Ritrovo Toscano della Pipa
Generale => Generale => Topic aperto da: Cristiano - 07 Novembre 2004, 23:19:18
-
Pino Romanin pone su Pipaergosum l'esigenza di una tutela dei fumatori di pipa contro le battaglia antitabacco, intraprese senza alcun discernimento.
Offriamo una sponda a quella che non può essere vox clamans in deserto
http://www.pipaergosum.it/index.php?option=content&task=view&id=340
-
Egregio Cristiano, ringrazio per la sponda, ma vorrei coinvolgere anche te e i nostri nobili soci in quella che è una lotta comune. Per prima cosa contiamoci, coinvolgiamo tutti i fumatori e alziamo la nostra voce come un grido di libertà. Siamo circondati dagli integralisti dell'antifumo, noi li rispettiamo, ma pretendiamo altrettanto rispetto per le nostre abitudini. Quindi vogliamo i nostri spazi per poter fumare lontano dai non fumatori.
Io non farei discriminazioni tra fumatori: siamo tutti nella stessa barca.
Ti ringrazio cmq per lo spazio e l'amplificazione,
ciao e hasta la victoria!
pino
-
Scusate, sarà l' ora o i bicchierini di troppo, ma è successo qualcosa di nuovo o è la solita storia dei fumatori fuorilegge!?!?
E poi come diceva Pertini, " Mai un fumatore si è lamentato di un non-fumatore!"
-
Eehh.... i famosi integralisti dell'antifumo... che brava gente!
Brava davvero.
Fatevi un giro su news://free.it.discussioni.non-fumatori e proverete l'ebbrezza di un viaggio nel tempo totalmente gratuito e con nessuno sforzo.
Le destinazioni, però, sono soltanto due: Germania 1930 e Spagna 1450. Posticini, come noto, dove una fiamma "per accendere" certamente non mancava. Il tenore delle discussioni presenti veleggia fra il macabro, lo iettatorio, il violento ed il nonsenso.
Al "Sacro Furore" della politica o della fede, hanno sostituito la fiamma ardente del salutismo oltranzista d'oltreoceano.
Tra un po' toccherà al Chianti.
-
paperaccio, il link che hai messo non funziona... controlla un po' se è giusto
-
Vi vedo tiepidi come se il problema non vi toccasse: invece siete voi i paperi espiatori che verrete sacrificati sull'altare del salutismo e dell' acapnismo.
Magari anche voi tutti siete convinti che lo fanno per la nostra salute e che quindi fanno bene a romperci 'oglio..
io non ci sto,
buona salute a tutti
tzi
-
Non sono d'accordo sul fatto che si debba fare "fronte comune" con i fumatori di sigarette.
Credo, invece, che sia forte la responsabilità dei comportamenti invasivi di costoro, che sempre e comunque manifestano il bisogno, fisico e compulsivo, di fumare dove non si può.
Il pipatore se invitato a non fumare si dispiace e ha rimpianto, ma non si profonde in isterie collettive.
E' stato mischiato il grano col loglio. Non si è saputo distinguere il prodotto di qualità e, se vogliamo, di nicchia, dalla massa maleducata sfumazzante.
Razzista? Forse, quando vengo chiamato a pagare colpe non mie.
Piuttosto, se siamo ancora in tempo, ricordo una campagna di qualche anno fa, denominata Calumet, circa il fumatore cortese e il non fumatore tollerante.
-
Caro Cristiano, avresti ragione se per le vie del mondo lasciassero fumare i nobili ed educati fumatori di pipa. Purtroppo non è così, anzi, ci confondono con gli avvelenatori dell'aria, apportatori di puzze inesprimibili.
Non credere che il cosmo degli intolleranti abbia la cortesia di distinguere tra fumatori cortesi e scortesi, tra coloro che ammorbano e coloro che profumano l'aria, siamo tutti nella stessa barca.
Poi, moralmente, se vuoi, puoi distinguerti da chi non lo ritieni affine e sodale, ma per i nostri avversari siamo tutti uguali: monatti del XXI secolo.
tzi
-
In effetti il link del Papero non va! E sono d'accordo con Cristiano! I fumatori di sigaretta non ci azzeccano per niente con i pipatori. Purtroppo, nell'immaginario comune, è il fumatore di sigaretta che fa l'immagine negativa, colui che accende dovunque, quello che lascia cicche e pacchetti vuoti per strada, oppure quello che in treno impazzisce se non accende dopo mezz'ora di viaggio. Dovremmo, invece, far fronte compatto di coloro che, come dice Cristiano (scusi per la ripetizione) :D sono fumatori non per vizio ma per puro piacere (o libidine, visto che a volte vengo definito proprio così, un libidinoso del fumo).
Chissà che il film in arrivo di Castellitto, Maigret, non possa essere un buon punto di inizio (speriamo bene); infatti, almeno nei trailers, si sprecano primi piani di pipa fumante e di tabacco acceso!
Certo, si sprecano le occasioni in cui si fa sfoggio di "fair play".
Proprio ieri, durante una passeggiata con famiglia in Viale Ceccarini, a Riccione, entro in un pub dove dampeggiava la scritta "area fumatori"; tutto contento pregusto un Irish coffe con annessa pipata, ma appena tiro fuori il "legno", arriva subito il cameriere a farmi notare il minuscolo cartello con pipa e sigaro sbarrati! Mi scappa la battutina del tipo "evidentemente qualcuno è più uguale degli altri" e subito mi arrivano controbattute da tavolo adiacente, naturalmente con bionda in bocca. 8O Delusi, annulliamo cortesemente l'ordine, uscendo inseguiti dal cameriere che si scusa per un divieto non voluto da lui. Ecco, è davanti a queste cose che gli attributi mi girano a ventola, è davanti a queste cose che mi rendo sempre più conto che l'intollerante maggiore, in questo clima di caccia alle streghe, è proprio il fumatore!
-
In effetti il link del Papero non va! E sono d'accordo con Cristiano! I fumatori di sigaretta non ci azzeccano per niente con i pipatori. Purtroppo, nell'immaginario comune, è il fumatore di sigaretta che fa l'immagine negativa, colui che accende dovunque, quello che lascia cicche e pacchetti vuoti per strada, oppure quello che in treno impazzisce se non accende dopo mezz'ora di viaggio. Dovremmo, invece, far fronte compatto di coloro che, come dice Cristiano (scusi per la ripetizione) :D sono fumatori non per vizio ma per puro piacere (o libidine, visto che a volte vengo definito proprio così, un libidinoso del fumo).
Chissà che il film in arrivo di Castellitto, Maigret, non possa essere un buon punto di inizio (speriamo bene); infatti, almeno nei trailers, si sprecano primi piani di pipa fumante e di tabacco acceso!
Certo, si sprecano le occasioni in cui si fa sfoggio di "fair play".
Proprio ieri, durante una passeggiata con famiglia in Viale Ceccarini, a Riccione, entro in un pub dove dampeggiava la scritta "area fumatori"; tutto contento pregusto un Irish coffe con annessa pipata, ma appena tiro fuori il "legno", arriva subito il cameriere a farmi notare il minuscolo cartello con pipa e sigaro sbarrati! Mi scappa la battutina del tipo "evidentemente qualcuno è più uguale degli altri" e subito mi arrivano controbattute da tavolo adiacente, naturalmente con bionda in bocca. 8O Delusi, annulliamo cortesemente l'ordine, uscendo inseguiti dal cameriere che si scusa per un divieto non voluto da lui. Ecco, è davanti a queste cose che gli attributi mi girano a ventola, è davanti a queste cose che mi rendo sempre più conto che l'intollerante maggiore, in questo clima di caccia alle streghe, è proprio il fumatore!
Condivido in toto. Non esiste peggior maleducato sulla terra del fumatore incallito di sigarette. Non siamo sulla stessa barca e sta a noi farlo capire anche agli altri.
Karibil
-
sono fermamente convinto che il Maigret aprirà una stagione se non altro di confronto
-
E' vero, noi siamo più gentili, più educati e più belli dei fumatori di pipa, ma qui non si discute di questo, ma del diritto di sopravvivere, ovvero dovremmo mandarli al rogo come fanno i fondamentalisti.
Io non fumo sigarette, ma mi sembra che codesta presunzione di essere noi migliori di quelli sia simile all'arroganza dei non tabagisti e la combatterò, anche se viene da miei amici e sodali, con i quali ho condiviso tabacco e ragionato di pipe.
Io non voglio discutere di quanto sia bello fumare la pipa, ma del mio diritto a esistere, anche se fumo le sigarette, se sono omosessuale, se adoro Visnù.
Non voglio entrare nel merito della questione di ciò che sia buono e giusto, voglio solo affermare che difenderò ogni minoranza contro l'arroganza della maggioranza.
Ma voi veramente credete che fuori dalle ns conventicole la gente veramente creda che ci sia una differenza tra i fumatori di bionde e i pipajoli? Ma non vedete che siamo discriminati più di loro? O sono solo io che vivo in un mondo cinico e perfido?
tzi
-
Chi punta il dito non è informato sulle differenze fra nicotina ,benzopirene
condensati o macropolimeri,lo slogan è "il fumo fa male, io non fumo e quindi nessuno deve fumare o fumarmi accanto"
Io non sostengo che il fumo faccia bene, ma pensate ai gas di scarico delle auto, all'inquinamento acustico, a quello alimentare,idrico e quì col banale si potrebbe parlare fino a tardi, comunque non esiste una vera campagna di stato contro queste cause inquinanti, l'accanimento contro il fumatore è di moda anche in altri stati,specialmente in quelli che anno un inquinamento maggiore e problemi più grossi di quelli del nostro paese,quindi mi sembra una caccia alle streghe per dimostrare all'opinione pubblica che i governi fanno qualcosa a tutela della salute del cittadino.
-
prima che qualcuno mi corregga hanno con l'H.
avevo il fumo negli occhi
-
Giusto, Pratese!
Hai colto nel segno: una caccia alle streghe a cui io mi ribello. Ce la raccontano e vogliono anche aver ragione. E avranno ragione fintantochè noi non leveremo alte le nostre voci per dire:"Basta!".
Io il mio basta lo dico fin d'ora. Sono stufo di compare tabacchi con scritte di morte, di essere additato solo per avere la pipa in bocca, di essere rinchiuso in un ghetto solo perchè mi piace fumare la pipa.
Allora sento le grida di tutti i compagni rinchiusi con me in quel ghetto e non mi interessa più sapere se loro son dentro per aver fumato le bionde o bevuto un litro di vino o essere gay o cristiani professanti. So solo che la comune sorte ci avvicina e ho una gran voglia di scardinare i cancelli che ci chiudono.
Mi sembra che questo non sia il vostro problema: fa nulla, rimanete pur qua in vinculis, io quando posso me ne involo.
L'unica differenza sarà che io fumerò la mia pipa da fuori le sbarre...
tzi
-
Caro Tzi, non capisco l'aggressività di certe tue affermazioni. Perchè dici "io" e "voi", in cui "io" è quello che combatte per la libertà e "voi" gli ignavi.
Ora se "voi" è Rtp, come par di cogliere, non posso che respingere il tutto.
Hai lanciato una battaglia e questo sito l'ha raccolta e diffusa, nel suo piccolo che poi non è tanto piccolo.
Io e altri stiamo muovendoci nello stesso senso anche su Flp, che, non te ne avrai a male, è tribuna di dimensioni infinitamente superiori a Rtp e anche a Pes.
Allora, questi attacchi, questa voglia di distinguerti da "noi", perchè?
Perchè io ho detto che i fumatori di pipa pagano colpe non loro?
Ne sono convinto. Come sono convinto che il primo nostro nemico è la sigaretta. Come sono convinto che sigaro e pipa abbiano, nell'immaginario collettivo, un ruolo diverso, che non si limita al fatto che "puzzano di più". La moda dei cubani ha, probabilmente, sdoganato il fumo "nobile" e rallentato certe campagne.
Ragionamenti i miei, discutibili quanto vuoi, ma legittimi.
Nel momento in cui aprivo questo 3d pensavo a queste cose e questo era l'intendimento.
Rtp ha il coraggio di uscire dal web e di confrontarsi coll'esterno.
Se tu ci avessi visto a Firenze tutti in centro con la pipa, fotografati dai giapponesi, con la gente che ci faceva domande e noi a sfatare tanti pregiudizi...
Non dico altro, certo che lo zio capirà questo sfogo e in amicizia saprà dare un contributo costruttivo, senza muovere accuse immotivate proprio a chi sta combattendo la stessa sua battaglia.
-
L'uso del voi e dell'io è dialettico, come devo dire per esprimere il mio pensiero e il tuo, se non io credo e tu credi?... lungi da me una idea di divisione, anzi io per far sentire più alta la ns protesta vorrei coinvolgere anche altri (fumatori di bionde, non fumatori illuminati), incontrando le ire dei miei amici che amano distinguersi dai fumatori di sigarette.
Mi sono convinto che siamo tutti nella stessa barca, quindi secondo me la battaglia va fatta per i diritti di tutti, anche perchè se fermiamo l'arroganza verso i fumatori di sigarette otterremo qlc anche noi. Non credo infatti che faranno smettere le sigarette e lasceranno le pipe.
Non ho mai parlato di ignavi, anzi ho ringraziato per il coraggio di dar spazio ad argomenti così scottanti, forse nella foga del discorso ho alzato la voce per farmi udire anche in fondo alla sala, ma lungi da me la voglia di dare patenti, anzi la battaglia che si deve fare è proprio il contrario.
Ognuno la farà come sa e come può, ma dovremmo unirci per contare di più. Siamo già troppo divisi ed è per qs che fanno di noi ciò che vogliono.
Vorrei vedere se noi fossimo una lobby forte e strutturata di 13 milioni (tanti i fumatori il Italia) chi oserebbe darci contro a cominciare dai politici.
Io - come molti di noi (lo so per le mail che ricevo) - ritengo che sia una battaglia da fare, quindi una volta deciso, si devono stabilire le modalità e lo faremo tutti assieme tra coloro che hanno voglia di lottare. Il che comporta seccature, volantinaggi, banchetti in piazza, convincere gente, rischiare azioni penali ecc. ecc.
Se ho dato l'idea di sufficienza e arroganza, ho sicuramente sbagliato tono, non è qs la mia intenzione. Anzi.
Il fatto che se ne parli qui è positivo e significa che noi abbiamo il medesimo sentire, quindi parliamone. Per i pronomi, cercherò di non usarli come stiletti, ma sono sicuro che tu e i consoci avete ben inteso il mio intento.
Come socio, potevo iniziare da qui la sfida a chi ci vuol male, non l'ho fatto perchè ero sicuro che anche altri la pensano come me, quindi parliamoci per chiarirci le idee, e poi attiviamoci per porre un freno all'arrogante burbanza dei nostri avversari.
Vedo che il messaggio è lungo abbastanza per dare fraintendimenti, speriamo di no
ciao pino
-
...
Mi sono convinto che siamo tutti nella stessa barca, quindi secondo me la battaglia va fatta per i diritti di tutti, anche perchè se fermiamo l'arroganza verso i fumatori di sigarette otterremo qlc anche noi. Non credo infatti che faranno smettere le sigarette e lasceranno le pipe.
...
Mah, guarda Pino, che non siamo affatto sulla stessa barca … di là c’è una nave, per quanto in balia della tempesta, noi navighiamo su una canoa, e se le rotte s’incrociano t’assicuro che la nave non esiterà a speronarci …
… un piccolo aneddoto, recente recente (iersera) … consueto appuntamento in quel ristorante del centro storico di Vicenza, sede (ormai “ex”) del nostro Club, per una di quelle serate pipiche a cui pure tu in passato hai avuto modo di partecipare … stanze piene, i nostri consueti locali ceduti al primo avventore, veniamo relegati in zona fumatori in dodici attorno ad un tavolino da sei … ma, c’è un ma … è sì una stanza fumatori, ma i fumatori di sigarette mal sopportano il fumo da pipa e ci si chiede dunque di non accendere i nostri legni … in quella che da dieci anni è(ra) la nostra sede … ce ne siamo andati, come appestati da una sala fumosa perché chi non tollerava la nostra puzza era un Fumatore con l’iniziale maiuscola, e noi semplici e indesiderati fumatori di pipa … stessa barca? no, no e poi no … la tolleranza, la cortesia non sono uguali ovunque … se verrà la Grande Onda, pagaieremo fino alla fine per non essere travolti, e se quel gran cargo verrà sommerso per poi adagiarsi sui fondali oceanici, non vedremo rigare i nostri visi da lacrime d’ipocrisia …
-
debbo concordare col pessimo
-
I primi a essere eliminati saranno i fumatori di sigari e di pipa e tutti noi lo sappiamo. In certi locali sì ai fumatori, ma non quelli di pipa e sigaro. Siamo pochi e contiamo meno. Se vogliamo ottenere qlc dobbiamo far strillare i 13 milioni di fumatori di sigarette, che ci piaccia o no. Pensavo questo fosse implicito, ma così non era. Certo anche a me piacerebbe farla da solo la mia bella battaglia, invece se vogliamo vincerla dobbiamo appoggiargi a chi costituisce il 98 - leggi bene il 98% dei fumatori. Del due % non se ne cura nessuno. E qs purtroppo è una realtà, come qlla che io sia sempre in una minoranza.
tzi
-
I primi a essere eliminati saranno i fumatori di sigari e di pipa e tutti noi lo sappiamo. In certi locali sì ai fumatori, ma non quelli di pipa e sigaro. Siamo pochi e contiamo meno. Se vogliamo ottenere qlc dobbiamo far strillare i 13 milioni di fumatori di sigarette, che ci piaccia o no. Pensavo questo fosse implicito, ma così non era. Certo anche a me piacerebbe farla da solo la mia bella battaglia, invece se vogliamo vincerla dobbiamo appoggiargi a chi costituisce il 98 - leggi bene il 98% dei fumatori. Del due % non se ne cura nessuno. E qs purtroppo è una realtà, come qlla che io sia sempre in una minoranza.
tzi
Fino ad ora ho solo letto, ma debbo sottolineare la verità di quanto sopra. Se si dovrà fare tabula rasa del fumo, come si sta già facendo, si inizierà proprio dai fumatori di sigari e pipa per il semplice, ovvio e scontato motivo del loro essere tre gatti e non contare alcunchè.
A ciò si aggiunga che i loro "Aromi" sono mal tollerati dai più, specie quelli latakiosi. IMHO non c'è molto da girarci intorno e tutti i discorsi relativi al "fumo nobile" lasciano il tempo che trovano. Fuori è pieno di novelli talebani che mal sopportano un leggero meteorismo, figurarsi un Giulietta e Romeo!
Temo, purtroppo, che il tutto si riduca ad una questione di vil danaro; se vogliamo fare una bella cena con annessa fumata latakiosa/zuccherosa, bisognerà metter mano alla tasca e pagare sale riservate, affittare salette nei club per fumatori (che spunteranno come a Milano), prendere l'auto ed andare per le ridenti campagne Mugellesi (nel Chiantishire il fumo è tabù, come i chiantigiani) a scovare la "trattoriola" il cui proprietario gira fra i tavoli , a dir bene, con il toscano in bocca, con buona pace di Sirchia.
Personalmente ho un funesto presentimento: dal 29 Dic p.v. la situazione precipiterà.
-
Ancora una volta hai interpretato il mio pensiero,
tzi
-
solo una piccola considerazione: nel momento (che mi pare pure assurdo) in cui una buona parte dei locali si attrezzerà di sale per fumatori che riescano a rispettare le stringenti nuove norme, non rimarrà la solità ghettizzazione "indiretta" da parte dei fumatori "medi" (come dicevamo, il 98%), verso i quali si indirizzeranno le cure dei gestori di locali pubblici?
non vi pare che il fatto stesso di essere una minoranza (ancorchè qualificata ;-) ) ci "obblighi" a trovare escamotages per poter godere in pubblico (nel senso di locale pubblico) del nostro nobile vizio (locali e situazioni ad hoc...)...
non voglio apparire remissivo, passivo e succube, ma semplicemente, se ho voglia di mangiare sanguinaccio o bere Brunello del '78 non vado in pizzeria...spero di esser riuscito a far passare l'idea sottostante..
-
Gli è che secondo me non ci saranno molti locali ad attrezzarsi per il fumo. Ciò per alcuni motivi che possiamo semplificare in 2 punti:
1.- gli altissimi costi per andare a norma;
2.- dagli all'untore, cioè: anche se non fumate è meglio; della serie io sì che li faccio smettere... e così non fumeranno i maleducati sigarettai nei i bene educati pipatori.
Ma se facciamo qlc, forse saremo presi in considerazione...
tzi
-
Un Collega di pipa ha scritto : "la tolleranza, la cortesia non sono uguali ovunque" e per sottolineare qunto da Lui detto vorrei citare il grande Mark Twain (solo per una volta non lo metto come firma, tranquilli, e poi non è politico).
La vita è un albero di Natale c'è sempre qualc'uno che rompe le palle
-
anzitutto ringrazio dell'ospitalità. questo dibattito ne rispecchia tanti altri. io sono un giurista e so che trattare di diritti significa sempre concederli a tutti, agli educati e a chi ne abusa, a colpevoli ed incolpevoli. Un mio maestro una volta trattando di garanzie nel processo penale mi disse che in fondo il problema era se fosse più tollerabile un colpevole non giustamente punito, o un innocente ingiustamente punito. se preferiamo che tutti gli innocenti stiano fuori dalle patrie galere a costo di non punire qualche colpevole allora è giusto combattere la battaglia garantista. qui il problema è il medesimo. siamo disposti a far rispettare i nostri diritti tollerando che i medesimi siano concessi ai sigarettai, o il nostro giustificato scetticismo nei loro confronti deve farci zittire. perchè è chiaro che da soli non contiamo un....
-
Ebbene, siamo tutti in errore! Il 29 Dicembre entrerà in vigore l'ultimo divieto della prima tranche,nell'attesa che altri, nuovi e definitivi divieti vengano redatti,ratificati e messi in pratica. ( Finacchè, come Silla di fronte ai Romani stupiti, Sirchia si ergerà e potrà dichiarare che l'Italia è una Nazione di Non-Fumatori!)
Ma la salute non c'entra. C'entra invece e molto la vanità! Come giustamente scriveva qualcuno prima, i nasi della gente son sempre più delicati; se qualcuno trova insopportabile un leggero meteorismo (Papero ,eri tu?) è chiaro che storce il naso se fumo.....qualunque cosa.
Ma la smorfietta facciale non ha niente a che vedere con il (risibile) pericolo alla salute.
Oggi le persone sono sempre più spirituali,e il fumo ricorda loro,con la sua evidenza olfattiva e visiva,che dopotutto non sono quei Cherubini e Serafini che pensano di essere,visto che DEVONO RESPIRARE DELL'ARIA!
Osservo sempre più sgomento,il distacco da certi aspetti (materiali) della nostra umanità da parte di costoro ai quali noi così indebitamente ricordiamo di essere soggetti a respirare per vivere: oggi sono state messe al bando parole come; saliva,sudore,moccio,,mutanda,umori (intesi come secrezione).
I non fumatori ( non tutti ) credono di essere esseri immateriali,voi stroncate brutalmente e dolorosamente le loro illusioni!!
La Manquin,la signora col naso all'insù, la servetta che vi considerano con evidente disprezzo mentre fumate un tabacco da cinquecento lire a grammo in una pipa da un milione,se ne frega altamente dell'attentato che state mettendo in opera contro la salute pubblica (Oh, occhio che è un reato grave!), ma pensano invece che una vostra zaffata pestilenziale potrebbe rovinargli la pelle!
E se vi rimbrotteranno,lo faranno solo perchè "All'uomo è sempre piaciuto andare contro l'uomo, e nessuno si perderà mai l'occasione di rimbrottarvi
se gliene darete modo."
-
Ebbene, siamo tutti in errore! Il 29 Dicembre entrerà in vigore l'ultimo divieto della prima tranche,nell'attesa che altri, nuovi e definitivi divieti vengano redatti,ratificati e messi in pratica.
Ommioddio.
Il passo successivo quale sarà?
Gassare il gassatore? :-D
..... se qualcuno trova insopportabile un leggero meteorismo (Papero ,eri tu?) è chiaro che storce il naso se fumo.....qualunque cosa.
Sì Glifo ero io e sottoscrivo in toto il tuo post.
Aggiungo solo una frase che mi ha fatto riflettere, letta non so dove:
"Oggigiorno, una generazione che non ha conosciuto reali pericoli come guerra e fame ne percepisce nuovi dietro ogni angolo".
IMHO nulla di più vero.
[/quote]
-
Dimenticavo: qualora non fosse già passato in rete, fatevi due amare risate:
http://www.repubblica.it/2003/l/sezioni/esteri/posacenere/posacenere/posacenere.html
Qui un articolo di Joe Jackson:
http://www.joejackson.com/smoking.htm
-
Letto l'articolo segnalato con un po' di stupore. lo stupore è motivato dalla data, realmente gli americani hanno sancito solo oggi ciò che la nostra Cassazione aveva individuato già nei primi anni '80. un fumatore era stato multato in un ufficio pubblico e per quella multa era andato fino in Cassazione, i pazzi evidentemente esistono. La Cassazione sancì la non applicabilità del divieto nel caso in cui nel locale ad esso sottoposto vi fossero posacenere inequivocabilmente rivolti ai fumatori, la cui presenza è un palese invito a non tenere conto del divieto. In tal caso la multa dovrebbe essere fatta al responsabile dell'allocazione dei suddetti, non al fumatore.
-
... dunque per la Cassazione uno che entra in un locale non fumatori con un chewing-gum in bocca, prima di mangiare non lo deve depositare in un posacenere ma abilmente attaccare sotto il tavolo o sotto la sedia, sperando di non essere visto .... :wink:
-
può sembrare una boiata, ne convengo, ma all'indomani della sentenza ci fu una ridda di ipotesi su quali fossero i posacenere inequivocabilmente per fumatori....
-
può sembrare una boiata, ne convengo, ma all'indomani della sentenza ci fu una ridda di ipotesi su quali fossero i posacenere inequivocabilmente per fumatori....
Forse, da bravi legulei, si interrogavano anche su quali fossero i posacenere inequivocabilmente per vegetariani. :D:D:D
Firmato
PaperoFumoso (un wannabe luguleio)
-
A proposito, se vi volete divertire un po', su Dagospia ci sono degli articoli numerati " pro-fumo d'estate" del giornalista Filippo Facci.
Anche se in prevalenza si difendono le sigarette, ci sono delle interessanti notazioni sui livelli di isteria proibizionista ormai raggiunti sia negli U.S.A. che in Europa.
Bernardo
-
ottima segnalazione, grazie
-
La situazione generale da noi è sempre quella
Elogiando le esatte osservazioni
del più dotto dei nostri specialisti
passiamo ad ascoltare le concioni
che faranno gli illustri penalisti
che difendono l'una e l'altra parte
con gran preparazione e vera arte.
Scusate la citazione da un sacro testo.
8) :D
-
Sculacciabuchi, per caso Enzo? :wink: