Autore Topic: Del sapore del tabacco e delle pipe in cui lo si fuma  (Letto 15228 volte)

Offline RHODESIAN

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Re:Del sapore del tabacco e delle pipe in cui lo si fuma
« Risposta #45 il: 14 Settembre 2016, 13:50:50 »
Beh sì, di minchiate sulla pipa, in particolare sulla radica, ne ho sentite sparare negli ultimi 20 anni.
Poi la cazzata si amplifica e diventa in breve di portata nazionale, internazionale e cosmica.
Di questi tempi accade che il "ragazzotto" o il "diversamente giovane", che inizia a a fumare la pipa, si documenta usando internet dove crede di trovare utili "informazioni". Come avviene in tutti i campi, internet serve a chi sa, per chi non sa non serve, anzi è dannoso.  Molti si stancano presto della pipa o del suo mondo virtuale o di entrambi. Alcuni di loro, però, sentono di avere la missione di auto-farsi professori della materia. A questi internet non basta. Essi vanno in cerca di "fonti" sicure che, quando trovate, li accolgono al loro arrivo sfregandosi le mani: "Eccone un altro che vuole sapere a cui spareremo una marea di cazzate per il nostro tornaconto!"

ad libitum

Mi sembra che in certi ambienti (internet in generale, facebook, certi forum, ecc,) se uno acquisisce un minimo di seguito, anche immeritatamente, ciò che scrive diventa subito  "verità", magari a scapito di chi la verità la dice davvero, ma senza avere seguito e quindi non fa testo, o viene rifiutato. Come possiamo chiamarla: "cyberidiozia"? Mentana ha coniato il termine webete, che mi sembra spesso molto appropriato...
...e attribuirete alla vostra pipa la strana facoltà di fumarvi

Offline Nic Salamandra

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Re:Del sapore del tabacco e delle pipe in cui lo si fuma
« Risposta #46 il: 14 Settembre 2016, 17:54:54 »
Mah ROH infatti.... Un ciocco è strutturato da decenni di lavorio della Natura, l eventuale penetrazione di contaminanti è da supporre su fasi successive, di maggiore permeabilità...è un territorio abbastanza minato, resta
Quella strana osservazione del pippemaker, e quanto ne può conseguire in speculazioni nostre.... Però resta anche per me che la pipa diventa umana dopo un battesimo, che a è la disponibilità d acquisto, e prima i suoi "diritti civili" mi pajono cadere in una giurisdizione di cui è facile temere l Arbitrio... :-\
« Ultima modifica: 14 Settembre 2016, 18:00:49 da Nic Salamandra »
siamo inthopici fino in fondo

Offline Chauncey Gardiner

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Re:Del sapore del tabacco e delle pipe in cui lo si fuma
« Risposta #47 il: 14 Settembre 2016, 21:55:57 »
sapuri e radica che deiezioni e cane?
non credo, anzi credo di credere, o meglio,  non vorrei credere al fatto che <<u segantinu>>, spesso, non sappia da dove arriva la radica, tanto è il bailamme nel multi-rapporto utente/tabaccaccaro/ciokkarolo/kamionista,fornitore-del-settore.
poi, che poi, a seguito di "u bullitura che acqua e funte", la radica, nel pro-cesso di asciugatura, si trasformi un cesso-de-facto  in seguito a entalpici-et-misteriosi processi fermentativi-più-o-meno-urei-indotti, è un'altro konto.
un konto che si paga salatho al momento del venireeahhaahhaha in pos-sesso del tanto agognato pezzo di legno.
ma poi, che ce frega a noi der segantino?
perzonalmente, da parecchi anni a kwesta parker, ho ristretto il parko pipe a una decina di dunhill, le parker di cui all'altro topichhex e qualche foundation, mentre le altre marke sono state <<ittate a mari co tutti u sakketti>>perchè, simplemente, non facevano per me.
di dunhill non buone ne ho avute qualcuna,  indubbiamente, ma di savinelly non buone ne ho avute fin troppe.
il bokkaglio di metagrillato? giast for the pipe enemiess!
d'altronde, l'equazzione-dello-zozzone che recita più o meno nei termini <<nun te sfonnà subito cor primo>> , si risolve, appunto, nun sfonnandosi cor primo... nun ce so cazzi, nun poi canbià la natura delle cose, e, li facioli co le cotiche, lo sapemo, abbasseno l'entropia der sistema, istanza antitetica rispetto alle dinamiche universali.
bisognà dumkue avè pazzienza e rinuncìà ar 'subbito' pé gioì der 'dopo'.
con questo cosa voglio dire?
non lo so, ma sicuramente le pipe c'entrano poco con le perversioni synergiche di mente e palato, frakkui, sapemo pure kwesto, nun bisogna da may gnente pe scontato!
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Offline Cristiano

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Re:Del sapore del tabacco e delle pipe in cui lo si fuma
« Risposta #48 il: 15 Settembre 2016, 10:28:34 »
Sinceramente non ho problemi col metacrilato. Anzi, debbo dire che lo preferisco. Sarà l'abitudine..
"Bohhh tieniti le tue adorate dunhill e pipe da snobe i tuoi tabacchi da bancarella del mercato" Cit. toscano f.e.

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Offline Claudio Villa AldoBrandini CVAB

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Re:Del sapore del tabacco e delle pipe in cui lo si fuma
« Risposta #49 il: 15 Settembre 2016, 11:12:16 »
Come sappiamo, c'è metagrillato e metagrillato, c'è ebanite e ebanite. Come sappiamo, l'ebanite dunhill degli anni 50-60 nun se batte. Come sappiamo, il metagrillato delle  Becker, specialmente quello degli ultimi 10/15 (?) anni di utilizzo prima del cambio in favore dell'ebanite, è meno vetroso di altri ed abbastanza confortevole. Come sappiamo, la vera differenza la fa la sagomatura del bocchino rispetto alle nostre esigenze. Come sappiamo, il bocchino partecipa molto al conferimento del sapore del fumo del tabacco e quindi della pipa. Come sappiamo, il "primo" sapore della pipa è il sapore del suo bocchino.
Io studio l'ignoranza, sondo la stupidaggine, anatomizzo la puerilita', faccio la vivisezione di cio' che e' grottesco e imbecille sull'esistenza del prossimo...documento adattissimo per arricchire il museo della cretineria (Petrolini)

Offline Chauncey Gardiner

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Re:Del sapore del tabacco e delle pipe in cui lo si fuma
« Risposta #50 il: 15 Settembre 2016, 12:29:06 »
giast for teh pipe enemiess!
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Re:Del sapore del tabacco e delle pipe in cui lo si fuma
« Risposta #51 il: 15 Settembre 2016, 16:47:49 »
All'atto dell'acquisto bisogna ben distinguere il metagrillato dal metacrilato e l'ebanite dall'ebbanitte, attenzione da non confondere il bocchino con il boccaglio, quello lo vedo egregiamente nella bocca del sub.

Offline Chauncey Gardiner

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Re:Del sapore del tabacco e delle pipe in cui lo si fuma
« Risposta #52 il: 16 Settembre 2016, 09:21:21 »
nun se legge gnente
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Re:Del sapore del tabacco e delle pipe in cui lo si fuma
« Risposta #53 il: 16 Settembre 2016, 13:48:15 »
nun se legge gnente

stasera proverò ad allegare i files "apribili"
...e attribuirete alla vostra pipa la strana facoltà di fumarvi

Offline Chauncey Gardiner

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Re:Del sapore del tabacco e delle pipe in cui lo si fuma
« Risposta #54 il: 16 Settembre 2016, 17:37:25 »
in quel periodo del 1986, c'erano anche i modern talking con atlantic is calling!
https://www.youtube.com/watch?v=CB57CuT4smM
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Re:Del sapore del tabacco e delle pipe in cui lo si fuma
« Risposta #55 il: 16 Settembre 2016, 20:47:45 »
Corri troppo nel 1982 come non ricordare gli Imagination con Just An Illusion, un po come oggi con i tabacchi pluricolorati e commemorativi dell'America, e quelli a 25/30 euro a latta che appunto illudono, ma fanno fighi.

https://www.youtube.com/watch?v=uY4cVhXxW64

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Re:Del sapore del tabacco e delle pipe in cui lo si fuma
« Risposta #56 il: 16 Settembre 2016, 20:56:33 »
Corri troppo nel 1982 come non ricordare gli Imagination con Just An Illusion, un po come oggi con i tabacchi pluricolorati e commemorativi dell'America, e quelli a 25/30 euro a latta che appunto illudono, ma fanno fighi.

https://www.youtube.com/watch?v=uY4cVhXxW64

 ;D

NO CAPO NO PARTY !
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Re:Del sapore del tabacco e delle pipe in cui lo si fuma
« Risposta #57 il: 16 Settembre 2016, 21:37:38 »
ho inserito i file in allegato.
In questo modo dovrebbero essere "apribili" e ingrandibili.
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Offline RHODESIAN

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Re:Del sapore del tabacco e delle pipe in cui lo si fuma
« Risposta #58 il: 16 Settembre 2016, 21:42:24 »
Come sappiamo, c'è metagrillato e metagrillato, c'è ebanite e ebanite... ... Come sappiamo, la vera differenza la fa la sagomatura del bocchino rispetto alle nostre esigenze. Come sappiamo, il bocchino partecipa molto al conferimento del sapore del fumo del tabacco e quindi della pipa. Come sappiamo, il "primo" sapore della pipa è il sapore del suo bocchino.

Sono pienamente daccordo. Trovo che a seconda di come viene fresata / sagomata l'apertura ci sia davvero una bella differenza tra una pipa e l'altra. Mi è bastato dover sostituire il bocchino a d alcune pipe, a causa di rotture accidentali, per poter confermare tutte le cose che hai scritto.

In ogni caso io, pur preferendo in genere l'ebanite, per la sua minor durezza, non ho in generale nulla contro un bocchino in metacrilatto, purchè sia prodotto in modo idoneo, chiaramente.

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Re:Del sapore del tabacco e delle pipe in cui lo si fuma
« Risposta #59 il: 16 Settembre 2016, 21:47:34 »
All'atto dell'acquisto bisogna ben distinguere il metagrillato dal metacrilato e l'ebanite dall'ebbanitte, attenzione da non confondere il bocchino con il boccaglio, quello lo vedo egregiamente nella bocca del sub.

A parte la sagomatura, l'esecuzione dei fori e dell'innesto, come distingui un metacrilato dall'altro?
Su una pipa nuova come riconosci un'ebanite di migliore qualità rispetto ad un altra?

Io ho notato che col passare del tempo, ci sono bocchini che tendono semplicemente ad ingiallire (anche in modo quasi non totalmente "reversibile"), mentre altri, per esempio i Dunhill, tendono a formare come dei piccoli cristalli (di zolfo?) in superficie...

Però, quando le pipe sono nuove, non so quali elementi /caratteristiche dovrei considerare per capire se un materiale è o no migliore id un altro...
« Ultima modifica: 17 Settembre 2016, 02:12:52 da RHODESIAN »
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