Autore Topic: antico toscano  (Letto 39766 volte)

Offline Nic Salamandra

  • Cavaliere di San Dunillo
  • *****
  • Post: 1687
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:antico toscano
« Risposta #15 il: 08 Marzo 2013, 09:54:50 »
Perché imho è un Toscanello anticotipo, e non un ammezzato dell' AT (in realtà, l'unico ammezzato è il Garibaldi), e certo c'è un riferimento al formato (che si ritiene più "sportivo", o di rapido smercio, a torto o a ragione), ma anche ritengo alla struttura, più compatta e "imbrattata", con la scorza forse più impenetrabile e resistente all'aria....

Qui, ancor più del solito, supposizioni... cui aggiungo la "rappresentanza all'Estero"... ricordo che il Toscano Base (oggi Classico) del Vaticano (veri giulebbi, quelli neri e umidi di loro) aveva il cellophan, contrariamente al fratello da tabacchino ::)
siamo inthopici fino in fondo

toscano f.e.

  • Visitatore
Re:antico toscano
« Risposta #16 il: 08 Marzo 2013, 10:09:52 »
ma ne verremo mai a capo?
 :D
l'aria.
è un nemico o un amico?
nei miei ricordi pipistici, il tabacco andava consumato velocemente una volta aperto il sottovuoto.
i toscani si fanno stagionare seppur a umidità controllata.

Offline Nic Salamandra

  • Cavaliere di San Dunillo
  • *****
  • Post: 1687
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:antico toscano
« Risposta #17 il: 08 Marzo 2013, 10:21:31 »
... I tuoi ricordi pipistici sono singolari  :o... recentemente, ho reperito su uno scaffale del Vintage Syrian Mac B addirittura SEMIAPERTO, dopo 2 anni... a parte l'odore spettacolare, di brace e scorza d'arancio bruciata, inumidito e vai, pure mejo, che al "naturale" aveva- ha forse troppi "scalini" di tenuta combustiva-merceologica tra  i vari componenti.

Nella mia esperienza, parlando di scatole, non avrei mai fatto seccare solo i grandi Flakes "brodettati" britannici delle Origini... però, devo dire che a me i tabacchi o non arrivano mai a seccarsi, o se ci arrivano è perché mi sono interessati poco, e magari, pur senza buttarli, non provo a recuperarli, ché sono-ero un po' sperperone :-[

Circa il Cellophane, non chiude l'aria, forse tiene leggermente di più l'umidità originale e ci fa "ristagnare assieme" la parte più volatile degli aromi "a fresco"... Ma sostanzialmente, non ha torto Onofrio, molto è imho  "presentabilità" chich :)
« Ultima modifica: 08 Marzo 2013, 10:23:59 da Borpega »
siamo inthopici fino in fondo

toscano f.e.

  • Visitatore
Re:antico toscano
« Risposta #18 il: 08 Marzo 2013, 10:24:51 »
borpa non so che dire.
fra le cose che ho ancora in casa figura una discreta quantità di tabacchi wilke che io ricordo molto molto buoni.
ora secchi sono infumabili e riumidificati altrettanto.
 ???

Offline Nic Salamandra

  • Cavaliere di San Dunillo
  • *****
  • Post: 1687
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:antico toscano
« Risposta #19 il: 08 Marzo 2013, 10:27:24 »
wilke?... Puoi dire di che si tratta-va, più in particolare??? Poi se mai cambiamo 3d ;)
siamo inthopici fino in fondo

toscano f.e.

  • Visitatore
Re:antico toscano
« Risposta #20 il: 08 Marzo 2013, 10:32:03 »
wilke è un piccolo produttore di tabacchi americano.
credo sia molto apprezzato da chi frequenti quei lidi, un po' come peretti.
questo è il link

http://www.vtpipes.com/

sicuramente da evidenziare la mix 524 e la 10, anche la churcill molto buona

rais

  • Visitatore
Re:antico toscano
« Risposta #21 il: 08 Marzo 2013, 10:55:41 »
Lo speciale non è altro che la parte buona di un antico ammezzato, per il gusto direi che è meglio la plastica di più ninsò

Offline Nic Salamandra

  • Cavaliere di San Dunillo
  • *****
  • Post: 1687
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:antico toscano
« Risposta #22 il: 08 Marzo 2013, 11:00:07 »
Ho capito, quella fascia di impresa li ha eterni o effimeri a seconda (umidità permanente, o cura gastronomica molto appetibile ma altrettanto deperibile).

Come prodotti noti ai nostri consumi, il raffronto si può fare appunto con i Flake molto gastronomizzati "a feddo", e gli aromatici navali antichi e "intermedi" (Sweet Dublin, per intenderci, ma anche agli Amphora e allo stesso glorioso Hollandia non giova-va la secchezza).

Altro discorso per gli aromatici antichi "impropri" (Clan, Fliyng), la cui base è era trinciato naturale ecclesiale, che marcia da solo (certo con conservante, come per Caporal ed affini), e cmnq la cumarina aveva una persistenza leggendaria.

Em autenticamente naturali (come il caso citato) e trinciati rurali si umidificano e fa un baffo... il conservante eventuale non decade e-o "resiste" anche per certe resistenze del tabacco naturale stesso (che cmnq va aiutato se gli si allunga una filiera, concepita come breve)...

Siamo OT ma fino un certo punto... non mi andava di aprire o reperire un altro 3d, fuori da questo contesto... ;)

p.s.: gli aromatici moderni, almeno alcuni, tornano addirittura a migliorare seccando, perché totalmente e direi "brutalmente" pastorizzati, e per aver incorporato intimamente la cura alimentare...
« Ultima modifica: 08 Marzo 2013, 11:05:07 da Borpega »
siamo inthopici fino in fondo

Offline Arnaldo da Brugges

  • Grande Eletto del Bocchino Sacro
  • *****
  • Post: 138
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:antico toscano
« Risposta #23 il: 08 Marzo 2013, 11:55:27 »
Signori, io qua ve lo dico. Conosco molti fumatori che fanno scorte e dimenticano, provano tabacchi e li lasciano a mezzo, ricevono doni superiori alle loro capacità di consumo, ereditano fortune, ecc., ecc. e va bene così. Io sono invece uno di quelli che raccoglie gli sfrasi e le briciole pure dai tavoli e non ho mai buttato nemmeno un frustolo di tabacco o polvere nera. Sono un cultore del "rimediare-riciclare-rimodernare" e casa mia non si butta niente a parte la monnezza. Per tali motivi lancio un appello: accoglierei o adotterei con gratitudine e senza ingiuria qualsiasi scarto, avanzo, tabacchi smessi, secchi, vecchi, compresi sigari fallati, non piaciuti e via discorrendo, da utilizzarsi in una delle mie preparazioni più riuscite: il famoso "Misturone Tradizionale Balsamico di Arnaldo".

Attuttaleur

Onofrio del Grillo

  • Visitatore
Re:antico toscano
« Risposta #24 il: 08 Marzo 2013, 13:02:56 »
Signori, io qua ve lo dico. Conosco molti fumatori che fanno scorte e dimenticano, provano tabacchi e li lasciano a mezzo, ricevono doni superiori alle loro capacità di consumo, ereditano fortune, ecc., ecc. e va bene così. Io sono invece uno di quelli che raccoglie gli sfrasi e le briciole pure dai tavoli e non ho mai buttato nemmeno un frustolo di tabacco o polvere nera. Sono un cultore del "rimediare-riciclare-rimodernare" e casa mia non si butta niente a parte la monnezza. Per tali motivi lancio un appello: accoglierei o adotterei con gratitudine e senza ingiuria qualsiasi scarto, avanzo, tabacchi smessi, secchi, vecchi, compresi sigari fallati, non piaciuti e via discorrendo, da utilizzarsi in una delle mie preparazioni più riuscite: il famoso "Misturone Tradizionale Balsamico di Arnaldo".

Attuttaleur

Concordo

rais

  • Visitatore
Re:antico toscano
« Risposta #25 il: 08 Marzo 2013, 14:02:16 »
nel peregrinare durante la mia vita forumistica ho conosciuto sogggetti che fotografavano e continuano a fotografare camionate di tin e buste che non sanno più neanche dove mettere andando fieri che loro possono e altri no, insomma le solite cazzate o capricci dei bimbi piccoli.

Nel quotare Arnaldo continuo solo a non confondere la merda con la cioccolata.

Offline santi bailor

  • Cavaliere del Curapipe di bronzo
  • *****
  • Post: 383
    • Mostra profilo
    • ao
Re:antico toscano
« Risposta #26 il: 08 Marzo 2013, 14:09:58 »
Nel quotare Arnaldo continuo solo a non confondere la merda con la cioccolata.

HMCIM

toscano f.e.

  • Visitatore
Re:antico toscano
« Risposta #27 il: 09 Marzo 2013, 12:11:16 »
anch'io ho fatto scorta di antico.
a vederli bellissimi, neri e ciccioni.

Offline Nic Salamandra

  • Cavaliere di San Dunillo
  • *****
  • Post: 1687
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:antico toscano
« Risposta #28 il: 03 Maggio 2013, 12:34:58 »
Allora, vakke nere sull'Antico Toscano... un po' di tentativi di chiarezza vanno fatti, e io tenterò i miei, dato che post e informazioni in pvt di stessi afecionados cominciano a contraddirsi.

Alla n. confezione di cui ho avrei accertato la "nuova ondata", mi sento di dire che sono DRASTICAMENTE cambiati... e questa è una notiziona (magari non durerà) perché lo AT è lo Emblema tra gli emblemi.

Fumare AT era quella cosa là, botta e abbocco assieme, violenti e soavi, nitidi. Insomma, un Gattinara, così come si conviene a parallelismi tra cose di vertice.

Ora, non sono nitidi, sono aciutti e sazianti, ricchi, sfumati e buoni, ma MUTATI e stavolta dopo decenni.

Direi, partendo come riferimento da razioni dimezzate, più vicini a uno "scelto" lungo che a uno "speciale" lungo, come uno si aspetterebbe siano.

A questo punto, vediamo se anche tra Speciale e Scelto si attenua lo scalino; o se il primo, benché "ammezzato", continuerà a farci ricordare come l'Antico è stato per decenni, cioè, per come la si voglia pensare, drasticamente diverso da cone al momento è ::) :-X
siamo inthopici fino in fondo

Onofrio del Grillo

  • Visitatore
Re:antico toscano
« Risposta #29 il: 03 Maggio 2013, 13:36:39 »
Concordo.
Parzialmente.
E' difficile dire come "sono stati per decenni" in quanto la variabilità è stata grande, diffusa ed imprevedibile. Inoltre, avevano un formato più grande. Loro sono dimagriti e noi abbiamo messo la panza. Certamente vero che  "botta e abbocco assieme, violenti e soavi, nitidi" e ora (in questo periodo sono buoni)  "non sono nitidi, sono asciutti e sazianti, ricchi, sfumati". E' la solita variabilità che qualche furbacchione, sedicente esperto, ci vuol far passare per una caratteristica positiva?
Staremo, come al solito, a vedere.

Certo è che se continuiamo a strizzare l'occhio a sta cippalippa del "cigar-style-de-sta- cippalippa" non possiamo aspettarci del buono in futuro; ognuno ha i suoi orientamenti sessuali, ci mancherebbe,  ma dire che fa bene abituarsi a esse froci me sembra un po' 'na forzatura...

...."così come si conviene a parallelismi tra cose di vertice".