Autore Topic: Pipe Angelino Fassi  (Letto 28187 volte)

rais

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Pipe Angelino Fassi
« il: 21 Dicembre 2012, 14:15:37 »
Da qualche anno a questa parte son comparse nei forum queste nuove pipe del nuovo hobbista/artigiano (?) Angelino Fassi, pare che abbiano molto successo fra i frequentatori di questi social net work che si sono da poco affacciati al mondo del fumo lento in generale e qualcuno che invece sa il fatto suo le ha acquistate per provarle, a parte appunto i social network fumolentosi e qualche festa organizzata (vedi Varese) personalmente non ho visto in rete negozi specializzati (vedi Bollito o Imparato per esempio) che le trattano e di questo non so perchè.
Qualcuno di voi le ha provate ? Come fumano ? Come vi siete trovati ?
Insomma parliamone.

Offline bekkaccia

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Re:Pipe Angelino Fassi
« Risposta #1 il: 21 Dicembre 2012, 14:39:23 »
non lo conosco, ma se c'hai una sua billiard da mostrarmi ti darò il mio IMHO
 :)
nessuno siam perfetti, ciascuno avete i suoi difetti (A.Mingardi/bekkaccia)

Offline StefanoG

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Re:Pipe Angelino Fassi
« Risposta #2 il: 21 Dicembre 2012, 15:08:57 »
Angelino Fassi ?
Mai sentito...e dire che io abito nella provincia di Milano, Varese è dietro l'angolo.
Qui da noi Savinelli e Brebbia segnano il territorio.
Per artigiani locali non credo sia semplice farsi notare. Comunque non lo conosco.
M'informerò meglio.....se avete foto, postatele, è interessante la cosa.
Quotazioni ?

toscano f.e.

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Re:Pipe Angelino Fassi
« Risposta #3 il: 21 Dicembre 2012, 15:16:03 »
non lo conosco

rais

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Re:Pipe Angelino Fassi
« Risposta #4 il: 21 Dicembre 2012, 19:34:21 »

rais

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Re:Pipe Angelino Fassi
« Risposta #5 il: 21 Dicembre 2012, 19:47:25 »
non lo conosco, ma se c'hai una sua billiard da mostrarmi ti darò il mio IMHO
 :)

Vedi sa a trovi nel link segnalato

toscano f.e.

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Re:Pipe Angelino Fassi
« Risposta #6 il: 21 Dicembre 2012, 20:16:07 »
ah ho capito chi è.
una volta era un hobbista.

Giala

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Re:Pipe Angelino Fassi
« Risposta #7 il: 22 Dicembre 2012, 10:13:27 »
Monti è una brava persona.

Offline mificrozet

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Re:Pipe Angelino Fassi
« Risposta #8 il: 22 Dicembre 2012, 11:31:18 »
SELCI 29.04.2012

(Fassi è quella a sinistra)

 ;D ;D ;D

Inglesi ... gente che correva nuda dietro una marmotta quando noi già s'accoltellava un Giulio Cesare !

rais

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Re:Pipe Angelino Fassi
« Risposta #9 il: 22 Dicembre 2012, 12:21:29 »
ah ho capito chi è.
una volta era un hobbista.

perchè adesso cosa è ?

rais

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Re:Pipe Angelino Fassi
« Risposta #10 il: 22 Dicembre 2012, 12:22:39 »
Monti è una brava persona.

direi proprio di si

toscano f.e.

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Re:Pipe Angelino Fassi
« Risposta #11 il: 22 Dicembre 2012, 12:23:24 »
ah ho capito chi è.
una volta era un hobbista.

perchè adesso cosa è ?

come cos'è?
un pippimacher

rais

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Re:Pipe Angelino Fassi
« Risposta #12 il: 22 Dicembre 2012, 13:25:35 »
Ma la billiard la sa fare ?

toscano f.e.

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Re:Pipe Angelino Fassi
« Risposta #13 il: 22 Dicembre 2012, 14:26:26 »
e a biliardo sa giocare?

rais

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Re:Pipe Angelino Fassi
« Risposta #14 il: 22 Dicembre 2012, 14:34:36 »
bisognerebbe chiederlo agli amici suoi e a i suoi clienti, io non lo so.

Giala

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Re:Pipe Angelino Fassi
« Risposta #15 il: 22 Dicembre 2012, 14:44:49 »
Riccardo gioca al biliardo.

toscano f.e.

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Re:Pipe Angelino Fassi
« Risposta #16 il: 22 Dicembre 2012, 15:29:20 »
ma non è di grande compagnia

Offline lellykelly

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Re:Pipe Angelino Fassi
« Risposta #17 il: 22 Dicembre 2012, 16:38:56 »
...Arriva un momento nella vita di un uomo, in cui rimani a corto d'america.

Offline StefanoG

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Re:Pipe Angelino Fassi
« Risposta #18 il: 24 Dicembre 2012, 21:47:15 »
Ragazzi, qualcuno di voi saprebbe dirmi se in Lombardia ci sono fiere, bancarelle, mercati o feste dove comprare pipe di artigiani  ?...ne esistono e dove e quando  ? 

Offline mificrozet

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Re:Pipe Angelino Fassi
« Risposta #19 il: 24 Dicembre 2012, 22:28:59 »
Ad Agrate Brianza c'è Passoni, un artigiano che bazzica spesso i mercatini della Lombardia.
Inglesi ... gente che correva nuda dietro una marmotta quando noi già s'accoltellava un Giulio Cesare !

Offline StefanoG

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Re:Pipe Angelino Fassi
« Risposta #20 il: 25 Dicembre 2012, 16:20:10 »
Agrate Brianza bene bene...anche se non è vicino a dove abito ma, va bene, buono a sapersi.
Passoni.
Mai sentito.
Proverò a cercare notizie riguardanti Passoni, magari riesco ad andarlo a trovare ad una fiera, ....
Grazieeee per la dritta molto utile.

Offline franco81

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Re:Pipe Angelino Fassi
« Risposta #21 il: 25 Dicembre 2012, 16:47:15 »
Io ho due pipe Passoni. Fumano benissimo. Consiglio di prenderne qualcuna

Offline StefanoG

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Re:Pipe Angelino Fassi
« Risposta #22 il: 25 Dicembre 2012, 17:27:05 »
Bene bene...cercherò di trovare Passoni  :D

Giala

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Re:Pipe Angelino Fassi
« Risposta #23 il: 04 Gennaio 2013, 21:02:36 »
Bene bene...cercherò di trovare Passoni  :D

Ma Passoni è quello della cedrata?

Giala

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Re:Pipe Angelino Fassi
« Risposta #24 il: 05 Gennaio 2013, 11:12:06 »

rais

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Re:Pipe Angelino Fassi
« Risposta #25 il: 06 Gennaio 2013, 12:40:34 »
Anch'egli un hobbista (sempre parere personale) sforna esemplari fuori dal comune con una componente artistica del tutto personale, i modelli che si avvicinano al classico possono anche andare bene, tutt'altra cosa per certi esemplari, purtroppo più consistenti rispetto agli shape classici che è meglio che non mi pronuncio; ultimamente si son viste delle sabbiate, ritengo che è meglio che si dedichi ad altro.
Il rapporto qualità/prezzo non è affatto incentivante, un hobbista non è un artigiano affermato per cui a quei prezzi meglio rivolgersi altrove.

La radica a parer mio non è ben stagionata, in lavorazione gli fa trucioli e ne risente anche la fumata che se è pur asciutta rileva note amare sin dalla prima fumata e che non vanno via neanche dopo averla resettata a toschi.

Offline StefanoG

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Re:Pipe Angelino Fassi
« Risposta #26 il: 07 Gennaio 2013, 12:20:49 »
ahh va beh capito ! allora che fò...mmm
Mi sono preso un semifreddo

Offline mificrozet

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Re:Pipe Angelino Fassi
« Risposta #27 il: 07 Gennaio 2013, 12:29:17 »
L'errore di molti hobbisti è di credersi a subito esperti e di considerare l'artigianalità delle loro creazioni come un valore aggiunto da pagare a parte, personalmente credo che molti habbisti abbiano dimostrato un'ottima mano ma una pessima gestione di se stessi proponendosi fin da subito alla pari dei professionisti, avrebbero dovuto usare più gradualità, alcuni ad onore del vero vero sono stati anche mal consigliati, con dolo e premeditazione, da addetti del settore, altri semplicimente hanno peccato di ingenuità ed infine una parte sono solamente dei gran presuntuosi.

Fassi ha un'ottima manualità ed è una persona disponibile ed affabile, però secondo me avrebbe dovuto tentare una partenza più graduale ed in alcuni casi osare di meno.

Detto questo ho visto nel tempo pessimi artigiani diventare ottimi artigiani e dunque il tempo è fondamentale nel giudizio.
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Offline StefanoG

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Re:Pipe Angelino Fassi
« Risposta #28 il: 07 Gennaio 2013, 12:34:45 »
Daccordo in pieno con Mificrozet...non dico altro ;D

rais

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Re:Pipe Angelino Fassi
« Risposta #29 il: 07 Gennaio 2013, 12:36:42 »
L'errore di molti hobbisti è di credersi a subito esperti e di considerare l'artigianalità delle loro creazioni come un valore aggiunto da pagare a parte, personalmente credo che molti habbisti abbiano dimostrato un'ottima mano ma una pessima gestione di se stessi proponendosi fin da subito alla pari dei professionisti, avrebbero dovuto usare più gradualità, alcuni ad onore del vero vero sono stati anche mal consigliati, con dolo e premeditazione, da addetti del settore, altri semplicimente hanno peccato di ingenuità ed infine una parte sono solamente dei gran presuntuosi.

Fassi ha un'ottima manualità ed è una persona disponibile ed affabile, però secondo me avrebbe dovuto tentare una partenza più graduale ed in alcuni casi osare di meno.

Detto questo ho visto nel tempo pessimi artigiani diventare ottimi artigiani e dunque il tempo è fondamentale nel giudizio.

Se a questo aggiungiamo le caselle piene degli MP dei forum, il futuro è sempro meno roseo per tali soggetti.

Offline StefanoG

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Re:Pipe Angelino Fassi
« Risposta #30 il: 07 Gennaio 2013, 12:40:39 »
 ::) ::) ::)
vero vero vero

Giala

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Re:Pipe Angelino Fassi
« Risposta #31 il: 07 Gennaio 2013, 15:55:34 »
1
 
L'errore di molti hobbisti è di credersi a subito esperti e di considerare l'artigianalità delle loro creazioni come un valore aggiunto da pagare a parte, personalmente credo che molti habbisti abbiano dimostrato un'ottima mano ma una pessima gestione di se stessi proponendosi fin da subito alla pari dei professionisti, avrebbero dovuto usare più gradualità, alcuni ad onore del vero vero sono stati anche mal consigliati, con dolo e premeditazione, da addetti del settore, altri semplicimente hanno peccato di ingenuità ed infine una parte sono solamente dei gran presuntuosi.

Verissimo!
Cì sono dei costruttori bravissimi che hanno aspettato diversi anni prima di firmare una pipa. Altri, invece, si pongono quasi al limite della truffa.
 

2
Fassi ...... è una persona disponibile ed affabile

Molti lo sostengono e quindi deve essere vero!


3
Fassi ha un'ottima manualità

A giudicare dalle foto che si vedono in giro non sembra, anzi si direbbe l'esatto contrario.


4
.... però secondo me avrebbe dovuto tentare una partenza più graduale ed in alcuni casi osare di meno.

Forse ricade nel punto 1?


5
Detto questo ho visto nel tempo pessimi artigiani diventare ottimi artigiani e dunque il tempo è fondamentale nel giudizio.

Giusto, però il numero dei " pessimi artigiani diventati ottimi artigiani" si conta sulle dita di una  mano (forse meno). Comunque, credo ci siano enormi margini di miglioramento, col tempo forse...

_____________________________________________________________________________

Considerazione di carattere più generale svincolata dal contesto di questa discussione IMHO:
poi ci sono in giro diversi cretinetti che per interesse, dolo o semplice stupidità continuano ad alimentare questi fenomeni IMHO.

Offline StefanoG

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Re:Pipe Angelino Fassi
« Risposta #32 il: 07 Gennaio 2013, 16:39:33 »
Allego su questo argomento ciò che, da me è stato postato in un argomento non dissimile e, aggiungo altri spunti. Mi pare siano pertinenti.

"...mi pare che convenga poco comprare pipe dagli hhhoobbisti, oggi come oggi i signori hobbisti espongono quasi sempre prezzi pari ai più noti artigiani, pari addirittura ad affermati
artigiani che portano un nome blasonato, spesso questi hobbisti sono decisamente di più cari rispetto a ditte meno artigianali ma che, sanno produrre pipe di primo ingresso estremamente valide, economiche che, non danno problemi in fumata, volendo tali ditte meno artigianali hanno anche prodotti di fascia alta di ottima qualità ad un prezzo comunque
assai competitivo rispetto alle stesse di questi hobbisti. Vedesi Brebbia o Savinelli.
Oggi l'hobbista, e il discorso vale tal volta anche per l'artigiano, si crede un artista, è presuntuoso, presume erroneamente che il lavoro manuale faccia per forza rima con arte e che, il tempo perso per il lavoro lento, manuale, debba essere ripagato a caro prezzo ecc....purtroppo per lui ciò non risponde al vero. Si paga a caro prezzo ciò che è raro, ricercato dal mercato perchè cosa rara, di alta qualità, conta se il pezzo prodotto è cosa unica ma,.... soprattutto, più di tutto conta il rapporto domanda offerta... è cosa sacrosanta.

E poi dove sono finiti gli hobbisti e, artigiani che per lo più un tempo, producevano pipe dalla linea semplice, tradizionale, di facile fumata ? classiche billiard e pot ?...o classiche pipe
curve e, semplici le..bent ? Un tempo si vendeva solo queste, e per lo più si fumava quasi tutti in semplici billiard e pot o dublin....cose logiche, razionali, pipe semplici ma che funzionavano
assai bene per logica fisica, ...se ovviamente ben costruite.  Adesso in giro per mercatini e fiere o, sui siti internet, si vedono delle cose che fa dire.....ma sono pipe o cosa ?
Vedo un sacco di pipe da una forma astrusa, costruite con una logia che non comprendo, proporzioni assurde, dimensioni fuori dai canoni, forme assurde, o forme tradizionali ma riviste con
modifiche tali che rischiano di rendere l'oggetto non perfetto allo scopo princiaple, fumare, hanno spesso un senso dell'  arte molto personale, i tavoli delle fiere sono per lo più coperti da
pipe di pezzo unico e, di forme certo più o meno originali lontane da forme standart classiche.... billiard e pot.
La pipa è un oggeto semplice, ha uno scopo, una finalità, la prima finalità a cui deve assolvere la pipa è bruciare bene del tabacco, ottimo tiraggio, zero acquerugiola, poco peso, ottima mordacità, per farce ciò le forme migliori a ricoprire questo fine sono assai poche, le logiche geometriche da tempo sono state scoperte, dentro queste ci si può muovere, con movimenti minimi altrimenti si richisa di rovinare l'opera che perde di qualità nella fumata,....se qualcuno fosse alle prime armi nel mondo artigianale, almeno si limiti a costruire queste forme semplici, principali, almeno forse limiterà i danni della inesperienza ecc. Qualcuno dovrebbe poi capire che si può fare esteticamente ottimi pezzi artigianali , fino anche artistici, senza dover creare cose astruse, ho visto bellissime dunhill d'epoca che erano semplicemente diritte, semplici pot e billiard, ma nella loro logia semplice erano meravigliose e, chi le possiede dice che fumano bene. La scultura è una cosa, la pipa pur potendo anche divenire una scultura resta ed è, principalmente, altra cosa.

In fine, e non per ultimo, per secoli, la pipa era ed è tutt'oggi un oggetto semplice ed economico. Un tempo era vista come un attrezzo come tanti altri, economico, un attrezzo da cucina,
da giardinaggio, da lavoro ecc...poi ha preso in se sempre più nobiltà, ed ora dalla nobiltà è passata ad essere oggetto d'asta, da museo, la prossima fase sarà farla divenire oggetto
del Divino, icona, ed in fine sarà il Divino stesso. Conclusione ? i prezzi saliranno alle stelle, sempre più care.
Ma bastaaa....finiamola di farci prendere per il fondello, da chi specula.
Ridiamo al nostro mondo , tabacco e pipa, il loro aspetto normalissimo che un tempo aveva, una pipa è solo una pipa un attrezzo umile, economico, funzionale , il tabacco non è e non
deve essere oro, platino, petrolio...ridiamo il valore giusto alle cose, ogni cosa al suo posto , il loro posto alle cose.
Basta speculazioni.
E basta ad artigiani ed, hobbisti che si fanno le ossa e, il nome, su di noi.


Un tempo invece, l'hobbista produceva pipe semplici, vendute a prezzi modici, era una persona umile che faceva del suo lavoro solo un hobbi, questo hobbi chiedeva solo di essere
condiviso da qualcuno, la gavetta per chi aveva aspirazioni alte era assai lunga, ....solo pochi divenivano poi artigiani, la massa degli hobbisti rimaneva tale.
Oggi pare tutto l'opposto.
mah
« Ultima modifica: 08 Gennaio 2013, 10:16:37 da StefanoG »

Offline mificrozet

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Re:Pipe Angelino Fassi
« Risposta #33 il: 07 Gennaio 2013, 16:49:38 »
Molti hobbisti si lasciano trasportare dal web, da ciò che vedono nei vari forum, da personaggi improbabili che fanno pipe improbabili ed ottengono giudizi lusinghieri, si convincono, sbagliando, che quello è ciò che vuole il mercato, e si mettono ad imitare ciò che credono vada per la maggiore, alcuni si rendono conto che il mercato è drogato e che ci sono tanti volenterosi fumatori inesperti che acquistano ciò che viene loro propinato con la convinzione che così facendo verranno accettati più facilmente nel branco ed allora personalizzano la produzione e scoprono di saper fare anche cose normali, ricavandosi una nicchia di mercato, altri non capiscono che i messaggi e lo stile che vengono spacciati sul web sono creati ad arte per vendere pezzi di legno a prezzi da furto legalizzato e continuano in uno stile improbabile certi che alla fine la loro arte verrà riconosciuta.

Ho visto le Pipe di Fassi da vicino sia a Madrid che a Selci e devo dire che con le mani ci sa fare a livello meramente tecnico, sulle forme c'è da lavorarci ma bisogna capire se le fa così perché vuole farle così o perché pensa che vadano fatte così, forse deve crescere.

Ho pipe di illustrissimi professionisti con vistosissime magagne tecniche che gli illustrissimi professionisti hanno avuto il coraggio di giustificare come "firma dell'artista".

D'altra parte ci sono fior di professionisti che fanno pipe allucinanti e le vendono a 3.000 euro ed è anche normale che qualcuno pensi "Una pipa così so farla anche io !", ed allora ci provano, difficile dar loro torto ...
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Giala

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Re:Pipe Angelino Fassi
« Risposta #34 il: 07 Gennaio 2013, 17:04:56 »
Ho visto le Pipe di Fassi da vicino sia a Madrid che a Selci e devo dire che con le mani ci sa fare a livello meramente tecnico...

qui c'è una carrellata di foto:

http://picasaweb.google.com/111178659970788521943/PIPEPRODOTTENEL2010

A me non sembra ma magari hai veramente ragione tu.



Offline mificrozet

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Re:Pipe Angelino Fassi
« Risposta #35 il: 07 Gennaio 2013, 17:22:20 »
Non riesco a vederle, non ho un account google e non mi viene concessa la visione.

Io comunque per tecnica mi riferisco a giunzioni tipo bocchino/cannello, inserimento vere in metacrilato ed altro, secondo me la tecnica c'è, le forme sono discutibili ma rimango dell'opinione che se le vende ha ragione lui.
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rais

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Re:Pipe Angelino Fassi
« Risposta #36 il: 08 Gennaio 2013, 09:08:29 »
Io mi riferisco invece allo shape delle teste, molte sembrano dei sanitari; e poi a parte la tecnica hai provato a fumarle ?

Offline StefanoG

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Re:Pipe Angelino Fassi
« Risposta #37 il: 08 Gennaio 2013, 10:29:07 »
Io non conosco le Pipe Angelo Fassi, non posso esprimermi e, dalle foto preferisco evitare giudizi poichè spesso le foto ingannano, lo so bene poichè anche io nel mio settore commerciale evito di mandare a clienti foto di prodotti, grezzi o finiti che siano, in quanto la foto non è reale, mente sempre un po....
...meglio vedere dal vivo le pipe, così forse si notano meglio le dimensioni le proporzioni , le finiture, i collegamenti tra bocchino e cannello ecc...
Detto ciò, viste così, per quello che può rendere una foto ( a volte rende più di quello che dovrebbe, altre meno )  non sono malvagie, ho visto di peggio credetemi, solo
continuo a non capire forme astruse, le così dette forme libere.....oppure alcune forme classiche rivedute e corrette , un po troppo, un po troppo audaci.
Questo vale per Fassi come per altri artigiani, non vuole essere un pensiero diretto a lui, è una idea che allargo a tutta la categoria.
E ripeto, c'è di peggio in giro molto di peggio, qualche pipa di Fassi mi piace ma, dovrei vederle nelle mie mani per dire qualcosa di più.....
...ciò che in fine mi lascia sempre basito, è il prezzo di tali oggetti....continuo a pensare che siamo nel mondo dell'assurdo, stando trasformando un oggetto povero in un oggetto
da esposizione museale, stando trasformando l'hobbista/artigiano in un guru in un messia in uno stregone dal dono magico, ma la si finisca con questa mistificazione della realtà....mah. Una pipa è solo una pipa, umile e semplice, fatta di semplice ed economica radica e non ci vuole un genio ne il Botticelli o il Caravaggio per costruirne una.
Ridateci il nostro semplice strumento da lavoro...dicesi Pipa.
« Ultima modifica: 08 Gennaio 2013, 13:13:44 da StefanoG »

Offline mificrozet

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Re:Pipe Angelino Fassi
« Risposta #38 il: 08 Gennaio 2013, 10:59:23 »
Non ho mai fumato una Pipa di Fassi perché il mio concetto di Pipa è legato all'utilizzo e non all'oggetto in se, dunque non sono disposto a spendere certe cifre solamente per il gusto di provarle, credo che Fassi, come molti altri, sia caduto parzialmente nell'inganno dello shape strano, basta vedere la produzione di certi gettonatissimi artigiani nostrani per assistere alla fiera dell'assurdo, sia come shape che come costi e probabilmente fuorviato da questo pseduo mercato ha pensato che "più è strana meglio si vende", bisognerebbe provare una sua pipa normale per dare un giudizio.

Però a volte l'innovazione passa da canali strani, ricordo che alcuni anni fa molti davano del pazzo ad un nostro amico hobbista che faceva pipe in legni inconsueti, oggi nomi di prima fascia lo copiano, come detto prima, è il tempo a fare la differenza.

Non farò nomi ma anni fa acquistai una pipa di un grandissimo nome, bellissima, meravigliosa, l'ho fumata 3 volte e l'ho messa nella rastrelliera, è infumabile, non per qualità del legno, ma per costruzione generale, una pipa di quella forma non è fumabile, almeno da me, quindi bisogna sempre provare.
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rais

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Re:Pipe Angelino Fassi
« Risposta #39 il: 08 Gennaio 2013, 11:22:03 »
Quando scrivo un giudizio ho sempre provato, anzi fumato.
« Ultima modifica: 08 Gennaio 2013, 11:24:02 da rais »

Giala

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Re:Pipe Angelino Fassi
« Risposta #40 il: 08 Gennaio 2013, 13:26:51 »

Offline StefanoG

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Re:Pipe Angelino Fassi
« Risposta #41 il: 08 Gennaio 2013, 13:29:54 »
si comprendo Rais, ma ci tengo a dire che, non mi riferivo a te o ad altri, mi riferivo solo a me stesso, io non ho mai provato le pipe Fassi ne le ho mai viste tra le mie mani, per questo
non posso esprimere giudizio in merito, ma se tu o altri lo fate, significa che vi sentite di poterlo fare e, su questo non ho nulla da ridire.
Ogni spunto è degno di nota e, utile alla comprensione.
Tornando alle pipe di marca, come da voi scritto anche queste non sempre sono una certezza di qualità, vanno provate, fumate ecc....solo l'uso dirà quanto valgono.
Anche io per esempio ho tempo fa comprato una pipa semplice di marca che, avrebbe dovuto essere perfetta, invece pur funzionando tecnicamente bene, dona sempre un gusto
difficile, direi metallico cioè raramente dolce, neutro, e spesso amaro...., ciò che fumo dentro a tale pipa raramente trasmette il gusto che fumo in tutte le altre mie pipe, non ho ancora capito cosa sia dovuto ma credo che la radica non sia stata molto stagionata o, sia stata bollita o lavorata in modo da, per ora, non donare fumate facili.
Ho un felice ricordo di una delle mie pipe con cui inizia a fumare, una semicurva non di marca eccelsa da cesto da primo ingresso, semicurva con il fornello basso e largo un po spnaciato, di colore moganato tendente al rossiccio e stuccata beh....quella pipa economica c'è l'ho nel cuore, funzionava benissimo, ogni cosa ci catafottessi dentro diveniva buono,
o quantomeno più che fumabile, la fumai fino alla morte anno dopo anno....la cosumai letteralmente e un giorno haimè morì...per troppo uso, mi è rimasta nel cuore quella compagna di viaggio e di giovane allora viaggiatore, per dire che non servono pipe costose e blasonate o auliche per trasmettere ottimi gusti e, per avere tra le mani sensazioni belle.
Basta anche poco.

rais

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Re:Pipe Angelino Fassi
« Risposta #42 il: 08 Gennaio 2013, 14:04:39 »
Sereno Stefano, non l'avevo con nessuno in particolare, ma mi piace precisare che fondamentalmente fumiamo, se non si è provato a fumare ciò che discutiamo personalmente non dico nulla.
Ho toccato tante pipe costruite nei minimi particolari, ma in fumata erano semplicemente da fare schifo.

Offline StefanoG

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Re:Pipe Angelino Fassi
« Risposta #43 il: 08 Gennaio 2013, 14:34:05 »
Concordo con te Rais  ;)

toscano f.e.

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Re:Pipe Angelino Fassi
« Risposta #44 il: 08 Gennaio 2013, 14:36:25 »
io mi sono svenato per comprare una ashton rodata.
una delle peggiori pipe che abbia mai visto e fumato.

rais

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Re:Pipe Angelino Fassi
« Risposta #45 il: 08 Gennaio 2013, 14:39:16 »
Pensa che c'è chi si svena per una Fassi o Provenzano  ;D

Offline mificrozet

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Re:Pipe Angelino Fassi
« Risposta #46 il: 08 Gennaio 2013, 14:41:45 »
Se è per questo io ho 4 Dunhill.

1 fa cagare con qualsiasi tabacco
1 senza infamia e senza lode, una pipa normale, niente di più
1 fuma bene solamente con i naturali, con tutti gli altri fa cagare
1 fuma bene ma nulla che ne giustifichi nome e prezzo
Inglesi ... gente che correva nuda dietro una marmotta quando noi già s'accoltellava un Giulio Cesare !

rais

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Re:Pipe Angelino Fassi
« Risposta #47 il: 08 Gennaio 2013, 14:43:43 »
Mi è bastato fumarne solo 1 di dunhill

Offline StefanoG

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Re:Pipe Angelino Fassi
« Risposta #48 il: 08 Gennaio 2013, 14:44:17 »
Io evito di spendere grandi cifre per pipe. Non rientra nella mia filosofia di vita, che non riguarda solo le pipe, voglio dire....nel limite delle mie capacità culturali cerco di dare
alle cose il senso che credo sia giusto loro abbiano, ogni cosa ha un posto, un posto ad ogni cosa, il giusto posto....che poi è il giusto valore.
Comprendo il senso dell'oggetto come status symbol, ma rientra poco o, per nulla nella mia mentalità.
Anche una cosa bella o, di lusso, per come sono fatto io deve essere viva, che significa che si deve usare altrimenti non ha senso.
Fino ad ora non ho sentito la necessità di avere oggetti come le pipe che, agissero da feticcio, che agissero come status symbol, ne che fossero opere d'arte da rimirare o far notare, a me per ora basta che una pipa mi piaccia in quanto tale e che, fondamentalmente, funzioni bene donandomi una fumata piacevole possibile.

Dunhill è per lo più marketing, è nomea, è nobiltà, noblesse oblige, è blasone, non è pipa come intendiamo noi. Non si paga Dunhill in quanto pipa ma, in quanto blasone, noblità,
status symbol, idea, oggetto fine a se stesso ecc ecc.
L'uomo è pazzo ! davvero non scherzo, la maggior parte di esseri umani viventi è pazza, le società in quanto insieme di pensieri di esseri pazzi è ancor più pazzoide, demente, poichè quando si arriva ai livelli di Dunhill, cos altro si può pensare ?.....oggettivamente, razionalmente, solo dei pazzi possono dare valore eccezzionale ad una cosa che non vale quasi nulla, che
vale poco, normalissima. Siamo pazzi noi umani. E ci facciamo fregare e rimbambire da altri ancor più pazzi che creano queste assurde mistificazzioni della realtà.
Gente è ora di capirlo, il blasone, la nobiltà, lo status symbol non esistono non sono realtà, esistono solo perchè creati da qualcuno ad arte che vuole distorcere la visione oggettiva e reale della vita , della verità, della reatà, per fregare tutti gli altri e vivere di rendita, speculando. Così una cosa che potrebbe costare il giusto, diventa opera d'arte battuta all'asta ad un valore
assurdo, e qualcuno si vanta di averla, ho una pipa che costa tremila e cinquecento euro. E bravo iodiota, io ne ho praticamente una uguale,  magari fuma meglio e l'ho pagata 70 euro.
Il problema non è in se l'idiota, che di suo poveretto non è nemmeno idiota poichè, è lecito che egli dia valore alle cose in modo personale, è giusto che lo faccia ma, è sbagliato che ci sia qualcuno pronto a speculare ed approfittarsene crerando mercati ad arte e cercando di creare un sistema, mirato a fare lauto profitto attraverso la mistificazione del reale, fregare tutti.....alla fine si rischia di creare un sistema che prende il posto del reale, che di fatto conviene solo a pochi. Che poi volendo guardare è il sistema economico moderno basato sulla economia moderna fatta di numeri non reali, quella della finanza ecc, o quella dei venditori di fumo, dei venditori di presunta arte ecc ecc.
In somma, torniamo sempre al solito punto, ogni cosa ha un valore oggettivo, che è il reale, questo è verità....solo esso decide davvero se una cosa ha senso che abbia un valore alto o basso, il valore soggettivo personale che diamo ad un oggetto resta soggettivo, può essere un valore enorme ed assoluto ma, ciò non vuol dire che per la massa deve divenire parametro di riferimento,  dovrebbe sempre essere il rapporto domanda offerta a dire l'ultima parola, ....ma se permettiamo a qualcuno di estromettere, baipassare il mercato reale, attraverso il sapiente furbesco gioco dell'opera d'arte, dello status simbol ecco che tutto è possibile, anche che espongano in vetrina a prezzi esorbitanti sterco di cavallo impacchettato pronto alla vendiita....con questa dinamica qualcuno sarà portato a pensare che è arte moderna e, che il costo della stessa non è mai troppo alto.
E siamo nella pazzia assoluta.
Sterco è sterco, un sasso è un sasso, un tozzo di legno di radice è un tozzo di radice, per quanto qualcuno possa dire che è arte e che ha un valore assoluto....
non basta l'opera umana a nobilitarla, serve altro, deve essere riconosciuta da tutti come tale per portatrice assoluta di Divinità, altrimenti tutte le copie del Cenacolo anche meglio riuscite
dovrebbero essere messe in vendita a costi da collezione museale, ma non è così.
In fine va ricordato che, ad influire sul costo di un oggetto conta la possibilità di saper riprodurre in quantità tali oggetti, se è semplice riprodurre l'oggetto ed è economico produrre in quantità allora....
il costo non può essere elevato, e se la domanda è bassa non può ancor più costare. E oggi il mercato è saturo di pipe.


Ho visto delle Dunhill, esposte in un negozio vicino al mio paese, invendute da anni che hanno un prezzo esorbitante, ogni anno il propietario ( dopo anni di gestione i propietari si sono passati di mano in mano il locale  e, con se le pipe ) abbassa i prezzi, ritocca verso il basso i prezzi nella speranza di vendere ed ora dopo anni inizia a dire all'eventuale acquirente " non guardi il prezzo sono quotazioni trattabili " ma, non vende nulla, alcune paiono di plastica, per assurdo sembrano fatte a macchina con uno stampino, un giorno stanco di vederle in vetrina
ho chiesto di poterle tenere in mano e vederle bene, le ho guardate e toccate, beh sembravano davvero di plastica ma ovviamente era radica, oggettivamente il costo sembrava davvero
uno sproposito, alcune mille e passa euro, le più economiche quattrocento euro, e parlo di pezzi di dimensioni medio e, medio piccole, un assurdità.
Ovvio che, per quanto  fossero ben costruite e, forse funzionino bene, si paga il marketing il blasone il marchio e.....stop.
Con ciò non voglio dire che le Dunhill facciano pena, tutt'altro, ve ne sono di ben funzionanti, che donano buon gusto, ben costruite e ben curate nei particolari, alcune a mio avviso
sono davvero belle da vedersi, il problema è che Dunhill un tempo si fece la nomea di costruttore di buone pipe, valide perchè, creava oltre che buoni tabacchi "buone pipe funzionali " in cui fumare bene soprattutto i propri tabacchi dunhill, o in genere tabacchi Em tipicamente english mixture latakiosi, morte le vere miscele dunhill, cambiato il mercato delle em latakiose, ecco che anche le radiche dunhill hanno forse perso il loro valore di un tempo, il loro senso, in fine un tempo dunhill produceva pipe non per nobiltà non per ragioni di status simbol e speculative ma, per fare buoni oggetti funzionali allo scopo di fumare i propri tabacchi em, e ci riusciva. Oggi non è più così. Si ha l'impressione che dunhill faccia pipe come se facesse ninnoli, soprammobili , pezzi da vetrina, pezzi di Capodimonte ecc.
Questo non è però il mondo della Pipa, e mi pare lontano dal senso del fumare la pipa del fù, vero Dunhill.
Per quanto mi riguarda nessuna pipa, per quanto possa funzionare bene e, fosse altrettanto ben costruita, può valere "se in radica di erika" tale prezzo, sia chiaro.
Almeno non quello di mercato, nel rapporto domanda-offerta.
Se usciamo da questa dinamica allora è tutta un altra cosa.
Ma non è più mercato..e forse non è più di pipe che parliamo.
« Ultima modifica: 08 Gennaio 2013, 17:28:46 da StefanoG »

toscano f.e.

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Re:Pipe Angelino Fassi
« Risposta #49 il: 08 Gennaio 2013, 14:45:31 »
rais
 ;D ;D ;D

di dunhill ne ho avute due.
una scaldava da morire e una senza infamia e senza lode.
molto molto meglio una semianonima sasieni che ho tutt'ora.

rais

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Re:Pipe Angelino Fassi
« Risposta #50 il: 08 Gennaio 2013, 14:46:30 »
.......... fondamentalmente, funzioni bene donandomi una fumata piacevole possibile.

Senza questi requisiti posso tranquillamente affermare che si fuma un pezzo di legno.

Giala

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Re:Pipe Angelino Fassi
« Risposta #51 il: 08 Gennaio 2013, 17:13:50 »
Se è per questo io ho 4 Dunhill.

1 fa cagare con qualsiasi tabacco
1 senza infamia e senza lode, una pipa normale, niente di più
1 fuma bene solamente con i naturali, con tutti gli altri fa cagare
1 fuma bene ma nulla che ne giustifichi nome e prezzo

Tanto per rimanere fortemente fuori tema:

Delle dunhill ne ho tenute solo 3. Buone pipe, nulla di più.
Sparite le vere EM hanno poco da dire per quel che riguarda il fumo. Le vecchie hanno un fascino particolare suprattutto alcune forme e finissaggi. Quelle attuali ne hanno perso abbastanza. Comunque, restano pipe abbastanza affidabili.
Le Gamboni di forma classica sono migliori delle dunhill sotto tutti i punti di vista.
Le Becker&Musicò prima e le Foundation non hanno molto da invidiare al marchio inglese. Non ho fumato le Gilli, ma mi sembrano ben fatte.
Non parliamo dei prezzi...
« Ultima modifica: 08 Gennaio 2013, 17:15:39 da Giala »

toscano f.e.

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Re:Pipe Angelino Fassi
« Risposta #52 il: 08 Gennaio 2013, 18:23:47 »
tanto per proseguire.
di gilli ne ho avuta una, molto ben fatta, ma non fumava benissimo.
una però non credo possa fare testo.
persona squisita.

Giala

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Re:Pipe Angelino Fassi
« Risposta #53 il: 08 Gennaio 2013, 18:52:10 »
tanto per proseguire.
di gilli ne ho avuta una, molto ben fatta, ma non fumava benissimo.
una però non credo possa fare testo.
persona squisita.

Non concordo.
E' vero che ogni pipa fa storia a se stante, ma se il produttore è bravo ed affidabile è difficile che le pipe si discostino molto l'una dall'altra a parità di materiali ed epoca di costruzione. Se un nuovo costruttore entra nel mercato vero, come Gilli per esempio, non deve sbagliare un colpo altrimenti  si dimostra da subito non affidabile.
Per me la regola è quasi tassativa: compro UNA pipa se non è come dico io con quella marca/costruttore ho chiuso, non ci sono ulteriori appelli. Se però si scusano e mi restituiscono i soldi o meglio ancora mi danno un'altra pipa in sostituzione che si rivela valida, allora ne possiamo riparlare (forse).

Elenco:
savinelli
brebbia
santambrogio
ashton
peterson
...e altri





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Re:Pipe Angelino Fassi
« Risposta #54 il: 08 Gennaio 2013, 19:13:54 »
allora mi spiace per gilli, con cui ho avuto il piacere di parlare per telefono e che mi ha dato diversi consigli.
menateme pure ma una marca che ho trovato sempre ad alti livelli è savinelli e non solo nelle fasce alte.

rais

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Re:Pipe Angelino Fassi
« Risposta #55 il: 08 Gennaio 2013, 19:49:55 »
e le danesi (pipe) ?

gli shape e i nomi attuali mi fan solo ridere, prezzi da capogiro per semplici fumate, le Ser Jacopo le ritengo superiori; se penso alle danesi mi ritornano in mente le vecchie Stanwell (signore pipe con un ottimo rapporto qualità/prezzo) e un certo Karl Erik (pace all'anima sua) per fare dei nomi.

Ma in tutto questo ambaradam le Fassi che ruolo giocano ?  ::)
« Ultima modifica: 08 Gennaio 2013, 19:52:11 da rais »

Giala

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Re:Pipe Angelino Fassi
« Risposta #56 il: 08 Gennaio 2013, 19:59:36 »
Ho dimenticato Mastro de paja, pierlugi fatta a mano per gli amici e quindi tutti gli altri infiniti nomi che ha adottato
« Ultima modifica: 08 Gennaio 2013, 20:02:01 da Giala »

Offline StefanoG

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Re:Pipe Angelino Fassi
« Risposta #57 il: 08 Gennaio 2013, 22:21:02 »
Mah a mio avviso il discorso si sta notevolmente annodando e rischia di complicarsi davvero tutto...
Abbiamo messo molta carne al fuoco.
A mio avviso vi sono buone pipe in giro, prodotte da abili artigiani e, vi sono altrettante buone ditte semiartigianali.
L'elenco sarebbe assai lungo, Castello, Ser Jacopo, Mastro de Paja, L'Anatra dalle uova d' Oro, Moretti pipe, Amorelli, Armellini, Radice, Caminetto, Il Ceppo, Viprati, Brebbia e Savinelli ecc ecc...l'elenco solo in Italia è corposo, qui elencato solo alcuni tra i più noti.
A mio avviso quasi tutte le pipe create da questi artigiani e, aziende semiartigianali, sono quanto meno discrete e altre più che buone in fumata, però anche a loro ogni tanto sfugge
qualche pezzo che esce purtroppo insufficente al godimento di una miscela, vuoi per errori ( rari ) nella costruzione, vuoi per radica mal bollita o mal stagionata o altro ancora, purtroppo
può sempre capitare l'eccezzione tra le tante pipe.
Caso diverso invece è il discorso legato alle forme delle così dette Pipe Libere, esse proprio per la loro forma spesso, non sono facili da fumare, o non rendono giustizia al tabacco ecc..
ma qui non è tanto colpa del artigiano o azienda semiartigianale quanto di noi fumatori che, spesso, cerchiamo pipe astruse, ci fissiamo su pipe particolari che poi risultano poco
piacevoli in fumata , se noi fossimo più realisti e, cercassimo solo pipe con una logica di buon senso anche i produttori di pipe costruirebbero meno pipe astruse, farebbero netta
distinzione tra pipe normali di forma logica adatte al buon utilizzo, e pipe libere artistiche costruite più che altro per hobby in poche esemplari, per motivi di godimento personale da esporre più che da fumare, invece spesso avviene l'opposto.
Io per esempio mi trovo molto bene con pipe artigianali del signor Marco Biagini della Moretti Pipe, ne ho circa una dozzina, alcune fatte su mia ordinazione e mio disegno che, il sudetto Marco ha interpretato con logici adattamenti e, realizzato assai bene, ecco tutte fumano molto bene, buona la radica buone finiture costruzione buona e, il tabacco nella pipa rende sempre bene in gusto, parimenti mi trovo assai bene invece con pipe semiartigianali quasi piu industriali di costo contenuto come le Savinelli e Brebbia,  ne ho alcune non tante tre savinelli tre brebbia e, tutte non mi deludono, due Savinelli e una Brebbia di tipo economico addirittura spesso mi stupiscono poichè, donano molto alla miscela fumata.
Poi potrei citare altri artigiani come le pipe dell anatra dalle uova d'oro, ne ho due e non sono male ma credevo fossero meglio, ben costruite ma tal volta le loro forme sono un po troppo ardite, comunque non fumano male solo che per ora, in fumata non hanno esaltato le miscele, non quanto facciano le sopracitate Savinelli e Brebbia, e questo mi ha un po sorpreso, le peggiori mie pipe per ora sono le due stanwell, fumano un po come le Peterson di un tempo, dure e amarognole...spero migliorino... e poi qualche vecchia pipa risalente agli anni 80 di noti artigiani di cui non faccio nome che, nel passato andavano forte ed oggi, a me pare molto meno.
...In somma a mio avviso mediamente in Italia in europa vi sono ancora buoni produttori buoni prodotti abili artigiani. Vi ricordo che negli anni settanta ed, ottanta, in giro in commercio c'erano davvero montagne di pipe orride, infumabili, non causa forme improbabili ed astruse piuttosto invece causa cattiva lavorazzione e, non stagionatura delle radiche o cattiva bollitura, con bocchini grossi che a tenersi in bocca erano assurdi ecc ecc...prodotti che oggi non vedo in giro e che, nessun artigiano o, azienda semiartigianale oserebbe vendere,  le cose per fortuna sono migliorate, mediamente, abbiamo rispetto un tempo prodotti di fascia bassa e media di buon livello, decisamente superiori a molti lustri fa.
Perciò stiamo attenti ad non esagerare, in critiche e pretese, non facciamo l'errore di trasformare neppure la pipa in un opera d'arte un feticcio un gioiello.
Siamo realisti, la pipa è una pipa....un attrezzo, semplice in se ma non facile da realizzare soprattutto manualmente ma, che resta un opera povera, con un rapporto qualità prezzo che a mio
avviso dovrebbe essere basso, a vantaggio della economicità.
Un tempo ....anni ed anni fa, c'erano osterie, pub, locali taverne e club che avevano esposte pipe da fumare , per la clientela e con facile ricambio....con i prezzi odierni quale locale
potrebbe mai gettarsi in questa proposta ?...la pipa, l'ho detto e mi ripeto, deve tornare ad essere attrezzo che era, per quale è nato, semplice attrezzo per fumarci tabacco, non oggetto
di culto, feticcio, gioiello, opera d'arte o status symbol, poi ovviamente può avere anche queste connotazioni ma, dobbiamo noi per primi essere pratici realisti e logici ridando alla pipa il suo posto sociale a cui noi abbiamo tolto, per nostro complesso di inferiorità ed altro, per smania di mostrare ad altri chissà cosa....ben venga anche l'arte lo status symbol ecc ma, che resti relegato in una nicchia, si ridoni alla pipa il posto logico che aveva e, dovrebbe avere.
In ogni modo, a mio avviso se mai, lo scandalo, il problema, è il rapporto tra prezzo dell oggetto e, l ogetto stesso....
Fiammatura, occhio di pernice flock e mica flock,  eccc ecc..manualita o meno, maniacale scelta della finitura e particolari ecc rischiano di portare il semplice oggetto a perdere di senso reale per divenire altro che, cosí puo essere caricato di valore economico aggiunto non quantificabile, perciò l oggetto diventa di colpo assai caro e, cessa di essere quel semplice economico attrezzo che, è sempre stato. Dobbiamo uscire da questa logica. Dobbiamo noi per primi porre un limite al nostro modo moderno di concepire la pipa, ritornare ad una visione tradizionale,
umile, semplice, logica , di buon senso. Lasciamo sul banco dell'artigiano le pipe costose, artistiche, ricercate, o solo di quotazione eccessiva e, prendiamoci da fumare solo pipe economiche
pipe da maltrattare volendo, come quelle dei nostri nonni...noi siamo i fautori del sistema, noi possiamo condizionare gli artigiani.
Poi se vogliamo si potrebbe parlare del processo di speculazione intorno all euro, pipe che costavano 60 milalire 70 milalire( e non parlo di pipe di primo ingresso e dimensioni medie medio-grandi )  con l ingresso dell euro sono diventate pipe da 70 euro ovvero 140 milalire.
 Questa è stata una speculazione bella e buona, effettuata in primis da hobbisti ed artigiani.
Poi potremmo anche parlare del fatto che il mercato delle pipe è saturo eppure, almeno dalle mie parti, trovare pipe in negozi è cosa improba, ve ne sono pochissime e arrivano con il contagoccie e, costano sempre troppo rispetto a quello che sono,....ma allora, dove sono tutte queste pipe che saturano il mercato ?
perche si tengono nascoste  ? Perche hobbisti ed artigiani e ditte semiartigianali si nascondono si mostrano poco non distribuiscono quelle create ecc..?
In somma, a me pare che nonostante il mercato sia saturo davvero, qualcuno giochi a pilotare il mercato,  centellinando , per non arrivare a abbassare prezzi, per speculare e creare intorno alla pipa un mercato da collezione, e alzare così quotazioni di marchi di pipe ecc.....marketing, speculazione.Noi, dovremmo difenderci da questa logica, che è deleteria, il primo passo è  tornare a ridare il giusto semplice valore a, questo semplice povero oggetto, per far si che esso torni a costare il giusto ovvero, molto meno.
Ma per fare cio occorre che, per primi noi tutti, la finissimo con questo manicheismo attorno al mondo della pipa, la pipa è solo un attrezzo un mero attrezzo e, fine.....
...basta menate inutili che paiono discussioni tra professori di storia dell arte, la pipa deve tornare ad essere l oggetto del contadino del nonno che, andava per campi a lavorare o, al circolino a giocare a carte.....meno menate, piu senso realistico, pratico, buon senso...conserviamo la produzione di poche pipe di tipologia museale, ricca, da status symbol per ogni marca di fascia alta dimercato ma, che siano ripeto poche, che restino relegate ad un mercato di nicchia che non intacchi invece il grande mercato dell'attrezzo Pipa, abbassiamo i prezzi, che siano di primo ingresso, torniamo al buon senso...
« Ultima modifica: 09 Gennaio 2013, 10:50:24 da StefanoG »

Giala

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Re:Pipe Angelino Fassi
« Risposta #58 il: 09 Gennaio 2013, 15:02:37 »
Mah a mio avviso il discorso si sta notevolmente annodando e rischia di complicarsi davvero tutto...
Abbiamo messo molta carne al fuoco.
A mio avviso vi sono buone pipe in giro, prodotte da abili artigiani e, vi sono altrettante buone ditte semiartigianali.
L'elenco sarebbe assai lungo, Castello, Ser Jacopo, Mastro de Paja, L'Anatra dalle uova d' Oro, Moretti pipe, Amorelli, Armellini, Radice, Caminetto, Il Ceppo, Viprati, Brebbia e Savinelli ecc ecc...l'elenco solo in Italia è corposo, qui elencato solo alcuni tra i più noti.
A mio avviso quasi tutte le pipe create da questi artigiani e, aziende semiartigianali, sono quanto meno discrete e altre più che buone in fumata, però anche a loro ogni tanto sfugge
qualche pezzo che esce purtroppo insufficente al godimento di una miscela, vuoi per errori ( rari ) nella costruzione, vuoi per radica mal bollita o mal stagionata o altro ancora, purtroppo
può sempre capitare l'eccezzione tra le tante pipe.
Caso diverso invece è il discorso legato alle forme delle così dette Pipe Libere, esse proprio per la loro forma spesso, non sono facili da fumare, o non rendono giustizia al tabacco ecc..
ma qui non è tanto colpa del artigiano o azienda semiartigianale quanto di noi fumatori che, spesso, cerchiamo pipe astruse, ci fissiamo su pipe particolari che poi risultano poco
piacevoli in fumata , se noi fossimo più realisti e, cercassimo solo pipe con una logica di buon senso anche i produttori di pipe costruirebbero meno pipe astruse, farebbero netta
distinzione tra pipe normali di forma logica adatte al buon utilizzo, e pipe libere artistiche costruite più che altro per hobby in poche esemplari, per motivi di godimento personale da esporre più che da fumare, invece spesso avviene l'opposto.
Io per esempio mi trovo molto bene con pipe artigianali del signor Marco Biagini della Moretti Pipe, ne ho circa una dozzina, alcune fatte su mia ordinazione e mio disegno che, il sudetto Marco ha interpretato con logici adattamenti e, realizzato assai bene, ecco tutte fumano molto bene, buona la radica buone finiture costruzione buona e, il tabacco nella pipa rende sempre bene in gusto, parimenti mi trovo assai bene invece con pipe semiartigianali quasi piu industriali di costo contenuto come le Savinelli e Brebbia,  ne ho alcune non tante tre savinelli tre brebbia e, tutte non mi deludono, due Savinelli e una Brebbia di tipo economico addirittura spesso mi stupiscono poichè, donano molto alla miscela fumata.
Poi potrei citare altri artigiani come le pipe dell anatra dalle uova d'oro, ne ho due e non sono male ma credevo fossero meglio, ben costruite ma tal volta le loro forme sono un po troppo ardite, comunque non fumano male solo che per ora, in fumata non hanno esaltato le miscele, non quanto facciano le sopracitate Savinelli e Brebbia, e questo mi ha un po sorpreso, le peggiori mie pipe per ora sono le due stanwell, fumano un po come le Peterson di un tempo, dure e amarognole...spero migliorino... e poi qualche vecchia pipa risalente agli anni 80 di noti artigiani di cui non faccio nome che, nel passato andavano forte ed oggi, a me pare molto meno.
...In somma a mio avviso mediamente in Italia in europa vi sono ancora buoni produttori buoni prodotti abili artigiani. Vi ricordo che negli anni settanta ed, ottanta, in giro in commercio c'erano davvero montagne di pipe orride, infumabili, non causa forme improbabili ed astruse piuttosto invece causa cattiva lavorazzione e, non stagionatura delle radiche o cattiva bollitura, con bocchini grossi che a tenersi in bocca erano assurdi ecc ecc...prodotti che oggi non vedo in giro e che, nessun artigiano o, azienda semiartigianale oserebbe vendere,  le cose per fortuna sono migliorate, mediamente, abbiamo rispetto un tempo prodotti di fascia bassa e media di buon livello, decisamente superiori a molti lustri fa.
Perciò stiamo attenti ad non esagerare, in critiche e pretese, non facciamo l'errore di trasformare neppure la pipa in un opera d'arte un feticcio un gioiello.
Siamo realisti, la pipa è una pipa....un attrezzo, semplice in se ma non facile da realizzare soprattutto manualmente ma, che resta un opera povera, con un rapporto qualità prezzo che a mio
avviso dovrebbe essere basso, a vantaggio della economicità.
Un tempo ....anni ed anni fa, c'erano osterie, pub, locali taverne e club che avevano esposte pipe da fumare , per la clientela e con facile ricambio....con i prezzi odierni quale locale
potrebbe mai gettarsi in questa proposta ?...la pipa, l'ho detto e mi ripeto, deve tornare ad essere attrezzo che era, per quale è nato, semplice attrezzo per fumarci tabacco, non oggetto
di culto, feticcio, gioiello, opera d'arte o status symbol, poi ovviamente può avere anche queste connotazioni ma, dobbiamo noi per primi essere pratici realisti e logici ridando alla pipa il suo posto sociale a cui noi abbiamo tolto, per nostro complesso di inferiorità ed altro, per smania di mostrare ad altri chissà cosa....ben venga anche l'arte lo status symbol ecc ma, che resti relegato in una nicchia, si ridoni alla pipa il posto logico che aveva e, dovrebbe avere.
In ogni modo, a mio avviso se mai, lo scandalo, il problema, è il rapporto tra prezzo dell oggetto e, l ogetto stesso....
Fiammatura, occhio di pernice flock e mica flock,  eccc ecc..manualita o meno, maniacale scelta della finitura e particolari ecc rischiano di portare il semplice oggetto a perdere di senso reale per divenire altro che, cosí puo essere caricato di valore economico aggiunto non quantificabile, perciò l oggetto diventa di colpo assai caro e, cessa di essere quel semplice economico attrezzo che, è sempre stato. Dobbiamo uscire da questa logica. Dobbiamo noi per primi porre un limite al nostro modo moderno di concepire la pipa, ritornare ad una visione tradizionale,
umile, semplice, logica , di buon senso. Lasciamo sul banco dell'artigiano le pipe costose, artistiche, ricercate, o solo di quotazione eccessiva e, prendiamoci da fumare solo pipe economiche
pipe da maltrattare volendo, come quelle dei nostri nonni...noi siamo i fautori del sistema, noi possiamo condizionare gli artigiani.
Poi se vogliamo si potrebbe parlare del processo di speculazione intorno all euro, pipe che costavano 60 milalire 70 milalire( e non parlo di pipe di primo ingresso e dimensioni medie medio-grandi )  con l ingresso dell euro sono diventate pipe da 70 euro ovvero 140 milalire.
 Questa è stata una speculazione bella e buona, effettuata in primis da hobbisti ed artigiani.
Poi potremmo anche parlare del fatto che il mercato delle pipe è saturo eppure, almeno dalle mie parti, trovare pipe in negozi è cosa improba, ve ne sono pochissime e arrivano con il contagoccie e, costano sempre troppo rispetto a quello che sono,....ma allora, dove sono tutte queste pipe che saturano il mercato ?
perche si tengono nascoste  ? Perche hobbisti ed artigiani e ditte semiartigianali si nascondono si mostrano poco non distribuiscono quelle create ecc..?
In somma, a me pare che nonostante il mercato sia saturo davvero, qualcuno giochi a pilotare il mercato,  centellinando , per non arrivare a abbassare prezzi, per speculare e creare intorno alla pipa un mercato da collezione, e alzare così quotazioni di marchi di pipe ecc.....marketing, speculazione.Noi, dovremmo difenderci da questa logica, che è deleteria, il primo passo è  tornare a ridare il giusto semplice valore a, questo semplice povero oggetto, per far si che esso torni a costare il giusto ovvero, molto meno.
Ma per fare cio occorre che, per primi noi tutti, la finissimo con questo manicheismo attorno al mondo della pipa, la pipa è solo un attrezzo un mero attrezzo e, fine.....
...basta menate inutili che paiono discussioni tra professori di storia dell arte, la pipa deve tornare ad essere l oggetto del contadino del nonno che, andava per campi a lavorare o, al circolino a giocare a carte.....meno menate, piu senso realistico, pratico, buon senso...conserviamo la produzione di poche pipe di tipologia museale, ricca, da status symbol per ogni marca di fascia alta dimercato ma, che siano ripeto poche, che restino relegate ad un mercato di nicchia che non intacchi invece il grande mercato dell'attrezzo Pipa, abbassiamo i prezzi, che siano di primo ingresso, torniamo al buon senso...

Bella sintesi!

toscano f.e.

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Re:Pipe Angelino Fassi
« Risposta #59 il: 09 Gennaio 2013, 15:21:09 »
 ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D

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Re:Pipe Angelino Fassi
« Risposta #60 il: 09 Gennaio 2013, 15:28:30 »
la prossima sarà più breve, promesso.....5 pagine come minimo eeehh iiihhh   ;D

Offline santi bailor

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Re:Pipe Angelino Fassi
« Risposta #61 il: 09 Gennaio 2013, 16:21:55 »
Immercato della pipa e gliè come diladdarno, quand'e ettuarrivi suipponte alle grazie, tugguardi di la ettuffai: no, un ci vo!
HMCIM

rais

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Re:Pipe Angelino Fassi
« Risposta #62 il: 09 Gennaio 2013, 16:25:34 »
..... dalle mie parti si può anche dire "a mari iettiti"

Giala

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Re:Pipe Angelino Fassi
« Risposta #63 il: 22 Gennaio 2013, 15:05:23 »
Angelino Fassi è un bravo ragazzo e a me le sue bellissime pipe piacciono tantissimo (IMHO), ho sentito dire che sono ottimi strumenti da fumo (l'IMHO loro) spero in futuro di provarne una.
W Angelino Fassi e le sue pipe (IMHO)!

toscano f.e.

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Re:Pipe Angelino Fassi
« Risposta #64 il: 01 Febbraio 2013, 14:56:30 »
disponibile. MP a tutti
a più tardi per la foto


rais

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Re:Pipe Angelino Fassi
« Risposta #65 il: 01 Febbraio 2013, 15:12:46 »
contattami per il prezzo.

di fassi ce ne una tutte l'artre son nessuna.

toscano f.e.

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Re:Pipe Angelino Fassi
« Risposta #66 il: 01 Febbraio 2013, 15:23:27 »
calma rais.
prima la foto.

rais

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Re:Pipe Angelino Fassi
« Risposta #67 il: 01 Febbraio 2013, 15:28:02 »
calma rais.
prima la foto.

hai fatto il test dello scovolagabinetto ?

toscano f.e.

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Re:Pipe Angelino Fassi
« Risposta #68 il: 01 Febbraio 2013, 15:29:58 »
passa perfettamente, ma fuori.

rais

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Re:Pipe Angelino Fassi
« Risposta #69 il: 01 Febbraio 2013, 15:31:23 »
Bedda matri !! scusate ma mi è venuto un colpo di dissenterite

http://www.pipefassi.com/

toscano f.e.

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Re:Pipe Angelino Fassi
« Risposta #70 il: 01 Febbraio 2013, 15:34:53 »
le cose belle, inthopicamente interiori, curvosamente curve meritano anche un po' di attesa ma visto che voi non sapete attendere................

http://www.pipefassi.com/index.php?view=category&catid=78&option=com_joomgallery&Itemid=108

Offline StefanoG

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Re:Pipe Angelino Fassi
« Risposta #71 il: 01 Febbraio 2013, 17:20:20 »
Angelino Fassi è un bravo ragazzo e a me le sue bellissime pipe piacciono tantissimo... (L' IMHO..), ho sentito dire che sono ottimi strumenti da fumo (L'IMHOR loro) spero in futuro di provarne una. W Angelino Fassi e le sue pipe (L' IMHORTACci...loro) !



rais

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Re:Pipe Angelino Fassi
« Risposta #72 il: 07 Marzo 2015, 14:07:14 »
http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-2ca19a30-97d2-40eb-b973-c54b9ab6babf.html#p=0

Commovente storia, Angelino oltre che un grande è un vero amico che ho conosciuto personalmente, almeno per me è così non so per lui, un solo neo, peccato !! le sue pipe.

Offline gigionaz

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Re:Pipe Angelino Fassi
« Risposta #73 il: 09 Marzo 2015, 12:34:29 »
Dopo lunghe fumate silenziose, vi saluto :)
Ho conosciuto Angelo, è una persona di valore e non credo si sia mai comportato da sbruffone, o perdendo i contatti con la realtà. A quanto ho avuto modo di vedere.
Delle sue pipe viste dal vivo, quelle che fumava lui, e senza prenderle in mano, posso dire che mi piacevano. Erano pipe attraenti anche se - o forse proprio perchè - avevano personalità.
Non so quanto costano ma, se le vende, credo faccia benissimo a fare quello che fa.

Ah... io ho solo una Dunhill, una Mastro e diverse Stanwell. Kriswill, Butz, Savinelli, Tilshead, Peterson. La Dunhill fuma benissimo, ha un bocchino che è una bellezza, si tiene in mano che è un piacere ma la fumo una volta a stagione. La Mastro non la fumo mai da quanto pesa (anche se è bellissima a vedere). La Kriswill fattaamano ha delle gobbe alla giunzione ma la fumo tutte le settimane. La Tilshead, ozzac, è l'unica pipa che ho rischiato di bruciare (aveva una frattura non visibile, sulle prime, in fondo al fornello. Quelle che mi piacciono di più (tranne alcune di quelle che faccio per me) sono le Peterson. Peccato che siano tutte uguali :D
Da apprendista che sono ;)
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Offline Claudio Villa AldoBrandini CVAB

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Re:Pipe Angelino Fassi
« Risposta #74 il: 24 Dicembre 2016, 12:44:37 »
Ho visto queste pipe esposte in un mercatino-fiera-gara-paninoporchettata. Sono pipe bellissime con molta personalità, mi piace molto il fatto che siano tutte fortemente irregolari e si capisce infatti che sono fatte a mano. Come giggionez qui sotto Penzo che Fassi sia un valoroso e non perde i contatti con la realtà.

Dopo lunghe fumate silenziose, vi saluto :)
Ho conosciuto Angelo, è una persona di valore e non credo si sia mai comportato da sbruffone, o perdendo i contatti con la realtà. A quanto ho avuto modo di vedere.
Delle sue pipe viste dal vivo, quelle che fumava lui, e senza prenderle in mano, posso dire che mi piacevano. Erano pipe attraenti anche se - o forse proprio perchè - avevano personalità.
Non so quanto costano ma, se le vende, credo faccia benissimo a fare quello che fa.

Ah... io ho solo una Dunhill, una Mastro e diverse Stanwell. Kriswill, Butz, Savinelli, Tilshead, Peterson. La Dunhill fuma benissimo, ha un bocchino che è una bellezza, si tiene in mano che è un piacere ma la fumo una volta a stagione. La Mastro non la fumo mai da quanto pesa (anche se è bellissima a vedere). La Kriswill fattaamano ha delle gobbe alla giunzione ma la fumo tutte le settimane. La Tilshead, ozzac, è l'unica pipa che ho rischiato di bruciare (aveva una frattura non visibile, sulle prime, in fondo al fornello. Quelle che mi piacciono di più (tranne alcune di quelle che faccio per me) sono le Peterson. Peccato che siano tutte uguali :D
Da apprendista che sono ;)

Certo che sei stato sfortunato, mannaggia! La dunhill fai bene a fumarla poco.
Ciao!
Io studio l'ignoranza, sondo la stupidaggine, anatomizzo la puerilita', faccio la vivisezione di cio' che e' grottesco e imbecille sull'esistenza del prossimo...documento adattissimo per arricchire il museo della cretineria (Petrolini)