forme e gusti

[coureur-des-bois]

La Cervantina ( a parte la buona educazione! ) apre indubbiamente un dibattito.
Vero che si tratta di serie unica e numerata, ma il vostro gusto personale, quanto è disposto a concedere alla sperimentazione?
Personalmente attraverso un periodo di rigido classicismo e
concordo con Bozzini " E allora uno cade in ginocchio davanti alla billiard, con il suo pulito angolo retto tra fornello e cannello, le proporzioni bilanciate e piacevoli, la sua onesta quantità di legno. "
Bernardo

[EVA01]

Allora, per quel che mi riguarda, son diviso in due; adoro le forme classiche, non stancano, rappresentano veri e propri "porti sicuri".

Poi, essendo curioso di natura, non disdegno affatto (anzi mi piace proprio) le forme nuove, strambe, artistiche. Solo, è difficile trovare quella che piace a lungo termine, che non stanchi dopo due mesi che la si vede. Ecco il nocciolo. Una pipa non deve stancare e questa caratteristica, finora, l'ho trovata nelle forme clessiche.
Però non mi chiudo nel mio guscio, la curiosità c'è sempre.

[mificrozet]

Io sono sempre stato del pensiero che la sperimentazione è buona cosa, anche se deve comunque fare i conti con la praticità ed il buon gusto, ecco certe esagerazioni, certe pipe frutto solamente di un design spinto all'eccesso, ma che poi risultano infumabili, vuoi per le forme astruse, vuoi per il peso, vuoi perché non sono state ideate per essere fumate, sono inutili e costosi oggetti d'arredamento, se invece la sperimentazione vuol dire una pipa dalla forma "anomala" ma vero oggetto da fumo e non semplice pezzo d'arredo allora sono disposto ad accettarla. Un pò come in ogni cosa ci sono del "flussi e riflussi", delle forme che ciclicamente tornano dopo un periodo di sperimentazioni varie, vengono etichettate come "retrò" ma in realtà, a mio modestissimo pare, spesso identificano solamente un periodo di crisi di idee ed allora si "ricicla" ciò che bene aveva funzionato nel passato, riadattandolo magari ma lasciandolo uguale, ed ecco che appaiono i motorini con forme anni '50, le macchine con forme da furgone del gelato degli anni '30, gli elettrodomestici cromati e tondeggianti tanto di moda negli anni '60, e poi una sfilza di remake cinematografici, di vecchi successi rivisitati in chiave moderna, non sto a citarne neppure una perché basterebbe leggere la programmazione dei cinema, tutto questo solamente per dire che se una forma, anche di rottura, è innovativa, frutto di una ricerca sia stilistica che culturale e soprattutto si abbina ad un oggetto che mantiene la caratteristiche primarie del suo scopo, essere fumato, allora viva la sperimentazione. D'altra parte l'inventiva e la sperimentazione sono i motori di ogni attività, a nulla servirebbe 100 artigiani se tutti facessero le stesse forme nello stesso modo. Ovviamente il tutto è sempre riconducibile al gusto personale ed anche al costo, se il prezzo è onesto è un conto, se il prezzo è da opera d'arte allora passo la mano.

[Aqualong]

A me piacciono molto sia le forme classiche,sia quelle diciamo estrose,poi magari fumo sempre pipe curve,comunque credo ci sia spazio abbondante per tutti i gusti.
Secondo me esistono  billiard bellissime e anche quelle che non mi dicono niente,stessa cosa per tutte le forme.
Faccio un altro ragionamento,visto che siamo in attesa del pranzo,compriamo una pipa perchè soddisfi i nostri sensi,quindi fumata,linea,sensazione tattile,bilanciamento,leggerezza etc,oppure per sfoggiare un oggetto?
Avere per essere,quindi anche ostentare,o essere appagati dal nostro avere ?,la fumiamo sempre la pipa bella, da soli, in compagnia etc,oppure in casa la risparmiamo.
Lo scotto da pagare spesso è cospicuo,es. compro una danese di gran nome,grande designer,molte fiamme,molti zeri dietro la prima cifra,come deve fumare quella pipa? sott'acqua,il tabacco che diventa oro,o caviale.
Mi fermo qui.

[Sasha]

io sono per le forme classiche per una questione più che altro pratica: fumo quasi sempre con la pipa in bocca e le mani occupare a far altro ( computer, volante, etc...). Ho anche qualche pipa di forma estrosa, ma la uso raramente e solo in casa. E poi le forme classiche son sempre bellissime...

Sasha

[longonibruno]

Anch'io sono per le forme classiche.
Accetto qualche compromesso ma la pipa deve sempre rispettare tre regole:
1- deve essere bilanciata.
2- deve essere semplice.
3- non deve fare condensa.

Come le sigarette: leggere, pratiche e fumose :twisted:

[ismaele]

e io aggiungo:

deve essere leggera!

[Onofrio del Grillo]

Bellissima discussione!

Preferisco le forme "standard codificate" più comuni: billiard, dublin, bulldog, apple, pot. Le chiamerei così per evitare il termine "classiche" e sciocchezze del tipo "le pipe dunhill sono classiche"  che troppo spesso si sente dire o si legge in giro.
Allo stesso tempo, mi piace molto la forma standard alla quale alcuni artisti della pipa riescono a dare un'impronta personale senza cedere all'eccesso e mantenendo le caratteristiche fondamemtali, per me irrinunciabili, che deve avere una buona pipa IMMHO.

[StefanoG]

e cacchiarolaaa avete detto tutto voi e moh non c'ho più nulla da dire uff 

Io la penso esattamente come voi.

Ma perché, visto che tutti siamo più o meno d'accordo che, la pipa deve essere standard ( classica ),
non postiamo una serie di immagini di pipe ad indicare i modelli standard che per noi indicano per
eccellenza il classico ?
Per esempio : Billiard e giù foto , Apple e giù foto, dublin e giù foto ecc...( il tutto con annessa: forma, produttore, serie, anno, e magari pure prezzo "indicativo" )

[rais]

ce stanno le varianti delle billiard, pot, dublin ecc. ecc. e poi nascerebbe una discussione del tipo la più billiard delle billiard o la più apple delle apple, meglio evitare. IMMOMIMMO.

[slipknor]

Basta prendere lo shape chart del punto bianco  oppure sezione aurea

[longonibruno]

e cacchiarolaaa avete detto tutto voi e moh non c'ho più nulla da dire uff 

Io la penso esattamente come voi.

Ma perché, visto che tutti siamo più o meno d'accordo che, la pipa deve essere standard ( classica ),
non postiamo una serie di immagini di pipe ad indicare i modelli standard che per noi indicano per
eccellenza il classico ?
Per esempio : Billiard e giù foto , Apple e giù foto, dublin e giù foto ecc...( il tutto con annessa: forma, produttore, serie, anno, e magari pure prezzo "indicativo" )

Nei bassifondi si stà organizzando una piccola selezione fotografica delle varie shapes classiche, cercando di evidenziare le diversità delle varie scuole italiane e non. Ovviamente il tutto con calma. Tanta calma.

[StefanoG]

Ecco è proprio quello che intendevo Longo, bravo bravi non vedo l'ora di guardare il tutto...con calma ovviamente