Ritrovo Toscano della Pipa

Io ho cominciato a frequentarlo nel '94, era un bel negozio, ben fornito ed aveva il suo "perchè"...si poteva considerare un po' il controaltare a negozi più lussuosi...inoltre, pensa all'effetto psicologico...il pipatore, il quale aveva appena visto i prezzi elevati di Noli, Al Pascià e Lorenzi (quello di via Dante), arrivava davanti ad Hobby Fumo ed i suoi prezzi normali gli sembravano "stracciati"...

Concordo Sw4n, Milano è sempre una bella piazza...anche se negli ultimi 20 anni molti hanno chiuso e il mitico Hobby Fumo non vende più pipe...

Ricordo che negli anni '90 facevo delle "incursioni" in Svizzera, caricando fidanzata, mia madre, mia sorella e mia nonna sulla Panda per poter acquistare il maggior quantitativo possibile di tabacchi...in genere riuscivo a mantenere una certa freddezza nelle scelte, altre volte l'euforia era tale che prendevo i tabacchi alla "do coio coio"...alla dogana il finanziere scrollava le spalle quando gli porgevo la mia busta con 1,2 kg di tabacco, che bei ricordi...

Mi sembra una bella pipa...hai visitato qualche negozio di Madrid in occasione di questa trasferta?

Io ho conosciuto almeno 10-12 persone le quali sono state trattate con sufficienza e poco garbo in negozi di fascia elevata, quando da giovani studenti universitari si recavano in tali negozi per acquistare le loro prime pipe artigianali....queste persone, le quali non sono mai più tornate in tali negozi, ora sono affermati professionisti, con magari 400-500 pipe nella loro collezione....pensiamo quale volume di affari questi negozianti hanno perso per il loro comportamento e per l'incapacità di vedere in tanti giovani appassionati dei futuri "grandi compratori"....difficile non pensare a ciò quando si vedono dei negozi storici chiudere i battenti...

Grazie, Stefano...

Riapro questa discussione, penso possa essere interessante....ho frequentato questi negozi, ed altri ora chiusi, varie volte ed in diversi periodi negli ultimi 26-27 anni...se si entra in questi negozi con la ferma intenzione di comprare e con le idee già abbastanza chiare su cosa acquistare, i negozianti mostrano il loro lato migliore: affabilità, disponibilità ed un grado variabile di competenza....se, al contrario, si entra con l'intenzione di "esplorare", di curiosare, di chiedere informazioni generiche o con la speranza di farsi, eventualmente, tentare in qualche acquisto, i negozianti esibiscono il loro lato detestabile:  spocchia, supponenza, frettolosità, tendenza a "pesare" il cliente...ovviamente sono solo impressioni, sensazioni, non certo fatti chiari e dimostrabili....le impressioni sono mie, ma anche quelle di molti amici, spesso più benestanti di me e non certo il tipo di persone il quale entra in un negozio per "cazzeggiare" o far perdere tempo...