe, non sò perchè, nonostante
abbia molte pipe, quella pipa mi torna spesso in mente e,
mi manca.

Offline caporaiss

  • Gran Maestro Charatanico
  • *****
  • Post: 861
    • Mostra profilo
Re:Amarcord, le mie prime pipe
« Risposta #48 il: 02 Ottobre 2021, 13:03:49 »
Savinelli e Brebbia furono i primi puff, ma a quel tempo praticavo capiscitori di lusso, mica quelli di oggi; a ruota Vascello e Castello scott.
Ma vuoi mettere una Castello di oggi con una scott ?
Una Ser Jacopo Guidi con quella attuale ?
Una Alfred con vait spott ?

Fate voi.
La picciriddata è ingenua, il colpo di porco è voluto.

Godere delle sconfitte altrui è come essere impotenti e masturbarsi mentre ti trombano la moglie (Gianni Agnelli)

no capo no party ! (CVAB)