Ritrovo Toscano della Pipa

Generale => Generale => Topic aperto da: Cristiano - 02 Aprile 2018, 12:09:53

Titolo: La scoperta di Milano
Inserito da: Cristiano - 02 Aprile 2018, 12:09:53
Prendo in prestito il titolo del celebre volume di Guareschi. Antonio e Stefano potranno confermare o smentire le mie impressioni.
Dunque, mi sono mosso nel triangolo magico Noli-Savinelli-Al Pascià.
Noli mi è piaciuto molto per lo stile. Personale in completo scuro e cravatta. Vetrine colme di eccellenze. Castello fenomenali. Grandissimo assortimento di pipe rodate. Davvero sterminato.
Savinelli: si respira la storia. Ci sono delle autograph e delle giubileo fantastiche. Bisogna avere la pazienza di guardare nei cassetti. Si possono trovare serie dismesse a buonissimo prezzo. Ho preso una Octavia rusticata con bocchino hand cut.
Al Pascià: una boutique. Anche qui siamo nella storia.

Non sono entrato da Hobby Fumo perchè dall'esterno mi pareva non avesse nulla di che e c'era un gran rifrullo di pakistani. E' così?
Titolo: Re:La scoperta di Milano
Inserito da: enrikon - 02 Aprile 2018, 12:15:17
Un bene vivere lontano da certi posti  ;)
Titolo: Re:La scoperta di Milano
Inserito da: NCH - 02 Aprile 2018, 12:20:33
Hai fatto il Triangolo delle Bermude della carta di credito! ;D
Titolo: Re:La scoperta di Milano
Inserito da: Cristiano - 02 Aprile 2018, 12:25:46
Aggiungo che da Savinelli, al piano superiore è in allestimento il museo traslocato da Via Dogana.
Titolo: Re:La scoperta di Milano
Inserito da: Sw4n - 02 Aprile 2018, 16:36:52
Io purtroppo non ho una opinione positiva dei tre posti citati tanto e' che vero che nell'ultimo periodo della mia permanenza milanese non ne frequentavo piu' nessuno e prendevo tutto altrove.

Noli lo trovo appunto troppo ingessato per me e a fronte di questa atmosfera "altezzosa" ed elegante ho sempre trovato una relativamente scarsa competenza piparia.
Poi per quanto riguarda l'assortimento e' tutto vero, non esiste posto migliore per acquistare Castello e anche il rodato e' incredibile e non e' difficile acquistare a prezzi decenti e questa e' una cosa non di poco conto.

Savinelli e' per me l'antitesi di quello che vorrei fosse, competenza praticamente assente, prezzi di listino (quindi spesso irragionevoli). Ma magari le cose sono cambiate dalla mia ultima visita e sicuramente sarebbe bello vedere il museo. E non mi sono mai messo a rovistare nei cassetti, mea culpa.
Tutto questo lo dico col malincuore, essendo molto affezionato al marchio e questo negozio mi piacerebbe fosse davvero "un tempio".

Al Pascia', confermo quello che hai detto, e' davvero una boutique e ogni volta che passavo per via Torino (spesso, visto che vivevo vicino piazza 24 maggio) mi fermavo ad ammirare la vetrina, sempre al top. Ma le mie poche esperienze nel negozio sono sempre state piuttosto poco piacevoli e pertanto rimane per me un "guardare e non toccare" o da acquisto esclusivamente on line.

Per quanto riguarda hobby fumo ho sempre trovato un ottimo assortimento di tabacchi ma per le pipe ho notato un progressivo decadimento negli anni, non ho idea di come sia adesso la situazione.

Sara' che non mi sento a mio agio negli ambienti troppo "affettati" e abbottonati ma questo e'  :)
Titolo: Re:La scoperta di Milano
Inserito da: NCH - 02 Aprile 2018, 18:17:22
Hobby Fumo di pipe non ne tiene praticamente quasi più.
Se incappi nella moglie è gentile, se incappi nel marito e chiedi un tabacco che non ha ti dice "io quella roba lì non la tengo"
Poi ogni tanto è chiuso anche nei giorni lavorativi normali.
Però la scelta di tabacchi non è male.
Titolo: Re:La scoperta di Milano
Inserito da: Bartleby - 02 Aprile 2018, 18:56:18
...e c'era un gran rifrullo di pakistani.

Mai sottovalutare!

https://www.youtube.com/watch?v=n0GSlDFk_oo

Che bello col pakistano nero e con l'ombrello...  ;D
Titolo: Re:La scoperta di Milano
Inserito da: Cristiano - 03 Aprile 2018, 11:59:53
Vero!
Titolo: Re:La scoperta di Milano
Inserito da: Cristiano - 03 Aprile 2018, 14:55:28
Circa sw4n, debbo dire che io invece, in un negozio di pipe, apprezzo l'eleganza del personale, oltre che l'allestimento. Mi pare che un certo stile si addica al prodotto pipa, fosse solo per memoria di tempi che furono e che ora non sono più. Non dimentichiamo poi l'ubicazione di Noli, ovvero la Galleria, internazionalmente ritenuta un luogo del lusso. Peraltro, ho potuto conoscere il Sig. Luca che mi è apparso molto affabile. D'altra parte anch'io, per quanto vacanziero, ero in giacca e cravatta...
Titolo: Re:La scoperta di Milano
Inserito da: StefanoG - 03 Aprile 2018, 17:14:09
Scusa il ritardo, dunque, di ciò che chiedete Voi notizia, essendo Milanese, dovrei saperne
qualcosa, purtroppo invece ne so poco, un tempo giravo spesso per quelle rotte Milanesi ma,
da svariati anni sono rotte nautiche che non batto più, son cambiate le correnti ed i venti mi
spingono altrove, su altri lidi e, mi piego meglio, le pipe le compro altrove, direttamente presso
artigiani anche se, ogni tanto, una capatina da Savinelli uso farla ancora.
Il noto triangolo delle Bermuda delle carte Visa, perchè tale si tratta, si presta piuttosto bene
per chi è ben dotato di una Carta Visa SuperLusso, i luoghi da Voi citati sono posti storici,
hanno fatto e, in qualche modo proseguono a fare la Storia, con la S maiuscola, della Pipa
a Milano, Noli è un punto fisso per chi cerca lo stile di un tempo andato, negozio meraviglioso
in un angolo di Milano che, è storia a se, qui il tempo si è fermato poichè la Galleria a Milano è
il tempo stesso, è arte e cultura, il tempo nel negozio storico di Noli è fermo a svariati anni fà,
mobili, arredi, stile, cultura, abbigliamento e presenza dei commessi ricorda i tempi passati,
in un certo modo tutto è fin troppo affettato e, fermo, per chi ambisce ad una certa maggior
semplicità, loquacità, assenza di un certo essere ingessati ma, è comprensibile che in un negozio
di tale storia e, locato in un tale luogo storico, tutto resti così com'è, eleganza compresa e
ingessamento compreso, Signori qui siamo nel salotto bene di Milano, è la grande sala dei
ricevimenti di Milano, quindi, forse è anche bene che vi ci si adegui, è bene che vi sia un negozio
in tema con il luogo direi, "Sacro" per un Milanese, quindi è bene che Noli resti quello che oggi
persiste ad essere. Che dire di Noli, a parte che è storia, sul versante pipe ha pezzi notevoli,
belle pipe per non dire bellissime, Castello  da sogno, Dunhill in occasione che meritano un
pensiero e fantasticare, c'è un po di tutto ma comunque, è tutta roba che minimooo necessita
un certo sforzo e, impegno economico, quindi, non è un negozio per tutte le tasche, certo vi
sono anche pipe Dunhill o, Castello a buon prezzo, per quanto però possano
considerarsi a buon prezzo determinati pezzi d'epoca blasonati, parliamo quindi pur sempre di
una bella spesa da sostenere, non a caso ho detto sopra il Triangolo delle Bermuda delle
Carte di Credito, non è un luogo per tutti purtroppo, ma un giro merita, per chi ama anche solo
guardare, a mio avviso, pezzi di pipe importanti da sognare, forse ogni tanto anche solo
un giretto turistico lo si dovrebbe fare, per guardare qualche bella pipa non più di facile
reperibilità sul territorio Milanese. Sul versante tabacchi beh, Noli dice poco, non ha più tabacchi
di taluni tabacchini Milanesi decentemente forniti, di pipe ne sanno abbastanza di tabacco da
pipa non molto, vi è un venditore-commesso abile sul versante tabacco da pipa, gli altri sono
più preparati su altri versanti, quindi bene rivolgersi alla persona giusta.
Savinelli beh, a mio mero avviso è meno affascinante di Noli dal punto di vista estetico, sembra
tutto un po immobile, un po museale,  ma è una mia modesta impressione, il versante pipe
a mio avviso è molto interessante, qui si possono scovare pipe assai interessanti se si ha un
po di pazienza, ve ne sono per tutte le tasche, e volendo, se proprio si vuole spendere anche
molto poco in termini economici, si può anche buttare un occhio alle pipe da cesto grezze Savinelli
o, alle pipe Rossi da cesto finite e, delle Rossi di varia qualità e prezzo, sulle Rossi si riesce a
restare fermi su prezzi assai modici, per il resto davvero si riesce tal volta a trovare anche qualche
bella Savinelli a buon prezzo in somma, un giro da Savinelli vale sempre la pensa farlo.
Al Pascià non lo conosco bene e quindi, non mi esprimo, mi dicono un po tutti che in quanto a
Pipe non è più quello che un tempo era, ma sinceramente non so se sia vero non ci vado davvero
da secoli...., per quanto riguarda il tabacco beh, piuttosto che Noli o, Al Pascia, ricordo che Savinelli
non vende tabacco io, preferisco rivolgermi altrove, per esempio a mio mero avviso meglio
sono forniti Hobby Fumo in Passagio degli Osii, 1, zona centro tra Piazza Mercanti e Via Orefici,
oppure anche fuori dalla zona del centro storico in Via Principe Eugenio, nella tabaccheria
Principe Eugenio, questa ben fornita, qui si gode della possibilità di potercisi recare pure in
automobile che, non è affatto cosa da poco per chi ha spesso fretta, come me.
Detto ciò, di più nun zo.
Titolo: Re:La scoperta di Milano
Inserito da: Sw4n - 03 Aprile 2018, 17:40:51
Circa sw4n, debbo dire che io invece, in un negozio di pipe, apprezzo l'eleganza del personale, oltre che l'allestimento. Mi pare che un certo stile si addica al prodotto pipa, fosse solo per memoria di tempi che furono e che ora non sono più. Non dimentichiamo poi l'ubicazione di Noli, ovvero la Galleria, internazionalmente ritenuta un luogo del lusso. Peraltro, ho potuto conoscere il Sig. Luca che mi è apparso molto affabile. D'altra parte anch'io, per quanto vacanziero, ero in giacca e cravatta...

Ma per carita', anche io sono spesso in giacca e cravatta e non critico l'abbigliamento in se' che comprendo bene quanto sia adatto al luogo. Anche il locale mi piace molto trovando poco attraenti le scarne tabaccherie moderne. Quel che non mi piace e' quella che, per me, e' la mancanza di affezione verso il prodotto che, almeno io, ho sempre percepito.
Non so ora ma almeno quando vivevo li' nessuno dei Noli era fumatore e questo credo sia una pecca in termini di passione e conoscenza per il prodotto. Tranne per un periodo in cui lavoro' li' un ragazzo che era anche su FLP.

Qui a NYC da Nat Sherman sono tutti incravattati ma anche estremamente gentili e appasionati (si puo' fumare nel locale e non e' inusuale trovare un commesso fumare mentre e' dietro al bancone) e con cui una chiacchiera o uno scambio di consigli e' cosa non solo normale ma molto piacevole, cosa che purtroppo non mi e' mai riuscita da Noli.
Titolo: Re:La scoperta di Milano
Inserito da: Cristiano - 03 Aprile 2018, 17:48:11
@sw4n Ci sono stato 10 minuti. Troppo pochi per giudicare la competenza o il carattere del personale. Ricordo anch'io uno di flp che lavorava lì, ma me ne sfugge il nome

@Stefano In effetti nei cesti c'erano delle Rossi sabbiate carine e a poco prezzo. La commessa, a mia domanda, mi ha detto che non sono Savinelli difettate, ma esiste un'apposita linea di lavorazione dedicata all'entry level. Come detto, bisogna farsi aprire i cassetti e esaminarli. Puoi trovare, per esempio, vecchie Octavia o don Lisander, serie vecchie insomma, ma interessanti.
Titolo: Re:La scoperta di Milano
Inserito da: Cristiano - 03 Aprile 2018, 17:49:12
Ciò detto, Giovanni Castellana, pur in maglione, se li gioca tutti.
Titolo: Re:La scoperta di Milano
Inserito da: StefanoG - 03 Aprile 2018, 19:43:41
Si, in effetti da Noli quel che manca è un personale che davvero
conosca bene la pipa da, esperto utilizzatore di pipa, non che
i commessi non siano all'altezza tutt'altro sono molto capaci,
solo che io preferirei nel caso, avere a che fare con personale
addetto alla vendita che sia un fumatore di pipa, se devo parlare
di pipe e tabacchi vorrei parlare con qualcuno che parla la mia
lingua, questo è il punto, per il resto comunque, non c'è da fare
alcuno appunto alla premiata ditta Noli, meritano la mia stima, 
comunque, io non ci passo da un po di tempo da Noli e, quindi,
non so dirvi se il personale sia sempre lo stesso ma, 5 anni fa
vi era un solo un commesso che fumava la pipa e, quindi,
solo con uno ci si poteva parlare, più o meno approfonditamente
di pipe e tabacchi con la consapevolezza di stare parlando con
qualcuno che, parlava il medesimo linguaggio,
Noli mi è sempre sembrato un luogo molto più accentrato sul
versante pipe che, sul versante tabacco e, quindi, decisamente
più esperti e capaci a trattare di pipe, a me stupii il fatto che i
commessi non fossero fumatori di pipa, anche se ciò non è
uno scontato principio, fermo restando ciò, di pipe se ne intendono
e, ne hanno di belle, il vero ed unico problema è il costo di queste,
non è per tutti o, per molti, piuttosto è per pochi, ma la cosa ci sta,
hanno scelto una gamma settoriale ben precisa ed in fondo, ci si
aspetta questo da un negozio sito in Galleria o, almeno me lo aspetto
io.
Cristiano, io da Savinelli è meglio che non ci vado, perchè tutte le volte
che ci entro ne esco sempre, e dico sempre, con una pipa in mano,
magari anche solo una pipa da 30/40 euro tipo, Savinelli Entry Level,
oppure un Rossi, ma con una pipa esco sempre accompagnato, quindi
meglio se ci penso 10 volte prima di andarci...Si, da Savinelli c'è ne per
ogni tasca, puoi lasciarci duecento euro come 30 euro, e questo in fondo
è la cosa che più mi piace, non c'è il peso dell'impegno e, se sei un po
triste, entri dentro e ti fai un regalino, anche modico, e la tristezza passa,
quanto meno quella nuova pipa cura un po anche l'animo in sordina.
Io, non tanto tempo fa, ci presi per istinto una Rossi da pochi soldi,
ero un po giù di corda e, ci entrai, un po come la Heburn entra da Tiffany
per sentirsi a casa , presi quindi una pipa Rossi da pochi soldi, forse perchè
anche il mio animo quel giorno era da pochi soldi e,
per inciso, questa pipa fuma bene come tante altre anche più blasonate e,
costose, è una delle mie pipe da battaglia che preferisco, poi, da Savinelli,
 ci tornai invece giorni dopo, poco dopo, con l'animo più solare e, presi
una Savinelli Sigla, perchè mi piaceva molto la forma e, mi trasmetteva
bellezza e solarità, in somma rifletteva l'animo che passava in me in quella
giornata ora, sarà un caso o meno ma, questa Sigla è una delle mie che fuma
meglio e, mi regala dolcezze come poche altre, sono francamente molto stupito,
non pagai molto quelle pipe, assolutamente ma, per me, anche queste pipe
ricoprono una certa importanza che va oltre l'importanza che do io a
talune altre pipe blasonate, Savinelli c'è....e per fortuna che c'è. ;)

Titolo: Re:La scoperta di Milano
Inserito da: Nic Salamandra - 03 Aprile 2018, 19:59:15
Il rischio di certi posti è barcamenarsi tra il far sentire inadeguato il cliente "non all altezza" e il puntare cmnq al suo "contributo economico". Siccome me ne frego della competenza personale del personale (altra cosa è la cognizione commerciale aggiornata ed "onesta"), reputo Noli positivo su entrambi gli aspetti. Che lo stile adeguato abbinsogni di cravatta lo trovo chitch ma questo è secondario. ...
Titolo: Re:La scoperta di Milano
Inserito da: Bartleby - 03 Aprile 2018, 21:38:20
Che lo stile adeguato abbinsogni di cravatta lo trovo chitch ma questo è secondario. ...

"Lasciateci soffocare nella nostra irrinunciabile eleganza" come ebbe a dire una persona che mi è cara.  ;D
Io un po' la penso come Cristiano nel senso che sono anch'io dell'opinione che un contorno "di stile" alla pipa in negozio faccia bene, ma la cosa più importante è che il tutto sia naturale e disinvolto e non forzato-dovuto-scontato. Insomma: non è come entrare in banca, no? E proprio per questo negozi come Noli (internazionali per ubicazione e praticamente "industriali" per numero di passaggi davanti alle vetrine) alla fin fine restituiscono (a me) meno calore e colore di un tabaccaio-negoziante che ci tenga a presentarsi "bene" pur nel suo piccolo negozio di provincia; l'inaspettato signore (in estinzione) a cui una pipa, se ne ha di mio gusto, la compro sempre volentieri anche grazie alla cornice che magari mi ha stimolato a guardare dentro i suoi cassetti. Sarà anche per questo che trovo, viceversa, le bancarelle delle fiere della pipa veramente tristi, al confronto; quelle si davvero senza alcuna poesia.
Titolo: Re:La scoperta di Milano
Inserito da: Nic Salamandra - 03 Aprile 2018, 21:58:49
Dico la mia su Noli in base a quello che è...Forse  è l allocazione industriale come dice Baffo che conduce a una relativa "democrazia"  non forse per  mera scelta signorile rispetto a chi sa e adotta la psicologia che induce a far spendere per non sentirsi da meno come se l acquisto debba contemplare un plus valore come l accesso a una fila avanzata di teatro...La mancanza di questo dato rapace e cafone che bene ho conosciuto dalle mie parti ma taccio perché potrei ormai riferimi a passato remoto e trapassati remoti, mi ha ben disposto su Noli ripeto per quello che è
e cioè un luogo storico che cmnq nulla ha a che vedere con le mie corde...cmnq l aristopipismo non è passato...Se pure mutato è anzi il tratto che meglio si è riciclato nel "nuovo"...
Titolo: Re:La scoperta di Milano
Inserito da: NCH - 03 Aprile 2018, 22:29:50
@sw4n Ci sono stato 10 minuti. Troppo pochi per giudicare la competenza o il carattere del personale. Ricordo anch'io uno di flp che lavorava lì, ma me ne sfugge il nome
Era Max, l'unico fumatore ed anche bravino nei consigli, è stato licenziato un paio di anni fa, adesso non fuma più nessuno.
Per quanto riguarda le notizie fornite dall'altro "milanese" sono un po' datate, la scelta di tabacchi è la migliore attualmente a Milano, mentre per le pipe hanno un sacco di roba tra gli 80 e 150 euro, Chacom, Peterson, Paronelli, quelle marcate da Noli ed altre, le Dunhill nuove sono poche, non sono venditori ufficiali, il punto di forza sono le Castello, come numero e come qualità.
Le Castello vengono marcate al momento dell'acquisto da parte del rivenditore e se questo, come Noli, ci va di persona, c'è margine di trattativa per avere pipe belle e marcature più basse, non è che la cosa sia esente da critiche dal punto di vista etico, ma così è.
Per le Dunhill il punto di forza è l'usato.
Titolo: Re:La scoperta di Milano
Inserito da: Nic Salamandra - 03 Aprile 2018, 22:40:48
Insomma peli nell uovo prescindendo, un luogo adeguato x centralizzarsi nella Grande Lombardia inthopica...
Titolo: Re:La scoperta di Milano
Inserito da: Sw4n - 04 Aprile 2018, 02:02:03
Ma ci mancherebbe compro per lo più on line quindi la competenza del personale mi interessa comunque fino ad un certo punto ma forse Ramon ha espresso bene quel che intendevo ed è ovvero quella "freddezza" data dalla mancanza di passione che mi lascia un po' interedetto.
Ho sempre preferito posti come Musicò o la genuinità di Floppy, dove comunque mentre si scelgono le pipe c'è sempre una battuta, uno scherzo, un confronto anche sulla materia. Ma sull'assortimento di pipe ha davvero pochi rivali e anche per i tabacchi mi è sempre sembrato non mancasse nulla.
Che poi volendo nella zona ci si può sbizzarrire, la tabaccheria Guzzi a Gorgonzola è un piccolo gioiello, per esempio.
Titolo: Re:La scoperta di Milano
Inserito da: Bartleby - 04 Aprile 2018, 06:42:02
la tabaccheria Guzzi a Gorgonzola è un piccolo gioiello, per esempio.

Ci sono stato una volta di passaggio e condivido.
E' proprio quel genere di locale (pipe-bar-tabacchi) che uno vorrebbe avere sottocasa o quantomeno in città  :P ;)
Titolo: Re:La scoperta di Milano
Inserito da: NCH - 04 Aprile 2018, 08:28:03
la tabaccheria Guzzi a Gorgonzola è un piccolo gioiello, per esempio.

Ci sono stato una volta di passaggio e condivido.
E' proprio quel genere di locale (pipe-bar-tabacchi) che uno vorrebbe avere sottocasa o quantomeno in città  :P ;)
Sì, bel posto e con prezzi anche trattabili, provato solo di persona, non on line.
Titolo: Re:La scoperta di Milano
Inserito da: Cristiano - 04 Aprile 2018, 12:18:20
In effetti, su Castello, non avevo mai visto, nemmeno da Castellana, un assortimento così
Titolo: Re:La scoperta di Milano
Inserito da: Nic Salamandra - 04 Aprile 2018, 17:19:25
In effetti, su Castello, non avevo mai visto, nemmeno da Castellana, un assortimento così
??? Forse perché 40 km da Kantu' fanno briscola più delle onomatopee?  ::) ;D
Titolo: Re:La scoperta di Milano
Inserito da: Cristiano - 04 Aprile 2018, 19:05:37
carico e settebello
Titolo: Re:La scoperta di Milano
Inserito da: StefanoG - 04 Aprile 2018, 19:06:14
Uuh si ricordo Max, mi dispiace non lavori più da Noli , mi dispiace,
era l'unico davvero che fumasse la pipa, e ripeto, non so perche ma
io, in un luogo come quello, mi aspetto qualcuno con la pipa in bocca...
Si NCH, è tanto che non passo da Noli a comprare pipe o tabacchi,
l'ultima volta ci comprai il Limerik che, a me, piaceva molto, ecco se
pensi che da molti anni questo tabacco non c'è più, capisci che è proprio
tanto che non entro in quella attività, le pipe preferisco farmele fare da
artigiani, a volte su mio disegno o, almeno, indicazione, i tabacchi vado
da tabacchini vicino a casa e, da quando un amico ha preso casa sul
confine Svizzero, lavora come frontaliere, mi faccio portare qualcosa
da Dubini, quindi Noli per quel che serve a me è, superfluo, ciò non
toglie che Noli sia un punto fermo per i fumatori di pipa di Milano.

Titolo: Re:La scoperta di Milano
Inserito da: Nic Salamandra - 04 Aprile 2018, 19:40:17
carico e settebello

Nel mondo inthopico fa grazia perfino un pizzico di resistenza "feudale". Scopa! :D
Titolo: Re:La scoperta di Milano
Inserito da: Sw4n - 04 Aprile 2018, 20:31:48
@sw4n Ci sono stato 10 minuti. Troppo pochi per giudicare la competenza o il carattere del personale. Ricordo anch'io uno di flp che lavorava lì, ma me ne sfugge il nome
Era Max, l'unico fumatore ed anche bravino nei consigli, è stato licenziato un paio di anni fa, adesso non fuma più nessuno.

Propio Max, dopo Noli era stato preso da Lorenzi (altro punto di riferimento pipario milanese, seppur non specializzato) e credo lavori ancora li', ma non ho notizie certe.
Titolo: Re:La scoperta di Milano
Inserito da: NCH - 04 Aprile 2018, 20:58:57
@sw4n Ci sono stato 10 minuti. Troppo pochi per giudicare la competenza o il carattere del personale. Ricordo anch'io uno di flp che lavorava lì, ma me ne sfugge il nome
Era Max, l'unico fumatore ed anche bravino nei consigli, è stato licenziato un paio di anni fa, adesso non fuma più nessuno.

Propio Max, dopo Noli era stato preso da Lorenzi (altro punto di riferimento pipario milanese, seppur non specializzato) e credo lavori ancora li', ma non ho notizie certe.
Sì, ma è un Lorenzi minore, famiglia numerosa, una vetrina in Corso Magenta.
Titolo: Re:La scoperta di Milano
Inserito da: StefanoG - 05 Aprile 2018, 12:16:33
Si, in Corso Magenta, 1...è una Coltelleria, altra mia
piccola passione, ho diversi pezzi di coltelli artigianali
regionali eseguiti a mano, alcuni anche su mio disegno,
da Lorenzi non hanno solo coltelli, se non erro pure
profumi ed altro ancora, come prodotti da barba, rasoi,
pennelli e creme varie...è un bel negozio, prodotti di alta
gamma.
Titolo: Re:La scoperta di Milano
Inserito da: Lacedemone - 21 Ottobre 2020, 19:12:57
Riapro questa discussione, penso possa essere interessante....ho frequentato questi negozi, ed altri ora chiusi, varie volte ed in diversi periodi negli ultimi 26-27 anni...se si entra in questi negozi con la ferma intenzione di comprare e con le idee già abbastanza chiare su cosa acquistare, i negozianti mostrano il loro lato migliore: affabilità, disponibilità ed un grado variabile di competenza....se, al contrario, si entra con l'intenzione di "esplorare", di curiosare, di chiedere informazioni generiche o con la speranza di farsi, eventualmente, tentare in qualche acquisto, i negozianti esibiscono il loro lato detestabile:  spocchia, supponenza, frettolosità, tendenza a "pesare" il cliente...ovviamente sono solo impressioni, sensazioni, non certo fatti chiari e dimostrabili....le impressioni sono mie, ma anche quelle di molti amici, spesso più benestanti di me e non certo il tipo di persone il quale entra in un negozio per "cazzeggiare" o far perdere tempo...
Titolo: Re:La scoperta di Milano
Inserito da: StefanoG - 22 Ottobre 2020, 10:36:23
Mah, non so quanto sia vero ciò, forse lo è non metto in dubbio affatto quanto tu dica,
difficile dire se ci sia davvero una prassi duopo da parte della categoria dei negozianti
o se altresì sia solo un mero fatto di educazione personale, di carattere e formazione
propria, di sensibilità e gentilezza che non tutti haimè posseggono. Io per esempio ho
percepito la tendenza di alcuni negozianti ad essere invadenti, spingere decisamente
ad un dato acquisto e, sollecitare lo stesso, piuttosto che incoraggiare determinato
preciso prodotto, e tutto ciò mi ha sempre dato un profondo fastidio tanto da non ri=
tornare più su tale punto vendita, non so se questa percezione l'abbia percepita solo
io e, non so dire se se sia vera o meramente appartenente al mio essere sentimetale
piuttosto che reale stato presente nella categoria o, in alcuni membri della categoria,
difficile da dirsi. In ogni modo io da tempo a Milano mi rivolgo per lo più per l'acquisto
di tabacchi presso una nota tabaccheria che si trova in zona Via Mac Mahon precisa=
mente in Via Principe Eugenio, ben fornita di tabacchi e sigari, possiede qualche pipa
ma roba da poco, unica tabaccheria dalle mie parti ben fornita di tabacchi gestita da
persone gentilissime ed educate, disponibili.
Titolo: Re:La scoperta di Milano
Inserito da: Lacedemone - 22 Ottobre 2020, 11:15:44
Stefano, non ho detto che esista una prassi e ho riportato solo delle sensazioni, sensazioni corroborate dalle esperienze personali di molti amici (ad essere onesti molte di queste esperienze non sono recenti, ma spesso vedo che cambiando i suonatori, la musica non cambia)....
Titolo: Re:La scoperta di Milano
Inserito da: Lacedemone - 22 Ottobre 2020, 11:32:11
Io ho conosciuto almeno 10-12 persone le quali sono state trattate con sufficienza e poco garbo in negozi di fascia elevata, quando da giovani studenti universitari si recavano in tali negozi per acquistare le loro prime pipe artigianali....queste persone, le quali non sono mai più tornate in tali negozi, ora sono affermati professionisti, con magari 400-500 pipe nella loro collezione....pensiamo quale volume di affari questi negozianti hanno perso per il loro comportamento e per l'incapacità di vedere in tanti giovani appassionati dei futuri "grandi compratori"....difficile non pensare a ciò quando si vedono dei negozi storici chiudere i battenti...
Titolo: Re:La scoperta di Milano
Inserito da: Lacedemone - 22 Ottobre 2020, 13:38:16
Un esempio virtuoso e chiarificatore....il Sig.Carlo Imparato di Varese, persona già per sua natura squisita e disponibile, ha ascoltato con molta attenzione le lamentele di tanti fumatori di pipa e sigaro circa i negozi di fascia alta, scegliendo un atteggiamento ed un approccio al cliente diametralmente opposto...spesso mi capita di entrare anche solo per fare due chiacchiere....difficilmente esco a mani vuote....molti dei clienti del Sig.Imparato sono milanesi....direi che questo fatto parla da solo...
Titolo: Re:La scoperta di Milano
Inserito da: caporaiss - 22 Ottobre 2020, 19:21:11
Hai ragione, ho conosciuto personalmente Carletto, persona a modo ed educata, peccato però che i "VERI" amici milanesi o così si presentarono, non acquistavano da lui, anzi ...............
Titolo: Re:La scoperta di Milano
Inserito da: Sw4n - 22 Ottobre 2020, 19:35:31
Io ho conosciuto almeno 10-12 persone le quali sono state trattate con sufficienza e poco garbo in negozi di fascia elevata, quando da giovani studenti universitari si recavano in tali negozi per acquistare le loro prime pipe artigianali....queste persone, le quali non sono mai più tornate in tali negozi, ora sono affermati professionisti, con magari 400-500 pipe nella loro collezione....pensiamo quale volume di affari questi negozianti hanno perso per il loro comportamento e per l'incapacità di vedere in tanti giovani appassionati dei futuri "grandi compratori"....difficile non pensare a ciò quando si vedono dei negozi storici chiudere i battenti...

Ehehe posso dire di essere proprio uno di quegli studenti li', ricordo ancora bene certi trattamenti...
Ed ero pure uno di quelli che prendeva il treno per andare a Varese dal Carletto  ;D ;D

Comunque Milano resta una bella piazza dove si trova di tutto.
Titolo: Re:La scoperta di Milano
Inserito da: Lacedemone - 22 Ottobre 2020, 20:06:40
Concordo Sw4n, Milano è sempre una bella piazza...anche se negli ultimi 20 anni molti hanno chiuso e il mitico Hobby Fumo non vende più pipe...
Titolo: Re:La scoperta di Milano
Inserito da: Lacedemone - 22 Ottobre 2020, 20:28:01
Hai ragione, ho conosciuto personalmente Carletto, persona a modo ed educata, peccato però che i "VERI" amici milanesi o così si presentarono, non acquistavano da lui, anzi ...............

Questo non lo so, ti dico che in passato ho visto spesso clienti provenienti da Milano fare la fila per entrare dal Sig.Imparato nel sabato pomeriggio o durante le feste natalizie...so di molti fumatori di sigaro milanesi, i quali vanno periodicamente a Varese a fare scorta di sigari...
Titolo: Re:La scoperta di Milano
Inserito da: Sw4n - 22 Ottobre 2020, 21:18:48
Concordo Sw4n, Milano è sempre una bella piazza...anche se negli ultimi 20 anni molti hanno chiuso e il mitico Hobby Fumo non vende più pipe...

Quando l' ho conosciuto io, una decina di anni fa, c'era gia' pochissimo.
Oggi almeno ha ripreso una bella fornitura di tabacchi e l'interesse per gli stessi. Del resto non e' proprio una bella posizione quella per vendere pipe, attaccati a savinelli e noli e a due passi da Al Pascia'...
Titolo: Re:La scoperta di Milano
Inserito da: Lacedemone - 22 Ottobre 2020, 21:35:00
Io ho cominciato a frequentarlo nel '94, era un bel negozio, ben fornito ed aveva il suo "perchè"...si poteva considerare un po' il controaltare a negozi più lussuosi...inoltre, pensa all'effetto psicologico...il pipatore, il quale aveva appena visto i prezzi elevati di Noli, Al Pascià e Lorenzi (quello di via Dante), arrivava davanti ad Hobby Fumo ed i suoi prezzi normali gli sembravano "stracciati"...
Titolo: Re:La scoperta di Milano
Inserito da: Lacedemone - 22 Ottobre 2020, 21:43:39
Hobby Fumo, inoltre, aveva il pregio di vendere pipe di artigiani meno noti...in epoca pre-internet alcuni artigiani erano un po' l'oggetto misterioso, si sapeva che esistevano, che producevano belle pipe, ma non si sapeva esattamente dove trovare le loro pipe...
Hobby Fumo era uno dei pochi negozi dove si trovavano pipe di questi artigiani...l'assortimento dei tabacchi era notevole, l'unico neo era il negozio un po' claustrofobico...
Titolo: Re:La scoperta di Milano
Inserito da: Cristiano - 23 Ottobre 2020, 18:06:54
Io sono stato a Milano tra Natale e Capodanno l'anno scorso e Hobby Fumo francamente aveva poco di tutto
Titolo: Re:La scoperta di Milano
Inserito da: StefanoG - 23 Ottobre 2020, 19:24:33
Perdonami non era mia intenzione disquisire sulla tua, ne mettere in dubbio, spero tu non ti sia sentito messo in dubbio o altro, ne era mia intenzione, comprendo che tu non intendessi esprimere che fosse "prassi"ma bensì propria "sensazione", che è la medesima di cui narravo io nella mia, anche io come te non sostengo che sia "prassi" dei negozianti a sostenere un dato comportamento che a me appariva ed appare quale fastidioso, magari come tu ben sottolinei è mera sensazione, la tua e la mia medesime sensazioni fastidiose che al fine squalificano comunque costoro.

Ah, il mitico negozio Hobby Fumo, ricordo che partendo dalle mie parti di Milano, zona Piazza Firenze, calzato il mio velocipide a pedali mi recavo con il cuor tutto gioioso per il bel veder che sarebbe presto stato presso il giro delle tabaccherie e rivendite di pipe, iniziavo dalle più blasonate per finire dalle meno e, forse marginali, c'è chi con il tempo libero gira per pub e bar, chi per altre attrazioni delle più varie io, sono sempre stato attratto dalle botteghe dove si trovano pipe e tabacchi o, da librerie varie, spesso alternative, ricordo che entravo da Savinelli e tiravo un po scemo il commesso con richieste varie e, per lo più, uscivo a mani vuote, cosa che capitava anche da Noli, entravo ad Hobby Fumo, negozio che all'inizio mi lasciava basito e un po confuso e disorientato per il disordine in cui vi era in bottega e, comunque, spesso ne uscivo con una tasca gonfia, o era una pipa o un tabacco, anni addietro ti tabacchi ne aveva davvero tantissimi da perdere la testa....anche la storica tabaccheria Principe in Principe Eugenio di recente ha passato la mano, mi dispiace, ci trovavo facilmente tabacchi Brebbia e qualche bella pipa, rivendeva pipe Brebbia, ci comprai nel 2010 due belle pipe Brebbia, mi dispiace abbia passato la mano.
Titolo: Re:La scoperta di Milano
Inserito da: Lacedemone - 23 Ottobre 2020, 19:40:14
Nessun problema, Stefano...molti pensano che in questi negozi via sia un latente classismo, per cui il presunto ceto sociale del cliente viene esaminato con conseguente variazione di atteggiamento...ciò in parte è vero, sicuramente un cinquantenne con abito di Caraceni è oggetto di maggiore attenzione rispetto al giovane in jeans e felpa...ma non è solo questo...per tale motivo ho descritto le due diverse modalità di approccio al negozio, essendo la prima modalità (manifesto desiderio di acquisto ed idee abbastanza chiare) quella che fa emergere il lato affabile e disponibile dei negozianti...
Titolo: Re:La scoperta di Milano
Inserito da: StefanoG - 23 Ottobre 2020, 19:47:26
certo certo comprendo in effetti...io da giovane ero spesso intimorito alla idea di dovermi recare presso noti negozi di pipe e, tabacchi, proprio per quanto tu dici, tanto che la maggior parte di volte che facevo un regalo al babbo, a Natale era mia usanza regalargli una pipa, preferivo di gran lunga attendere la fiera e recarmi dal bravo artigiano che esponeva, ricordo ciò che vivo piacere e liberazione....