Autore Topic: Dove va il mondo della pipa? Un'altra Chioggia  (Letto 12285 volte)

Offline Chauncey Gardiner

  • Capo del Fornello
  • *****
  • Post: 310
    • Mostra profilo
Re:Dove va il mondo della pipa? Un'altra Chioggia
« Risposta #15 il: 20 Maggio 2016, 21:50:45 »
L'ottimo Giacomo è un ragazzo di 24 anni, 25 ad agosto. Vi sembra normale che una sua pipa liscia o sabbiata costi più di una Ceppo o Amorelli o Radice??

sarebbe normale, se le pipe fossero fatte bene e avessero un minimo di ricerca estetica, di  personalità; invece sono imitazioni di idee scadenti, materializzate da uno che ben poco ha idea di cosa una pipa debba essere.
la panel su tutti è il classico esempio di deficit cromosomico, di carenza ereditaria: il problema, signori miei, è culturale, giacchè questi neo-xiloclasti, a fronte di minime capacità manuali, sono sostanzialmente golem creati in epoca non troppo remota dai professori-capiscitori, ereditandone il nulla che sta alla base delle loro divertenti presenze mediatiche.
i giovani americani, per quanto freddi e intercambiabili (dubito che loro stessi si accorgerebbero di un eventuale scambio di couvette fra colleghi), almeno copiano con profitto da bang e compagnia bella.



your smoking as it has ever been, is over.
from this time forward, you will smoke black cavendish.

toscano f.e.

  • Visitatore
Re:Dove va il mondo della pipa? Un'altra Chioggia
« Risposta #16 il: 21 Maggio 2016, 10:36:51 »
qualsiasi mercato è fatto dalla domanda e dall'offerta.
se per avere una pipa da volpe devi aspettare 6 o 7 mesi vuol dire che le vende.
e poi il fenomeno non è solo italiano, all'estero ce ne sono tanti che vendono una rusticata a 400 / 500 €

rais

  • Visitatore
Re:Dove va il mondo della pipa? Un'altra Chioggia
« Risposta #17 il: 21 Maggio 2016, 21:15:39 »
Che si diano da fare coloro che hanno mangiato polvere di radica per anni e anni, alla fine si ritrovano tutti a Cagli felici e contenti, tranne alcuni......

https://www.youtube.com/watch?v=IPK4pxd6lCk
« Ultima modifica: 22 Maggio 2016, 20:25:47 da caporaiss »

Offline Cristiano

  • Moderatore globale
  • Sovrano Grande Pipatore Generale
  • *****
  • Post: 7134
    • Mostra profilo
    • http://www.studiolegaleciani.it
    • E-mail
Re:Dove va il mondo della pipa? Un'altra Chioggia
« Risposta #18 il: 23 Maggio 2016, 11:48:27 »
Io sono convinto che Penzo in futuro sarà un ottimo pipemaker. Ha alle spalle studi di design e devo dire che si impegna molto, a quanto leggo anche su pubblicazioni del PCI. Egli commette, a mio parere, due errori. Il primo: chiaramente non ha ancora a disposizione l'attrezzatura idonea e si arrangia come può. Pubblicizzare questo è sintomo di sincerità, ma non deve essere ascritto a tecnologia produttiva sopraffina. Il secondo: i prezzi, troppo elevati per un semiesordiente. L'età non conta. Io alla sua età già esercitavo la mia professione pur da praticante. Tuttavia non applicavo i corrispettivi che applico ora. Quindi ha ragione Duncan, magari deve aspettare. Comunque Penzo è, da molti punti di vista, onesto, in quanto ammette alcune difficoltà che ha. Dovrebbe, però, tenerne conto nel prezzare, sempre che sia lui, e non qualche distributore, a farlo. Magari il giovane Penzo, che so frequentare il web, potrebbe anche intervenire nella discussione, cosa che sarebbe assai gradita. Qui, al contrario di altri posti, non siamo depositari della verità pipica e siamo ben disposti a rivedere le nostre opinioni.
"Bohhh tieniti le tue adorate dunhill e pipe da snobe i tuoi tabacchi da bancarella del mercato" Cit. toscano f.e.

Cave Secretarium

www.studiolegaleciani.it

Offline Cristiano

  • Moderatore globale
  • Sovrano Grande Pipatore Generale
  • *****
  • Post: 7134
    • Mostra profilo
    • http://www.studiolegaleciani.it
    • E-mail
Re:Dove va il mondo della pipa? Un'altra Chioggia
« Risposta #19 il: 23 Maggio 2016, 11:49:13 »
Debbo anche dire che il giudizio di Saronni mi pare troppo severo.
"Bohhh tieniti le tue adorate dunhill e pipe da snobe i tuoi tabacchi da bancarella del mercato" Cit. toscano f.e.

Cave Secretarium

www.studiolegaleciani.it

rais

  • Visitatore
Re:Dove va il mondo della pipa? Un'altra Chioggia
« Risposta #20 il: 23 Maggio 2016, 12:43:45 »
Se l'intervento di Saronni va visto con ciò che c'insegna il passato ci può stare anzi è poco, mi riferisco agli artigiani di ieri (il compianto Guidi, Amorelli, il compianto Tom Spanu, Alberto Bonfiglioli, Massimo Palazzi ecc. ecc.) iniziarono a fare il "verso" ai colossi dopo aver praticato prezzi da panini con la mortadella e pane e olive, iniziando con un proprio stile personale (mettevano la firma nelle loro pipe), con un rapporto qualità/prezzo indubbiamente migliore di adesso e con uno stile personale invece dello scopiazzamento degli shape (per esempio vedi 55 Castello di Volpe) a differenza di Penzo io penso e scusate il gioco di parole che la costruzione migliore c'è l'ha Volpe ma il copia e incolla deve finire, per me.
Vedere poi Gigliucci su Neatpipes insieme a mostri sacri mi vien solo da vomitare, ma non per quello che mette in mostra, ma solo ed esclusivamente per i prezzi.

Tante cose.
« Ultima modifica: 23 Maggio 2016, 12:45:45 da caporaiss »

Offline Chauncey Gardiner

  • Capo del Fornello
  • *****
  • Post: 310
    • Mostra profilo
Re:Dove va il mondo della pipa? Un'altra Chioggia
« Risposta #21 il: 23 Maggio 2016, 13:13:35 »
Debbo anche dire che il giudizio di Saronni mi pare troppo severo.

severo, per spronare il giovane costruttore a migliorarsi :)

per quanto riguarda i prezzi, va considerato il ricarico del rivenditore  e, se c'è, anche quello del distributore e dulcis in fundo l'iva :)
quando ripartisci correttamente gli introiti e togli le spese, vedi che al costruttore, quando va bene, spetta meno della metà.
siccome le pipe di penzo, per quanto non complessivamente belle, sono molto curate nei dettagli, è logico supporre che il ragazzo spenda molto tempo nelle varie fasi di lavoro e che la pipa non esca alla et-voilà, in un'oretta-e-lascia.
il limite morale del momento sta mediamente sui 200-220 euro, che non sarebbero troppi, ripeto, se le pipe esprimessero qualcosa d'intimo, di personalmente-acquisito-sul-campo.
per chi ha una certa esperienza del forum fumoso-tout-court, diciamo dal trattato di cagli in poi, ben sa che la prima generazione di net-xiloclasti  ha fatto incursioni mediatiche e bombardato di messaggi privati decine di fessacchiotti, vendendogli maniglie e manicotti non a 200 euro, ma a 5-600-800-e-lascia.
inutile dire che questi pionieri della xiloclastia, o sono tornati nel nulla o, a fronte dello stesso inguardabile prodotto, hanno ridotto di-molto-tanto-ma-tanto le pretese.

alla fine della fiera, credo che sostanzialmente abbia ragione cristiano, quando asserisce che in un prossimo futuro il buon penzo sarà un ottimo pipemaker.

your smoking as it has ever been, is over.
from this time forward, you will smoke black cavendish.

rais

  • Visitatore
Re:Dove va il mondo della pipa? Un'altra Chioggia
« Risposta #22 il: 23 Maggio 2016, 16:28:40 »
C'è da considerare anche la materia prima, una pipa venduta a 180/220 euro, considerato che la radica buona/ottima in giro ormai non esiste e chi ne ha in magazzino sappiamo grosso modo chi sono, mi piacerebbe capire da dove proviene la radica di queste belle pipe di ottima fattura.

Su Lanzola a 300,00 euro si prendono ancora oggi delle Domenico Grenci degli anni 80, quella si è radica.

http://www.pipeshop-lanzola.it/it/32-pipa-pipe-grenci-calabria

rais

  • Visitatore
Re:Dove va il mondo della pipa? Un'altra Chioggia
« Risposta #23 il: 24 Maggio 2016, 11:33:21 »

Offline Claudio Villa AldoBrandini CVAB

  • Cavaliere di San Dunillo
  • *****
  • Post: 1219
    • Mostra profilo
Re:Dove va il mondo della pipa? Un'altra Chioggia
« Risposta #24 il: 24 Maggio 2016, 11:33:38 »
Chiuque può chiedere la cifra che vuole, tutti sono liberi di comprare oppure no.

Il problema sono i forums-monnezza dove pseudo-intenditori-capiscitori-professori spesso-clubbati quasi-sempre-mentecatti esaltano Questo-o-Quello che bello che bello che bello (alcuni prendono la misera "mazzetta" in pipette, sconti, regalie,  frattaglie e porcherie varie) e il gonzo-pollo-di-passaggio abbocca.
Questi mentecatti, a suon di trippa-rivisitata, amatriciana "collaglioecipolla" e spaghetti "pepe e sugodepekorino", hanno appestato, per oltre un decennio, l'internet pipario.
Questo NON E' "il mondo della pipa".

Il mondo della pipa va dove è sempre andato cioè in fumo e il fumo va dove vuole.


p.s. Penso sembra preciso ma, a dire il vero, non ce ne può fregar di meno.


Io studio l'ignoranza, sondo la stupidaggine, anatomizzo la puerilita', faccio la vivisezione di cio' che e' grottesco e imbecille sull'esistenza del prossimo...documento adattissimo per arricchire il museo della cretineria (Petrolini)

rais

  • Visitatore
Re:Dove va il mondo della pipa? Un'altra Chioggia
« Risposta #25 il: 24 Maggio 2016, 11:39:13 »
Giusto.
Esempio di grande pipa, può non piacere lo shape ma è una PIPA, e non un legno con due fori e un manico, poi se ci metto che costa 250,00 faccio un affare rispetto ad un sciupa radiche.

http://www.pipeshop-lanzola.it/it/rinaldo/1894-rinaldo-triade-yyyy-1.html

Offline samael

  • Moderatore globale
  • Cavaliere di San Dunillo
  • *****
  • Post: 2804
    • Mostra profilo
Re:Dove va il mondo della pipa? Un'altra Chioggia
« Risposta #26 il: 24 Maggio 2016, 11:39:26 »

rais

  • Visitatore
Re:Dove va il mondo della pipa? Un'altra Chioggia
« Risposta #27 il: 24 Maggio 2016, 11:46:05 »
Roba da matti !! Rimango basito come Bollito possa mettere in vendita certe XXXXXX (MODIFICA DEL MOD).

Ecco dove va il mondo della pipa, chi ha elogiato per anni adesso posta il contrario, senza mettere nome e cognome, che ipocriti !!
« Ultima modifica: 24 Maggio 2016, 11:46:58 da Cristiano »

Offline Cristiano

  • Moderatore globale
  • Sovrano Grande Pipatore Generale
  • *****
  • Post: 7134
    • Mostra profilo
    • http://www.studiolegaleciani.it
    • E-mail
Re:Dove va il mondo della pipa? Un'altra Chioggia
« Risposta #28 il: 24 Maggio 2016, 11:46:21 »
Quel pezzo di radica andava buttato via, inutile sabbiare se ti rimane una voragine. Al limite tingere di scuro. Ho già rammentato un artigiano affermato che le pipe difettate le fumava lui o le dava agli amici a 20/30 Euro.
@Saronni, il discorso della fiscalità è giusto, ma è universale. Se Rinaldo, che è Rinaldo, vende una liscia a 250, il semiesordiente deve vendere una sabbiata a meno di 100 Euro. Noi sappiamo quanto costa l'abbozzo dai pochi segantini rimasti. Non molto. Un semiesordiente con un po' di sale in zucca dovrebbe ridurre all'osso il costo della manodopera, così per farsi il nome. Una volta affermato potrà anche aumentare. Il tutto e subito è profondamente sbagliato. Altrettanto sbagliato è non creare linee low cost. Ma questo è un altro discorso.
"Bohhh tieniti le tue adorate dunhill e pipe da snobe i tuoi tabacchi da bancarella del mercato" Cit. toscano f.e.

Cave Secretarium

www.studiolegaleciani.it

Offline Cristiano

  • Moderatore globale
  • Sovrano Grande Pipatore Generale
  • *****
  • Post: 7134
    • Mostra profilo
    • http://www.studiolegaleciani.it
    • E-mail
Re:Dove va il mondo della pipa? Un'altra Chioggia
« Risposta #29 il: 24 Maggio 2016, 11:48:05 »
LEGGERE IL REGOLAMENTO ed evitare espressioni che potrebbero essere ritenute offensive. Graaaazieee
"Bohhh tieniti le tue adorate dunhill e pipe da snobe i tuoi tabacchi da bancarella del mercato" Cit. toscano f.e.

Cave Secretarium

www.studiolegaleciani.it