Scovolino

[toscano f.e.]

io ruvido, è più resostente quando la pipa si tappa

[Chauncey Gardiner]

a questo punto sorgono, è vero, un paio d'interrogativi accessori, di kontorno:

il vero ekologista è kolui ke lava lo scovolino usato, in modo da poterlo impiegare più volte?
lo skovolino della kontessa, di kui all'altro milanvento, era morbido o duro?

[Cristiano]

Il lavaggio sarebbe un bel risparmio...

[Chauncey Gardiner]

Il lavaggio sarebbe un bel risparmio...

pare sia in uso in lucchesia, così mi hanno detto!

[rais]

Non avete precisato se, scovolini ruvidi o, morbidi !

Non ci sono scovolini ruvidi o morbidi ci sono i Vauen blu e basta.

http://www.bollitopipe.it/scovolini-abrasivi-vauen-p-2010.html

[Cristiano]

Esatto. Che poi non sono nemmeno carissimi.

[Cristiano]

Scopro ora che il mio fornitore pistoiese mi frega 1,50 Euro a confezione....

[Chauncey Gardiner]

Non ci sono scovolini ruvidi o morbidi ci sono i Vauen blu e basta.

e infatti la contessa si chiamava helga von kässbohrer-vauen!

[RHODESIAN]

Uso regolarmente gli scovolini, una o due volte durante la fumata e sempre a fine fumata.

Uso scovolini conici e non.

I conici in genere li uso per le pipe che hanno il foro del bocchino piuttosto stretto.

Una volta esistevano degli scovolini gialli, di cui non ricordo la marca, molto sottili, che erano perfetti anche per le pipe con diametro ridotto del foro.

Detto questo, e per rispondere alla domanda di Stefano G in altro 3d, io pulisco "a fondo" la pipa ad ogni fumata.

Smonto delicatamente il bocchino, che soffio potentemente in un fazzoletto di carta.
Quindi con lo stesso fazzoletto creo una piccola carota di carta con cui pulisco sia la parte del bocchino verso il perno, che il cannello. E' incredibile notare la quantità di "morchia" che il fazzoletto di carta porta via e che gli scovolini, per quanto buoni, non si accorgono nemmeno che esiste...
Tra l'altro ho notato che basta lasciare raffreddare la pipa un quarto d'ora per far si che su fazzoletto di carta o scovolino non rimanga quasi niente.
Fatto questo ripasso scovolini conici in bocchino e cannello per completare l'opera.
Sembra una cosa lunga, ma con la pratica ci vogliono 2 minuti.

Ogni due o tre mesi, passo scovolini imbevuti di alcool etilico a 90° sia nel bocchino che nel cannello, seguiti da scovolini asciutti.

Difficilmente uso scovolini ruvidi anche nella pulizia con alcool, ma ho trovato degli scovolini conici, con pelo rasato, di Benzon, che per la pulizia con alcool sono ottimi.

[Cristiano]

Ottima tecnica direi

[rais]

Faccio come Rho, ma le carote di carta le uso per le grandi pulizie insieme allo scovolino imbevuto nella grappa invece che nell'alcool a 90

[Claudio Villa AldoBrandini CVAB]

Bravi!
Passo lo scovolino solo alla bisogna.
Ma come direbbe il NOSTRO Professore (si faccia vivo): io so fumare!
 

[Chauncey Gardiner]

Bravi!
Passo lo scovolino solo alla bisogna.
Ma come direbbe il NOSTRO Professore (si faccia vivo): io so fumare!
 

eh, cosa direbbe la contessa, cosa direbbe, cosa penserebbe!!!

[StefanoG]

Io faccio come Rhodesina e, credo anche più, dopo aver finito la fumata faccio come
Rhodesian, passo scovolino, poi più carote di carta assorbene da cucina nel bocchino
e cannello e, testa, poi ancora scovolino ed, in fine ripongo all'esterno la pipa, in fatti
ripongo mezza giornata o, anche per una giornata all'aperto, la pipa, in luogo riparato
ma che garantisca che l'aria eliminerà cattivo odore, asciughi la pipa, e che la stessa
assorba profumi ambientali presenti nel giardino ...
poi riprendo la stessa e con carota di foglio assorbente ripasso testa, cannello,
bocchino ed in fine ripongo, ciò ad ogni fumata, ogni pipa lavora ogni giorno da una a
quattro fumate anche continuative, poi riposa per minimo tre giorni massimo cinque in
fatti sto facendo ruotare sempre le solite cinque pipe che in questo momento mi
piacciono di più.

Detto ciò, contrariamente a quello che dice Rhodesian, a me capita che, anche dopo
aver lasciato una giornata la pipa ad asciugare, la morchia così come voi la chiamate,
risulta sempre presente, quel dannato colloso catrame non se ne va proprio se non
passo scovolino e carota di foglio assorbente, questo è poco ma sicuro.
Parte più ostica da ripulire a dovere resta sempre il foro d'ingresso che mette in comunicazione
la testa con il cannello, base esterna ed interna sono le più compromesse ed è questo il
punto a mio avviso cardine per avere una fumata senza pregiudiziali di nota, cannello
quasi sempre asciutto e pulito di suo, solo parte terminale che si avvicina al foro verso la
testa ha bisogno di pulizia il resto mi pare sia sempre pulito di suo, bocchino invece,
va pulito ma solo ha predisposizione per filtro presenta notevole morchia, ma questo è il dato
dolente delle pipa con sistemi vari, la camera espansa per alloggiare filtri vari finisce
per divenire camera d'espansione dei gas quindi genera umidità e morchia che si deposita
nella zona bocchino in ingresso e cannello in ingresso, che pulisco bene ad ogni fumata con
per forza, carta assorbente da cucina poichè lo scovolino gli fa solo una pippa.

[rais]

a proposito di scovolino un caro amico fuma in pipe piccole, per fare un esempio gruppo 1 o 2 dunhill, mi ha riferito che in pipe dal fornello grande o capiente poi il tabacco si bagna e il sapore diventa de merda, ma questo i professori lo sanno.
Continuando a fumare in pipe grandi è ovvio che ci vuole lo scovolino, ma sei sei forato male o fra la mortasa e il perno c'è spazio so cazzi tuoi.

Io distinguerei il degustatore da chi invece quotidianamente ha bisogno un apporto nicotinico per sopravvivere e quindi fumate e scovolinate diverse e se volete anche pipe diverse nello shape; anche in questi casi condensa diversa o pari a zero o a fiumi.
Non solo pipe e tabacco ma soprattutto il fumatore, di che pasta è fatto ?

Il neofita che si affaccia nei forum ad alti livelli e chiede che tabacco mi consigliate ? Le risposte che gli arrivano a mio parere sono una vagonata di cazzate.