Citazione da: Cristiano - 13 Settembre 2016, 18:37:39Credo che lo stesso discorso si possa fare per Corsellini, che è per la Toscana quello che Amorelli è per la Sicilia. Radica selezionata, ordinata nei minimi dettagli, fornello adeguatamente conico. Certamente Sandro ha lavorato sempre da solo e aveva, finchè ha prodotto, numeri ridottissimi. Ma questo cambia poco, in effetti.Mi sembra che una cosa cambi in particolare: i prezzi!!!
Credo che lo stesso discorso si possa fare per Corsellini, che è per la Toscana quello che Amorelli è per la Sicilia. Radica selezionata, ordinata nei minimi dettagli, fornello adeguatamente conico. Certamente Sandro ha lavorato sempre da solo e aveva, finchè ha prodotto, numeri ridottissimi. Ma questo cambia poco, in effetti.
Citazione da: RHODESIAN - 13 Settembre 2016, 18:44:13Mi sembra che una cosa cambi in particolare: i prezzi!!!fa parte della passione se vuoi di più devi sborsare di più, ricordo anche i vecchi pezzi del compianto Giancarlo Guidi, ahh che radiche stupende ad avercele ora..........
Mi sembra che una cosa cambi in particolare: i prezzi!!!
Dicci qualcosa delle Vascello, storica marca sempre sottovalutata ingiustamente. Ne ho una, comprata a due lire a fine anni 90 per caso, eccezionale.
difficilmente (e non di recente) ho letto così tanto buon senso in qualche forum pipico, grazie a tutti per gli spunti e per le riflessioni, che condivido totalmente.
amorelli è sicuramente il miglior italiano di fascia medio bassa, sia per la qualità della radica che per la finitura.non credo abbia proprio rivali in tal senso, questo almeno finchè rimane sul classico.il problema di amorelli sono, come già detto, le finiture al laser e i bocchini multicomponente.problema ancor più grosso è quando tenta di avventurarsi nel mondo high-grade-con-prezzi-very-high-grade, con ossame e orpelleria varia.
fornello adeguatamente conico