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Carlo Scotti e Kino

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Cristiano:
Secondo taluni vi sarebbe stato un recente decadimento della produzione della alma casa canturina. Le Castello fino a circa 10 anni fa, correggetemi se sbaglio, erano comunque sempre contrassegnate Carlo Scotti (deceduto, salvo errore, nel 1987). Poi, Franco Coppo, genero di Scotti e direttore dell'azienda, cominciò a marcarle col suo soprannome, Kino per l'appunto.
In genere, si lamenta cattiva qualità dei bocchini. L'unica Castello marcata Kino che io ho è la Sea Rock fatta per il quinto anniversario di Rtp e non riscontro difetti. Voi?

Nic Salamandra:
Non ne so un k....ino ma da buon temporaneo postatore alpha della fava ci metto cmnq la mia (già fatto) ;D

NCH:
Compro Castello dai tempi dell'Università, non sono mai state esenti da difetti, ne ho 2 degli anni '70 col flock che ho modificato perché il bocchino entrava per un millimetro o poco più e se non stavi attento si staccava mentre fumavi, inoltre per molti anni, come del resto per altre italiane col metacrilato, le forature erano strette, le pipe tiravano non benissimo ed adesso, se non usi gli scovoli col filo armonico Castello ( che comunque prima o poi finiranno perché la ditta che li faceva ha chiuso) lo scovolo entra a fatica e si piega.
Par contre i bocchini erano un po' più bassi e più comodi per molte dentature.
Ora i bocchini hanno un acrilico più morbido, sono forati larghi e gli spessori sono aumentati, ma io trovo che le Castello tutto sommato, siano meglio ora.
La cura degli shape, soprattutto sul sabbiato ed il combaciamento tra bocchino e cannello lasciano talvolta a desiderare, infatti consiglio sempre un esame  personale e ne sconsiglio l'acquisto on line.
L'eccellenza della radica, se si amano le radiche dolci, è rimasta immutata.
Comunque gli altri che foravano stretto e che ora forano largo, fanno bocchini più armonici più bassi e più comodi.
Il signor Coppo ha recentemente aumentato il listino.

NCH:
Aggiungo un mio parere superpersonale:se usassero bocchini preformati di pregio otterrebbero risultati migliori e ridurrebbero i tempi di realizzazione, visto che con quelli fatti a mano i risultati attuali scontentano molti, soprattutto quelli che tengono quasi sempre la pipa in bocca, io la tengo in mano e sostanzialmente me ne frego un po', ma quando li guardo bene mi viene rabbia.

samael:
d'accordo pressoché su tutto, aggiungo solo che non è ovviamente un limite del metacrilato (che certo ha i suoi contro e i molti pro) dato che fior di artigiani riescono a produrre bocchini comodi pure con quello. Condivido anche la necessità di toccare con mano l'eventuale acquisto, non tanto per i raccordi o altri problemi tecnici, quanto proprio per verificare il dente che in alcuni recenti esemplari che ho visionato dava proprio quell'impressione di "apribottiglie" che molti lamentano...

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