L'assalto dell'hobbista feisbucchiano

[Cristiano]

Un tempo gli hobbisti, anche quelli alle prime armi, imperversavano sui forum. Ora, FB, data la maggiore flessibilità e per il fatto di costituire platea infinita, è divenuta il terreno di pasturazione di questi soggetti. Ecco che, sui millemila gruppi pipari del social network, gli hobbisti vanno all'assalto, spammando foto su foto e vendendo manufatti approssimativi a prezzi non del tutto onesti. Non parlo di quelli già semiprofessionali ed avviati verso la consacrazione, ma proprio di falegnami o bricoleur che sono digiuni o quasi di competenze tecniche e che, tuttavia, vendono. Finalmente è esplosa un po' di indignazione, per quanto selettiva. Noi abbiamo sempre tenuto una politica di contrasto. Tuttavia altri hanno dato patenti di pippemakerosità a veri e propri sciuparadiche. Non dico che lo sciuparadiche col tempo, con l'applicazione, frequentando artigiani di lungo corso, non possano arrivare a dama. Dico che ci vorrebbe un minimo di pudore. Vendere un pezzo di radica senza proporzioni, con raccordi approssimativi, al prezzo di una Punto Oro, per dire, è ignominioso. Soprattutto perchè, a differenza dei forum, su Fb è pieno di persone che non hanno, in molti casi, competenze e che cadono nella trappola, sborsando cifre esose per prodotti che dovrebbero essere regalati o ceduti al prezzo dei materiali.

[Nic Salamandra]

Non dovrei dirtelo io ma Feisbuc è OT

[NCH]

È giusto così, imparano a comprare su FB, giusta punizione.

[Cristiano]

Cattivo...

[NCH]

Dalla parte dei professionisti,
cattivo ci sta

[Nic Salamandra]

No ha ragione, molti non distinguono le feisbuc news dall'Ansa. E' una (non) (ogni) Cosa dove i consumatori sono consumati. Chi neanche si chiede se esistono cose altrenative che possono dar motivi o meno per spendere, semplicemente ha quello che vuole, o pane per i sui denti per usare un motto corrivo. La notizia è sui forums, su cui da anni dico che è il loro momento. Anche per una Rete che contenga Fesbuc e non viceversa, ché rappresenterebbe-il viceversa-il crollo definitivo del mondo moderno nelle sue derive antitetiche. Qualcosa era qui è finito lì.... benissimo, vediamo di riuscire a fare nel 2017 qualcosa di diverso da tot anni precedenti, quando quello che è andato lì stava ancora qui....

[duncan]

Parole sante Cristiano.... Sottoscrivo in toto. Ha ragione Antonio... La gente se lo merita.

[toscano f.e.]

giusto.
le pipe vanno acquistate in negozio, guardate, rimirate, soppesate, valutate, sviscerate, analizzate, radiografate, viste col monolocale, esenti da nodi, fiamme angeliche .........  per poi accorgersi a casa che fanno acqua perché sonpo forate male ma questa è solo sfiga

[samael]

certo a volte mi chiedo, non dovrebbero essere i produttori "professionisti" a sentire la necessità di difendersi da questo fenomeno, più che gli utenti "esperti" inorriditi da tanto ciarpame venduto per prodotto di qualità? O forse anche i (piccoli e) grandi marchi hanno paura che sollevando un certo polverone saltino fuori anche le loro magagne (qualità dei materiali, cura del prodotto, ecc). Addirittura questi possono anche godere del fenomeno "hobbysti", alzando a loro volta i prezzi per una differenziazione al rialzo...

[toscano f.e.]

certo a volte mi chiedo, non dovrebbero essere i produttori "professionisti" a sentire la necessità di difendersi da questo fenomeno, più che gli utenti "esperti" inorriditi da tanto ciarpame venduto per prodotto di qualità? O forse anche i (piccoli e) grandi marchi hanno paura che sollevando un certo polverone saltino fuori anche le loro magagne (qualità dei materiali, cura del prodotto, ecc). Addirittura questi possono anche godere del fenomeno "hobbysti", alzando a loro volta i prezzi per una differenziazione al rialzo...

Quoto 100%

[Cristiano]

certo a volte mi chiedo, non dovrebbero essere i produttori "professionisti" a sentire la necessità di difendersi da questo fenomeno, più che gli utenti "esperti" inorriditi da tanto ciarpame venduto per prodotto di qualità? O forse anche i (piccoli e) grandi marchi hanno paura che sollevando un certo polverone saltino fuori anche le loro magagne (qualità dei materiali, cura del prodotto, ecc). Addirittura questi possono anche godere del fenomeno "hobbysti", alzando a loro volta i prezzi per una differenziazione al rialzo...

Ma infatti, a riproporre la battaglia antihobbista è un sito importante, tradizionalmente legato, anche per business, ai professionisti. noi lo abbiamo sempre fatto a prescindere, non avendo business di alcun tipo

[samael]

certo però è altra cosa mandare avanti le truppe di appassionati cammellati, invece di rivendicare in prima persona (con argomenti) la qualità dei propri prodotti

[RHODESIAN]

certo a volte mi chiedo, non dovrebbero essere i produttori "professionisti" a sentire la necessità di difendersi da questo fenomeno, più che gli utenti "esperti" inorriditi da tanto ciarpame venduto per prodotto di qualità? O forse anche i (piccoli e) grandi marchi hanno paura che sollevando un certo polverone saltino fuori anche le loro magagne (qualità dei materiali, cura del prodotto, ecc). Addirittura questi possono anche godere del fenomeno "hobbysti", alzando a loro volta i prezzi per una differenziazione al rialzo...

Quoto 100%

Anche io
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E comunque mi chiedo come si può essere così avventati o sprovveduti da investire cifre più o meno "importanti" per  prodotti di sconosciuti, o semisconosciuti, quando anche osservando personalmente l'oggetto del desiderio, verificando le corrispondenze con tutti i crismi teorici della qualità, anche trattando marchi teoricamente di qualità ed affidabili,   si può sempre sbagliare acquisto comprando una ciofeca travestita da pipa...

[Nic Salamandra]

errato invio post su conservazione tabacco. operata modifica con queste righe

[StefanoG]

e moo,... quoto pure io Samael  !!