Per me ora come allora.Il flake? Normalmente lo sfiletto o lo sbriciolo nel palmo della mano. Spesso, quando fumo all'aperto in giornate di vento, lo metto intero/ripiegato con lo sfilacciamento (a destra) in alto (per accendere meglio): intero brucia più lentamente .
Ultima considerazione (vedi foto): Non so perché, durante la visione mi ha colpito questa scritta (io che l'inglese non lo so) "flake o ready rubbed".Proprio quel "ready" mi ha dato da pensare.In termini molto spicci (e non senza l'ausilio di google translate) tradurrei l'intera frase in "intero o già sbriciolato". Ossia, è il produttore stesso che ti dà questa possibilità: "vuoi che te lo sbricioliamo noi o ci pensi da te?", senza prendere minimamente in considerazione l'idea che qualcuno voglia invece fumarselo intero.Senza quel ready ("pronto") in opposizione al precedente "flake" (quindi "non pronto") non avrei sospettato. Allora, per l'epoca, i flake si sbriciolavano. Oggi se lo fai sei un pivello o - peggio - un neofita (parola che va tanto di moda ma che quarant'anni fa avrebbe fatto sorridere accostata ad un fumatore di pipa). Che poi qualche virtuoso, col tempo, abbia provato a fumarli interi e ci sia persino riuscito, e addirittura abbia trovato la fumata anche più gradevole, ci sta; ma che il flake (come ho letto più volte in giro) sia nato per essere fumato così come esce dalla latta, parrebbe una diceria.
... Inoltre, se così fosse, non avrebbe proprio senso la scelta di offrirlo comunque in versione intera (che è appunto disponibile) ma converrebbe farlo solo ready rubbed con vari risparmi dal punto di vista produttivo e quindi maggiori guadagni.
http://www.fumeursdepipe.net/reclamesvideo.htm