Autore Topic: Amarcord, le mie prime pipe  (Letto 14056 volte)

Offline Cristiano

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Re:Come avete iniziato, quando e perché?
« Risposta #30 il: 19 Gennaio 2018, 17:22:59 »
Innata
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Offline enrikon

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Re:Come avete iniziato, quando e perché?
« Risposta #31 il: 19 Gennaio 2018, 17:38:46 »
Fin da piccolo?


Offline enrikon

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Re:Come avete iniziato, quando e perché?
« Risposta #32 il: 19 Gennaio 2018, 17:39:23 »
La mia prima pipa la comprai, credo, sui 17 anni. Prima avevo anche provato - con insuccesso - a fumare qualche sigaretta; l'idea di fumare tabacco mi piaceva, mi faceva gusto, e  sotto l'influsso di un amico più grande che aveva appena iniziato, acquistai la mia prima pipetta, molto economica, al bar tabacchi "Il Grattacielo" a Campo di Marte. Erano i primi anni degli '80. Non ricordo molto di quel periodo, solo che evidentemente doveva essermi piaciuto perché di lì a poco passai a un modello "superiore": una Brebbia col dispositivo frangifumo inserito nel bocchino. Tabacchi ne provavo tanti, anche aromatizzati, più ancora furono le miscele casalinghe che, con mio fratello, ci divertivamo a inventare. Ricordo che il mio preferito (prima della scoperta del Capstan giallo) era il Park Lane 7. Poi arrivò il Capstan... .
Posso dire di aver quasi imparato da solo, a parte qualche consiglio di base ricevuto dal tabaccaio, andai avanti con le mie gambe. Credo di aver durato qualche annetto, probabilmente per tutti gli anni '80, poi mi stufai di tutto l'ambaradan che c'era da portarsi dietro e passai al sigaro, che ho fumato, con più o meno regolarità e con lunghi anni di vuoto, fino al 2015 quando, non so perché, mi è tornata l'antica passione per la pipa.
Posso dire di essere un neofita perché comunque fumo poco, per me la pipa è come il vassoio di paste la domenica, uno sfizio, un concedersi un piacere occasionale, da gustare però con la dovuta calma. La mia fumata pomeridiana del fine settimana è uno degli appuntamenti clou a cui cerco di non rinunciare.

Offline NCH

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Re:Come avete iniziato, quando e perché?
« Risposta #33 il: 19 Gennaio 2018, 18:31:47 »
La mia fu una generazione sfigata:
le ragazze non si concedevano facilmente
i casini li avevano chiusi

ed allora si fumava....poi i tempi cambiarono, ma il fumo rimase, con la fortuna, da parte mia, di fumare solo quando voglio, come bere un aperitivo, mai avuta dipendenza.
I have a feeling we're not in Kansas anymore.

Offline Bartleby

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Re:Come avete iniziato, quando e perché?
« Risposta #34 il: 19 Gennaio 2018, 18:52:08 »
Per immedesimazione postuma.
Nel senso che il mio primo lavoro estivo (a 13 anni finite le medie inferiori) è stato quello di apprendista presso un piccolo cantiere nautico alle dipendenza di un maestro d'ascia.
Ed il maestro fumava la pipa: 2 pipe, uguali, tenute alternativamente a riposare in un sacchetto di plastica per alimenti consunto, e tanto... tanto Amphora rosso.
Più che della pipa mi sono innamorato dell'odore nell'aria e della perenne cortina di fumo di cui il suo sgabuzzino-ufficio era sempre saturo.
Comunque la mia prima pipa l'ho comprata molto più avanti negli anni come banale auto-regalo natalizio nel periodo in cui la vita mi aveva riportato alla cantieristica navale (e così, tornandomi in mente il vecchio signor Angelo maestro d'ascia...).
Preferirei di no.

Offline StefanoG

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Re:Come avete iniziato, quando e perché?
« Risposta #35 il: 19 Gennaio 2018, 20:00:54 »
Io ebbi quasi sempre vicino qualcuno con la pipa, mio zio fumava sigarette
e,  la pipa, difficile trovarlo che non fumasse, le sue pipe erano oggetto per
lui di culto, guai a toccarle, sembrava che già solo guardarle fosse proibito,
mio padre fumava la pipa, non era un vero e proprio cultore ne, un gran
fumatore, la fumava una volta al giorno comodo in poltrona davanti alla
domenica sportiva o, al tg. della sera, a volte si concedeva un paio di fumate,
in gita Domenicale a volte in auto si carivava la pipa e, durante il viaggio,
mentre fumava e guidava placido, sfumacchiava, una o due cariche al giorno
erano il suo uso e, non di più, negli anni della adolescenza conobbi,
prima di iniziare io con la pipa, il padre di un mio caro amico che, era un
vero e proprio appassionato di pipa, collezionava le pipe e, fumava molto
tabacco, sempre lo stesso che, lasciava un piacevole aroma, uomo di stile,
cultura, e dai molteplici interessi che partivano dall'arte e cultura in genere
fino giungere alla politica, divenni suo amico proprio mentre iniziai a provare
a fumare la pipa, chiaramente mi fu d'aiuto a muovermi nel mondo dei
tabacchi e delle pipe, potrebbe sembrare essere stato quasi d'obbligo o,
comunque facile, automatico iniziare a fumare la pipa, con tutte quelle
persone fumatrici di pipa che avevo attorno, invece non fu cosa per me normale
in quanto io, non amavo il fumo e, non era cosa di cui mi ero mai interessato,
molto sportivo e, salutista, interessato a ben altre cose e, affascinato da altro
che non era certo il mondo della pipa, non fu per me un avvicinamento al
mondo della pipa automatico, solo un bel giorno mi venne il ticchio, di colpo
ne rimasi colpito, come se all'istante qualcosa in me saltasse davanti da non
poter non accorgermene e rimanerne colpito, incuriosito, se prima la pipa
passava inosservata ai miei occhi, ed istinti, passioni, di colpo divenne oggetto
d'interesse e, fascino,  vidi di colpo tante cose che prima nonostante fossero
sempre davanti ai miei occhi passare inosservate, divenire interessanti,
iniziai a cogliere quei profumi del tabacco che prima erano del tutto a me non
raccolti, mi si aprì un nuovo mondo e, un nuovo piacere, iniziai a fumare la pipa e,
ancora la fumo, avevo 18 anni ed ora...ne qualcuno in più, diciamo pure che
svariati decenni son passati.



Offline Sw4n

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Re:Come avete iniziato, quando e perché?
« Risposta #36 il: 19 Gennaio 2018, 22:34:33 »
Io ne sono sempre stato affascinato dal tabacco a tutto tondo, ancora adesso fumo sigarette, sigari, pipa, snuff e tabacco da mastico se capita.
Ma la pipa ha sempre avuto un posto speciale, volevo iniziare gia' 16enne ma un amico mi sconsiglio' l'esperienza date le immense difficolta' in cui si era imbattuto...
Poi qualche tempo dopo al primo anno di universita' aprii uno stipo dimenticato nella casa in cui vivevo allora, trovando un barattolo da biscotti pieno di pipe dimenticate.
Nulla di particolarmente pregiato (tranne una giubileo molto usata) ma comunque decente:un paio di savinelli, una peterson...
E fu cosi' che iniziai, ormai quasi 13 anni fa.  :o

Per me la pipa e' una parte essenziale e ora avendo molto poco tempo sono fortunato se posso farlo una volta al giorno e la cosa mi rattrista non poco  :'(

Ma perchè non vai dal medico?! E che ci vado a fare... Non voglio mica smettere di bere o di fumare...

Offline ludwig

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Re:Come avete iniziato, quando e perché?
« Risposta #37 il: 20 Gennaio 2018, 20:12:37 »
Circa 8 anni fa,.. dovevo smettere di fumarmi 25  30 sigarette ryo al giorno,..ero diventato a detta dei miei amici una macchinetta nel rollarmi sigarette...,  così per caso acquistai una dritta biliard senza nome per pochi euro ed incominciai a caricarla con il Forte,  tabacco che già fumavo rotolato in cartina,..  4 o 5 settimane dopo conclusi per sempre la tossico dipendenza del fumo 'inalato'.     Da quel momento arrivarono altre pipe oltre all'amore totale per questo meraviglioso oggetto da fumo, non esco di casa senza pipa anche se per comodità  a volte pur avendola in tasca mi accendo un toscano.   La pipa comunque è per me il top del fumare, molto più alta anche dei toscani che pure mi piacciono molto.    Faccio anche io come Sw4n uso di tabacco da fiuto che pure amo molto, ed anch'esso mi ha aiutato a finirla con le sigarette che ora detesto,  mi infastidisce anche l'odore.  Smettere le sigarette non è stato facile, mi ha fatto tribolare non poco,.. oggi mi ritrovo con la pipa sempre,  un po di toscano che fumo anche in pipa, e il tabacco da fiuto quasi tutti i giorni che fiuto anche quando fumo la pipa o sigaro.  Il mastico l'ho provato, del dip svedese (o si dice deep. ?) Una scatola di loose ed una di portion, purtroppo l'ho trovato fastidioso per lo stomaco.
Quindi pipa toscani e fiuti per sempre !   Voglio anche dire che senza sigarette mi sento molto ma molto meglio !
« Ultima modifica: 20 Gennaio 2018, 20:27:31 da ludwig »

Offline slipknor

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Re:Come avete iniziato, quando e perché?
« Risposta #38 il: 20 Gennaio 2018, 20:29:17 »
Il dip (si dice così) è americano, quello svedese è snus.
Scusa la puntigliosità!

Offline ludwig

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Re:Come avete iniziato, quando e perché?
« Risposta #39 il: 20 Gennaio 2018, 20:43:38 »
Il dip (si dice così) è americano, quello svedese è snus.
Scusa la puntigliosità!
  .. ma figurati...  hai ragione !...era snus..  portatomi in dono dalla Svezia. Era un prodotto fresco da tenere in frigo, cosa che feci,..buono da tenere sotto il labbro, ma purtroppo non compatibile con il mio stomaco.

Offline RHODESIAN

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Re:Come avete iniziato, quando e perché?
« Risposta #40 il: 22 Gennaio 2018, 09:54:02 »
La mia prima pipa l'ho acquistata da ragazzo, forse a 16/17 anni, era una Oscar Savinelli. Nessuno mi ha insegnato come fare e all'epoca, per fortuna o purtroppo, non esisteva internet. Disastro totale ed abbandono repentino.
Intorno ai 20 anni, siamo nei primi anni 80, spinto più dal desiderio di trovare un'alternativa alle sigarette, mi sono riavvicinato alla pipa, anche grazie ad un tabaccaio, grande riparatore di accendini e pipe, che aveva saputo riunire attorno a se la "crema" dei fumatori di pipa locali.
Ciò mi ha dato la possibilità di iniziare a fumare la pipa con altro "spirito" e diversa possibilità di apprendimento. Era l'epoca in cui esistevano ben tre riviste di settore: A.d.P., Extra-Extra e Smoking. I libri di Bozzini, Pellissone e Ramazzotti hanno fatto il resto.
Mi sono appassionato ed ho proseguito, sempre però nell'alternanza con le sigarette.
Ho poi per un lunghissimo periodo abbandonato, per questioni di "praticità", per ritornare alla pipa dopo che avevo smesso con le sigarette da 3 anni.
Nel tempo il mio approccio alla pipa è molto cambiato: da un rapporto maniacale, sono passato ad uno più "sportivo". Ad esempio, un tempo non avrei mai acceso la pipa senza la consapevolezza di poter portare a termine la fumata... Oggi, diversamente, quando per lavoro mi devo interrompere, nessun dramma: si riaccende quando si può. Inoltre, mentre una volta ero innamorato dei piponi da mezzo etto alla volta, oggi preferisco le pipe di media e piccola capienza, leggere, da tenere in bocca senza problemi, ecc.
Credo di avere avuto la fortuna di iniziare seriamente con la più in un periodo in cui certi tabacchi erano disponibili in versione davvero diversa: Balkan Sobranie 759 e Smoking Mixture, John Cotton 1 & 2, Sullivan Powell Gentleman's Smoking M., Escudo, ecc.
Ho avuto quella che ritengo la fortuna di conoscere e parlare lungamente con personaggi come i Fratelli Ascorti, Aldo Pellissone e Achille Savinelli (che mi ha personalmente venduto una delle prime Mister G appena messe in vendita, per esempio. Da questi ed altri personaggi  ho ricevuto informazioni tecniche ma, soprattutto ho potutto constatare la  passione e la competenza con la quale trattavano l'argomento, cosa che ha contribuito a consolidare anche la mia passione per la pipa...
...e attribuirete alla vostra pipa la strana facoltà di fumarvi

Offline Cristiano

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Re:Come avete iniziato, quando e perché?
« Risposta #41 il: 22 Gennaio 2018, 12:17:30 »
Da altro 3d http://www.toscopipa.com/index.php?topic=1366.msg26870#msg26870

Il 3d su Parker mi ha fatto tornare in mente le mie prime pipe. Il mondo della pipa mi era presente da tanto tempo, specialmente dopo che avevo visto una foto di Oscar Mammì nel suo Studio contornato da pipe e barattoloni di tabacco. Dopo la maturità, nel 1992, ero andato in vacanza a La Thuile. Spinto dal fatto che il Beato Frassati fumava la pipa - quindi era roba buona e giusta - mi recai al tabaccaio del paesello, il quale mi ammannì, per Lire 15.000, una billiard strastuccata (ma io ne ignoravo il senso) marcata "Elleci Primus" con un pacchetto di Amphora Mild o Light (non ricordo) e un curapipe. Dai e ridai riuscii a caricarla e fumarla. Solo che ignoravo l'esistenza degli scovolini e quindi dopo un po' mi si intasò tutto e ovviai col fil di ferro, finchè il tabaccaio di Radda in Chianti mi rivelò l'esistenza di tali utilissimi strumenti. Poco dopo comprai, da Tonarelli in Piazza Stazione a Firenze, una Raffaello Firma, anch'essa piena di stucco. La settimana dopo scoprii, da Del Santo a Siena, il 965, che fu una folgorazione (all'epoca la scritta Dunhill era quella bella e c'era anche la patente reale sulla scatola). Fumavo poco in quegli anni, ma trovai il 3Nuns, il Dunhill Ready Rubbed. Incappai nel perfido Black Ambrosia e anche nell'Amsterdamer. Tutto a casaccio, s'intende. Non sapevo cosa fosse il Latakia e cercavo roba dolce, tra cui un inverecondo Savinelli che puzzava da far schifo di liquerizia.
La svolta, nel 1997. Per festeggiare il superamento dell'esame di Diritto Civile II (il famigerato Prof. Messinetti), andai da Ugo al Cantaccio di Prato che, insieme alla già citata Parker Jockey Club (si proseguiva per la via dello stucco), mi omaggiò di una copia di "Amici della Pipa". Mi si aprì un mondo, ampliatosi dalla frequentazione di Castellana e di alcuni giovani pipatori in facoltà. Sempre da Ugo comprai poi una boccettina Oscar. Ancora, da Giovanni, una prince Savinelli Champagne (lo stucco non mi abbandonava, ma ora sapevo che era un "male"). In Luglio, sempre a festeggiamento di un esame andato bene (Procedura penale), Giovanni mi dette una splendida Ceppo rusticata, tuttora una delle mie pipe preferite.
Al mare entrai in possesso dello splendido volume "Il grande libro delle pipe" di Liaebert e Maya. Quindi, a Settembre, comprai da Ugo una Viprati (senza stucco!) e qualche tempo dopo una Mastro sabbiata. Per Natale, Elisa mi regalò una Old Antiquari di forma Calabash, con una grana meravigliosa. Da lì non mi sono più fermato...
Ricordo che una volta, un esperto pipatore, mi disse che una pipa non doveva costare più di 100mila Lire...
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Re:Amarcord, le mie prime pipe
« Risposta #42 il: 22 Gennaio 2018, 12:24:15 »
Topic uniti
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Offline StefanoG

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Re:Amarcord, le mie prime pipe
« Risposta #43 il: 23 Gennaio 2018, 19:08:08 »
Cristiano, io a La Thuile ho vissuto a lungo, prima luogo di vacanze,
ora sto a Milano ma, ho nel cuore quel luogo per me, unico e, toccante.
Conosco bene la tabaccheria, unica del paese, ora di propietà di uno
dei due figli, ...però a dire il vero, non fu mai e, ancora oggi, non è
certo il tempio della pipa, in Valle per attrezzarsi bene purtroppo occorre
ancor'oggi ricorre ad Aosta, unico capoluogo di Provincia, ricordo mitiche
fumate di pipa con un amico della Brianza storico residente, stando a
passeggiare tra boschi, ricordo le serate estive, e i dopo cena passati
sul muretto davanti a casa con vista dall'alto del paese fumando la pipa,
ricordo la passeggiata che ogni sera prima di coricarmi facevo sotto le
stelle sfumacchiando la pipa, da solo e, tal volta, ciacolando con un
amico pipatore come me, lui fumatore accanito di Amphora marrone
e, lo è ancora ed io, che provavo a fargli provare un po di tutto senza
mai riuscire a schiodarlo da quel Amphora, poi il Sindaco Gilberto che
da ex fumatore di Pipa e, Dunhill em, ci avvicinava invidiandoci
la pipa e il profumo che emanava unendosi alle nostre 4 chiacchere
notturne sotto le stelle circondati dagli aromi delle nostre pipe...bei ricordi.


Offline RHODESIAN

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Re:Amarcord, le mie prime pipe
« Risposta #44 il: 23 Gennaio 2018, 23:03:57 »
...
in Valle per attrezzarsi bene purtroppo occorre
ancor'oggi ricorre ad Aosta, unico capoluogo di Provincia, ...

Il tabaccaio riparatore di accendini di cui ho parlato io è il mitico Chez Delio - Pipes et Briquets - in Corso Battaglione Aosta.
Inizialmente vendeva solo Butz Choquin, e quanto fornito da Aldo Pellissone (BBB, GBD, ecc.), oltre a Stanwell e Savinelli. Poi ha arricchito la sua proposta con Ascorti, quindi Dunhill, per continuare con Posella ed Amorelli.
Grande personaggio Delio...
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