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sull'evoluzione del latakia negli anni

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toscano f.e.:
mi piacerebbe leggere le opinioni di voi esperti in merito all'evoluzione del latakia, diciamo dai mitici tempi del balkan sobraine ad oggi.
secondo il mio modestissimo parere è il componente che maggiormente è peggiorato.

Cristiano:
concordo.

Nic Salamandra:
Caro Antico, evoluzione negli anni richiamerebbe una cronistoria. Invero, fresco di classifiche, riassumerò i problemi: 1) C'era il Latakia Siriano che era una "mostruosità", in senso positivo, e si caratterizzava molto marcatamente, per potenza, corposità, per groviglio unico di rotondità e di punte. 2) Indispensabile nelle EM Full, ha caratterizzato la fine di queste ultime, soprattutto per cessione di territorio alle più alte percentuali del suo epigono (il Siriano odierno, appena distinguibile dal Cipro) da parte dei Virginia flue e fired in combinazione, degli altri rafforzatori del corpo (P,KY), e in minor misura degli altri orientali, perchè meno rilevanti e rilevabili in questa fattispecie. 3) Meno marcata è l'involuzione del Cipro, che ai tempi del Balkan Bianco marciava già nelle percentuali utili oggi per fare una Full col Siriano odierno, cosa che in purezza ha provato solo la Mac Baren. 4) Con ciò, è ancora possibile fare-e di fatto se ne fanno-delle buone miscele Medie e Miti con entrambi gli epigoni, una volta se ne abbia  volontà "politica" di investimento "economico" in componenti altri e blender d'eccellenza.

Nota 1): Il Siriano temo sia irrecuperabile, perché le fantasie  di "terrazzamenti tra le Montagne Blù", ancorché immaginifiche e salgariane, riportano a microclimi ed economie rurali non solo estirpabili per intuibili ragioni economiche (una Specie dedicata solo alla Pipa, alle EM e alle Full), ma di fatto estirpate per esclusione razionale del caso contrario. 2) Buone le pur non eccesseviamente caratterizzanti EM der "Norcino" SG; ma attenzione a chi compra realmente gli Orientali più costosi e difficili a trovarsi... 10 anni fa erano senz'altro i Tedeschi e per strane combinazioni un levantino di pregio finì nel Brebbia 6, della Planta che faceva anche i Cellini, come ci insegna la celeberrima Kimiko Teoriko di Lavoisier (Balkan Bianco simulato, primi anni del Millennio).... Casi insomma di movimenti "fuori norma, fuori storia nota" che vanno seguiti e incoraggiati caso per caso. Ne tratteremo nella Inthopia Grandukale di kui a poko ;)

StefanoG:
 
Non sono un esperto , almeno quanto Borpega o, Cristiano ma, dico la mia....ci provo.
A mio avviso, cosa molto evidente per alcuni, il tabacco che è maggiormente peggiorato
è proprio il latakia.
Forse è così degenerato a titolo qualitativo che, è cosa difficile riconoscere tal volta tra un Siriano
( se ne esiste ancora in giro ) e, un Cipriota.
Va detto poi che, c'è in giro latakia che non pare essere ne di una tipologia ne, dell'altra....cosa sarà mai ? da dove arriverà mai ? Mah, non è dato sapere.
A mio avviso il problema del Latakia nasce da una serie di combinazioni, il fatto che provenga da zone di produzione ad alto disordine socio-politico-economico ( Siria ) , il fatto che talune normative abbiano fatto si che i tabacchi non contenessero un eccesso in percentuale di sostanze
altamente tossiche ( come insegna nei suoi scritti Borpega ) per cui, anche il latakia ha dovuto contenere, probabilmente, l'uso di resine e/o, altre sostanze che anche se naturali combinandosi davano luogo probabilmente a quell'eccesso tossico che le normative salutistiche impongono di non superare, tale effetto ha portato la produzione ad una degenerazione del Latakia presente nelle nostre miscele Em; reso piatto, omologato, povero di sfumature, eccedente solo di una unica nota
tal volta solo affumicata o, solo incensorea,  o tal volta portatrice di sapidità e torbato ma, decadente su altre note ecc...a peggiorare le cose, probabilmente, vi è stato il fatto che lo stesso latakia in passato era creato devastando parte delle coste Cipriote e/o, devastando territori Siriani per cui, gli stati di origine del tabacco hanno imposto limiti a salvaguardia del territorio ed ora,
con buona probabilità, il latakia è creato con sistemi controllati e, non credo con legni , arbusti, piante aromatiche ecc estirpate dalle coste o raccolte sui territori autoctoni, in somma, è piuttosto un prodotto più da laboratorio, non dico chimico ma, prodotto magari con legnami e sostanze aromatiche che, arrivano da altre zone non autoctone, c'è stata in somma una degenerazione della materia prima che aromatizzava il tabacco, nel senso che hanno usato sempre meno prodotto locale ( resine piante locali legni locali erbe aromatiche locali ecc ) e, sempre più provenienti da altrove. Poi occorre considerare che, per un certo periodo di anni il latakia ha trovato sempre meno proseliti
tra noi consumatori di miscele, abbiamo avuto anni in cui pareva che si vendessero solo miscele aromatizzate, pareva si vendessero solo le classiche miscele di case super commerciali tipo, per esempio Amphora ecc...anche questo ha portato ad una degenerazione del Latakia poiché,
la bassa richiesta delle case ha, di conseguenza, spinto chi produceva latakia a produrne sempre meno e, probabilmente di conseguenza nel tempo, questi hanno perduto la capacità di produrlo ad alti livelli in termini, qualitativi.
Tutte queste combinazioni hanno fatto si che, il latakia degenerasse qualitativamente.

StefanoG:
...in fine ho dimenticato di citare anche il fatto che, a mio avviso, le case che producono miscele Em richiedo un prodotto competitivamente economico, richiedono un prodotto ai loro produttori fornitori, sempre più standard, omologato, questo perchè esso deve essere inserito su miscele Em omologate standard adatte ad un mercato globale, in somma le dinamiche della globalizzazione hanno interessato il sistema, e si sa la globalizzazione ha rovinato qualitativamente ogni settore che abbia toccato, probabilmente non ha rovinato i settori che guardano ad un consumo che non sia di massa ma, tutto il resto che riguarda il consumatore medio e basso, della grande diffusione, ha condotto ad una degenerazione qualitativa.
Il vero problema è l'omologazione, in una idea di mercato globale che permette di aver sotto controllo la produzione, materie prime, delocalizzazione, abbattimento di costi, prezzi controllati... il mercato globale, ...ma che conduce ad una depauperazione delle caratteristiche sintomatiche che ha in se un prodotto tipico territoriale. In somma, fino a che non torneremo a difendere il nostro territorio e a produrre in modo tipico sul territorio, fino a che non  recupereremo la produzione locale indipendente , su ogni stato , regione, territorio, difficilmente avremo ancora prodotti naturali , simili tra loro ma totalmente diversi in termini di qualità, uso il termine nel modo il più vario possibile.
Anche questa ragione ha condotto il latakia , a mio avviso, a divenire quel che oggi fumiamo.
E non solo il latakia, un po tutto il tabacco ha subito tutto questo concetto. Ma questo vale, quasi,  per ogni prodotto che oggi vediamo sulla tavola dei consumatori, non è una cosa che riguarda solo
il tabacco...haimè, fermo restando che, qualcosa ancora si salva.

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