Ho letto diversi pareri interessanti e positivi su Savinelli.Anch'io devo dire che la mia Punto oro sabbiata lovat (ha circa 20 anni) fuma dolcissima ma è nata prima dell'introduzione del filtro in balsa.Con questo sistema ho una Savinelli Mister G vendutami direttamente dal Sig. Achille Savinelli nei primmi anni 80. Fuma bene ma non come la sabbiata senza balsa (è un po meno dolce).Ho la sensazione che l'introduzione della balsa serva a "coprire" un decadimento della qualità della radica. O sono solo terribilmente infido e malfidente?
Citazione da: "RHODESIAN"Ho letto diversi pareri interessanti e positivi su Savinelli.Anch'io devo dire che la mia Punto oro sabbiata lovat (ha circa 20 anni) fuma dolcissima ma è nata prima dell'introduzione del filtro in balsa.Con questo sistema ho una Savinelli Mister G vendutami direttamente dal Sig. Achille Savinelli nei primmi anni 80. Fuma bene ma non come la sabbiata senza balsa (è un po meno dolce).Ho la sensazione che l'introduzione della balsa serva a "coprire" un decadimento della qualità della radica. O sono solo terribilmente infido e malfidente?…e perché mai la radica dovrebbe essere “decaduta” in qualità?In generale non sono d’accordo con la “moda” ormai consolidata che attribuisce a tutti gli oggetti vintage una superiorità per partito preso.Non almeno in questi casi, dove vi è stata invece un’evidente evoluzione.In passato, nelle pipe italiane, l’attenzione per alcuni particolari era scarsa, e gli oggetti fabbricati erano qualitativamente onesti, ma non sconvolgenti.Certo, nel panorama delle pipe inglesi l’evoluzione è avvenuta più su un piano estetico(v. ring grain, shilling grain ecc.) che “tecnico”, ma una dunhill del 1940 non fuma meglio di una attuale, e le pipe attuali spesso sono più belle...L’involuzione la troviamo solo su produzioni di marchi storici che purtroppo hanno perso la “paternità” e che oggi sono prodotti da “terze parti”(charatan, BBB, Loewe & C.).Nel caso specifico di Savinelli, il fatto che le pipe vintage fumino in modo dolce non è di per se un fattore di vanto(anzi, per me sarebbe un parametro inaccettabile, in quanto vorrei che la pipa fosse neutra..)Il balsa system è uno di quei sistemi studiati per evitare(per quanto possibile) l’interazione del fumo e della condensa col cannello(assorbe c.a. il 77% di nicotina ed il 91% di condensa) Alcune ditte hanno in passato cercato sistemi atti a questo scopo, e se nomi altisonanti quali Dunhill, Savinelli e Castello hanno studiato sistemi del genere, bisogna quantomeno meditare sui vantaggi che possono offrire(e magari cercare le motivazioni “tecniche” che inducono certe fabbriche a minimizzare l’interazione fumo-cannello).Vorrei segnalare infine(sapendo bene che gli amici toscani non se ne avranno a male se “linko” qui un 3D di DOWN) questa discussione:http://www.claudiorampini.com/pn/modules.php?op=modload&name=PNphpBB2&file=viewtopic&t=169Saluti,Fabio.
Purtroppo è un dato di fatto che cioccaioli, segantini e tutta quella serie di figure professionali che operavano tanti anni fa, sono ormai quasi scomparsi nelle varie zone tradizionali di raccolta della radica italiana;
inoltre non sono molto fiducioso nel fatto che, tra agenti inquinanti, variazioni climatiche ecc., la radica odierna possa essere uguale o migliore di quella di 15, 20 o trenta anni fa.
Noto però che uno dei principali parametri di valutazione della qualità di una pipa è la sua propensione a "bagnare" e in pipe di ottima qualità, salvo predisposizioni dovute alla forma, non dovrebbe esserci l'esigenza di un tale, pur se utile sistema.
Comunque ho apprezzato molto il tuo mdo pacato, garbato ed esauriente di rispondermi.Grazie ancora.Vittorio