Pipe > Le nostre Pipe
Pipe acquistate "per caso"
rais:
Si è detto molto nel passato di pipe e tabacchi ed ho visto scrivere le cose più strane, ma la ciliegina sulla torta è stata proprio stamattina nella chat di un alro forum, un noto personaggio dei forum pipari, nonche pluridecorato moderatore, scriveva che ha acquistato una dunhill "per caso".
Innanzitutto vorrei capire se anche a voi è capitato ?
Poi mi ha spiegato che nelle pipe da cesto una volta aveva notato 15 dunhill a 15 euro l'una rodate e quindi ha acquistato la sua dunhill a 15 euro "PER CASO".
Volevo chiedervi se anche a voi è capitato ciò e se avete mai visto una dunhill fra le pipe da cesto almeno una sola volta nella vostra vita.
Questo ancora è il mondo dei forum e dell'alta professionalità che regna fra i massoni e i borbonici di chi è approdato per prima sulle pagine del web, io stento a credere se qualcuno ci ha presi per imbecilli o pare che hanno a che fare con i burattini, non ho potuto mandarlo a quel paese altrimenti mi prendevo l'ennesimo ban :D :D
IL SONDAGGIO E' APERTO
Sabbinirica !!
santi bailor:
Io ho votato per: acquisto per caso ma non conosco le pipe IL CIOCCO
Di fatto non conosco le pipe il ciocco, ma acquisto per caso.
Noi purtroppo non disponiamo della necessaria competenza atta a scindere il bene dal male
Noi purtroppo non sappiamo che la castello è dolce e vabbene cor virginia, soprattutto la shape 55
Noi purtroppo non sappiamo che la dunhill è più neutra e vabbene coll'inglese
Noi purtroppo non sappiamo che la timm1000 è ottima, ma purtroppo non più importata
Noi purtroppo non sappiamo che i mcclelland sono buoni e il kentucky bird, invece, un po' meno perchè aromatico
Noi purtroppo non sappiamo che spesso è bello fare gitarelle in svizzera per comprare quello che da noi non arriva
Noi purtroppo non sappiamo che il fvf è buono ma è molto umido
Noi purtroppo non sappiamo che ai mercatini si trovano pipe mirabolanti a quattro soldi
Noi purtroppo non sappiamo chi è il responsabile del primo disastro nella metro di parigi il10 agosto 1903, a Couronnes
Noi purtroppo non sappiamo un sacco di cose.
Per fortuna qui in rete esistono personaggi che, nella loro infinità bontà, mettono a nostra disposizione il verbo universale, illuminandoci con i prezziosi consigli, ammaliandoci talvolta con le proprie opere da acquistare a prezzo onesto, possibilmente in mp.
Che bello, purtroppo, sapere queste cose.
Onofrio del Grillo:
Io ho votato acquisto per caso.
Acquisto per caso e lascio per casa.
"Collezionare pipe é un hobby molto diffuso e frequentare i mercatini ci permette di comprare pipe a prezzi convenienti e di marche difficili da reperire. Innanzitutto prima dell'acquisto di una pipa bisogna avere chiaro se comprare un oggetto nuovo o di seconda mano: rodato, usato, o non. Inutile dire che una pipa nuova segue, piú o meno i prezzi di listino degli importatori e che il prezzo che pagheremo al vecchietto venditore del mercatino non sará di molto piú basso di quello di un onesto rivenditore. Discorso diverso se trattasi di una pipa non fumata ma "vintage". In questo caso i prezzi possono anche superare notevolemente quelli del nuovo e soprattutto con determinati marchi e determinate annate possono raggiungere anche cifre considerevoli. Dunhill, Sasieni, Charatan e Castello sono senza dubbio alcune tra le marche piú prestigiose che come il buon vino acquistano valore col tempo. Va da sé che per vintage non fumato si intendono pipe nuove e senza difetti. Discorso diverso va affrontato col rodato, usato, o non. All'atto della prima accensione una qualsiasi pipa giá perde fino al 50% del suo valore da nuova. Per questo motivo comprare una pipa fumata puó permettere a molti di avvicinarsi a marche di pipe dai prezzi esorbitanti e proibitivi affrontando una spesa tutto sommato accessibile. Sull'usato peró bisogna stare attenti ed ascoltare bene la descrizione del venditore, osservare attentamente la pipa con una lente d'ingrandimento o meglio ancora usando un monocolo da gioielliere di quelli che si usano a Montparnasse. Meglio puntare su quei banchetti dove i venditori fanno una descrizione chiara dichiarando i segni d'uso dell'oggetto. I piú comuni segni d'uso sono: i graffi sulla radica, i segni di denti sul bocchino e l'annerimento del bordo del fornello. Diciamo che ognuno di questi difetti se non inficia l'estetica della pipa in maniera grave puó togliere un ulteriore 10% al prezzo finale di una pipa. I difetti piú gravi, che possono essere anche facilmente nascosti con qualche astuto stratagemma da venditori birbanti e levantini, sono la bruciatura dell'interno del fornello, la rottura del cannello o di altre parti in radica della pipa e l'assenza o rottura del bocchino. In questi casi bisognerebbe ricorrere a riparazioni piuttosto complesse che peraltro non assicurerebbero la rinascita della pipa. Direi che in presenza di difetti di questo genere non si dovrebbe pagare una pipa piú di un 10-15% del suo valore originale. Se una pipa é stata fumata bene anche dopo molti anni puó assicurare all'acquirente ottime soddisfazioni. Inoltre la radica invecchiata é anche piú pregiata e leggera di una radica giovane. Un paio di punti che potrebbero fare salire il prezzo di una pipa di seconda mano: la presenza della scatola o del sacchetto originali (direi che aggiunge un 10-15% al valore di una pipa) e l'igienizzazione o il restauro professionale della stessa (che puó aggiungere un ulteriore 10%). Discorso a parte va fatto per le pipe in sepiolite o schiuma di mare. Le pipe in questione sono molto piú fragili delle loro sorelle in radica e il loro restauro molto piú difficoltoso. Stabilire un prezzo per una pipa in schiuma é difficile perché bisognerebbe valutare bene se il bocchino é in buone condizioni e non risulta lasco con l'innesto del cannello e se le condizioni estetiche della pipa sono esenti da graffi e scalfiture. Meglio acquistare pipe nei loro astucci originali. Il prezzo di una pipa in schiuma usata, a mio avviso, non puó essere molto rilevante. Di certo le pipe in radica hanno una durata strutturale maggiore e di conseguenza una migliore capacitá di resistere al tempo e all'uso.
Applicando queste regole e consigli, essendo molto attenti ed un pochino fortunati possiamo portarci via da un mercatino una duhnill shell del 1925 per 15-20 euro.
Ma tutto diventa più emozionante se lo fate per caso."
(libtratrecebaiitguiacqvalpip)
rais:
Ho risposto si perchè sono professore e capiscitore e anche perchè vedendo in giro ciò che si scrive in fin dei conti in queste pagine lo siamo per davvero.
Sw4n:
Io ho risposto "Si, una volta era una dunhill da cesto a 15euro".
Alle volte capitano le botte di culo (in realtà erano 11 dunhill, di cui due di natale e nuove) e mi piace condividerle con chi è appassionato fumatore come me.
Purtroppo capita anche che certe botte di culo suscitino invidie e gelosie, in fin dei conti comprensibili ma così tristi... :'( :'( :'( :'( :'(
Il messaggio è: quando vi capiterà di morire non lasciate le vostre pipe in mano ad eredi frettolosi! 8)
Navigazione
[0] Indice dei post
Vai alla versione completa