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Post - ismaele

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Tabacchi e cibo / Dieta sostenibile
« il: 15 Dicembre 2008, 13:46:01 »
Mi si spieghi, bontà vostra, quale sarebbe il lato riprovevole del pappar selvaggina rispetto a quello "encomiabile" dello spolpare carni d'allevamento...  :roll:  8)

Quanto alle numerose e disparate sette di mangiaerbe liberissimi di cibarsi di ciò che aggrada loro, ma di grazia lascino i toni predicatorii e millenaristi coi quali ci scassano gli zebedei da lunga pezza!

PS. Ricordo all'amico vegano (sembra il nome d'un abitante del pianeta Vega, ammesso che esista nella mappa stellare) buon pro' gli faccia ruminar fibre, e gli ricordo che maestri di vita come Rudolph Hess e un tal Adolf Hitler erano salutisti e vegetariani fanatici...
Ad majora (e a più serii argomenti).

Vostro Baleniere

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Le miscele personali / Una nuova Avvomixture: "Prince"
« il: 03 Agosto 2008, 00:47:51 »
2/3 Penzance 1/3 Yenidje Peretti allo stato puro: sublime, ma di assai difficile fattura, essendo il "monovitigno" greco-turco pressoché irreperibile, se non per vie assai tortuose... :wink:

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Le nostre Pipe / La pipa Castello per RTP!
« il: 24 Giugno 2008, 22:27:17 »
Mi complimento con RTP: un bel colpo!
Peccato che abbia dato la parola solenne di non comprare più pipe fino alla fine dell'anno... :roll:  :?  :cry:

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Generale / Il Sergente è "a baita"
« il: 19 Giugno 2008, 20:46:58 »
Citazione da: "DoctorPipe"
Per quel che ricordo io il libro di Buzzati non è ambientato sull'Altopiano, mentre il film di Olmi fu girato intorno a Cortina, ma potrei sbagliarmi.
Vi aspetto tutti quanto prima sull'Altopiano per una pipata alla memoria di Mario, magari con una puntata a Bassano per una doverosa graspa.


Molto volentieri, caro DoctorPipe!

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Generale / Il Sergente è "a baita"
« il: 19 Giugno 2008, 20:46:02 »
Citazione da: "Cristiano"
Cesare non so se ricordo male. Il Segreto del Bosco Vecchio di Buzzati (da cui anche il bellissimo film di Olmi) era ambientato sull'Altopiano?


Credo di no, Cristiano: Buzzati era bellunese (anche se milanese d'adozione) e sono le Dolomiti di casa sua ad averlo ispirato, anche nei suoi (per me bellissimi) quadri.
Dino era anche Accademico del CAI e ottimo rocciatore.
Si dice che il Deserto dei Tartari fosse ambientato tra le desolate, selvagge montagne feltrine, in un luogo conosciuto come Piani Eterni: paesaggio lunare e fascinoso come pochi ne ho visti. Ci ho perso due amici, che si smarrirono durante un'escursione e non ritrovarono più la strada del ritorno tra nebbie e pini mughi: li ritrovammo al disgelo la successiva primavera...

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Generale / Il Sergente è "a baita"
« il: 19 Giugno 2008, 13:30:40 »
Mario lo ricordo quando venne a Padova per una conferenza sulla guerra di Russia: documentato, preciso, alieno da ogni disgustosa retorica sull'eroismo, la patria, gli alpini... retorica di cui sovente son pieni i libri di memorialistica di chi non ha combattuto o stava nelle retrovie.
Era un ometto piccino ma grandissimo, Mario. Lo incontravo ogni tanto d'inverno sull'Altipiano con gli sci ai piedi, elegante e veloce nel passo pattinato sui sentieri innevati della Grande Guerra: una volta lo vidi con la pipa in bocca che scivolava nel silenzio del bosco...
Poi fui suo ospite nella sua bella casa al limitare della strada che porta al Monte Zebio - dove morirono molti granatieri sardi e che oggi è diventato museo all'aperto: a pochi passi c' la casa del suo grande amico Ermanno Olmi.
Eri un grande uomo Mario, domenica verrò sul nostro Altipiano a trovarti...

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Generale / Dove a Londra?
« il: 11 Giugno 2008, 13:11:13 »
Credo sia normale, a quel che mi dicono: porta pazienza...
Vero anche quel che scrive Cristiano: gli americani comprati in Isvizzera non convengono, magari giusto per una o due latte da assaggio o se proprio non vuoi/puoi ordinare Otreoceano. E poi la scelta è molto limitata, mi pare.
Comunque aspettiamo che il buon Samael ci dica qualcosa delle sue esperienze di fumo londinese.
Ciauuu

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Generale / Dove a Londra?
« il: 10 Giugno 2008, 14:50:28 »
Citazione da: "samael"
ah, i prezzi variano secondo il tipo, ma per un 100g alla fine ho speso circa 21 sterline, prezzi più che in linea col mercato nostrano...


All'incirca 26 euro e qualcosa per un etto, ovvero una tredicina di euro per 50 gr.
Non è né poco né molto, tutto dipende dalla qualità dei blend. Dovrebbe però valerne veramente la pena, perché a meno di metà - e persino a 1/3 - negli States si trovano cose eccellenti...
Ma vuoi mettere il fumo di Londra?  :wink:

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Le pipe Italiane / Titanus
« il: 03 Giugno 2008, 22:50:54 »
Titanus, una pagina gloriosa della storia piparia d'Italia!

Qualcuno forse già le ha già viste (anche de visu) ma per l'amico DoctorPipe riproporrò le immagini delle mie Titanus d'epoca quando riuscirò a  ripescarle dal mio archivio fotografico, sparso quà e là (più là che qua  :wink: )

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Le pipe Italiane / La Savinelli....
« il: 03 Giugno 2008, 22:42:42 »
Citazione da: "DoctorPipe"
Siccome amo particolarmente il modello Prince of Wales (per Savinelli è il 313) sono andato a vedere in una tabaccheria che tiene le Savinelli. Avevano  una Oscar Dry a 66 euro, mentre su ordinazione la punto oro mogano a 148 euro. Mi sembrano belle cifrette, soprattutto la Oscar che come finiture non è niente di speciale!


Troppi 66 euro per una Oscar, hai ragione. Vedi di tirare sul prezzo, io non ne pagherei più di 50, vedi se ci riesci.
...e di questa che te ne pare? Savinelli Staight Grain vera oro 315 KS



http://picasaweb.google.com/caloverre/SAVINELLISTRAIGHTGRAIN

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E.M. / McClelland Syrian Full Balkan
« il: 02 Giugno 2008, 22:31:05 »
Non proprio facilmente, solo negli USA...

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E.M. / McClelland Syrian Full Balkan
« il: 29 Maggio 2008, 22:26:38 »
Citazione da: "Cristiano"
grazie per la dottissima recensione... un assaggio? :lol:


Carissimo, molto ma molto volentieri! Dovrai però attendere un nuovo rifornimento: ne avevo, infatti, solo una lattina e ho atteso di finirla tutta prima di scrivere queste scarne righe di impressioni (recensione è troppo pretenziosa definizione, quanto a dottissima...  :roll:  8) ).

dunque cercherò di non dimenticare di fartene avere e se, stante l'incipiente Alzheimer, me ne dovessi scordare non farti scrupolo di rammentarmelo: come per l'affare della Sasieni, p. es.   :wink:  :lol:  8)

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E.M. / McClelland Syrian Full Balkan
« il: 29 Maggio 2008, 12:58:10 »
Se mi è consentito replico qui una recentissima scheda di assaggio postata sul Calabash, sperando di non essere morso da qualche kagnaccio... :wink:

MCclelland SYRIAN FULL BALKAN

"Syrian Latakia is prized for its unique, exotic fragrance from the combined aromas and flavors of Virgina, Latakia and Oriental ingredients. It adds a magnificent, rich aromatic character to this mild, cool-smoking, elegant Balkan blend."

Mixture dell'americana McClelland Tobacco Company, Kansas City, Missouri, USA.

Diciamo subito che è una buona miscela, ma il nome è fuorviante e del tutto inappropriato, come del resto si ricava dalla descrizione che la stessa Casa di Kansas City ne fa sull'etichetta, dove la si definisce mild, e tale è. Nemmeno il richiamo alle classiche balcaniche inglesi del passato mi pare azzeccato, anzi direi che quel Balkan è un po' furbetto e porta il fumatore che cerca di ritrovare aromi e sapori antichi decisamente fuori strada...
Buona è buona, ma nel complesso leggerina e per nulla full. Fortemente e spiccatamente speziata - e su questo particolare flavour sono costretto a citare la mia impressione postata tempo addietro riguardo al Rose of Latakia - colpisce che la presenza del Virginia si avverta poco, mentre su tutto domina il Siriano, che dona note che mi sembrano la cifra caratteristica di altre mixture della Casa, che non ricordo, tuttavia, di aver mai percepito nelle classiche inglesi d'antan.
Nel complesso un prodotto valido, certamente composto da materie prime di prim'ordine, ma ben lontano da quanto dichiara il nome: chi cerca qualcosa di deciso, sbilanciato sull'affumicatura e sula corposità deve rivolgersi ad altro, il che non è detto affatto che sia un limite o un difetto...
Taglio irregolare medio-corto sul misto, carica facile,combustibilità discreta, anche se qualche riaccensione è d'obbligo, assenza di condensa, note ambientali discrete che non impregnano e svaniscono rapidamente.

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Le pipe estere / Serie Comoy's
« il: 27 Maggio 2008, 23:28:18 »
Media. E lì stat virtus...

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Le pipe estere / Serie Comoy's
« il: 26 Maggio 2008, 23:06:07 »
Citazione da: "Cristiano"
Qualcosa ce l'ha Bollito


E qualcosa ce l'ho io...Comoy's Grand Slam

http://picasaweb.google.com/caloverre/COMOYSGRANDSLAM

Alla bella cifra di 10 euro, mercatino paesano, non è comprata male, anche se ho sudato per restituirla agli antichi splendori... :wink:

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