Autore Topic: Il tabacco da pipa venduto per le sigarette fatte da se' ammazza il mercato USA  (Letto 3654 volte)

Onofrio del Grillo

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Uno studio su PLOSone evidenzia come negli USA il tabacco da pipa venga venduto anche come tabacco "da rollo" in quanto gravano su di esso meno tasse.
Questo fenomeno sta facendo diminuire le entrare Federali e Statali oltre a creare ulteriori problematiche di natura legale e di controllo. Tra queste ultime l'aggiunta di aromi (piu' o meno naturali):
"Additionally, the Family Smoking Prevention and Tobacco Control Act (Tobacco Control Act) prohibits candy-flavored cigarettes and RYO, but does not prohibit flavorings in pipe tobacco. Brands of pipe tobacco sold for RYO use come in blackberry, black cherry, and vanilla flavors. The Tobacco Control Act also prohibits the use of the descriptors “light," “mild," or “low," or similar descriptors in tobacco product labeling or advertising. However, some pipe tobacco brands sold for RYO use still carry these descriptors."
PLOSone
http://www.plosone.org/article/info%3Adoi%2F10.1371%2Fjournal.pone.0036487

A breve termine aumenterà ancora l'offerta da parte dei produttori per questo tipo di mercato, ovviamente a scapito della qualità del tabacco da pipa.
E' molto probabile che la soluzione che verrà adottata a medio-lungo termine sarà quella di aumentarre le tasse sul tabacco da pipa. E' facile quindi prevedere un ulteriore aumento dei prezzi accoppiato al peggioramento della qualità.


Ma un tizio anni fa bevendo una coccaccolla al Marriott Copley Place già lo aveva detto: "Io voto per il negro sperando che abbassi le tasse sul tabacco, altrimenti sarà la fine".







Offline gigionaz

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ma, avendo un paio d'ettari in collina, niente niente uno può pensare di coltivarselo. Non sarà più pericoloso che coltivare maria  ;D
Rivoluzione! Per tutti i diavoli!

Offline Claudio Villa AldoBrandini CVAB

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Ovviamente, tranne Giggio, nessuno ha risposto...

Mah!

 :-* ;)
Io studio l'ignoranza, sondo la stupidaggine, anatomizzo la puerilita', faccio la vivisezione di cio' che e' grottesco e imbecille sull'esistenza del prossimo...documento adattissimo per arricchire il museo della cretineria (Petrolini)

Offline Cristiano

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Quando ero giovane giovane  ci fu un periodo, a fine 92 inizio 93, in cui non si trovavano le sigarette. Ricordo che soccorrevo gli amici prestando loro il tabacco che fumavo e loro lo rollavano. All'epoca avevo due pipe, contenenti tracce di radica tra lo stucco. Una "elleci", la mia prima, comprata a La Thuile subito dopo la maturità, e una Raffaello. Fumavo, allora, ingenuo, l'Amphora Light, quello azzurrino...
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NOn mi risulta che in Italia il tabacco da pipa abbia una tassazione diversa da quello da sigaretta. O mi sbaglio?

https://www.agenziadoganemonopoli.gov.it/portale/monopoli/tabacchi/prezzi/composizione_prezzo

https://www.agenziadoganemonopoli.gov.it/portale/documents/20182/1106865/Tab-E-AltriTabacchi-23-06-15.pdf/81456b61-c1ab-49b6-98d6-0bbe2a4a9495

https://www.agenziadoganemonopoli.gov.it/portale/documents/20182/1106865/Tab-A-Sigarette-01-04-16.pdf/bac25a92-5b61-49b8-9e6b-bfed02f2191c

Se si va a vedere, ad esempio su un importo finale al consumatore di €300,00, la differenza tra tabacco da pipa e sigarette è più o meno di 2 o 3 euro, se non ho sbagliato i conti.

Mi sembra quindi che non siamo nella stessa situazione degli USA.
...e attribuirete alla vostra pipa la strana facoltà di fumarvi

Offline Claudio Villa AldoBrandini CVAB

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OK, spiego meglio.
Le grandi ditte internazionali hanno maggiore vantaggio ad utilizzare il buon tabacco da pipa per farne tabacco da vendere per sigarette fatte dal consumatore (rollo, RYO o come vuoi chiamarlo). Quindi tutto a discapito della produzione destinata al tabacco da pipa che, se continua così, sarà sempre meno e costerà sempre di più (come preconizzato dall'articolo anche se non esplicitamente detto, ma ovvio). E infatti...
Va meglio ora?
 :-* ;)
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OK, spiego meglio.
Le grandi ditte internazionali hanno maggiore vantaggio ad utilizzare il buon tabacco da pipa per farne tabacco da vendere per sigarette fatte dal consumatore (rollo, RYO o come vuoi chiamarlo). Quindi tutto a discapito della produzione destinata al tabacco da pipa che, se continua così, sarà sempre meno e costerà sempre di più (come preconizzato dall'articolo anche se non esplicitamente detto, ma ovvio). E infatti...
Va meglio ora?
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Decisamente si. Hai ragione, mi ero soffermato solo sull'ultimo anello della catena, cioè il Monopolio di Stato, dimenticando che i tabacchi vengono prodotti e confezionati all'estero.
...e attribuirete alla vostra pipa la strana facoltà di fumarvi

Offline samael

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non colgo i percorsi logici di tutto il ragionamento: l'articolo semplicemente illustra come la diversa tassazione di due tipologie di tabacco (abbinata alla diversa e più blanda regolamentazione in merito a additivi e denominazione del prodotto) abbia portato alla scelta da parte delle aziende produttrici di vendere tabacco da rollo chiamandolo "da pipa" (l'articolo parla infatti di "labeled": "This practice was possible because, even though pipe tobacco and RYO tobacco traditionally have different physical characteristics [...], for practical purposes the products are taxed and regulated according to the label on the packaging").

Quando dicevi "A breve termine aumenterà ancora l'offerta da parte dei produttori per questo tipo di mercato, ovviamente a scapito della qualità del tabacco da pipa": sulla base "ovviamente" di cosa? Per quale motivo e cosa c'entra con l'articolo linkato? Ponendo che rimanga in essere la tassazione differenziata (fenomeno come visto relativo solo al mercato USA), perché mai
"Le grandi ditte internazionali hanno maggiore vantaggio ad utilizzare il buon tabacco da pipa per farne tabacco da vendere per sigarette fatte dal consumatore (rollo, RYO o come vuoi chiamarlo). Quindi tutto a discapito della produzione destinata al tabacco da pipa"?

Certo che è più conveniente vendere il tabacco da rollo, che poi sostituisce le sigarette, ma semplicemente perché ha più mercato rispetto a quello da pipa: la storia non è certo nuova.

Non so se mi sono spiegato io, a questo punto.

Offline Cristiano

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E' bene essere criptici. Fuori dalla finestra ci sono i bambini che ci guardano ed è bene che non capiscano
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OK, provo a spiegare meglio di più assai ancora, anche se di criptico non c'è nulla.

Se la produzione di tabacco da pipa è diciamo 100 ogni quota destinata al ryo va ad intaccare quel 100.
Il grafico è molto chiaro. Se da quel 100 togli 50 resta 50, se togli 70 resta 30, se togli 90 resta 10, ecc.
Logico?
Così va meglio?

 :-* ;)
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OK, provo a spiegare meglio di più assai ancora, anche se di criptico non c'è nulla.

Se la produzione di tabacco da pipa è diciamo 100 ogni quota destinata al ryo va ad intaccare quel 100.
Il grafico è molto chiaro. Se da quel 100 togli 50 resta 50, se togli 70 resta 30, se togli 90 resta 10, ecc.
Logico?
Così va meglio?

 :-* ;)

ma scusa, l'articolo dice che il tabacco da rollo viene "labeled" come "pipe tobacco" per motivi fiscali, non che il tabacco da pipa viene usato come tabacco da rollo. è proprio nelle premesse: "Subsequently, tobacco manufacturers began labeling loose tobacco as pipe tobacco and marketing these products to RYO consumers at a lower price".
Continuando, l'articolo dice: "Because loose tobacco sold for RYO use is less expensive at retail when it is taxed as pipe tobacco, it results in lower state excise and sales taxes being levied on the now less expensive product. " cioè il prodotto è lo stesso di prima (tabacco da rollo) ma viene chiamato "da pipa" perché meno tassato.

inoltre la figura 1 descrive le vendite (e la tassazione conseguente) e nulla dice sulla produzione o come viene ripartita tra i vari tipi di lavorazione.
« Ultima modifica: 02 Settembre 2016, 16:39:58 da samael »

Offline Cristiano

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Quindi tasseranno di più il trinciato da pipa
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Offline samael

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Quindi tasseranno di più il trinciato da pipa

se lo fanno (o lo hanno già fatto? l'articolo ha quasi 5 anni...) è per evitare quel tipo di sgami, e se di conseguenza aumenta il prezzo finale (per uniformare la tassazione del tabacco da rollo - sigarette - da pipa) nulla c'entra il rapporto tra tabacco da pipa e da rollo, che rimangono due prodotti diversi (come erano anche prima, solo che i vantaggi fiscali portavano il tabacco da rollo a essere etichettato "da pipa").

Anzi, ragionevolmente, se finisse il vantaggio fiscale, ai produttori non converrebbe più chiamare il tabacco da rollo "da pipa", dato che la quota di mercato dei pipatori (aggiungo: dei pipatori che ci cascano comprando il tabacco da rollo etichettato "da pipa" credendolo da pipa) è sicuramente inferiore. Ai produttori converrebbe rendere ben chiaro il fatto che il tabacco che vendono è da rollo.

Mi sono spiegato?
« Ultima modifica: 02 Settembre 2016, 16:48:50 da samael »

Offline RHODESIAN

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...
Mi sono spiegato?

Per me si! E concordo, soprattutto perché penso che se quello di cui si parla risale a 5 anni fa, o hanno già provveduto, o non vogliono intervenire in merito.
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