...Il problema per me ora è evitare di dedicare mezza giornata a una trasferta in Valdinievole...
Queste notizie, un tempo foriere di libidini accaparratrici, oggi mettono una tristezza infinita... ... ovvio che una prassi più paziente, mettendo che so il singolo pezzo in rete, porterebbe più guadagni al venditore...
... io proporrei di prendere anche 10 pezzi, proponendo il 50% di quello che costerebbero ad uno ad uno sommati (parlo il prezzo lì, non quello di "mercato") e vedrei che succede. E magari contrattare (cosa che non faccio mai coi poveri ambulanti, anzi, la trovo odiosa, ma che recupera una sua dignità in queste situazioni).Insomma, aprirei con questo intervento due fronti: quello dello "sbottegamento" come dramma culturale, non solo inthopico; e quello del come muoversi per trarne il porco vantaggio (genere di considerazioni di spirito tra loro totalmente opposte)
........ aggiungo il loden e il montone russo, piango a veder scrivere notizie del genere mentre i prezzi nei negozi on-line lievitano a dismisura, gli artigiani italiani si sono ubriacati di russi, americani e in particolare i cinesi, non durerà molto mentre il mercato ovunque è in crisi, presto ne vedremo delle belle anche su chi in questo momento trae profitto da pessimi legni venduti a peso d'oro, la pipa postata da Samael ne è prova lampante di quello che c'era prima e la merda di adesso, mi complimento con Rhodesian per gli affari, ho un bel ricordo di quel negozio durante una visita in Toscana i primi anni 90 ricordo che acquistai una bella Castello Scott OA kkk e dopo una tonnellate di fumate è sempre la stessa, adesso culottare una radica chiara è un'impresa.
ah dimenticavo voi che potete fateci un salto e acquistate tutto quello che potete perchè un giorno potreste pentirvene, quelle pipe non esistono più e poi a quei prezzi .....
Carissimo Rho, visto il 3d molto localizzato, il tuo post è quanto di più IT.Io amo il sostantivo PARADIGMA e l'aggettivo PARADIGMATICO proprio perché amo le categorie generali, le sintesi, e le realtà emblematiche.Circa l'egoismo, data la lettura anche inevitabilmente generalizzata (non so il posto) era anch'esso paradigmatico d'una condizione generale del pipante, tanto che mi sono anche messo a dare dei "consigli" sul tira e molla dei prezzi.Scusa se a te, cui normalmente qui dentro rivolgo sempre una stimolata attenzione, nel mio post precedente non pensavo proprio. Ottime comunque le delucidazioni, e buona la lezione di distinguere 3d paradigmatici, da altri che hanno argomento singolare, locale etc.... ciao
Citazione da: Nic Salamandra - 05 Ottobre 2016, 14:58:13Carissimo Rho, visto il 3d molto localizzato, il tuo post è quanto di più IT.Io amo il sostantivo PARADIGMA e l'aggettivo PARADIGMATICO proprio perché amo le categorie generali, le sintesi, e le realtà emblematiche.Circa l'egoismo, data la lettura anche inevitabilmente generalizzata (non so il posto) era anch'esso paradigmatico d'una condizione generale del pipante, tanto che mi sono anche messo a dare dei "consigli" sul tira e molla dei prezzi.Scusa se a te, cui normalmente qui dentro rivolgo sempre una stimolata attenzione, nel mio post precedente non pensavo proprio. Ottime comunque le delucidazioni, e buona la lezione di distinguere 3d paradigmatici, da altri che hanno argomento singolare, locale etc.... ciaoNiente di che, caro Nic, ho imparato a comprendere il tuo "filosofeggiare" arguto, ma non vorrei che qualche altro utente del forum o di passaggio possa fraintendere le mie azioni e reali intenzioni: nemmeno io amo gli "avvoltoi"... Ma qui in realtà, per quanto poco si possano pagare gli oggetti (tutti in forte svendita, non solo le pipe), è sempre un aiuto che si da ad un'anziana commerciante che comunque deve chiudere, consentendole di realizzare quanto più possibile, prima dell'inevitabile.. Poi naturalmente c'è un limite anche alla contrattazione...Un'ultima cosa, per te che sei attento osservatore della realtà.Mi sembra che, pur in un panorama economico deprimente ed in un mercato specifico sempre più contratto per la sempre minor presenza di fumatori di pipa, ci siano delle realtà che, almeno apparentemente, non solo sopravvivono ma riescono a destreggiarsi abbastanza agevolmente. Non sto a fare i nomi, ma ciò che si può vedere su internet relativamente a negozi, anche "fisicamente" esistenti, è alla portata di tutti e, senza andare troppo lontano, in Toscana abbiamo qualche, pur sparuto, esempio di realtà commerciali che vivono solo sulla pipa.Ciò mi riporta alla questione delle capacità imprenditoriali, sempre più richieste in questo mondo sempre più crudelmente selettivo, che giocoforza vengono a mancare quando il motore principale di un'azienda si "spegne" ed i motori ausiliari o non ci sono, o non sono in grado di subentrare e sostituire il principale...A questo fa da contraltare quello che il Capo e Saronni ripetono ormai come un mantra relativamente agli "sciuparadiche" ed agli artigiani improvvisati, che però continuano imperterriti in barba alla vera o presunta pessima qualità delle loro produzioni. Miracoli di internet?
Kazzo e quelle meraviglie appartenevano a un esercizio non specificamente inthopico.... Pensate a come eravamo e dove andiamo: luoghi specifici che non hanno una cippa... Il Paradigma si è manifestato anche nel 3d locale, senza forzature salamandreske
Bravo Samael, complimenti!Non riesco però a capire di chi è la oliphant. Non ricordo nemmeno di averla vista nel negozio...
...Sbagli a dire che la domanda è bassa, perché commisurata alla gioielleria è alta... Sparendo il pop è sparita l'anima: e questo va dai trinciati nostri che non vengono evoluti nella qualità, e la totale noncuranza delle Manifatture liberalizzate. Circa il soft, l'aromatic, il light in nicotine, cioè l'altro cuore specifico del pop, la gioia di una cosa agevole e mite, stuzzicante, da coccolarsi attraverso il nostro amato Legno, è divorato dal rollo e dalla marginalizzazione delle Crisi da una parte, e del Pensiero Unico dall'altra. ...
Rho sei abbastanza competente ed hai centrato il problema, l'importante non farsi coinvolgere e ammaliare dal mondo virtuale che purtroppo nasconde insidie ovunque, nel commercio della pipa si è scatenato ormai un putiferio e i concetti espressi da Nic hanno il mio massimo consenso; lo definirei un post da applausi a scena aperta.
Io ho comprato molto su Internet, e non ho preso fregature. Delusioni si.Ultimi acquisti. Gbd prehistoric precadogan Ok. Brebbia diagonale pura Ok. Brebbia Ferretti Ok, ma conoscevo perfettamente il prodotto. Due Jeantet, una migliore dell'altra. Una Lacroix, se l'avessi vista in negozio non l'avrei comprata mai...
Grazie Capo, caro Rho... :
Si capo, sono le tabaccherie che spariscono, con la gente del singolo quadrante che ci fumava....così arientramo ner thopik
L'unico mezzo comunicativo che lascia l'impronta "imprinting" è la visione reale attraverso la conoscenza diretta e fisica delle cose, dei luoghi e delle persone. Tipo papera di Lorenz, tipo. Internette è merda per definizione. Non serve per comunicare, non serve a chi non sa.Quindi non ti crucciare.
essi, internet, funziona come un filtro passamerdase non ti de-parametrizzi, te la becchi tutta!
Perchè piangi capo? Non ti piacciono? Per l'altra cosa certo che si può fare!
E di quelle Mastro, c'è da fidarsi, o è meglio spostare l'attenzione su altri oggetti?
Ma a voi le Ceppo piacciono davvero (estetica a parte)?
Citazione da: RHODESIAN - 13 Ottobre 2016, 22:09:29E di quelle Mastro, c'è da fidarsi, o è meglio spostare l'attenzione su altri oggetti?Mah, da quando sono incappato nella sabbiata del 1980 pluristuccata mi fido di più di quelle recenti che di quelle d'antan...
Complimenti Cristiano!Credo che la Calabash da sola valga il doppio di quanto hai speso.Secondo gli Ascorti ci si fuma benissimo, ma Roberto raccomandava molta attenzione alle boccate: il fumo secondo lui arriva molto fresco e questo potrebbe indurre a tirate troppo robuste, col rischio di foratura del fornello (che non ha pareti spessissime).
Citazione da: RHODESIAN - 13 Ottobre 2016, 22:09:29Complimenti Cristiano!Credo che la Calabash da sola valga il doppio di quanto hai speso.Secondo gli Ascorti ci si fuma benissimo, ma Roberto raccomandava molta attenzione alle boccate: il fumo secondo lui arriva molto fresco e questo potrebbe indurre a tirate troppo robuste, col rischio di foratura del fornello (che non ha pareti spessissime).La cosa curiosa è che il fornello interno ha una specie di guarnizione in sughero (così pare). Mi viene il dubbio che sia una protezione da rimuovere, ma non saprei. Credo, in ogni caso, che non la fumerò mai. E' troppo bella e mi mette soggezione. Magari a una cena delle nostre, con una bella grappa e un sapido flake...
Tranquillo, non la tocco proprio. Invece, mi sto già godendo la Ceppo. Per ora la sto rodando a cimette.
Complimenti, bellissima, la ricordo bene Sono contento che qualcuno abbia finalmente preso la fiamma di re, che a me personalmente non faceva impazzire ma che si meritava un estimatore.Urge orchestrare un raid collettivo e "definitivo" (per esempio non ricordavo altre Castello a parte la Collection poker)
Tutte belle pipe, bravi complimenti!Raccomando caldamente la Radice (di erica arborea). Sono buone pipe fatte bene.
Citazione da: Cristiano - 14 Ottobre 2016, 13:22:29Tranquillo, non la tocco proprio. Invece, mi sto già godendo la Ceppo. Per ora la sto rodando a cimette.per curiosità, quante ce ne vanno in quel fornello?
In verità la sostituzione del punto rosso con la j dovrebbe risalire agli anni 90
La Ser Jacopo fece un'operazione che, dal punto di vista collezionistico, appare scriteriata. Sostituì il corallino con la J, lasciandolo però sulle seconds (che poi sono seconds sempre di gran livello), denominate "La fuma". Questo, nei più fighetti, ha bloccato l'acquisto delle vecchie pipe corallate, perchè potevano essere scambiate con le meno nobili "la fuma". So di negozianti alquanto inc... per questo...
In ogni caso, per quello che ho potuto constatare fino ad ora, sono davvero buone, e ben costruite anche nei dettagli
Anche i pennofili si sono mossi https://forum.fountainpen.it/viewtopic.php?f=56&t=12988&p=157130#p157130