Smoke Style Bologna - 16/17 settembre

[samael]

E' in mainpage già da un po', ma non se n'è parlato ancora.

Escluso ovviamente Enzo  :wink:  chi pensa di andare a Bologna?
Meglio sabato o domenica?

[mmba]

Ci vediamo quasi sicuramente il sabato.

Ciao

MMBA

[beiderbecke]

Io allora indicativamente dovrei andarci il sabato...peccato solo per batave e gli altri bergamaschi che hanno spostato a domenica...

[samael]

infatti... io quasi quasi accarezzavo l'idea domenicale..

[anghelos]

Purtroppo noi bergamaschi abbiamo spostato tutto a domenica perchè il presidente e altri soci volevano venire a tutti i costi, ma per il sabato avevano già impegni...
 

[beiderbecke]

Io in definitiva non ho problemi: un giorno vale l'altro essendo vicino, ovvio mi piacerebbe esserci il giorno con più gente, specie con gli amici che ebbi già modo di conoscere e che mi farebbe molto piacere rivedere...insomma, credo deciderò in base all'affluenza.ciao!

[mificrozet]

Io ci sarò solamente il Sabato.

[Ramingo]

Verranno anche le mogli? In questo caso forse sarebbe meglio il sabato, così che possano distrarsi girando Bologna, in caso contrario per me è indifferente.

[Karibil]

Io dovrei esserci il sabato con probabilmente moglie a seguito...


Karibil

[Cristiano]

pare che questa manifestazione non sia andata molto bene.

La Grande Fumata andò così così.

La domanda, forse un po' polemica, è: vale la pena darsi da fare per smuovere le acque nel mondo pipario? Parrebbe di no

[samael]

E' che quando l'unico veicolo "massiccio" di promozione sono i forum e internet, si rischia di veder naufragare gli eventi... il "popolo silenzioso" dei pipatori difficilmente viene raggiunto, se non tramite le tabaccherie (l'unico posto frequentato almeno "di striscio").

[Gerti]

Quello che ho notato io sia con questa manifestazione bolognese sia con la grande fumata è una certa indifferenza da parte dei tabaccai o rivenditori. a cio si aggiunga anche la totale indifferenza del fumatore di pipa di vecchio stampo che ama trastullarsi con dunhill e castello e poca altra roba e che si vede ancora in quella specie di torre d'avorio che si chiama snobismo.
Anche per quanto riguarda i propositi fatti a Cagli mi pare che non si sia mosso alcunchè.
Ad ogni modo sono lungi dal pensare che questi eventi non possano servire a nulla. Sicuramente non danno la visibilita' che si vorrebbe dare alla pipa.

[Ramingo]

E' che quando l'unico veicolo "massiccio" di promozione sono i forum e internet, si rischia di veder naufragare gli eventi... il "popolo silenzioso" dei pipatori difficilmente viene raggiunto, se non tramite le tabaccherie (l'unico posto frequentato almeno "di striscio").

Sono pienamente d'accordo con Samael, troppo pochi, forse troppo giovani sono i fumatori che si confrontano su internet. Canali informativi alternativi  sono essenziali per divulgare e promuovere efficaciemente lodevoli iniziative come queste e l'apporto in tal senso dei tabaccai è fondamentale.
Il rendere appetibile la partecipazione a questo genere di eventi, poi,   comporta  un notevole impegno, finanziario da una parte e personale dall'altra, che coinvolge ideatori, realizzatori e promotori.
Se poi consideriamo, come fa notare Gerti, che, magari, esponenti  di un certo rilievo del mondo del lento fumo non hanno particolare interesse ad un' opera di diffusione di questa cultura, beh, abbiamo poco da meravigliarci e molto da dolerci.
Sapevate, tanto per buttarla là, che a Smokestyle non era presente "Diadema", la società importatice in esclusiva dei sigari cubani in Italia?

[Gerti]

Il punto, è caro Ramingo, che fino finche' alcuni di questi produttori e anche alcuni fumatori intenderanno la parola "mercato" come sinonimo della piu' becera "commercio" non si andra' avanti e non si otterranno i risultati voluti. Mercato in questo caso dovrebbe essere uno scambio più di idee che di cose.

[Aqualong]

Un fenomeno difficile da analizzare,tutto il burro e la marmellata di questo mondo,però mancavano le fette di pane.
 
Per fare un esempio,i clubs un minimo di diffusione l'hanno fatta,ma alcune regioni erano pressochè assenti,questo a prescindere dalla posizione geografica,in numeri 2 toscani , 8 bergamaschi etc...
Considerando che i frequentatori di siti sono molto più interessati dei fumatori silenziosi a conoscere marche, modelli  ,  mostri sacri della pipa, quale può essere il punto dolens ?
Credo nessuno abbia un risposta,o forse è davvero è un segnale di crisi ?, comunque auguriamoci che  così non sia,ma quello che succede anche con i tabacchi non fà sperare in un futuro roseo .