Cosa state fumando?

[Nic Salamandra]

  il Kapo mi dà delle simpaticissime in-beccate perché sa il mio pensiero....

westmorland è una regione dell' Inghilterra difronte le coste Nordirlandesi, e infatti è una sorta di Irish mixture latakizzata, e il Cavendish se lo prende dal suo Passato Remoto, quello che i Tedeschi, totalmente ignari della cultura inthopica britannodanese, non hanno.

Anzi, a proposito di questo e di Pensiero Unico, quando il mio sguardo girava su chilometri di scaffali con latte bianche numerate di EM naturali e puri per miscela (che ora non esistono più), e poi leggevo nei fori degli additivi della timm 1000 per cui anche quelle latte bianche non avevano diritto di esistere e proporsi, cominciai a temere che detto Pensiero Unico cominciasse a sbagliare non solo a proprio detrimento.

Anche ci fosse stata la monnezza in quelle latte bianche in cui IMHO covavano qua e là meraviglie, forse con pensiero più critico e articolato si potevano discernere le cose, provare a migliorarle dialogando con chi comunque volenterosamente ci offriva un rinascimento inaudito.

Ma non c'è stato dialogo e scampo, quando forse, anche una conclusione che avesse dato ragione al Pensiero Unico, meritava di essere preceduta da una più articolata e dialogata verifica.

[Cristiano]

Non esiste tabacco sopravvalutato come il FVF

[samael]

(ma una decina d'anni fa era proprio buono)

[Cristiano]

dotta citazione

[rais]

Fra quelle latte bianche spiccava un KY che ad avercelo adesso ................
concordo Nic, concordo ......

[rais]

Metagrillath mixuture regular in Capitello

[Cristiano]

Ditemi qualcosa di queste capitello...

[Cristiano]

quello che cè qui è sempre valido ? http://www.toscopipa.com/index.php?topic=1211.0

[rais]

ma certamente

[RHODESIAN]

...
Anzi, a proposito di questo e di Pensiero Unico, quando il mio sguardo girava su chilometri di scaffali con latte bianche numerate di EM naturali e puri per miscela (che ora non esistono più), e poi leggevo nei fori degli additivi della timm 1000 per cui anche quelle latte bianche non avevano diritto di esistere e proporsi, cominciai a temere che detto Pensiero Unico cominciasse a sbagliare non solo a proprio detrimento. ...

Premetto che per ora ho conoosciuto solo il Fvf ed il St. James, quindi ringrazio te ed il Capo per tutte le informazioni e le considerazioni varie anche su tutti gli altri prodotti Gawith.

Temo che l'essere stato lontano dalla pipa per diversi anni abbia creato un grande vuoto, difficilmente colmabile per me. La mia memoria storica sulla qualità e sul "meglio" mi riporta sempre al tempo in cui esisteva il Sullivan Powell Gentleman's Mixture, Dunhill non era ancora scritto in corsivo ed il Balkan "bianco" era venduto in tin metalliche da 50G. L'alternativa era il John Cotton 1 e 2, ed il Clan, a differenza di ora che sermbra avere molto più tabacco di tanti "naturali", era considerato alla stregua di un profumo ambientale piacevole per le mogli. Se volevi il Perique, in Italia trovavi l'Escudo o il Three Nuns. Altri tempi!... Con l'aggravante che, come spesso accade, la mente tende a "migliorare" il ricordo rispetto alla realtà e a fare sembrare l'attualità sempre peggiore del ricordo... bah!...

Detto questo, e proprio per questo, cerco di evitare di tornare col pensiero a ciò che non è e non potrà essere più, anche se mi sembra che il panorama attuale, pur con una scelta molto più ampia, in realtà offra qualcosa meno di prima...

Resto però sempre perplesso rispetto a certi "peggioramenti" reali: perchè, se la produzione Gawith è rimasta dov'era, e nelle mani delle stesse persone, il FVF è stato cambiato, tanto da non avere più lo stesso aroma, ecc.?
Capisco che, per esempio, i Rattray's non possano per forza di cose essere come gli originali, dal momento che non sono più prodotti nel luogo iniziale e in più da aziende diverse; ma quando una produzione si perpertua costante nel tempo, mi sembra davvero strano, anche se vero, che avvengano certi cambiamenti nel prodotto.
Detto questo, solo per per precisare, (non me ne voglia Saronni...) penso che Rattray's e Mc Connel siano ancora buoni esempi di discreti tabacchi prodotti in Europa e disponibili in Italia. Con ciò riconosco anche che l'essere prodotti dalla stessa azienda fa si che i due marchi abbiano comunque qualcosa in comune, quindi una sorta di uniformazione del gusto...

Il fatto che anche noi fumatori rischiamo di avere un "appiattimento" sull'opinione prevalente mi suona davvero strano in quanto si parla di "sensi" come il gusto e l'olfatto e non capisco come "per moda" si possa dire che ci piace qualcosa che non ci piace più di tanto... Potrei capire di più su forme e modelli di pipa, così come accade per l'abbigliamento, ma sul gusto davvero non capisco...

Certo un po' è sempre stato così: molti anni fa se fumavi un aromatico per la maggioranza non eri un fumatore "vero", e chi fumava le EM "serie" (Dunhill o Balkan) guardava gli altri con una certa sufficienza... L'Amphora Marrone  (Regular) era per i neofiti o per le miscele casalinghe, ecc. ecc.

Quello che più mi sorprende è se continuiamo ad affidarci a qualche "capo-bastone" che governa e conduce il gregge in un ambito che è, o dovrebbe essere, davvero estremamente personale, e dove si dovrebbe/potrebbe discutere sulla qualità e non sui gusti personali.

[rais]

Quando parliamo di tartufi, cannolo alla ricotta, caviale, salmone, pesce fresco, fiorentina ecc. ecc., nessuno o pochissimi hanno detto: non mi piace.
In fatto di gusto e quindi anche il tabacco se trovi quello buono, per esempio hai nominato il vecchio Balkan bianco, è buono e basta, chi asserisce il contrario penso che non abbia mai capito nulla; fuori dal panorama italiano ancora quella roba esiste e c'è, ma non è facile procurarsela.

[RHODESIAN]

Quando parliamo di tartufi, cannolo alla ricotta, caviale, salmone, pesce fresco, fiorentina ecc. ecc., nessuno o pochissimi hanno detto: non mi piace.
In fatto di gusto e quindi anche il tabacco se trovi quello buono, per esempio hai nominato il vecchio Balkan bianco, è buono e basta, chi asserisce il contrario penso che non abbia mai capito nulla; fuori dal panorama italiano ancora quella roba esiste e c'è, ma non è facile procurarsela.

Pensavo di avere espresso un concetto un po' diverso: se qualcosa è di qualità (balkan Sobranie, ad esempio) nessuno  può e deve negarlo. Ma se qualcuno non gradisce il latakia, quello vero siriano di un tempo, non dirà mai che il Balkan gli piace, pur senza negarne la qualità, col pieno diritto di esprimere un gusto personale.

Mi pare che oggi più che mai, però, ci troviamo nella situazione in cui qualcuno dice: "è buono!" e tanti lo ripetono (e se lo ripetono per crederci di più...), per uniformarsi al gusto del "leader": quella sorta di pensiero unico di cui si sta parlando.

La qualità ed il gusto, secondo il mio modesto parere, non sempre o non necessariamente sono coincidenti, proprio perchè il gusto è un fatto personale, quindi soggettivo, mentre la qualità dovrebbe essere oggettiva.

Ecco, forse sbagliando, ma io non faccio equivalere in automatico un gusto personale con la qualità, che può essere ottima, con un gusto a me sgradito, o scarsa, pur con un gusto comunque piacevole.

Nel caso del Fvf, per esempio, io non riconosco questa pienezza di gusto, questa decantata "soavità" che lo rendono "the best in the world". Lo trovo difficile da accendere (anche rispetto ad altri Flakes) e con una conduzione di fumata che richiede maggiori attenzioni, così come il caricamento, di molti altri tabacchi che ho fumato, senza che appunto i sensi ricevano un appagamento che "giustifichi la fatica". Ok è gradevole, ma comunque non lo trovo particolarmente superiore al Capstan o al Park Lane n. 7, per capirci, e niente a che vedere col mio gradito, questo si, Scottish Flake McConnell. Presumo però che la qualità, per come mi è stata descritta la produzione, sia elevata, forse anche più dello Scottish Flake, che per me resta però preferito al Fvf, in primis per il gusto, poi per le altre caratteristiche. Se parliamo poi dello Scottish Cake, allora il Fvf scompare proprio dal mio orizzonte pipario.

[Chauncey Gardiner]

Nel caso del Fvf, per esempio, io non riconosco questa pienezza di gusto, questa decantata "soavità" che lo rendono "the best in the world".

semplicemente, perchè ragioni con il tuo cervello e il tuo palato, e capisci che tale tabacco non è effettivamente nulla di speciale... anzi.
ma innanzi ai  fumadeiezioni, i professori, devi scrivere che ittiss the best in world, altrimenti sei fuori.
i fumadeiezioni, i professori di oggi, appresero dai fumadeiezioni dell'altro ieri.
impararono il verbo e le regole ferree su come tramandarlo ai fumadeiezioni di dopodomani.
ma ignari dell'entropia, a quel verbo,  ad ogni nuova generazione, essi aggiungono un po' delle loro personalissime deiezioni cerebrali, nell' incedere implacabile della naturale opera di proselitismo.
nell'entomologico ciclo del web, fra i seguaci di oggi, ci sono già i nuovi professori di dopodomani, futuri pacchiotta.

[rais]

Rhodesian è scontato che se il latakia non piace, tutti i tabacchi che lo contengono non piacciono, mi riferivo a chi lo ha fumato e continua a fumarlo e quindi a chi piace.

Sul discorso FVF, pressati, corde, flake, twist, rumble, torte, plug e mattoni e mattonelle varie, ho visto scrivere di tutto e di più, fior di professori che a stento sapevan tenere la pipa in bocca, che proprio pipe non erano ma immense patacche dell'ultimo falegnamik di turno fattosi avanti a colpi sensazionali di MP con gli amici che gli facevano da spalla; si scriveva di plug affettati con lame e coltelli particolari che se non erano quelli di Scarperia non tagliavano, ma poi tutto questo affannarsi come ben dici per fumare pezzi di tabacchi bagnati, inzuppati fradici che neanche con la fiamma ossidrica prendevano fuoco, piuttosto meglio bruciare il rim.
Sono dell'avviso che è meglio lasciar stare se non si è capaci di gestire la fumata con flake ed evitare di sparare cazzate a raffica, perchè nel forum l'argomento del giorno era quello e chi aveva aperto la discussione faceva lo sborone, ti capisco Rho, ti capisco ......

[Claudio Villa AldoBrandini CVAB]

s. bruno in puzzonato