Generale > Generale

Il fumatore di pipa

<< < (2/100) > >>

Aqualong:
Penso che noi siamo delle eccezioni,i fumatori di pipa sono gli altri,almeno come numero,intendo quelli che dal tabaccaio chiedono,mi consigli le un tabacchino..vorrei un portapipe da due posti..una pipina che non costi più di 50..avete mica quegli aggeggi per pulirla,quelli che presi l'anno scorso li ho finiti tutti..

Cristiano:
In effetti molti di noi hanno pensato alla pipa riconducendosi a certe oleografie british, tipo signori in tweed sprofondati nella loro poltrona di pelle antica nel loro moganatissimo club.
Oppure alla descrizione di Jean de la Varende contenuta nel "Grande Libro della Pipa".

In realtà non è così o, almeno, non del tutto così.
Accanto al brit-smoker (tipico esempio il Lavoisier che abbiamo ammirato a Sansepolcro, con Burberry e berretto Lock) vi sono molte altre tipologie, tra cui alcune tradizionali italiane. Non scordiamo che il fumo della pipa, come ci ricordano sia Ramazzotti che Turchetto, era il fumo dei ceti popolari e campagnoli, era il fumo da osteria.
Proviamo a distinguere alcune categorie:
1) il cultore
2) l'abitudinario
3) l'ex sigarettaro
4) lo snob occasionale (quello che fuma anche i Cohiba che son pur sempre i Cohiba)

Riempite i contenitori di contenuti e vedrete che la classificazione è abbastanza esaustiva

coureur-des-bois:
Infine l'uomo contro, che fino a ....antadue anni, non aveva mai fumato e poi per solidarietà verso gli appestati, i reietti del nostro tempo, decide di cominciare da quella meravigliosa cosa che è la pipa, si sente male... ma persevera per poi scoprire ( purtroppo tardi! ) un mondo affascinante e amici meravigliosi (il Glifo c'è!). Quanto tempo ho perso!!
Bernardo

ismaele:
Bernardo, il tempo non si perde, il tempo ci perde...

coureur-des-bois:
Tempus fugit.....
Bernardo

Navigazione

[0] Indice dei post

[#] Pagina successiva

[*] Pagina precedente

Vai alla versione completa