Autore Topic: Pubblicità tabacchi da pipa  (Letto 3433 volte)

Offline enrikon

  • Cavaliere di San Dunillo
  • *****
  • Post: 1166
    • Mostra profilo
Pubblicità tabacchi da pipa
« il: 18 Dicembre 2019, 13:51:46 »
Ripubblico qui un video già postato da Cristiano in altra sede. Chi fuma la pipa e bazzica youtube penso si sarà già imbattuto in questo genere di filmati che racchiudono varie pubblicità dell'epoca in materia di fumolento: https://youtu.be/EcTtnLsJjOQ

Rivedendolo mi sono balzate alla mente alcune considerazioni.
Innanzitutto l'innocenza di queste réclame che riportano a quei piccoli momenti di serenità - oasi di pace - che taluni amano ritagliarsi durante la giornata o addirittura nel solo fine settimana, per stare un po' in pace con se stessi (tenera quella del lunedì mattina dell'uomo d'affari - stressato - che pensa con nostalgia alla bella domenica appena trascorsa in compagnia di cane e pipa nel verde della natura).

Queste pubblicità oggi sono vietate, vietatissime, in stridente contrasto con la volgarità di molte di quelle attuali invece consentite.

Altra considerazione, tecnica questa volta: la scarsissima importanza che in questi video si dà al caricamento della pipa, tanto da farci pensare che il grosso dei fumatori dell'epoca caricasse proprio così, inzuppando la pipa nel sacchetto e spingendo il tabacco con l'indice - alla come viene viene - dentro il fornello. Ora, d'accordo che di spot pubblicitari si tratta, ma un minimo di indagine di mercato l'avranno pur fatta. Evidentemente nessuno dei fumatori dell'epoca (o una minoranza trascurabile dal marketing) si sentiva offeso dal veder caricare la pipa così.

Ultima considerazione (vedi foto): Non so perché, durante la visione mi ha colpito questa scritta (io che l'inglese non lo so) "flake o ready rubbed".
Proprio quel "ready" mi ha dato da pensare.
In termini molto spicci (e non senza l'ausilio di google translate) tradurrei l'intera frase in "intero o già sbriciolato". Ossia, è il produttore stesso che ti dà questa possibilità: "vuoi che te lo sbricioliamo noi o ci pensi da te?", senza prendere minimamente in considerazione l'idea che qualcuno voglia invece fumarselo intero.
Senza quel ready ("pronto") in opposizione al precedente "flake" (quindi "non pronto") non avrei sospettato. Allora, per l'epoca, i flake si sbriciolavano. Oggi se lo fai sei un pivello o - peggio - un neofita (parola che va tanto di moda ma che quarant'anni fa avrebbe fatto sorridere accostata ad un fumatore di pipa). Che poi qualche virtuoso, col tempo, abbia provato a fumarli interi e ci sia persino riuscito, e addirittura abbia trovato la fumata anche più gradevole, ci sta; ma che il flake (come ho letto più volte in giro) sia nato per essere fumato così come esce dalla latta, parrebbe una diceria.
« Ultima modifica: 18 Dicembre 2019, 13:55:32 da enrikon »

Offline Bartleby

  • Gran Maestro Charatanico
  • *****
  • Post: 721
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Pubblicità tabacchi da pipa
« Risposta #1 il: 18 Dicembre 2019, 16:19:10 »
Sparute fazioni forumiste di vahinés adoratrici del grinder pelvico hanno reso lontana e quasi mitologica quell’epoca. Ma è bene conservarne memoria e non arrendersi, a costo d’ascriversi volontariamente tra i Decadenti. Come poetava Dylan (Thomas): “Non andartene docile in quella buona notte, i vecchi dovrebbero bruciare e delirare al serrarsi del giorno; infuria, infuria, contro il morire della luce”.
Toh!  ;D
Preferirei di no.

Offline Claudio Villa AldoBrandini CVAB

  • Cavaliere di San Dunillo
  • *****
  • Post: 1219
    • Mostra profilo
Re:Pubblicità tabacchi da pipa
« Risposta #2 il: 18 Dicembre 2019, 16:51:41 »
Per me ora come allora.

Il flake? Normalmente lo sfiletto o lo sbriciolo nel palmo della mano. Spesso, quando fumo all'aperto in giornate  di vento, lo metto intero/ripiegato con lo sfilacciamento (a destra) in alto (per accendere meglio): intero brucia più lentamente ;D.
Io studio l'ignoranza, sondo la stupidaggine, anatomizzo la puerilita', faccio la vivisezione di cio' che e' grottesco e imbecille sull'esistenza del prossimo...documento adattissimo per arricchire il museo della cretineria (Petrolini)

Offline birdeye

  • Grande Eletto del Bocchino Sacro
  • *****
  • Post: 130
    • Mostra profilo
Re:Pubblicità tabacchi da pipa
« Risposta #3 il: 18 Dicembre 2019, 22:03:19 »
Fumo la pipa dal 1986 e ho sempre sbriciolato i flakes con un’accorta gimnopedia delle dita.
Proxima fermata, Centauri.

Offline Cristiano

  • Moderatore globale
  • Sovrano Grande Pipatore Generale
  • *****
  • Post: 7134
    • Mostra profilo
    • http://www.studiolegaleciani.it
    • E-mail
Re:Pubblicità tabacchi da pipa
« Risposta #4 il: 20 Dicembre 2019, 14:01:25 »
Per me ora come allora.

Il flake? Normalmente lo sfiletto o lo sbriciolo nel palmo della mano. Spesso, quando fumo all'aperto in giornate  di vento, lo metto intero/ripiegato con lo sfilacciamento (a destra) in alto (per accendere meglio): intero brucia più lentamente ;D.
Idem. Mi viene da chiederrmi a che anni risalgano quegli spot.... Sono a colori, quindi, forse, fine anni 70 primi 80? Notare l'eleganza del fumatore "modello". Come dice il testimonial del Sir Raleigh... TERRIFIC
"Bohhh tieniti le tue adorate dunhill e pipe da snobe i tuoi tabacchi da bancarella del mercato" Cit. toscano f.e.

Cave Secretarium

www.studiolegaleciani.it

Offline enrikon

  • Cavaliere di San Dunillo
  • *****
  • Post: 1166
    • Mostra profilo
Re:Pubblicità tabacchi da pipa
« Risposta #5 il: 21 Dicembre 2019, 05:09:29 »
Sì. A parte che il colore nei paesi anglofoni dovrebbe essere arrivato prima che da noi (quindi prima del '76), giurerei che siamo a cavallo fra la fine degli anni '70 e l'inizio degli '80.

Offline Cristiano

  • Moderatore globale
  • Sovrano Grande Pipatore Generale
  • *****
  • Post: 7134
    • Mostra profilo
    • http://www.studiolegaleciani.it
    • E-mail
Re:Pubblicità tabacchi da pipa
« Risposta #6 il: 21 Dicembre 2019, 18:47:11 »
Ricordo sempre quando con il babbo si andò a prendere il primo Tv color. Un enorme Brionvega. Era il Dicembre 1979
"Bohhh tieniti le tue adorate dunhill e pipe da snobe i tuoi tabacchi da bancarella del mercato" Cit. toscano f.e.

Cave Secretarium

www.studiolegaleciani.it

Offline birdeye

  • Grande Eletto del Bocchino Sacro
  • *****
  • Post: 130
    • Mostra profilo
Re:Pubblicità tabacchi da pipa
« Risposta #7 il: 21 Dicembre 2019, 19:58:27 »
L’annoso ritardo tecnologico italiano. Io ricordo l’arrivo del nostro primo TV color; un Grundig con telecomando ad ultrasuoni comprato per i mondiali del 1974, ma all’epoca vivevo a Zurigo.

Era questo:
Proxima fermata, Centauri.

Offline Bartleby

  • Gran Maestro Charatanico
  • *****
  • Post: 721
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Pubblicità tabacchi da pipa
« Risposta #8 il: 22 Dicembre 2019, 00:07:02 »
Beh ma non fu, in quel caso, un ritardo tecnologico ma nazional-ideal-politico promosso dall'allora associazione dei consumatori poi sostenuta da alcuni partiti.
In realtà la Rai aveva fatto i primi esperimenti di trasmissioni a colori già nel luglio 1962 ed essendo tv pubblica che non badava a spese era piuttosto pronta.
Dovettero aspettare 15 anni.....
Anche io la prima tv a colori un Grunding  :)
« Ultima modifica: 22 Dicembre 2019, 00:11:29 da Ramon »
Preferirei di no.

Offline Sw4n

  • Principe del Cannello
  • *****
  • Post: 282
    • Mostra profilo
Re:Pubblicità tabacchi da pipa
« Risposta #9 il: 22 Dicembre 2019, 04:50:47 »
Ultima considerazione (vedi foto): Non so perché, durante la visione mi ha colpito questa scritta (io che l'inglese non lo so) "flake o ready rubbed".
Proprio quel "ready" mi ha dato da pensare.
In termini molto spicci (e non senza l'ausilio di google translate) tradurrei l'intera frase in "intero o già sbriciolato". Ossia, è il produttore stesso che ti dà questa possibilità: "vuoi che te lo sbricioliamo noi o ci pensi da te?", senza prendere minimamente in considerazione l'idea che qualcuno voglia invece fumarselo intero.
Senza quel ready ("pronto") in opposizione al precedente "flake" (quindi "non pronto") non avrei sospettato. Allora, per l'epoca, i flake si sbriciolavano. Oggi se lo fai sei un pivello o - peggio - un neofita (parola che va tanto di moda ma che quarant'anni fa avrebbe fatto sorridere accostata ad un fumatore di pipa). Che poi qualche virtuoso, col tempo, abbia provato a fumarli interi e ci sia persino riuscito, e addirittura abbia trovato la fumata anche più gradevole, ci sta; ma che il flake (come ho letto più volte in giro) sia nato per essere fumato così come esce dalla latta, parrebbe una diceria.

Non sono d'accordo su questa analisi anche perché in questo caso la traduzione dall'inglese letterale crea confusione perché non ha nulla a che vedere con "pronto" e quindi la conclusione è un po' affrettata.
Inoltre, se così fosse, non avrebbe proprio senso la scelta di offrirlo comunque in versione intera (che è appunto disponibile) ma converrebbe farlo solo ready rubbed con vari risparmi dal punto di vista produttivo e quindi maggiori guadagni.
Evidentemente quindi aveva un senso offrirlo in entrambi i formati, a me viene da pensare che forse il ready rubbed sembra più semplice da approcciare per un fumatore poco esperto e che potrebbe essere "intimorito" dalla fetta intera.

Peraltro vediamo ancora oggigiorno tabacchi offerti nello stesso modo, mi vengono in mente il St Bruno (flake e ready rubbed), il JackKnife di Pease (offerto plug e ready rubbed) anche il Capstan qui in USA è offerto in versione RR.

Personalmente non mi pongo proprio il problema, il flake si fuma come cavolo vi pare.  ;D

Ma perchè non vai dal medico?! E che ci vado a fare... Non voglio mica smettere di bere o di fumare...

Offline Claudio Villa AldoBrandini CVAB

  • Cavaliere di San Dunillo
  • *****
  • Post: 1219
    • Mostra profilo
Re:Pubblicità tabacchi da pipa
« Risposta #10 il: 22 Dicembre 2019, 10:19:08 »
Ready Rubbed significa che è pronto per essere fumato. Non ci sono altri significati.

...i figli dei f(i)orum... peace and love (che vuol dire pace e amore)  :-*
Io studio l'ignoranza, sondo la stupidaggine, anatomizzo la puerilita', faccio la vivisezione di cio' che e' grottesco e imbecille sull'esistenza del prossimo...documento adattissimo per arricchire il museo della cretineria (Petrolini)

Offline enrikon

  • Cavaliere di San Dunillo
  • *****
  • Post: 1166
    • Mostra profilo
Re:Pubblicità tabacchi da pipa
« Risposta #11 il: 22 Dicembre 2019, 12:54:43 »
... Inoltre, se così fosse, non avrebbe proprio senso la scelta di offrirlo comunque in versione intera (che è appunto disponibile) ma converrebbe farlo solo ready rubbed con vari risparmi dal punto di vista produttivo e quindi maggiori guadagni.
Il senso c'è, in flake il tabacco mantiene meglio l'umidità e si conserva meglio. Anche a livello di stoccaggio e immagazzinamento consente notevoli risparmi.

Poi anch'io lo fumo come mi pare e onestamente non ci sento nemmeno tutte queste differenze nel gusto.

Offline NCH

  • Cavaliere di San Dunillo
  • *****
  • Post: 1521
    • Mostra profilo
Re:Pubblicità tabacchi da pipa
« Risposta #12 il: 25 Dicembre 2019, 15:04:03 »
I have a feeling we're not in Kansas anymore.

Offline Cristiano

  • Moderatore globale
  • Sovrano Grande Pipatore Generale
  • *****
  • Post: 7134
    • Mostra profilo
    • http://www.studiolegaleciani.it
    • E-mail
"Bohhh tieniti le tue adorate dunhill e pipe da snobe i tuoi tabacchi da bancarella del mercato" Cit. toscano f.e.

Cave Secretarium

www.studiolegaleciani.it

Offline Cristiano

  • Moderatore globale
  • Sovrano Grande Pipatore Generale
  • *****
  • Post: 7134
    • Mostra profilo
    • http://www.studiolegaleciani.it
    • E-mail
Re:Pubblicità tabacchi da pipa
« Risposta #14 il: 02 Settembre 2020, 10:26:17 »
Purtroppo non ricordo il link, ma ho visto uno spezzone di Totò dove due attori, tra cui lo stesso Totò, caricano infilando direttamente la pipa nella borsa.
"Bohhh tieniti le tue adorate dunhill e pipe da snobe i tuoi tabacchi da bancarella del mercato" Cit. toscano f.e.

Cave Secretarium

www.studiolegaleciani.it