Autore Topic: Cosa leggiamo?  (Letto 58120 volte)

Offline Claudio Villa AldoBrandini CVAB

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Re:Cosa leggiamo?
« Risposta #195 il: 06 Novembre 2019, 17:34:21 »
Slavoj Žižek "LA NUOVA LOTTA DI CLASSE".
Libro estremamente interessante, un giudizio lucido, freddo e tagliente su molti aspetti della società contemporanea.


Io studio l'ignoranza, sondo la stupidaggine, anatomizzo la puerilita', faccio la vivisezione di cio' che e' grottesco e imbecille sull'esistenza del prossimo...documento adattissimo per arricchire il museo della cretineria (Petrolini)

Offline birdeye

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Re:Cosa leggiamo?
« Risposta #196 il: 07 Novembre 2019, 09:23:25 »
Il leone di Ljubljana...sì, simpatico Žižek. Istrionico, nevrotico duro, egocentrico, narcisista, ma divertente e di acuta intelligenza, benché vada preso con una certa cautela data la sua tendenza, per amore di "captatio" e di ricerca dell'effetto retorico, ad essere un po' corrivo e grossolano.
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Offline Nic Salamandra

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Re:Cosa leggiamo?
« Risposta #197 il: 11 Novembre 2019, 11:40:40 »
troppa roba...

Serve semplicità... ad esempio, un ruolo pubblico comporta abbassare il profilo egoico personale... più ruolo pubblico-istituzionale intendo-più ego eguale esporsi al timore, giustificato, che si stia scivolando in una dittatura, e dunque esporsi anche ad esasperare fanatismi pro e avversioni contro, queste ultime scientificamente cercate...

Però, si equiparano le minacce d'una scampata all'Olocausto con quelle a quello...

Che roba è? Ci vogliono i filosofi?.... tutto magna tutto, sterco e vero pari sono, e che poi di'?

Gli intellettuali, quelli che si sarebbero un tempo detti "organici" o simili tali, oggi quelli che comunicano con una certa residua popolarità e provano a parlare chiaro (ad esempio su cose come sopra), si dice siano solo  parassiti oziosi, meritevoli solo di peti e sberleffi. Quelli invece che fanno i "libroni" su mille distinguo sopra sto letamaio senza speranza, temo, senza alcuna irrisione e anzi, che non servano a una mazza... ::)
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Offline Bartleby

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Re:Cosa leggiamo?
« Risposta #198 il: 11 Novembre 2019, 15:59:56 »
Però, si equiparano le minacce d'una scampata all'Olocausto con quelle a quello...
Che roba è? Ci vogliono i filosofi?.... tutto magna tutto, sterco e vero pari sono, e che poi di'?

Hai ragione ma l’errore è tale e quale dall’altra parte dove si equipara un “Buh!” allo stadio fatto al calciatore più “divisivo” (quantomeno) d’Italia ad una dichiarazione di guerra alla razza fatta da una città intera. Oppure un’Anpi che si arroga il diritto di decidere chi debba o no partecipare ad una sagra di paese...

Non va bene, in entrambi i casi non va bene. Io aspetto di vedere chi sarà così coglione da creare il primo martire sull’altra sponda. E vedo molti candidati adatti ad essere martirizzati, purtroppo. Che ci sia voglia di anni settanta? La respiro un po’ ma spero di sbagliare.
« Ultima modifica: 11 Novembre 2019, 16:12:44 da Ramon »
Preferirei di no.

Offline Nic Salamandra

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Re:Cosa leggiamo?
« Risposta #199 il: 12 Novembre 2019, 08:25:53 »
No tranquillo, tutto diverso. E direi che il ping pong degli opposti estremismi (sì ma l'altra parte..)  non si confà per finalità geo politiche e modalità neo mediatiche e peso elettorale tra militanti simpatizzanti decereb-nazi e green-black followeristi, e il peso d'un filo nero palesemente tirato ad est per palesi finalità anti europee che tira un partito nell'onda che tira una coalizione che tirerà il nostro paese. Non dall'altra parte, ma da quella in meglio, consiglio il Manifesto per una buona dx di Filippo Rossi (v.).

Prima c'erano bande giovanili ideologizzate, meno revisionismo e più rilancio feroce delle cose che erano (ora siamo passati al giorno della Memoria ai 365 di s-memoria), poi la "strategia della tensione" per impedire la crescita del PCI, la guerra Fredda il Muro, il Banco la PFM, Peter Gabriel ai Genesis etc... ;D ::)
« Ultima modifica: 12 Novembre 2019, 08:33:10 da Nic Salamandra »
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Offline Claudio Villa AldoBrandini CVAB

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Re:Cosa leggiamo?
« Risposta #200 il: 12 Novembre 2019, 10:57:15 »
Beh sì, c'è brutta gente in giro...un po' ovunque ;D

Comunque, che ci vogliamo fare? C'è sempre stata e ci sarà sempre.
Nel '77/78 a Roma sparavano un po' tutti e un po' ovunque, dalla Magliana al Piazzale delle Scienze.
Si stava peggio quando si stava peggio?
Oggi siamo in balia telematiko-komunikativa di bimbiminkia (ragazziminkia, uominiminkia, nonniminkia), in tutti gli ambiti: dalla pipa alla presidenza del consiglio passando per tuitter e gli stadi. Questi non sparano per affermare idee per la semplice ragione che non ne hanno. Al limite, questi ti sparano alla nuca con precisione per la semplice ragione che sono delinquenti.

Troppi delinquenti...il resto è fuffa...

Poi certo, il terrorismo islamico, la cina (che è sempre più vicina ;D), petrolio, metalli preziosi, i presidenti comunisti latinoamericani (che però sono fascisti e vanno eliminati), i russi gli americani, la libertà mia che non è la tua...

Poeti, scrittori, cantanti e attori...raccontano questo scenario da millenni...ma la domanda é, oggi, chi è di turno alla latrina?

Continua la lettura del compagno Zizek.

p.s. Azz, avevo dimenticato: ragazzeminkia, donneminkia, e soprattutto nonneminkia.
« Ultima modifica: 12 Novembre 2019, 11:01:18 da CVAB »
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Re:Cosa leggiamo?
« Risposta #201 il: 12 Novembre 2019, 13:07:32 »
Bene forse è propedeutico al compagno altrettanto filosofo Diegoff Fusarovich… in effetti quelli che al contrario sottolineano nettezza certezza e "novità" di pericoli più precisi di altri, tali da dover ricalcarne i profili con la grafite fino a bucare il foglio, sono dei nullafacenti che zaganellano nei sontuosi attici di novaiork…

il resto e petomachia varia di fuffa già vista..kuoto e konkordo :)
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Offline Claudio Villa AldoBrandini CVAB

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Re:Cosa leggiamo?
« Risposta #202 il: 12 Novembre 2019, 15:26:21 »
E' un bene ed è doveroso ribadire.
Anche vero che può essere dannoso ribadire a chi ha capito benissimo e attende risposte che non arrivano. E non arrivano principalmente da quelli che continuano, come un disco rotto, a parlare del MALE ASSOLUTO ma intanto "magnano, bevono e s'abbottano".
Se esiste un male "assoluto" tutto il resto del male è in parte giustificato e pericolosamente giustificante.
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Offline birdeye

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Re:Cosa leggiamo?
« Risposta #203 il: 12 Novembre 2019, 18:57:59 »
La forza devastante del capitalismo è quella di saper arrivare al nocciolo pulsionale di ognuno di noi, fonte di ogni godimento acefalo (jouissance), e indurre così stati di diffusa stupidità funzionale. Un potente psico-agente della lusinga narcisistica.
Se Fusaro, per esempio, iniziasse a fumare le Dunhill e così esternasse meno (reinvestimento pulsionale) sarebbe una iattura per il mondo della pipa, ma una benedizione per tutto il resto, specie per la filosofia tutta. Sì, logica del male minore.
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Offline Claudio Villa AldoBrandini CVAB

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Re:Cosa leggiamo?
« Risposta #204 il: 13 Novembre 2019, 11:02:53 »
Poesia in forma di rosa. PPP
 :-*
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Re:Cosa leggiamo?
« Risposta #205 il: 13 Novembre 2019, 13:07:37 »
Il Bluff dei "gramasciani" fasulli nasce dalla "romantica" sacralizzazione del Popolo sviluppata a sx da Gramsci (che riconosceva al Folklore una forma di sapere compiuto e dunque una sorta di "sapienzialità") e Pasolini (valore poetico-cristologico della Vittima, e dunque differenza antropologica superiore del sotto-proletariato e del proletariato prima di imborghesisrsi). Il Bluff addirittura eclatante è riferirsi al "popolo", in nome di Gramsci, come dimensione odierna, che non c'entra nulla col mondo contadino, ed ha subito, dopo pasolini, una sfilza di mutazioni dopo quella che lui ha avuto il tempo di giudicare mostruosa già mezzo secolo fa (poi sono venute le TV commerciali prima, e la Rete poi).

L'altra supercazzola è che il "turbo" capitalismo sia endemicamente materialista e dissacratore. Falso, è stato moralista e bigotto nei suoi immediati antecedenti,ed  è tendenzialmente per lo meno sciovinista e para-fascista adesso.

In pratica, il leone da tastiera in questa onda, è un consumista iper compulsivo (anche in quanto iper loggato in un cosmo di spot) e insieme ultra bigotto, come faccia d'un narcisismo commerciale polipesco senza speme e requie, ma feroce.

Male Assoluto… ma no… solo un érpice relativo, ma nondimeno concreto, che ci sarà tutto infra le kiappe quando avremmo finito di giocare con elezioni dirette e garanzie costituzionali, e "filosofi" con cui "aveve il piaceve intellettuale di leggeve  in manieva sottile ed oviginale" i tempi che viviamo.
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Offline birdeye

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Re:Cosa leggiamo?
« Risposta #206 il: 13 Novembre 2019, 13:33:06 »
Erpice, ma certo! La legge iscritta nel vivo della propria carne, come nella Colonia Penale di Kafka.
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Offline Cristiano

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Re:Cosa leggiamo?
« Risposta #207 il: 13 Novembre 2019, 13:41:19 »
Mi è venuta voglia di rileggere The Catcher in the Rye
"Bohhh tieniti le tue adorate dunhill e pipe da snobe i tuoi tabacchi da bancarella del mercato" Cit. toscano f.e.

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Offline NCH

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Re:Cosa leggiamo?
« Risposta #208 il: 13 Novembre 2019, 14:00:41 »
Uno dei pochissimi libri nel quale approvo il cambiamento del titolo nella traduzione.
I have a feeling we're not in Kansas anymore.

Offline Nic Salamandra

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Re:Cosa leggiamo?
« Risposta #209 il: 13 Novembre 2019, 16:26:10 »
Mi è venuta voglia di rileggere The Catcher in the Rye

Dove finisce la città, dove il rumore se ne va,
c'è una collina che nessuno vede mai
perché una nebbia come un velo la ricopre fino al cielo dall' eternità...
Nessuno mai la troverà la strada, forse in altra età
si è conosciuta, ma l' abbiam scordata ormai:
l' abbiam scordata e si è perduta lungo i giorni della vita dall'eternità...
Forse l' abbiam vista nel passato, ma il ricordo se n'è andato dalla mente.
Cercala negli angoli del sogno per portarla lungo il mondo del presente.
Oh, se solamente io potessi rivederla com'è adesso per un'ora!
So di fiori grandi come soli ma mi sfuggono i colori, ancora.
Ricordo che alla sommità c'è un uomo che sta sempre là,
per impedire che qualcuno cada giù
da quella magica collina, dalla parte che declina e non ritorni più...
Anch'io tra i fiori, tempo fa, giocavo sulla sommità
con i compagni miei, dentro alla segale,
ma il prenditore non mi ha scorto quando son caduto al mondo per l'eternità.
+++++++++++++++++++++++
versione "orfico gnostica" del proto-Guccini in cui il Prendidore compie la Colpa (di Distrazione) Antecedente che fa cadere le anime (prima libere) nei corpi....leggi: Holden; ascolta: Guccini; scarta: Fusaroff  ;D
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