Autore Topic: nostrano del brenta  (Letto 10900 volte)

Giala

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Re:nostrano del brenta
« Risposta #30 il: 11 Gennaio 2013, 15:16:55 »
Ho letto con molto interesse un articolo in cui si afferma che questo sigaro viene fatto dal 1763 e che nel 1939 nacque il Consorzio Tabacchicoltori di Bassano del Grappa. E' lecito pensare che se fosse stato un buon prodotto su cui puntare lo avrebbero commercializzato subito, 250 anni dalla nascita e 70 dal consorzio mi sembrano un po' tantini come attesa.
Ma se hanno impiegato tutto sto tempo per farlo arrivare in tabaccheria un motivo ci sarà.

toscano f.e.

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Re:nostrano del brenta
« Risposta #31 il: 11 Gennaio 2013, 15:19:05 »
da quello che ho letto in giro il nostrano era regolarmente venduto nel veneto, penso nelle tabaccherie, ma illegalmente.

Giala

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Re:nostrano del brenta
« Risposta #32 il: 11 Gennaio 2013, 15:22:07 »
da quello che ho letto in giro il nostrano era regolarmente venduto nel veneto, penso nelle tabaccherie, ma illegalmente.

Perbacco!

Offline Nic Salamandra

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Re:nostrano del brenta
« Risposta #33 il: 20 Febbraio 2013, 15:12:15 »
Vista la grande competenza del ns. Toskano, la Sezione ha talmente già tanti titoli, che forse questo è sfuggito ad Arnaldo... chiedendosene in altro 3d (il Doge è questo? una parte di questi?), fo riemergere il presente... :D
siamo inthopici fino in fondo

Offline Arnaldo da Brugges

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Re:nostrano del brenta
« Risposta #34 il: 20 Febbraio 2013, 15:27:27 »
Vista la grande competenza del ns. Toskano, la Sezione ha talmente già tanti titoli, che forse questo è sfuggito ad Arnaldo... chiedendosene in altro 3d (il Doge è questo? una parte di questi?), fo riemergere il presente... :D

Anfatti me pareva. Trovato i "trèd" e letto. Quando lo trovo me lo crompo. Comunque non credo vada paragonato al Toscano neanche da lontano e, quindi, non giudicato in base a quello ma in sé.

Il Nostrano del Brenta è un tabacco classico italiano e tipico del territorio veneto, ma appartiente ad una classe diversa da quella del Kentucky (fire cured). Trattasi infatti di un "dark air cured" e quindi assimilabile ai tropicali, dei quali è lontano parente. Credo (me pare, me ricordo...) sia un ibrido tipo "Badischer Gutenheimer" o quanche altra tedescheria del genere.

Ai tempi dei tempi, quando esistevano i trinciati puri da pipa dell'ex Monopolio trai i tanti c'era anche questo tipo e io lo provai, ma ero giovine. Mi ricordo qualcosa di polveroso e aspretto apparentabile (scopersi doppo) AMMA (a mio modesto avviso) al Semois ...

"Ar fòco tutto è bbono!" dice Rocco, il mio mentore, contadino e saggio vicino appo i miei rustici lidi ciociari. Ergo: per ogni tipo di tabacco occorre scoprire il modo migliore di fumarli per apprezzarne tutte le doti.

In una frase, bisogna imparare a "fumare a vverso", guarda un po' te ...