Autore Topic: ELOGIO DI EROS NEL GIORNO DI SAN VALENTINO  (Letto 5132 volte)

Offline Arnaldo da Brugges

  • Grande Eletto del Bocchino Sacro
  • *****
  • Post: 138
    • Mostra profilo
    • E-mail
ELOGIO DI EROS NEL GIORNO DI SAN VALENTINO
« il: 14 Febbraio 2013, 11:01:24 »
UN IMBUCATO AL SIMPOSIO DI PLATONE ...

"O Voi, grandi filosofi e poeti, maestri di eloquio e di pensiero, retori e sofisti in eccelso grado, Voi perdonerete uno stolto e volgare ignorante. Perdonerete la presunzione di voler aggiungere qualcosa di utile o trascurato a quanto dalle vostre menti già partorito e vivo. Io, non invitato, oso aggiungermi a Voi, esimi pensatori, al momento più opportuno: quello in cui l’essenza del vino ormai vela il vostro pensiero, impasta la vostra parola e imbriglia le membra che in altra condizione bastonerebbero un intruso straniero. Offro però alla vostra gola – purché taccia – questo nettare vermiglio, forte e dolce come Amore, tratto dal suolo che generò le mie carni e che solo consola le mie notti e ispira il mio pensiero. E ora, sebbene in massimo grado inebriati, ascoltate ciò che ho da dire non a Voi certo, ma direttamente alla divinità la cui presenza qui ed ora è certa come certa è la forza che ci anima.

Divino Eros,
tu che spargi sul mondo la porpora e l’oro e permetti agli umani di percepire la Bellezza, tu sei l’alfiere del Dio supremo che tutto generò secondo arbitrio. Senza di te nulla sarebbe visibile ai nostri occhi e niente potrebbe essere raggiunto e unito senza il desiderio che instilli nella nostra anima. Tu fai sì che l’opera divina ci appaia nella sua perfezione e suggerisci al nostro cuore quanto in essa ci sia di buono e di giusto, e chiami tutto ciò Amore.

Tu sei la forza che prende i nostri cuori e li innalza, e li fa palpitare. L’energia che scolpisce le belle forme e inonda i nostri occhi di luce dorata. Il calore che fa salire il profumo dei fiori e ci inebria. La carezza che avvolge di seta i nostri corpi frementi. Non però ci preservi dall’inganno de’ sensi, né ci prodighi ammonimenti o divieti. Soli ci lasci dinnanzi al vuoto eterno che solo può riempire il nostro giudizio.

Il male ed il bene tu non conosci e la differenza tra i due ignori, poiché generato fosti dal divino colpo di spada, il quale separò in due ali il creato: Il sopra e il sotto, l’avanti e il retro, il maschio e la femmina, il bene e il male, la luce e le tenebre e tutte le cose in due, sicché ora guardi l’una ora l’altra e mai ambedue ti appaiono come cosa sola.

Dallo Spirito, così separato, scaturì la scintilla vorticosa che le tue sembianze prese: con ali d’uccello in suso vola in paradiso e in giuso all’orco s’ingrotta. Qual fanciullo appari nel rifiutar giudizio e, ignudo, sei d’impudicizia vestito.

Ovunque voli in cerchio a balenar la luce intorno all’ombra e a innamorar l’immagine e il riflesso. Sordo sei al grido del patrono, e de’ demòni il fiato fetido non senti. Orbo sei ad ogni moral guida, ché libero è Amor di perdere gli amanti.

O Eros, demone non sei né angelo divino, e nessuno servi se non il Creatore che ti volle quale forza a mover la ruota del Fato. Ma essa non gira per capriccio tuo o d’altri, ma invola la nostra vita secondo disìo e natura nostra, nel libero cammino del piacere o dispiacere, della gioia o del dolore, in salute o in malattia, come da noi stessi costruita.

Controforza ti fu posta in Dovere, vecchio come tu giovine sei, strisciante ne’ piedi contro l’ali tue, di bigi panni vestito come tu ignudo corri libero nei boschi. Pesante lui, tu leggero, con Morale s’accompagna: una vecchia sordida e brutta che il solo suo veder t’esilia nell’abisso.

Fuggi o Eros dalle loro branche, gobbo fatti ai loro sguardi, coll’ali copri tue le vergogne e fuggi, fuggi lontano assai, che la lor tenebra non ti raggiunga e il brutto e il laido non copra le tue vaghezze e le scompaia. Essi son posti a raffrenare gli spiriti e a condurli come capre nel burrone. Ove son loro è il Potere ad allignare e Paura è posta come guardia.

Ove tu sei, invece, di luce mostri vestito Amore e Libertà è il suo paladino."

Offline Nic Salamandra

  • Cavaliere di San Dunillo
  • *****
  • Post: 1687
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:ELOGIO DI EROS NEL GIORNO DI SAN VALENTINO
« Risposta #1 il: 14 Febbraio 2013, 11:44:01 »
.... ho un cuore nella fronte.... contributo tosko-poetiko per San Valentino
+++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++


Ho un cuore nella fronte e un petto in volto: il cuore è il mio e il volto è il tuo, oppure l’opposto...non lo so...m’è dissepolto un sole interno e scalda altre nature, infiora d’ogni tinta il prato incolto, per il mio amore spargendo di future gioie i bei semi, nel mio palmo offerto come Grazia di luce in mare aperto.

++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++
nell'op.  più volte citata, non poteva mancare una sezione (neo)stilnovista e guinizzelliana. E' sempre una ottava, ma messa senza a capo ed usata come "micro-sonetto" lirico. Quì, è il sublime oblativo della Cotta: identificazione di cuori e capocce, debordamento di pro- offerte, tra cui semi di doni e gioie futuri. Il palmo è offerto come la Luce in alto mare, come la Grazia che "aleggia sulle acque" (Genesi) prima di fare il mondo (nesso Creazione  pro-creazione).

Qui, è il precipiato di quanto la vita spesso calpesta, irride e smentisce... fervore erotico ed oblazione eterna, per sempre. Consideratevi fortunati a provare ciò; e preparatevi allo stesso tempo al Mattatoio... ah, il Bue (o il Tonno)  sei tu-io-noi. ::)

Felice San Valentino :D :-*
« Ultima modifica: 14 Febbraio 2013, 12:15:02 da Borpega »
siamo inthopici fino in fondo

Onofrio del Grillo

  • Visitatore
Re:ELOGIO DI EROS NEL GIORNO DI SAN VALENTINO
« Risposta #2 il: 14 Febbraio 2013, 13:50:32 »
Meravigliose parole!

Ma del Santo in questione non saprei dirvi chi sia, e ancor meno dirvi di quale festa si tratti datosi che, se di Amore si sta parlando, io lo festeggio tutti i giorni tranne che nell'odierna data.
Per riflesso ancestrale, per un vezzo banale.

Non vorrei però esser da meno e risultar sgarbato più di quanto già io non lo sia, così qui rispondo a voi, "pubblico non pagante", con qualcosa che, non essendo mio, sarà certamente di valore, con l'unico intento, da Cupido postumo, di rimetterli vicini.


IL LAMPO DELLA BOCCA

Migliaia d’uomini prima di me,
ed anche più di me carichi d’anni,
Mortalmente ferì
Il lampo d’una bocca.
 
Questo non è motivo
che attenuerà il soffrire.
 
Ma se mi guardi con pietà,
e mi parli, si diffonde una musica,
dimentico che brucia la ferita.



COLORE D'OMBRA

1
Del colore dell’ombra
Si dipinge la sera
Interminabile per me
Da te lontana.

Occhi, cuore, anima pungolano
Quell’insistente desiderio
che vuole che ti chiami.

2
D’un colore d’ombra si velano
Cuore,  anima ed occhi
Persi nella sera
D’attesa interminabile.

3
Ombra è il colore
Del cuore, degli occhi, dell’anima,
In un’attesa senza fine,  persi.

4
Cuore, anima ed occhi,
Ombre nell’inoltrata notte,  aspettano.
« Ultima modifica: 14 Febbraio 2013, 13:52:25 da Onofrio del Grillo »

rais

  • Visitatore
Re:ELOGIO DI EROS NEL GIORNO DI SAN VALENTINO
« Risposta #3 il: 14 Febbraio 2013, 14:07:32 »
Ho sempre saputo che San Valentino è la festa di ogni cretino

Offline bekkaccia

  • Cavaliere del Perique Ben Pronunciato
  • *****
  • Post: 157
    • Mostra profilo
Re:ELOGIO DI EROS NEL GIORNO DI SAN VALENTINO
« Risposta #4 il: 14 Febbraio 2013, 14:42:00 »
e come non ricordare questi divertissement di un paio di lustri fa,
ove Eros e Pipa si congiungevano (senza pudore)!  ;D


----------------------------------------
Sex In Thopic

In questa ESTATE INDIANA

le tue forme d' AMPHORA

sono per me una REVELATION:

meriterebbero il pennello di DA VINCI.



Devo fare ESCUDO alla tua LUSSURIA NERA;

alla NERA AMBROSIA

che occulti tra BALKANiche giunture.



Sono quasi bello come CESARE BORGIA;

quasi altrettanto intrigante il mio UCCELLO DEL KENTHUKY:

che sorvolera' l' ITALIA

portando il mio fervore non COMUNE;

FORTE anzi: sotto un cielo ORIENTALE

da cui lo berrai, come da una NOTTURNA COPPA!!!

Borpa, 17/11/2002
---------------------------------------------------------------

Sex in Thoipic B


"...umida al giusto, infilami li'! Arriccero' il mio vello allo scendere tra noi de l'Intima Fiamma. A tutto tondo arsa, fingero' la quietudine che cova vera brace. Giunti a meta',intravedrai l'oblio. Vasame chiano,ammore, mientre t'abbevi o core mio! Ho curato i miei doni al Sole del Bosforo; nell'intimo abbronzata , e chiara dov'altra si tosta per offrire una dolcezza finta. Ho la pelle Virginea da pulsella americana. E i velli piu' nascosti ho corvini come Principessa di Siria. Sono un po' appesantita per aver amato un Toscano assai ghiotto....Ascolta e non dire strullate (toscanismo) mentre mi stai recependo l'anima! Sono troppo bagnata,ora, per continuare a deliziarti. Ci stiamo spegnendo entrambi. Ma tra una ventina di minuti-se vuoi-ricominciamo..."

Borpa, 27/11/2002

------------------------------

Petting in thopiXXX

"La canadese"


Vieni qui

bella MORETTIna,

fatti quardare

nei grandi occhi di pernice

fammi toccare

i lisci capelli d'angelo

ora china la testa:

ecco il lungo cannello

e poi...

bocchino stupendo.


vincent, 09/12/2002

--------------------------------

Sex in (office) thopic n. 1

Ho VOGLIA di te!



Di sotto la scrivania tuffo il medio nella Fessa della sportina per vellicarti le fragranti arborescenze.



Ti dilati abbandonando ogni compressione e io me ne muio di prenderti subito.



Il Corridojo traverseremo col cuore in gola e dense stalattiti di acqua e deriserio sulle labbra.



Ecco il BAGNO!



Ti prendero' al chiuso e al caldo, attivo e passivo ansimando il vapore, la finestra sbarrata per risparmiare che ai piani superiori s'avverta il làscito aereo d'i gemiti e umori.



Cosi' t'avro' finalmente PRESA, mia PIPATA rubata al di' del Travaglio usato.


Borpa , 27/05/2003



nessuno siam perfetti, ciascuno avete i suoi difetti (A.Mingardi/bekkaccia)

Offline Nic Salamandra

  • Cavaliere di San Dunillo
  • *****
  • Post: 1687
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:ELOGIO DI EROS NEL GIORNO DI SAN VALENTINO
« Risposta #5 il: 14 Febbraio 2013, 15:06:35 »
Cavolo Bek!, davvero esilaranti... la tua vira nell'allegorismo che riesce a essere più sconcio della crudezza, ma è bellina davvero... Oltretutto, Canadese ed Occhio di Pernice è una chicca, IMHO, inthopicamente parlando.

6 un grande, potevi rivendertele  tutte quante come tue alla Mygnotta di Regime, con MP pvt , e invece le hai rimandate in chiaro e giustezza di citazione....

W BEK!!!!! ;D :-*
« Ultima modifica: 14 Febbraio 2013, 15:08:11 da Borpega »
siamo inthopici fino in fondo

Onofrio del Grillo

  • Visitatore
Re:ELOGIO DI EROS NEL GIORNO DI SAN VALENTINO
« Risposta #6 il: 14 Febbraio 2013, 16:03:30 »
...potevi rivendertele  tutte quante come tue alla Mygnotta di Regime, con MP pvt , e invece le hai rimandate in chiaro e giustezza di citazione....

panza, occhiali, lei (lui)...
« Ultima modifica: 14 Febbraio 2013, 16:39:06 da Onofrio del Grillo »

CODEX

  • Visitatore
Re:ELOGIO DI EROS NEL GIORNO DI SAN VALENTINO
« Risposta #7 il: 14 Febbraio 2013, 16:04:10 »
E quindi auguri:
a tutti gli innamorati
a tutti i cretini che, essendo appunto cretini, ignorano di essere cretini
a tutti i cretini innamorati, i più fortunati di tutti.

rais

  • Visitatore
Re:ELOGIO DI EROS NEL GIORNO DI SAN VALENTINO
« Risposta #8 il: 14 Febbraio 2013, 16:24:18 »
Auguri a tutti gli innamorati della vita e della pipa

Offline santi bailor

  • Cavaliere del Curapipe di bronzo
  • *****
  • Post: 383
    • Mostra profilo
    • ao
Re:ELOGIO DI EROS NEL GIORNO DI SAN VALENTINO
« Risposta #9 il: 14 Febbraio 2013, 17:02:48 »
...potevi rivendertele  tutte quante come tue alla Mygnotta di Regime, con MP pvt , e invece le hai rimandate in chiaro e giustezza di citazione....

panza, occhiali, lei (lui)...

Uhm, è questione di g'orgoglio intestinale!
HMCIM