Kalabash Es(s)oterica

[Nic Salamandra]

Borpega, non è ne tronca e nè sdrucciola, chissà che rima quasi obbligata che mi farete, toskanacci miei.

Scusate il ritardo e la presentazione già così inthopica.... Cmnq, ho piazzato il 3d nel forum Generale perché qui vorrei molto mescolare l'erba (legale) con l'allegoria (illegale).

Nel numero di prossima apertura: Previsioni sulla composizione del Golf decrittata dalle favole dei Fratelli Grimm.

Consiglio del giorno: fate brukare Latakia (Wellauer) alla Vs. Mucca e katafottetevi il derivato Lampredotto.

Bentrovati a tutti
borpega

[Giala]

Borpa, che cazzo, ti scrivo e manco me rispondi!

[Nic Salamandra]

Stefanuccio... ndò hai scritto? Se qui ancora non mi ci muovo, se per email vado a vedere, se nel passato vattela a peska, mai "dolo" comunque...
un abbraccio
Borpega (nu te fa na...) 

[Cristiano]

L'accento va indubitalmente sulla e, onde consentire la rima massimamente acconcia.

[Giala]

 Borp
Cristi no

[Giala]

Comunque, presentati nell'apposita sezione così tutti potranno darti il benvenuto.

[Cristiano]

ah!

[Nic Salamandra]

                    Calabash EsSoterica 1) Buzzati e le Melusine inthopiche
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Gentili fumacchi impalbabili come aerei semi (…) Vengono dai piccoli pertugi neri - del tronco preistorico e secco - perlustrato dalle formiche a miriadi… (Dino Buzzati)…

Le Melusine sono una sorta di “sirene tascabili”, ma spesso non meno terribili di quelle omeriche. Rispetto a queste ultime, infatti, entrerebbero in relazione col mondo umano nel suo territorio, facendo impazzire i Cavalieri Erranti, addirittura sposandosi ma dovendo sparire tot tempo perché non possono privarsi troppo a lungo della coda di serpe (o di pesce)…. Perché pensarne male, dunque…. Temi le korna è invece è metamorfosi coatta e pure temporanea, ancorché ciclika.

Il problema del perché Dino Buzzati ne abbia fatto dei “fumacchi impalbabili”,  è il Mistero Minore che sottopongo ai calabassi essoterici (co du esse, faccio notare) che volessero entrare stamane nella Borpega…. Nel retro, è il chiostro col pozzo meno profondo e un gentile corbezzolo che getta una vaga tremula ombra su noi 3-4 in circolo, mercanti barattieri e bestemmiatori di dantesca pezzatura.

C’è forse una ragione inthopica, quei fumacchi impalbabili riportando a fantasime esalazioni dei nostri fornelli? Una Melusina può forse sortire da una Pipa così come il Genio dalla Lampada?.... Ciò non saprei dire, ma di “individuazione” (trasformazione in individuo d’un fumo generico) comunque si tratta.

La Melusina infatti porterebbe lo scompiglio rischioso che ci fa individui; ed essa stessa esprime nel corpo questo inquietante pericoloso quanto vitale Transito. Per meditare ciò, il Tabacco, bisogna per forza bruciarlo?  Non direi, molto idoneo sarebbe pure distinguerlo, ovvero, proprio INDIVIDUARLO.

Meditate atkue spernakkiate, fratres
 

[Cristiano]

potrebbe essere il caso di quei famosi studenti di Uppsala citati dal Ramazzotti?

[Giala]

Molto bene...
Per ora mi limito ad essere il tuo Caterpillar, sbuffo, ascolto e forse faccio domande...

[rais]

Chiaro limpido e recoaro, spero però che non mi torni il mal di testa

[rais]

Rileggendo il Borpega mi è tornato in mente il cognato ed esimio professor Ramazzotti, ormai da molto tempo come ben sapete fumava trinciati all'italiana quelli che all'epoca insieme alle spuntature lasciavano il segno, gli diceva qualcuno che era spilorcio; per certi aspetti mi identifico a quello che fumava il compianto professore, ma allora mi chiedo:
se lo diceva Ramazzotti è giusto anzi giustissimo e cosa buona e giusta anche il cognato, ma perchè se gli stessi discorsi oggi li fanno Borpega, Giala o Rais vengono presi per matti ?

[Cristiano]

chi li prende per matti? in assenza di spuntature io mi butto sul Comune, anch'io dunque mi iscrivo alla società dei matti

[rais]

Mi sa che qui siamo tutti matti 

[bekkaccia]

                    Calabash EsSoterica 1) Buzzati e le Melusine inthopiche
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 Una Melusina può forse sortire da una Pipa così come il Genio dalla Lampada?....
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Ai più distratti potrà anche capitare, inavvertitamente certo, proprio mentre sorte, di ricacciarla dentro col pigino;
si potrà allora udire venire dal fondo del fornello il tipico sfrigolìo
e si spanderà quel buon aroma di squame alla brace....